Ciao Cristiano, ottimo video, chiaro e pieno di esempi pratici che aiutano a capire, "illuminante" poi il concetto dei diamanti per determinare il tipo di effetto, che poi era la difficoltà maggiore del tiro, in alternativa alla conta (metodo che utilizzo io e che mi risulta più facile) ma mutuato dal tuo, è quello di, una volta definito la traiettoria di tiro (partenza e attacco), togliere all'attacco lo stesso spazio di partenza, se la rimanenza risulta 1 diamante è effetto=1, se 1 diamante e mezzo è effetto=2 e se 2 o più diamanti effetto=3, ovviamente con le compensazioni del caso che descrivi con "un diamante o poco più " ;-) ... ancora GRAZIE
Ciao Cristiano,sono Roberto,il valore di compensazione da dare alla battente ( 0-4-8) lo ricavi traguardando il calcio della stecca con il punto d'attacco sulla lunga? Esempio: se l'uscita della palla è 12 mi imposto su 12 di lunga(secondo diamante) e guardo su legno dove mi cade il retrostecca? grazie,un caro saluto ciao
Signor Cristiano questo sistema è lo stesso pubblicato qualche tempo fa da Nascinbene su Scuola Biliardo. Il mio problema e credo di molti giocatori di categorie di base è il dover dosare l'effetto in base all'inclinazione di partenza perchè l'effetto è troppo determinante alla riuscita dell'esecuzione.
Ciao Paolo, esatto. Come specificato nel video mondo garuffa, inerente a questo sistema, ho attribuito la paternità a Gianluca. Per me rimane il miglior sistema a riguardo, logicamente rimane l'incognita dell'inclinazione così come della sbracciata. Tutto presuppone esercizi ed allenamento per carpirne le sfumature. Un grosso saluto ed ancora grazie per la stecca che mi hai venduto tempo fa, mio figlio ne è ancora entusiasto.
Ottima lezione Cristian! Personalmente mi sono spinto oltre il diamante 20 (valore 8) della corta di partenza. Ho verificato - almeno sul mio Hartes - che al diamante 30 (sempre della corta di partenza) bisogna assegnargli il valore 16. Per cui il mezzo diamante tra il 20 e il 30 prenderà il valore 12.😉 Un saluto!
