“Odiatemi pure per quello che sono basta che non mi amiate per quello che non sono” questa è una frase di Pablo Neruda e Rossella ne ha fatto un grido di battaglia fin da giovane. Rossella Bianchi, fertile scrittrice o come preferisce definirsi lei stessa "comunicatrice di emozioni" si racconta, e in questa prima parte dell'intervista parte dal principio, dall'infanzia, da quando era ancora Mario.
Rossella rappresenta un patrimonio storico e culturale di Genova: trans storica del "ghetto", presidente dell'associazione Princesa (che promuove i diritti delle persone transgender e voluta fortemente da Don Gallo) attraverso i suoi libri ha dato voce non solo alla sua storia ma anche a quelle di tutte le "Princesas" che hanno abitato e lavorato in quei vicoli 50, 60 anni fa.
È possibile approfondire la conoscenza di sé attraverso le risposte e le riflessioni degli altri? Secondo me si ed e’ quello che ho provato a fare intervistando una grande varietà di persone.
Gli argomenti iniziali sono l’amore e la monogamia, ma troverete anche storie ed esperienze di vita.
Rossella Bianchi - Prosa e poesie
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Angeli con le ali bagnate
/ angeliconlealibagnate
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Il prezzo di essere
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Nata sotto una cattiva stella
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L’amico degli ultimi - Don Gallo visto dalle
Princesas
Angeli con le ali bagnate
In Via del Campo nascono i fiori
#diritti #trans #storiedivita #essereumano #ricerca #sociologia #storievere #genova
28 июл 2024
