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Arancia meccanica: gli ingranaggi delle malattie neurodegenerative | Giulio Deangeli | TEDxGrosseto 

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21 авг 2024

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Комментарии : 10   
@Harlock2day
@Harlock2day 3 года назад
Complimenti Giulio, ti auguro di riuscire dove gli altri hanno fallito.
@iolandaceriello705
@iolandaceriello705 2 года назад
Grazie pregherò x Te affinché la Sapienza ti guidi🙏
@rosaliacristallo3231
@rosaliacristallo3231 3 года назад
Estremamente interessante, purtroppo il rumore di fondo disturba parecchio. Comunque complimenti al relatore, davvero molto bravo.
@francescorago2471
@francescorago2471 3 года назад
Gentile Giulio molto interessante la tua spiegazione.. Sarei molto curioso di sapere se quando verrà scoperta (al più presto si spera) una cura contro le malattie degenerative.. Questa funzionerà e potrà avere successo per via dello stesso meccanismo come spiegavi anche per le malattie degenerative dell'occhio (maculopatia, glaucoma, ecc..)
@AndreaCampodonico
@AndreaCampodonico 3 года назад
Complimenti.
@danielevallecorsa5268
@danielevallecorsa5268 3 года назад
Giulio sei un forza, ma la malattia di Huntington non viene citata? Come mai...Grazie
@jovannimangone2067
@jovannimangone2067 3 года назад
peccato per l’audio
@massimomaci5878
@massimomaci5878 3 года назад
Molto interessante.Mi chiedo perché,se l'origine di alcune di quelle malattie degenerative ha luogo in aree distanti dal cervello (nell'intestino,per esempio),si focalizzi l'attenzione sul cervello piuttosto che su quelle aree.E ancora:come è stato appurato che l'origine di alcune delle malattie degenerative risieda in zone differenti dal cervello?
@jcdjddtos
@jcdjddtos 3 года назад
L'aspetto cerebrale delle malattie neurodegenerative è quello che ottiene più attenzione mediatica, ma internamente alla comunità scientifica c'è un enorme interesse per quanto riguarda proprio l'aspetto periferico, soprattutto quello intestinale di queste patologie. Ad esempio un argomento estremamente in voga al momento è la complessa connessione tra le alterazioni della flora intestinale sia come causa sia come effetto di molte condizioni anche non neurodegenerative come nel caso dell'autismo! Le porto l'esempio del Parkinson per spiegarle come abbiamo compreso che la patologia inizi nell'intestino: innanzitutto siamo partiti dall'osservazione prima empirica e poi validata da analisi statistiche che nella maggioranza dei pazienti i disturbi intestinali precedano anche di molti anni l'esordio clinico della malattia a livello cerebrale. Poi si sono andati ad analizzare i pezzi operatori delle appendicectomie (abbiamo parlato del ruolo importante dell'infiammazione nella aggregazione di queste proteine) e cercando si sono notate altissime concentrazioni di questa proteina mal ripiegata, la alfa sinucleina, prima ancora che il paziente si ammalasse. Poi andando a fare una analisi statistica si è notato che chi rimuove in giovane età l'appendice ha una minor incidenza di Parkinson. Ora, se non ricordo male, è stato proprio osservato come queste proteine siano in grado di sfruttare un normale sistema di trasporto dei neuroni per andare dalla periferia al cervello. Poi ovviamente ci saranno molte più cose, ma queste sono quelle principali e che ricordo! Un'altra cosa... è stato notato come questa patologia sia anche legata alla esposizione a particolari pesticidi. L'Alzheimer invece è fortemente associato alla infezione da Herpes simplex che è un virus che allo stesso modo si sposta dalla periferia al centro del neurone per fuggire alla risposta immunitaria per poi fare il viaggio inverso quando le nostre difese si abbassano. Le malattie neurodegenerative sono estremamente misteriose, complesse e affascinanti!
@massimomaci5878
@massimomaci5878 3 года назад
Grazie per la puntuale risposta.Buon lavoro!
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