Aggiornamento importante: Per quanto riguarda gli incentivi statali, mi hanno risposto di richiederli scrivendo a questa mail (prima di effettuare l’acquisto). Spero possa esservi utile support@anker.com
Il problema grosso di questo impianto è che ha inverter da 800w tondi tondi e non minore di 800. Questo porta as un rifiuto della certificazione unica da parte del distributore. Già capitato con Ecoflow che h dovuto ricertificare il loro Power stream a 790w di targa
Veramente molto interessante l’evoluzione tecnologica in questo settore, i problemi sono due: non sono reperibili tecnici validi per fare un impianto serio , due i costi. Io ho 75 anni sicuramente morirò prima di averne un vantaggio economico perché per ora i costi sono troppo alti . comunque filmato interessante ed esaustivo grazie
3000 euro per un plug e play (normativa sotto 800 W) con 4 pannelli fotovoltaici da 540 Wp (totale 2160 Wp o meglio 2,16 kWp) e 3200 Wh (o meglio 3,2 kWh) di batterie d'accumulo? ma dite sul serio? 3000 euro? ma stiamo scherzando? analizziamo il prodotto e vediamo perché è un errore. allora 4 pannelli da 540 Wp, nelle migliori giornate primaverili ed estive dovrebbero essere in grado di produrre 1,7/1,8 kW di picco, quindi nelle ore centrali delle giornate primaverili-estive soleggiate il sistema produrrà 1,8 kW, quindi in 2 ore nelle belle giornate primaverili-estive, il pacco batterie da 3,2 kWh è bello che carico al 100%, sempre considerando i 4 pannelli da 540 Wp, questo impianto è potenzialmente in grado (se esposto a sud e senza ombreggiamenti di sorta) di produrre in primavera ed estate circa 14 kWh al giorno, (più nelle fresche giornate primaverili che in quelle estive), diciamo che potenzialmente 4 pannelli da 540 Wp da marzo ad ottobre, nelle giornate senza nuvole, potrebbero produrre 14 kWh, ma dove sta l'errore? di questi 14 kWh giornalieri, 3,2 servirebbero per ricaricare il pacco batterie, ma in realtà solo il 70% è veramente sfruttabile delle batterie, diciamo 2,2 kWh, quindi nell'ipotesi che durante la notte siamo riusciti a consumare 2,2 kWh, il giorno dopo dei 14 kWh potenziali producibili durante il giorno, 2,2 kWh servono a ricaricare la batteria al 100%, ne rimangono 11,8 kWh che in realtà non verranno mai sfruttati perché il sistema ne eroga massimo 800 W alla volta all'abitazione, quindi ipotizzando che durante il giorno nella nostra abitazione ci sono accesi elettrodomestici che consumano almeno 800W, (degli 1,8 kWp prodotti di picco nelle ore centrali della giornata dai 4 pannelli), 800W li prende la casa, e 1 kW, va a ricaricare le batterie per 2 ore e mezza circa (sempre che sia scarica), per tutto il resto del giorno, se la casa sta consumando almeno 800W li prenderà dai pannelli mentre 1 kW non verrà prodotto e andrà perso perché la batteria è carica, se poi in casa non si sta consumando neppure 800W, gli 800W andranno regalati alla rete. Facciamo 2 conti, ipotizziamo 10 ore di sole (con inclinazione buona, nelle ore centrali della giornata) in una giornata estiva ideale (è solo un esempio ipotetico), 800 w per 10 ore fanno 8 kWh, più 2,2 kWh per ricaricare la batteria (se scarica), siamo a 10,2 kWh, quindi nelle giornate primaverili estive circa 4 kWh che potevano essere prodotti, vanno persi giornalmente, a meno che non aumentiamo lo stoccaggio del pacco batterie, ma questo implicherebbe un ulteriore esborso di denaro oltre ai 3000 euro che abbiamo già speso. Quindi: prezzo troppo alto, collo di bottiglia degli 800 w massimo erogabili per rimanere nella normativa del plug e play da max 800 W fotovoltaico italiano, pannelli fotovoltaici sovradimensionati nel periodo primaverile/estivo, e pacco batterie sottodimensionato nel periodo primaverile/estivo.
Guarda, come ho detto nel video…si tratta di un impianto che ovviamente è dedicato a chi non può sfruttare nulla (tetto - disposizione - casa indipendente) ovvio che sembrano tanti, ma credimi che la qualità é davvero alta. Hai comunque la scelta di poter spendere un po meno comprando solo 2 pannelli evitando così l’esubero di energia da te menzionato.
@@sbragliando i miei calcoli sono validi (mi baso su quello che hai detto nel video 4 pannelli) nel caso di una perfetta installazione di tutti e 4 i pannelli (cosa non facile, considerando le dimensioni gigantesche dei 4 pannelli, specie in appartamenti), ad ogni modo, io sto polemizzando con il produttore (Anker), che mi sembra di capire che vuole per forza vendere questo prodotto. il problema è che l'algoritmo di Google mi ha proposto diversi video di recensione dello stesso prodotto, fatti da diversi youtuber, quindi ho capito che è il produttore a spingere per pubblicizzare un prodotto, che a mio parere è troppo costoso. Secondo me considerando anche la grandezza dei 4 pannelli fotovoltaici, è più un prodotto di nicchia, che la soluzione definitiva (come la pubblicizza Anker) per tutti gli appartamenti... Senza considerare il costo troppo alto, anche se mettiamo in conto il 50% di detrazione del costo in 10 anni per questo genere di prodotti... P.S. oltre al tuo canale, lo stesso prodotto è stato recensito da altri 16 canali RU-vid, e chi sa da quanti altri che l'algoritmo non mi ha proposto...
Ok che il tutto ti sarà stato probabilmente omaggiato, ma parlarne solo in termini positivi è errato. Ammortamento lunghissimo, 7/8 anni che già fa perdere interesse. Costi di installazione di cui nessuno parla (presa dedicata, schema elettrico, elettricista, dichiarazione di conformità, geometra per eventuale rilascio nulla osta beni culturali) - Dovreste parlare dei prodotti a 360 gradi e non solo per ringraziare le aziende.
@@marcorolle2888 io non voglio entrare in polemica con i recensori youtuber, ma di tutte le recensioni che ho visto, quasi tutti tranne uno, hanno preso per buoni i dati che fornisce il produttore, senza verificarli, e cioè che con questo prodotto si risparmiano 1286 euro all'anno, e che si rientra delle spese in soli 4 anni, anche il Matteo Braglia, lo youtuber di questo canale a detto nel video (2 volte) che si rientra delle spese in soli 4 anni, ma come si fa a dirlo senza aver provato il prodotto? e poi questo risparmio di 1286 euro all'anno, a cosa si riferisce?, al prodotto base? al prodotto completo con 5 batterie impilate e 4 pannelli? anche perché il prodotto completo costa oltre 7000 euro, e il rientro delle spese in 4 anni? a cosa si riferisce? al prodotto base? al prodotto completo con 5 batterie impilate e 4 pannelli? la mia impressione è che tutte le recensioni senza nessuna verifica, siano solo delle grandi marchette.
Domanda: sulla linea dedicata per l'allaccio della power unit, possono essere sufficienti dei cavi da 2.5mmq o è meglio procedere con una sezione maggiore? grazie a chi vorrà rispondere
Se parli della linea 230V, sono solo 800W (o 3.5A) basterebbe ed avanza pure 1mmq o il più usato 1.5mmq Poi certo se gli metti 2.5mmq ancora meglio In ogni caso devi sapere la lunghezza della tratta, dopo certe lunghezze (ma significative non roba tipo 5m) potrebbe essere consigliato il 4mmq Se invece parli dei pannelli, diciamo che puoi partire con 4mmq (anche 2.5mmq tu tratte corte è sufficiente) per valutare 6mmq su tratte medio lunghe
Ragazzi mi hanno risposto di richiedere gli incentivi scrivendo a questa mail (prima di effettuare l’acquisto). Spero possa esservi utile support@anker.com
Qualche informazione per quanto riguarda la realizzazione dell'impianto va fatta, innanzi tutto bisogna presentare una certificazione per la presa di corrente dove collegare l'impianto, poi c'è da fare una comunicazione dell'istallazione al proprio fornitore dell'energia elettrica , c'è un limite di 800 watt da utilizzare anche se si ha un accumulo di 5000 watt per esempio, poi tutta l'energia prodotta in più viene immessa in rete senza essere pagata , anche perché non c'è un contatore bidirezionale
Per me va a monte così fai passare la corrente prodotta dal sistema dalle tue protezioni ed in casa sei 100% sicuro poi. Ossia arrivi al quadro con la linea dedicata del sistema, ci metti un magneto termico di protezione ed anche come comodo interrutore attiva/disattiva sistema ed entri con la linea sull'ingresso di questo magneto termico Poi l'uscita di questo magneto termico la colleghi (in parallelo ai cavi esistenti) all'ingresso del tuo differenziale o comunque sul montante che arriva dal contatore e prima di tutte le protezioni di casa.
