non voglio commentare gli interventi sui dialetti del tutto fuori luogo... dico solo che Brignano e' un grande anzi un gigante nel panorama dello spettacolo italiano e non solo.
carlottta sei cambiata10 anni fa avevi 40 anni kundo ora dovresti fare anno perossimo 50anni te la mamy 72 anno piu bello ce er padre ilmio papa san tuomo esempio ,76 a fine gennaio a kuake avccoiakko rikoverato al operat al cupre mo so 2 anni ammondanti ke non fuma piu sigarettte ok grande 76 anni sperian gli passa sta tosse infame fallosta bene te ke sei nei megliposto 76 anni ne dimostra 62,,,,,,asssai x 4 5 anni deve ste kome un pesce anke 6 0 10 anni fino ad avercopito 86 bnel 2032 famo 2050 tutto inizia e finisci kon il numero 50 forza leone papa leone 46 2042 96
Stupendo come parla Brignano... a tratti sento i francesismi che sono molto frequenti nei dialetti baresi e di colpo sento una pronuncia napoletana strana. Resta il fatto che è un grande Brignano! (io sono di Taranto)
Un critico :Wodehouse crea un mondo in cui vivere e deliziarti,mi piace e lo leggevo e rileggevo.Ma Brignano di più, ci fa vivere con comprensione e buonumore i nostri limiti.E a proposito di G.Proietti un'altra citazione va a pennello:Ripaga male il suo maestro chi resta sempre un suo discepolo.L'umanità e la tecnica uniche,altrettanto personali le qualità ed il colore dell'artista Brignano la cui cifra mi sembra "Nihil umanum a me alienum puto"
+Francesca Langiano è veramente un fenomeno. Sono rari gli attori comici che soli, possono far ridere intrattenendo il pubblico, anche oltre 1 ora senza mai essere noiosi. Brignano ha un innato talento e una capacità di improvvisare che lo rendono sempre fresco...io rido con le lacrime con lui
concordo!in nessuna regione d'italia(escluse forse il trentino,la valle d'aosta e la lombardia)esiste solo un dialetto.io sono marchigiano e ti assicuro che tra uno di ancona e uno di macerata c'è un abisso,ma questa è una delle cose bellle che caratterizza la nostra bellissima,unica e meravigliosa italia
In Abruzzo esistono tantissimi dialetti.... non si puo' distinguerli per provenienza. Io abito in un paese piccolo e ce n'è uno a 3 km dal mio che abita un dialetto diverso dal nostro, a 5 un altro che parla un dialetto ancora diverso... Ci stanno na freca di dialetti ... però l'importante è che alla fine ci capiamo ;)
uagliù guardate che il dialetto abruzzese esiste e fa parte, insieme al lucano e alla lingua napoletana (dalla quale deriva), dei principali dialetti alto-meridionali! Solo in una parte della provincia de L'Aquila si parlano i dialetti centrali, stando a quello che dicono gli studiosi. Poi le varie influenze e sottocategorie di dialetti sono un'altra cosa! Anche nel mio paese (in Abruzzo) si parla un misto di barese, marsicano, pescarese e napoletano, ma ciò deriva dalle varie contaminazioni!
In Abruzzo ci sono 5 dialetti tra cui 3 si assomigluano moltissimo infatti variano di poco ma altri due sono proprio diversi ovvero ol marsicano e l aquilano
sono diversi i modi di parlare il dialetto, , puo diventare" difficile" anche per un abruzzese doc capire il vastese dal lettese dall'alto sangro per finire dalle parti del tronto che è quasi molto simile al marchigiano per certi versi nella costa se ne parlano diverse dal teramano al pescarese, chietino per finire il vastese con delle sonorita completamente diverse quello che parla gianluca è un misto dell'interno zona montana
Posso capire che non piaccia , che per qualcuno possa essere "non tanto bravo"... (meritare un 6 , o un 4 ....) ma fare pena (meritare un 2 o 1), per quale motivo , proprio non riesco a capirlo....
Ora si sta a sottilizzare sul "tipo" di abruzzese che parla? E' ovvio che non tutti in Abruzzo parleranno questo dialetto (immagino poi che Brignano accentui alcune cose per far ridere). In Italia non c'è regione in cui si parli allo stesso modo (al suo interno), varia da città a città.. da paese a paese. A Roma si parla romano, ma se vai a 20km (Colonna ad esempio) già li ti accorgi che parlano un dialetto che non ha nulla a che vedere con il romano. Vale per Roma come per altre città.
dimenticate che l'Abruzzo è parte del Lazio fino al 1860 appartenevano al Regno delle Due Sicilie.Quando il Sud era una potenza prima che venisse invasa dai piemontesi eravamo un solo popolo.
@99cavalletto: d'accordo, ma sappi che TUTTE le regioni sono eterogenee al loro interno. E' normale. Pero', in qualche modo, tanti abruzzesi che qui hanno scritto, una qualche identita' la sentono. Specie quelli che stanno fuori dell'Abruzzo. Le divisioni ci sono, come dappertutto, ti ho fatto l'esempio di Teatini e Pescaresi... che tradizionalmente si "detestano". Ma fa' che due cosi', si incontrano in Francia o anche al nord d'Italia... Allora vedi come se la intendono!
sono d'accordo. infatti di solito ci si riferisce al dialetto definendolo con il nome della propria cittadina. (Pescarese Chietino Lancianese Teramano Ortonese e così via....)