La storia di Astutillo Malgioglio e del suo impegno per aiutare i bambini disabili. Un esempio di umanità che il mondo del calcio ha troppo presto dimenticato
Bell'ambientino la Lazio. Mi ricordo che, ben in 2 occasioni (2002 e 2010), e sempre in occasione di Lazio - Inter, i tifosi biancazzurri minacciarono i loro giocatori in caso di eccessivo impegno ("Se vincete ve menamo"), non volendo favorire la Juve e la Roma nel 2002 e la Roma nel 2010. Per fortuna che nel 2002 ci fu Poborski a "disobbedire" con una doppietta (fu il memorabile 5 maggio), ma la pagò duramente, perché venne insultato e minacciato dagli interisti che si aspettavano un avversario arrendevole e compiacente (complimenti per la sportività!), dai tifosi laziali e dai propri stessi compagni (aberrante). Nel 2010, invece, e purtroppo per la Roma, la combine riuscì (famoso lo striscione "Oh nooooo" esposto da un tifoso laziale in occasione dei goal dell'Inter). La storia raccontata in questo video non fa che confermarlo: la Lazio è sempre stata una società senza un minimo di dignità e i suoi tifosi il peggio del peggio: tifare contro la propria squadra è il colmo della bassezza.
@@ludovicocialfi2958 basta vivere sul pianeta Terra per capire che quella tifoseria si fonda su una mentalità malata. Poi chissà: è dalla merda che nascono le rose, quindi ogni tanto qualcosa di buono nasce anche lì, in mezzo alle mosche 😂
Storia bellissima, mi hai fatto commuovere. Terribile pensare che siamo nel 2023 e ancora troppe sono le malattie rare (Sla, Duchenne...) ancora incurabili... per carità la scienza ha fatto passi in avanti straordinari, ma purtroppo siamo ancora abbastanza lontani dal raggiungimento della totale guarigione.
Io, come te, non sono a conoscenza di prove sull'aver definito da parte dei tifosi della Lazio mostri i bambini di cui si occupava Malgioglio... ma conoscendo la tifoseria della Lazio la cosa è assolutamente credibile. Anzi è quasi una cosa moderata per quella tifoseria.
Vogliamo pensare che tutti i laziali dico tutti siano così? Non ci sono laziali brave persone sensibili? Che brutto vizio generalizzare ( io sono genoano ma non sono di sinistra)
@@marcosantini5609C'è stato c'è stato,l'ha visto mio padre che non è laziale(Anche se una parte della tifoseria si e dissociata,ma la vergogna resta)..
Grandissimo Astutillo Malgioglio il mitico baffo e grandissimo Jurgen Klissman , PS che pezzenti i giocatori di A.B.C hanno raccolto soltanto 700 mila lire, posso capire i giocatori di serie C ma gli altri non hanno scusanti con tutti i quattrini che guadagnavano
Tutti i giovani dovrebbero vedere e seguire questi esempi, ormai sempre più rari. Ringrazio l'autore per il contenuto dei video, ne ho visti davvero tanti e sono uno + bello dell'altro, complimenti. ☺
Ovviamente il grande Astutillo è stato dimenticato da tutti, complimenti a te per avere ricordato il suo impegno con gli 'ultimi' . Bel ricordo, fatto molto bene, di un calciatore fuori da coro.
Episodio ke mi strinse il cuore....in un triestina -lazio in b,anno del -9 , minuto di silenzio per la scomparsa del papà di Astutillo,e lui in mezzo all'area in ginocchio col capo chino, commovente e toccante
Video da 10 e lode. Complimenti sinceri. Il povero Malgioglio, oltre agli insulti da giocatore, dovette subire il rancore degli ignoranti, per giunta a distanza di parecchi anni. In un'intervista, infatti, disse che un giorno, quando ormai non giocava più, si trovava a Roma per affari suoi, senonche' gli si avvicinano alcuni tipi in auto (senz'altro laziali) che lo insultano.. Come si fa ad essere così infami e regrediti?
Si vede come sono cambiati parecchio i tempi rispetto al lontanissimo 1986: se oggi dei tifosi espongono uno striscione che offende bambini malati, la fgci punisce la squadra con un 3-0 a tavolino e qualche partita a porte chiuse così i tifosi più stronzi ed ignoranti calano la cresta.
grazie per aver ricordato un ''UOMO'' di una rarità eccezionale ,almeno nel calcio , per il giocatore ti sei scordato di una squadra dove ha militato, la pistoiese, e nella quale ho avuto la fortuna di averlo visto giocare
Bel video e storia davvero commovente. Ricordavo la storia di Malgioglio, ricordavo anche la sua figurina, ma non conoscevo tutti i dettagli, compresa la storia di Klinsmann che, da milanista, ho sempre stimato e che me lo rende ancora più simpatico. Certo che negli anni '80, c'erano dei calciatori che avevano di quei nomi... Astutillo Malgioglio, Odoacre Chierico, Alberico Evani, Ottorino Piotti....Grazie, ciao🙂
Questo dei nomi succedeva perchè quando sono nati quei calcatori in Italia i genitori davano il nome dei nonni o dei capostipiti che risalgono a 2-300 anni fa. Avevo un vicino di casa a Rovigo che si chiamava Archimede.
@@lucat5479purtroppo si ed io ne sono la prova vivente. Ho il doppio nome che per la mia privacy non verrò a scrivere qua ma mi furono dati il nome del fratello defunto giovane di mio padre e del nonno di mia Madre.
Demetrio albertini...in Lombardia e in Emilia si divertivano a dare nomi molto particolari, a volte presi da miti lontani. Io ho una nonna Egloge e un Nonno Annibale, poi Cleante, Delelmo etc etc
"Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino, il SIGNORE mi accoglierà." Salmi 27:10 Anche se quasi tutti lo hanno abbandonato o dimenticato, il Signore si ricorderà di lui tenendo conto del bene fatto al prossimo...
Tanti a dire che i calciatori e il calcio di oggi sono fuorimondo, fuori dalla realtà. Ma se sento la storia di Malgioglio o se penso anche alla storia del povere Giuliano Giuliani anche negli anni 80 mica era tanto diverso: il calcio e il calciatore individuale che pensa soltanto a se stesso. Allora mica 30-40 anni fa era più bello....
@@lucbon71 no, mi dispiace, oggi vige il politicamente corretto e l'ideologia woke, per tanto a nessuno sano di mente verrebbe in mente di chiamare "mostri" dei bimbi malati, piantiamola di idealizzare il passato.
Grande anche Klismann che in mezzo ai tamarri damerini di Bagni Berti Zenga o Ferri se ne andava agli allenamenti in maggiolino e con le sue lattine di birra...veniva criticato e intanto i classici italiani andavano al night a pippare e bere champagne. Ricordo ancora uno striscione di anni prima, anche se non tifo nessuna squadra di A, diceva "Evaristo non si tocca" ecco quelli come Beccalossi o come Altobelli che esultava alla Socrates, con pugno alzato senza fare tante cagate di balletti, quelli si erano giocatori. Dall'altra parte Hatley o prima Jordan lo squalo, gente con le palle. Tanto che Jordan aveva una protesi perché in uno dei suoi voli in area gli portarono via almeno cinque denti...se capita ora si fanno la rinoplastica come il pirla di Cristiano Ronaldo...