ho spesso immaginato che cannarsi da piccolo sia stato affascinato dal linguaggio di arancia meccanica... ma dell'intento non ci abbia capito un cazzo e abbia deciso di creare uno stile tutto suo, approdando poi alle perle che ben conosciamo
Bentornati a cose dell'altro cinema, un video shallone rilassone ecco qua ho pure la purple draank!! Raga qst trap nn ve l'aspettaavate ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-1AtWH1zn_hE.html
Sei riuscito ad intrattenermi 10m mente facevo colazione mente parlavi di come hai visto un film a colazione e non ti e pesato nonostante gli argomenti trattati, indubbiamente il mio RU-vidr preferito.
3 film di pazzia mi sono veramente piaciuti in vita mia: 1) ARANCIA MECCANICA. 2) QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO DEL CUCULO. 3) UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA. Tre veri capolavori della cinematografia.
@@P.p.03 Certo. "Qualcuno volò sul nido del cuculo" è un film ambientato in un manicomio. Un giorno giunge nella struttura un eccentrico soggetto, il quale, ritenuto non sano di mente, era stato precedentemente liberato dal carcere. L'uomo, tuttavia, ha degli atteggiamenti istrionici e delinquenziali, i quali lo pongono in una condizione non ben definita, tanto che finanche gli psichiatri si chiedono se egli sia realmente matto, o se faccia finta di esserlo, per evitare il carcere... "Un giorno di ordinaria follia" è invece un film ambientato in varie situazioni urbane di una grande città statunitense. Il protagonista è un automobilista, il quale, in preda ad una forte crisi di nervi, si ritrova coinvolto in un crescendo di circostanze sempre più surreali, critiche e prive di via d'uscita... Guardali! Meritano davvero.
Secondo me Kubrick non è eccessivamente pesante, i suoi film sono fruibili da tutti, comprensibili, la cosa impressionante, geniale è il messaggio che ti lascia dopo la visione, io sono ancora tormentato da 2001 e da tutte le sue possibili interpretazioni.
Allora recupera il racconto "La sentinella" e poi la serie di romanzi Clarke ha sviluppato 2001 e, se lo "trovi" in rete, vediti pure "2010, l'anno del contatto".
@@mastersox4408 io ho cercato di guardarlo come un film del 1968, quindi dagli effetti speciali da capogiro, poi è fantastico come Kubrick abbia fantasticato sulla rivolta della tecnologia, tema già sentito ma proposto in maniera veramente molto pesante, nel senso che ti mette ansia, poi ascoltare quei respiri nello spazio mi mettono un angoscia fortissima, come avere un mattone sul petto. Poi ti consiglio di andare a cercare cosa dicono anche gli altri sui vari forum, teorie strampalate, alcune realistiche, altre divertenti. Poi per me la parte più bella del film non è il film stesso, quanto più cosa mi ha lasciato, io almeno una doccia su dieci la passo rimuginando sulle mie teorie.
@@mastersox4408 Non lo su può capire per il semplice motivo che il film è impostato in modo tale da non avere un spiegazione precisa ma da lasciare a ognuno la sua idea. Anche il finale di Inception è impostato in questo modo.
Quando Synergo ha parlato della sua infanzia, del fatto di averlo visto nonostante glielo avessero proibito, e soprattutto del rapporto di amicizia creato con il film.... Io ho 15 anni e lho visto da poco più di un annetto e ricordo precisamente che dopo averlo visto l'ho riguardato a macchinetta per più di una settimana e mezzo, ed ora ogni volta che vedo qualsiasi cosa che c'entri con questo film mi emoziono da morire😌 (ora mi prenderete per pazza) ogni tanto quando mi sento tipo "sola" (?) prendo il mio funko pop di Alex e gli racconto le mie cose come fosse un diario segreto, questo per dirvi del rapporto che io nella mia testa ho creato con questo personaggio. ☺️
Secondo me anche "Orizzonti di gloria" è considerabile un film molto veloce: dura appena un Esorciccio ma succedono veramente un sacco di cose, è sempre coinvolgente fin dal primo minuto e riesce a trasmetterti sentimenti fortissimi. Ancora una volta, grande Kubrick! Mi piacerebbe se ne parlassi, non ho visto nessun tuo collega farlo :/
Avete presente quei momenti nella giornata tra una pausa dallo studio; mentre pranzi, mentre aspetti dal medico... Mentre lavi i denti? Ecco, io da maggio (prima volta che ho visto arancia meccanica) mi risparo questo capolavoro di continuo e lo vedo a mozzichi e bocconi tra una pausa e l'altra. E quando la pausa dovrebbe finire, mando a quel paese tutto e me lo godo. Fin'ora l'ho guardato quattro volte in tre mesi, giusto per fare capire quanto sia perfetto in ogni momento della giornata e non stanchi mai questo film. E porcoddue, mi stupisce come appena finito di guardarlo (ma potrei dire lo stesso anche di 2001!) Io voglia subito riguardarlo. Sarei in grado di guardarlo due volte lo stesso giorno, è semplicemente perfetto. Quindi, quando mi parli di "amicizia con il film", finalmente posso capirti. Sto video lo guardai molto tempo fa, prima ancora che conoscessi Kubrick, e non avevo idea di cosa dicessi. Ora lo capisco, e posso comprendere e condividere al 1000x1000 la venerazione che provi verso lo stesso. È un film che ti dà tantissimo sia che lo guardi come un maniaco appassionato, sia come un coglioncello così alla buona. È una cosa che raramente vedo in un film, e il 90% delle volte questa cosa l'ha fatta Kubrick. Semplicemente un film DEFINITIVO. Mi ha cambiato radicalmente, mi ha consacrato alla musica classica, e mi ha dato un'altra visione sulla parola "violenza", donandole una profondità che non avrei mai potuto darle da me. Kubrick è geniale!
Grande Mario :) Umilmente ti consiglio il libro "Stanley Kubrick e me", libro di memorie scritto dal suo assistente personale che era italiano, Emilio d'Alessandro. Bellissimo! Un saluto da un molisano che ti stima tantissimo :)
L'ho letto anch'io, una delle più belle letture sul cinema che abbia mai affrontato. E' come vivere nel dietro alle quinte della vita di Kubrick senza pagare un biglietto d'ingresso! l'umiltà del protagonista Emilio è grande!
Se potessi metterei un doppio like. Non hai bisogno di aneddoti per raccontare come e perché vedi "un film", la tua narrazione è al livello di bersi una birra insieme ad un esperto, che non ti fa pesare la sua cultura ma ti illumina con una descrizione dettagliata, e senza nemmeno mettere screen o pezzi di film per attirare l'attenzione. Chapeau drugo!
Buon pomeriggio! Io lo vidi al cinema come film proposto al termine dell'assemblea d'istituto durante il terzo anno del liceo artistico. Che esperienza fulminante! Ricordo che uno dei nostri professori di disegno ci fece una piccola introduzione avendo saputo della sua programmazione. Il prof era un pò preoccupato per la visione collettiva di un'intera scuola superiore immersa nel buio di una sala cinematografica...
A me colpì molto la scena in cui c'è la statuetta di Gesù che sembra che balli con la musica del grande Ludovico Van. Non so perché, ma mi piacque tantissimo.
Sono completamente d'accordo con la tua riflessione finale. Personalmente mi ha fatto lo stesso effetto "la casa di jack" di Von Trier, due ore e mezza di pura goduria. Mi sono sorpreso quando ho saputo che molta gente si è addirittura addormentata durante la visione
Capolavoro e il finale è davvero geniale. In generale è proprio il tono da confessione che ha il film a renderlo così bello, ma non è solo la confessione di Jack ma anche di Lars von Trier stesso. Una presa di coscienza sui propri impulsi, sui propri limiti, sulla propria l'arte, le proprie ossessioni e in generale sulla propria esistenza
Oh deliziosa delizia e incanto. Era piacere impiacentito e divenuto carne. Come piume di un raro metallo spumato, o come vino d'argento versato in nave spaziale. Addio forza di gravità. Mentre slusciavo, quali visioni incantevoli... POESIA
@@gabrielesimone1372 secondo me invece ha un gran bel ritmo, certamente è lungo, ma se il tempo per vederlo ce l'hai il film vola, le scene si susseguono con una fluidità disarmante, poi sono opinioni ovviamente
@@Pixel-Bee vabbé, ma per me quello che ho sempre trovato pesante di Barry Lyndon è l'ambientazione. Io non sopporto molto i film in costume ambientati nel 700, proprio mi danno fastidio. Anche film come Pirati dei Caraibi per me sono pesanti, perché l'ambientazione non mi piace molto. Fatico anche a vedere film come The Witch, per dire.
@@gabrielesimone1372 (un po' in ritardo) BL è pesante perchè non ci sono cambi di moto radicali come in arancia meccanica o eyes wide shut,sembra essere molto meno recitato,"sembra" un fluire di eventi che per l'appunto termina dopo ben 3 ore e nient'altro,sono 3 ore di una storia non molto coinvolgente da un punto di visto emotivo quanto più visivo e sonoro,proprio come il 700 stesso,noioso a tratti,sempre uguale Un sempre uguale con una bella storia e diretto da kubrick,una sega per gli occhi
Ho un ricordo: seconda superiore manca la prof. Mettono in classe il videoregistratore. Vado io ascegliere il film e vedo la VHS con scritto "ARANCIA MECCANICA". La prendo e la faccio andare...tutti minorenni.
Grandissimo, sono d’accordissimo con il discorso finale sulla pesantezza. Credo sia una regola universale perché è vera in moltissimi contesti. Ad esempio, per me che sono appassionato di giochi da tavola, un bel gioco è quel “mattone” che riesci a bere come un bicchier d’acqua. Comunque è sempre piacere ascoltarti!
Completamente d’accordo, fra l’altro Kubrick ha fatto un lavoro alluncinante per quanto riguarda la rielaborazione del libro da cui Arancia meccanica è tratto perché oltre ad essere molto lento è veramente difficile da comprendere, infatti lo slang utilizzato nel film è molto più alleggerito rispetto a quello usato nel libro dove a volte veramente c’è da spararsi nel tentativo di capire cosa viene detto
“Quando guardate un mattone che crede fermamente di voler essere un mattone, state a guardà la monnezza”. Questa vorrei idealmente dedicarla a tutti quelli che sdegnano Fantozzi e si fanno le seghe sui piani sequenza in bianco e nero lunghi 46 ore.
Cortometraggi 7* Arte Discutibile Fantozzi o i piani sequenza? (Ps. Il mio era palesemente un commento bait, ma che cela secondo me un fondo di verità innegabile )
@@Nikonisti_ita È già tanto che sia stato in grado di unire le parole per scrivere quel commento. Perfavore, non chiedermi di più.... Non lo capirei neanche se me lo spiegano con i disegni....
Approfitterò della quarantena per fare lo stesso esperimento con un film diverso"per qualche dollaro in più" , domani mattina accantono un po'la scrittura e mi godo una bella colazione difronte a uno dei miei film preferiti, grazie dell'idea synergo e bellissimo video
Ciao Synergo ti seguo da un paio di anni, mi fai sempre ridere e mi piacciono i tuoi/vostri contenuti. Guardando "Arancia Meccanica a colazione" mi sono emozionato; io e i miei amici proprio come te e i tuoi ci siamo "scimmiati" (un Halloween ci siamo vestiti da drughi)con questo capolavoro. Adesso lavoro nel mondo dell'audiovisivo, faccio film e pubblicità e a volte serialità alla Boris(finirò all'inferno). Credo che la mia passione sia nata in quel momento. Continua così complimenti!
Arancia Meccanica è un film di SINISTRA, in quanto combatte il conservatorismo. 1.Dissacrano la musica classica simbolo della classe conservatrice, scegliendo Beethoven come colonna sonora della vita del protagonista. 2.Combattono contro i nazisti sconfiggendoli. 3.Abbattono un vecchietto, espressione di una cultura vecchia e malandata, incapace a ribellarsi contro il sistema conservatore. 4.Alex abita in un casamento municipale in zona nord 5.Egli possiede un serpente, simbolo del peccato nella religione. 6.Pratica sesso libero, anche di tipo orgiastico, proibito dalla Chiesa e dalla morale cristiana. 7.Attacca l'intellettuale (butta giù lo scaffale pieno di libri) perché simbolo di cultura tradizionale cristiana e conservatrice 8.Non va a scuola, ma parla con un linguaggio colto (the wall) 9.Si chiamano Drughi ossia Compagni (non Camerati) 10.Attaccano sempre i ricchi conservatori: l'intellettuale vecchio sposato con una più giovane; la ricca signora della clinica per dimagrire; i nazisti perché avversari politici; il vecchio barbone non è ricco, ma è un rappresentante della classe conservatrice. 11.Il "trattamento" finale, teso a fare del ribelle Alex un uomo assolutamente buono (ossia innocuo, inoffensivo e obbediente al sistema sociale precostituito), costituisce la "cura" conservatrice contro i rivoluzionari. 12.La nausea post "trattamento", che lo avrebbe portato a diventare un buon cristiano, finisce per essere sconfitta da una nuova RIVOLUZIONE. 13.La sequenza di disavventure seguite al "trattamento", che lo ritraggono come un debole che subisce inerme le violenze del sistema conservatore, finirà per portarlo alla "guarigione". 14.Gli ex compagni che lui dirigeva come capo drugo, ora sono passati dalla parte del SISTEMA come poliziotti. 15.La sua stanza e la sua famiglia sono passati a un estraneo conservatore. 16.Alex ripercorre le stesse vie dopo il "trattamento" e tutti si vendicano torturandolo, fino quasi giungere a ucciderlo, ma alla fine guarisce, ossia torna rivoluzionario, anticonservatore. 17.Il finale: guarisce e può riascoltare Beethoven.
Grazie Mario, finalmente qualcuno che la pensa come me. Mi sono preso i peggio nomi dal mio professore di cinema all'università quando ho definito AM più scorrevole e leggero di Lolita (sempre di Kubrick). Non commento spesso ma a sto giro ne ho sentito la necessità!
Uno dei miei film preferiti, ogni tot tempo sento la necessità di guardarlo, con questo video hai fatto scattare la scintilla e adesso sento quella necessità :D grazie syné
..ne parlavo ieri.. e secondo me, è uno dei film più SOTTOvalutati di sempre.. è un piccolo capolavoro.. parte soft e poi esplode in tutta la sua ricchezza
Anch'io ero in fissa per Arancia Meccanica, più o meno per gli stessi motivi. Comprai il libro (ci misi un po' a trovare il dvd) e lo leggevo pure in classe (tanto da buscarmi un'interrogazione punitiva, in cui presi un bel 5). Penso che Arancia Meccanica e Kubrick in generale siano (volenti o nolenti) un punto importante per ogni cinefilo, il momento in cui molti di noi si accorsero che il cinema non era un mero ed ameno passatempo, bensì un'arte.
Era il film preferito di mio papà, penso che lo avremmo guardato decine e decine di volte, e ogni volta che lo riguardo mi vengono gli stessi brividi che ho provato la prima volta. Settimana scorsa l'ho riguardato con amici, due giorni dopo con altri amici, e tornando a casa da quest'ultima uscita, ho deciso di riguardarlo. Forse ho un problema, right right?😄
Arancia meccanica è stato lo spartiacque del mio gusto cinematografico e non solo,il passaggio dalla fanciullezza alla maturità cinefila, Pietra miliare della settimana arte , grazie a quel piccolo grande uomo di Kubrick che ce lo ha donato
Sono d'accordo con questo punto di vista, Kubrick non è un regista dalla produzione pesante, ma proprio perchè era un maestro, sapeva rendere le sue storie interessanti, fresche e scorrevoli, nonostante i temi impegnativi. A questo proposito mi viene in mente un film che ho adorato e consiglio vivamente a tutti "DOTTOR STRANAMORE" con un IMMENSO Peter Sellers in un multi-ruolo magistrale. Ironico, satirico, divertente e, come tutta la produzione di Kubrick, con delle scene memorabili
Sicuramente il mio film preferito di Kubrick, nonché uno dei miei preferiti in assoluto. Anche io lo vidi la prima volta più o meno nella stessa fascia d’età in cui lo vide per la prima volta Synergo, a me tuttavia fece proprio l’impressione che era prevista da tutti.. 😅 Concordo assolutamente sulla scorrevolezza naturale e senza attriti della narrazione, anche io come Synergo l’ho sempre trovato di una digeribilità rara per film così tutto sommato impegnati, tuttavia a mio avviso l’arte sublime di Kubrick sta nella maniera geniale di narrare la storia. Parliamoci chiaro, oggi ancor più di ieri, le porcate che Alex prima fa e poi subisce sono quasi all’ordine del giorno, sono roba da bollettino quotidiano del TG medio nazionale, eppure Kubrick, anche aiutandosi con un scenografie e costumi per me da premio Oscar, che aiutano a forzare nello spettatore la dimensione di un ritratto immediatamente futuro, l’idea nauseabonda che “cazzo, questo è il modo cui vivrò io domani e in cui vivranno i miei figli”, riesce a raccontare tali vicende in una maniera così originale ma anche così diretta, da sembrare sempre autentico e di certo mai retorico, mai, come dice giustamente Synergo e sottoscrivo, radical chic di stocazzo. Io signori ve lo giuro, ne ho visti tantissimi di film in vita mia sinora, ma Arancia Meccanica è stato l’unico che mi ha (positivamente) nauseato ad ogni singola scena. Per la prima volta mi sono sentito colpevole dinanzi alla visione di un film di tutte le schifezze che la mente umana è in grado di partorire e poi mettere in atto. Per me Arancia Meccanica è senza dubbio l’esperimento più riuscito nella storia del cinema, del proverbiale “pugno nello stomaco”. Grazie mr. Kubrick.
Mi ricordo la prima volta che vidi io arancia meccanica... Avevo 14 anni e mi svegliai alle 4.30 del mattino per vederlo prima di andare a scuola. Da lì nacque l'amore per questa splendida pellicola.
A me invece ha sconvolto e non poco. Ma poi non c'è solo violenza fisica ma anche quella psicologica e il fatto che Alex associ la violenza all'arte è una cosa veramente destabilizzante
Uno dei miei film di culto! La cosa straordinaria è che si tratta di un film violentissimo nel quale la violenza è quasi interamente implicita: il pestaggio del barbone è in campo lungo, la scena dello stupro si interrompe un attimo prima che il fattaccio si compia, e così via. Persino l'omicidio,che è grottesco (la famosa scultura) non scade nel gore, eppure è sconvolgente e ridicolo allo stesso tempo. E il messaggio (sul libero arbitrio, e su come le schegge impazzite non vengano eliminate, ma riassorbite) è di una potenza mostruosa. Solo un Maestro (la maiuscola è d'obbligo) poteva riuscire a veicolarlo senza mai perdere il tono giocoso e dissacrante che è la cifra stilistica dell'intero film. Mi manca Kubrick...😳
Mi hai convinto, devo rivederlo.. ricordo solo di averlo visto a 18 anni durante il capodanno 2000 a casa di amici e di essermi addormentato perché proprio non lo reggevo.. riproverò ora che ne ho quasi 40, magari lo apprezzo visto che in genere mi trovo d’accordo con quel che dici nei video di questo canale 👍🏻
A mio parere dopo aver compreso l'argomento, il messaggio del film di Kubrick diventa un contenuto godibile anche in momenti leggeri; una situazione simile l'ho provata anche con pulp fiction e nonostante io sappia tutte le battute a memoria non ci pensò due volte a riguardarlo
Io questa situazione di leggerezza a fruire di temi pesanti l'ho provata guardando avatar la leggenda di aang. Nonostante sia un cartone per ragazzini tratta dei temi profondi e difficili in un modo secondo me sublime. Ci sono episodi che trattano il tema dell'accettazione di sé o della paura delle proprie responsabilità che mi fanno stare bene. Non so come ci riesca, ma ci riesce.
Quello che hai detto nell'ultimo minuto rispecchia appieno la cinematografia italiana degli ultimi 30/40 anni. Ci era riuscito Sorrentino a distaccarsi, coi suoi primi tre film, temi impegnatissimi ma con stile fluido e leggero. Poi purtroppo si è imborghesito di brutto, e solo troiate ci ha facendo .. per citare la prima scena del film d'esordio...
cazzo Fantastico davvero, sicuramente non una voce che alimenta il coro; Ho apprezzato anche la parte finale sui mattoni che nascono per essere mattoni
Kubrick appallante? Che film hanno visto? Tarkovskij? Béla Tarr? Se ci pensi quasi tutti i film di Kubrick filano pur essendo di una lunghezza notabile. Stanley sempre nei nostri cuori. E Arancia Meccanica è così seminale e ecumenico che va benissimo pure a merenda con pane e nutella!
No, non ho mai fatto un video dedicato, ma mi sono limitato a dire che il film a me non è piaciuto sul piano contenutistico, mentre sul piano realizzativo è una bomba.
mai visto cinefilo più onesto di te. io in accademia avevo paura a parlare di shining, xke anch’io ci ho provato e riprovato ma non mi ha mai preso. (così come Barry Lyndon e 2001). Arancia meccanica spacca, sempre spaccato, come full metal