Renault Zoe di oltre 5 anni (40kwh), quasi sempre caricata a casa fino al 100%, scaricata in certi momenti anche sotto il 5%, attuale efficienza della batteria (dopo 5 anni) del 94%, autonomia estiva con percorrenza in extraurbano sempre oltre 300km. Percorsi oltre 80mila km. Praticamente come quando l'ho acquistata.
Buongiorno, sono Enrico Bogni di Varese e da 2 anni uso la mia ID3 45Kw di batteria, normalmente percorro dai 30 ai 50 Km al giorno, di solito sono circa il 10% della carica che non faccio mai superare 80%. ricarico la mia auto nel mio box in casa durante la notte e in un mese per la sola auto mi servono circa 100 Kwh di energia. Io di solito scendo difficilmente sotto il 45% perché mi voglio tenere un margine di sicurezza. Ritengo che la mia ID3 sia il miglior investimento da me fatto negli ultimi anni e se riesco a installare un impianto fotovoltaico off-grid penso sarà ancora più appagante. Ciao Enrico
👍👍idem . Io ho a casa un fotovoltaico da 5,5 kw e abitando nel sud Sardegna il sole grazie a Dio manca poco e nulla. Questo per dirti che ricaricando a casa sono quasi a zero come costi . Perciò fai bene a pensare al fotovoltaico . E non solo per la ricarica della macchina . Ciao Walter
Non guido un' auto elettrica, ma seguo molti video e il mio sogno è quello di comprarne una un giorno. Di conseguenza penso di aver capito alcune cose delle auto elettriche. Spesso mi confronto con persone che, non sanno niente delle auto elettriche o che semplicemente adorano il rombo del motore quindi non prendono neanche in considerazione l'acquisto di una elettrica. Sono arrivato alla conclusione che, per queste persone anche se facessero una auto con 1200 km di autonomia e che si ricarica in 5 minuti da 0 a 100 non la comprerebbero cmq. Ma è giusto anche così, il motore termico non deve sparire, ma solo ridursi. Come dovrebbe ridursi la dimensione delle auto, i suv dovrebbero sparire, sia endotermici che elettrici, bisognerebbe pensare più all' utilizzo che al IO VOGLIO UNA MACCHINA GROSSA, per dimostrare cosa a chi.
Concordo per la prima parte del commento, per i suv non molto. Ho sempre avuto auto basse ora un suv, è più comodo salire per la mia età, strade ormai da postapocalittico, dissuasori fuori norma, rampe di lancio. Anche se un po' meno efficienti i Suv hanno il loro perché imho.
@@Giv-de7qc non si è partiti "dal basso" semplicemente perché non è possibile. Le auto elettriche sono ancora relativamente costose, riescono ad essere competitive solo nella fascia medio alta del mercato, quindi era impossibile partire dal basso. Ancora oggi, una segmento B costa circa 10k euro in più rispetto alle controparti termiche, e non si avvicina minimamente alla versatilità di una termica. Con una panda, una c3, una clio, una yaris... pupi fare qualunque cosa in scioltezza. Dall'utilizzo cittadino, all'autostrada, anche facendo viaggi da più di 100 km al giorno. Le controparti elettriche, quindi 500e, e c3, spring... sono ottime se si cammina solo in città o se i tratti autostradali giornalieri sono brevi, in casi contrario fanno molta fatica. E dal punto di vista economico, diventano conveniente solo se si fanno tanti km all'anno, ma sempre facendo tratti brevi e magari potendo ricaricare in casa. Capirai che diventa molto più difficile far partire la transizione da questi mezzi, invece che farlo con auto come le tesla, capaci di essere tranquillamente l'unica auto di famiglia o comunque la principale, e di poter soddisfare le esigenze di gran parte delle persone, il tutto ad un prezzo molto simile a quello delle corrispettive termiche, ad esempio una passat costa all'incirca quanto una model 3.
@@stefanocalantropo Era per non fare il pignolo, il concetto è quello che conta del perché uno sceglie auto più alte (per la precisione ho un crossover elettrico, contentissimo).
@@paolo.del.1970 si però per l'appunto, un auto più alta ha un suo perché, al contrario, i suv veri e propri, e ancora peggio, i suv sportivi, non hanno senso di esistere, se non la mania di avere l'auto visivamente imponente.
Io carico al 100% circa una volta alla settimana batteria LFP io ricarico quando c'è il sole fine settimana e pausa pranzo impianto fotovoltaico da 12kwp. Quindi non scendo quasi mai sotto il 20/30%. Quando viaggio partenza con il 100% e primo rifornimento sotto al 10% naturalmente cerco di sfruttare tutta la batteria nei viaggi lunghi.
Con la mia e-Up acquistata a novembre 2020 ho percorso oltre 23.000 km. Nel ricaricare la batteria, non ho mai fatto particolare attenzione a limitare la capacità fra il 20 e l'80%, ma ho adattato i cicli di carica alle esigenze di mobilità contingenti, raggiungendo molto spesso i limiti massimo e minimo. Credo che le prestazioni relative all'autonomia siano pressoché invariate dal momento dell'acquisto. Inutile dire che sono molto soddisfatto. In questo periodo (maggio-settembre), durante il quale il rendimento è ottimale, la percorrenza media è di circa 300 km. con una carica completa e un utilizzo in percorsi prevalentemente in ambito urbano, con brevi tratti in tangenziale e in strade extraurbane. Faccio presente, però, che la mia guida è orientata ad uso attento e parsimonioso, come si conviene ad un veicolo elettrico, evitando brusche accelerazioni e rallentando esclusivamente con la frenata rigenerativa.
Bel video come sempre, grande Paolo ❤ Io ho una Skoda Enyaq 80 (con batteria NMC), ho un chilometraggio normalmente basso, per cui tengo la ricarica solitamente fino all'80% (attivando la modalità "Battery Care" del sistema di bordo). Ma quando devo fare viaggi lunghi, sopra ai 300km, ricarico il giorno prima fino al 100%, e cerco di fare le soste "intelligenti alle colonnine HPC, per sfruttare la curva di ricarica e riempire la batteria con l'energia sufficiente per arrivare a destinazione. Ho amici e conoscenti che si stanno interessando al mondo delle auto elettriche, dovrò cercare di trasmettere loro i concetti che spieghi molto bene nel video (perché la primissima domanda che mi fanno quando si parla della mia EV è "ma quanti km fai con un pieno? 🥲)
Avenger elettrica presa a novembre 23. Col freddo, fatti 340 km dei 400 dichiarati con l'8 residuo (4 persone). Con il caldo l'autonomia aumente tantissimo. Non abbiamo ancora fatto una prova. Noi ricarichiamo ca. 1 volta ogni 10/15 giorni a casa. Se dalla sera alla mattina fa in tempo la lascio arrivare al 100, altrimenti la prendo dove è arrivata e penso di ricaricarla quando si scende al disotto del 20. L'utilizzo è tutto cittadino. Abbiamo notato che al contrario di quanto si dice, il consumo in città è più alto che nell'extra urbano ma a 90 km/h. Probabilmente a 90 costanti, si superano i 400 km dichiarati dalla casa. Consumo urbano altro, ma a Perugia, grandi salite. Ciao Mariano e complimenti
Arrivo da milano in autostrada alle ore 20.30 ca al bivio per Ovada/Genova e Alessandria Gravellona Toce che trovo gia chiusa la carreggiata per i soliti infiniti lavori . Costretto a proseguire per Alessandria prima uscita .Esco ad Alessandria per ritornare indietro ma la viabilita provinciale mi costringe a fare anche per incomprensione della segnaletica oltre 50 km initili . Ritorno indietro verso Novi Ligure, A 7 per GE. Strada infernale in colonna a tre Tir di notte . Proseguimento per Imperia. Arrivo ore 02 e ben 450 km , 150 in piu del previsto . Ero con un diesel da 66 litri . Ansia zero . Sarebbe andata peggio con una EV. L'auto con lansia non mi serve per averla nel weekend in certe circostanze . Il rientro da Imperia a milano ogni domenica sera e un incubo con code di 17 km da andora a Finale. Fortuna chi non deve raggiungere in auto e cambiarla con EV il capannone sperduto di qualche area industriale o portare i figli a scuola . Io lho già fatto con 100 km al giorno e un diesel ( Area metropolitana TO). Ho comunque già installato una Wallbox bel mio garage privato e linea a 6 volt ma il box e largo solo per una 500 elettrica. Il vero problema delle EV sono le dimensioni . Il treno costa meno e non inquina
MG4 STD, LFP 51kWh, faccio 15 km al giorno, ricarico nel box quando scende sotto il 20% dalla sera alla mattina ed arriva all'80-90%, più che altro perchè ricaricando circa una volta ogni due settimane preferisco avere margini per viaggi imprevisti. Ogni due mesi sale al 100% perchè so che il giorno dopo mi aspettano 350km e riesco a fare una sola sosta lungo il percorso. Non sono un maniaco del 20-80, uso l'auto e la batteria come mi serve.
Ti ringrazio della risposta e capisco che posso scendere anche al 15% senza grossi problemi di autonomia, è solo che ho l'abitudine a caricare la notte tra le 23 e le 7 nella fascia F3 e a 2 Kwh non riesce a caricare più del 30% preferisco tenerla verso il pieno! quando ho fatto un viaggio a Verona lo lasciata scendere al 15% ma li potevo caricare alla colonnina pubblica a 7 Kwh e ripartire in serata. Ciao e Grazie Enrico
Ricarico normalmente fino all' 80% perché facciamo 50/60 km al giorno...carico fino al 100% se faccio viaggi più lunghi. Cerco di sfruttare al massimo l'energia del fotovoltaico, per cui d'inverno, prevedo che caricherò l'auto quando ci saranno giornate di sole, al 100%....senza farmi strane paranoie...
Io mi attengo alla regola del range 20/80% quasi sempre ma senza troppe paranoie. Nel senso che non ho un limitatore di carica e quindi la stacco al mattino quando mi sveglio. Quando devo affrontare un percorso più lungo o una giornata più impegnativa non ho paranoie nell’usare tutta la batteria, anche perché ho una batteria da 28.4 kw/h usufruibili, quindi si fa abbastanza presto ad usarla tutta.
eC4 con 60.000 km in 3 anni caricata quasi sempre di notte a casa (1,6 kw/h) praticamente sempre al 100% e scaricata molte volte vicino allo 0% . Stessa procedura per l’altra mia elettrica (Mini) . È corretto dire che la soglia 80-20% è meglio (forse) rispettarla per le ricariche veloci ?
Batteria lfp una volta a settimana arrivo al 100% come suggerito e non scendo di solito sotto i 40 perché caricando a casa con rete normale ci metterebbe troppo… per il mio utilizzo più che eccellente e nessuna ansia o problemi
Ciao io la mia Born da 58 kw la carico sempre all 80% . Questo perché tale carica è più che sufficiente per il tipo di uso che ne faccio . Ho la macchina 5 mesi e ho percorso 3800 km. Le poche volte che mi sono spostato per lunghi viaggi lo caricata al 100% !!!
Leaf40 del 2019 con 60'000 km. Casa-lavoro e taxi dei figli. 17'000 km annui, carico sempre in garage a 8A. In routine la porto sempre a 85% e non scendo troppo (non mi basterebbe la notte). Per piccoli viaggi e gite, no problem: carico 100% e poi cerco rabbocco per il viaggio Non scendo troppo
Personalmente. Cerco solo di capire se nei giorni successivi potrei non utilizzare l’auto e quindi evito che stia al 100% in garage ferma per giorni. Di fatto quando viaggio e prima di iniziare i viaggi lunghi la carico al 100% e scarico fino al 10%. All’arrivo alla colonnina dove ricarico. Me la godo e la uso.
Ho una DR 1.0. Un paio di volte sono sceso sotto al 20%, ed è scattato un auto limitatore di potenza (mi dicono dall' assistenza che non è disattivabile) che in salita non mi consentiva di andare oltre i 20/30 kmh. Abitando lungo una salita gli ultimi km del mio viaggio sono stati da incubo!
Cupra Born 58kw: cerco di tenerla nel range, più che altro perché carico in AC e consumo circa 8kw al giorno per fare 70/80 km quindi per comodità faccio meno di un' ora di carica alle colonnine o 4/5h di notte in garage e sono pronto per il giorno dopo.
Io ricarico una volta a settimana la mia leaf tra il 70 e il 100%, posto che mi basta circa il 60% per percorrere i miei tragitti settimanali. Raramente scendo sotto il 20%, ma capita di andare poco al di sotto, comunque quasi mai sotto il 10, forse un paio di volte in viaggio, anche perché la Leaf ha la chademo e in viaggio ce ne sono poche e si rischia davvero di rimanere a piedi se la si trova occupata o non funzionante
Citroën ec4, carico a casa con wallbox normalmente fino a 80% ma se ho bisogno di maggiore autonomia fino al 100% senza problemi. Solo in un paio di occasioni sono sceso sotto il 20%, mai sotto il 10
Nelle Citycar non è il problema dell'auto nomia bensì del tempo di ricarica che aumenta tantissimo al salire della temperatura della batteria, specialmente dopo aver per percorso molti chilometri a velocità autostradale.e sotto il sole😰😰😰
Ricarico la batteria Nmc al 100% almeno una volta al mese per l'equalizzazione. In caso di viaggio sempre al 100% prima della partenza. In scarica la mia Mg Zs EV al 7% comincia a tagliare tutto quindi cerco di non arrivare più basso del 5%.
Model y RWD seguo consigli App Tesla, 1 volta alla settimana carico al 100% e una volta al mese la scarico tutta, ma se mi serve la corico al 100% come ho fatto ad es. stanotte o la sfrutto tutta senza problemi. Ciao Marty
Metto in carica in garage tutti i giorni fino al 100% esattamente come faccio per il telefonino. Sentiamo se quelli che caricano solo fino all’80% lo fanno anche per il cellulare. Sono curioso.
Prevalentemente a casa sto tra 50 e 80 % tesla model y nmc Ovviamente per i viaggi lunghi carico al 100% prima di partire e a volte arrivo a casa anche col 2% , e la metto subito in carica
Nel ciclo urbano la mia arriva circa al 10% in più del dichiarato. Sembra strano, ma ho constatato che sfruttando la frenata rigenerativa l'autonomia effettiva aumenta. Di poco, ma aumenta.
Hai ragione. Rispondendo al tuo quesito nel video, personalmente non mi limito particolarmente nell'utilizzo. La ricarico e la uso per quanto mi serve. Come dici giustamente, confido nel fatto che il costruttore abbia considerato già dei margini di sicurezza, per così dire. Complimenti per il tuo canale e per i tuoi video che sono sempre molto interessanti 😊
Buongiorno Paolo! Grazie dei tuoi sempre interessantissimi contenuti. Vorrei anche io comprare la mia prima auto elettrica, vorrei un segmento b o c che non costi più di 25k. È disponibile qualche modello di questo tipo sul mercato? Intendo anche un'ibrida plug in eventualmente mi va bene...grazie, un saluto. Alessandro
Grazie mille per questo video! Sono in attesa di ricevere la model 3 venerdì 28 scontata di 9000€ grazie agli incentivi e ogni informazione in più riguardo l'uso ottimale della batteria è sempre gradito!
Queste cose le dicono solo quelli che, oltre a non aver mai utilizzato una ev, non si sono nemmeno mai interessati a questo mondo. Già siamo un pelino schiavi delle colonnine quando si viaggia...ci manca solo essere schiavi della percentuale di ricarica. Personalmente durante la settimana carico tra il 40% e l'80% perchè mi basta mentre nei weekend in cui sono dalla mia compagna (quasi tutti) carico al 100% perchè, avendo lei solo 3Kw di contatore, non mi sento di condizionarle il fatto di accendere elettrodomestici. Diciamo comunque che farsi un weekend dove solo per arrivare a destinazione si fanno 100km (il venerdì) e poi dover girare tutto il weekend e tornare a casa è un pò una rottura di palle senza la wallbox. Per fortuna è vicina ad Affi quindi vado di Ionity se serve (lei avrebbe una enel x a 200 metri da casa ma a 90cent/kWh è improponibile). Peccato che Ionity Affi carichi sempre a velocità più basse rispetto agli altri stalli Ionity (ad esempio a Montecchio Maggiore, provincia di Vicenza, va molto più veolce).
Quasi tutto giusto ma c' è un "ma". Se ti trovassi con il 20% residuo di batteria e ti stessi recando in un posto che non conosci, rischieresti di proseguire il viaggio con l' incertezza di trovare la colonnina realmente disponibile? Io no, dunque di fatto i km sono meno per stare tranquilli. Poi perché non considerare il Wltp? Dichiarano es.100 km di autonomia ed in autostrada sono spesso anche meno della metà. Il problema è molto serio e non va affatto sottovalutato.
È proprio questo il punto. Non esiste il posto che non si conosce. Perché tutto è mappato. Oggi, come detto, purtroppo bisogna fare molto da se. E a dover essere sviluppata è l’assistenza da parte dell’auto. Non ho detto che non va considerato il wltp. Ma va ben interpretato. La fisica non mente. E non si può pretendere che un ciclo fatto di tratte a velocità diverse (anche ma non totalmente autostradali) in determinate condizioni, poi corrisponda al consumo a velocità costante dj 130 km/h. Se fosse così, la fisica non esisterebbe. Esisterebbero solo le barzellette.
Ti trovi al sud, non in Trentino o al nord, vedi sulla mappa che la colonnina è disponibile e poi quando arrivi sul posto scopri che uno è arrivato a caricare prima di te .. Wltp: prendi i dati dichiarati ad es per la Jeep Avenger e usala in autostrada. Dei 400 km dichiarati ne fa a stento la metà. Ragiona pure con la fisica..
Io apprezzo molto se non moltissimo la Vs/ tua organizzazione nel pianificare i viaggi e le ricariche ma il comportamento delle persone dipende anche dalla propensione al rischio e accettazione psicologica dell'imprevisto. Io personalmente non ho mai circolato in riserva con la benzina ma sempre con il pieno. Non sai mai come può volgere la prossima giornata, dunque capisco molti come me.