@@SiddhartaMcCandless ci mette la puzza di magliette sudate e il grasso di pranzi domenicali,pasta col sugo a casa di mamma e la partita sul divano,per poi sentirsi falliti e scrivere due accordi e tre parole,tipo "la tachipirina da mille"
Ti ho amato per 6 anni. Dapprima la tua timidezza e la mia sfacciataggine, avevo 16 anni, non me lo immaginavo l’amore. I giorni passati a parlare, a fare volontariato insieme, i segreti, le confessioni, gli sguardi le mie vittorie che diventavano le tue e viceversa. Le canzoni scambiate come le figurine, la tua educazione, la mia arroganza, gli occhi altrui gelosi. Ci hanno sempre invidiati tutti. Migliori amici per una vita e poi, la separazione. Sei stato il mio mondo. Ho avuto solo te, per 6 anni. Quante cose che non ho potuto dirti all’orecchio. È stato bello, ma dopo quasi due anni, mi manchi ancora. Grazie, rimani in quella parte di cuore.
@@giuseppes.62 sto imparando a lasciar andare. A volte certe cose sono destinate a finire, ma là, dove non c’è né pensiero né parola, là dove la me 16enne ha vissuto per lui fino ai 22 anni, lo amerò per sempre.
Ho scoperto questo duetto grazie a tiktok e me ne sono subito innamorato, vocalmente sono una coppia perfetta, Francesca si vede che ha un intonazione più dolce, Edoardo invece canta col cuore e trasmette emozioni che pochi riescono a dare. Spero che la canzone venga registrata in uno studio e che venga caricata su Spotify❤️
C'è su Spotify questa versione live, se cerchi "Io non abito al mare Calcutta" tra i risultati c'è in una una raccolta di podcast che si chiama "songs e cover che dovevano starci" :)
Stavamo in aereo, avevamo litigato per l’ennesima volta ma avevamo i sedili vicini. Ti ho dato una cuffietta e ho messo questa canzone. Siamo scoppiati a piangere tutti e due senza guardarci in faccia. Sapevamo tutti e due che era una relazione che non faceva bene a nessuno dei due però abbiamo continuato e alla fine ovviamente ci siamo fatti male ma era prevedibile. Bisogna stare bene con se stessi altrimenti è impossibile riuscire a prendersi cura di un altra persona. Spero un giorno di trovare un amore puro…
Quanto mi manca quell'emozione, quelle sensazioni, sentirti piccolo in mezzo alle persone senza nessuna paura, sentire la musica vibrare nel cuore e risuonare nella testa mentre non smetti di cantare anche se ti manca il fiato. Guardare il tuo artista preferito e sentire l'emozione nella sua voce mentre canta per te e non per una casa discografica o per uno studio di registrazione, da solo..
la potenza della musica è tutta qui sotto, nei commenti che sto leggendo, con le lacrime agli occhi e il cuore piccolo. Che bello essere umani, che bello l'amore, che bello stare male insieme. Chiunque stia leggendo ora, siamo più simili di quanto pensi e ti abbraccio forte tra le note di questa canzone.
@@lexivlad l'illuminazione è altro,non quel pensiero da topolino che ha scritto la tipa qui sopra,ovviamente non è in grado di produrre altro,la sua mente si commuove con due accordi e tachipirine da mille e dice "ma dai,volemose bene tutti". Ahahah,che squallore. Meglio le camere a gas. Anzi,proprio questi commenti segnano la fine dell'umanità tutta. Non si ha più la forza di produrre concetti fondati,incisivi,e moralmente elevati. Ormai lo squallore della vita squalificata ha superato perfino la banalità del male stesso. Siamo in un universo alternativo dove la banalità del bene è effimera ed inutile e la massa è talmente imbevuta di questi concetti che non riesce ad uscire dalla gabbia.
@@UbermenschOst Ho letto le tue parole e posso anche rispettare il tuo punto di vista, ma Tu...DIOSSANTO riesci a fare la stessa cosa, dimmelo ci riesci????? No, non ci riesci ,perchè parli di Illuminazione ma da sempre essere Illuminati significa semplicemente essere RISVEGLIATI come da sempre ha insegnato il Budda. Risvegliarsi al profondo rispetto per la vita di ogni persona, SEMPLICEMENTE. Come puoi negare le emozioni che trasmette la musica, come puoi usare una canzone ed un commento di una persona per imporre le tue convinzioni!? Rispetto profondo, di quello abbiamo veramente bisogno da sempre..
@@robertoforcella8011 il problema è altrove,la tipa non ha un risveglio,ha un'emozione fittizia momentanea,e la rispetto,ma non matura,non ricerca,si ferma,come la massa tutta. Io non impongo niente,ho espresso un parere. Per me queste sono frasi da romanzo rosa che non servono. Servono solo a chi ha un momento (come l'utente) di "tristezza" "malinconia" e cerca di avvicinare a se l'altro con frasi spezzacuore. Ma non è niente. Questo è il nulla. Futile. Meglio il silenzio. Ma poi,emozioni?........ Questa canzone?........ Contento per voi.
Mi hai fatto sentire questo pezzo l'ultima sera che siamo stati insieme, a letto, vicini ma già un po' distanti. E oggi manchi tanto, non riesco a scriverti perché penso non ci sia più nulla da dire, mi sei scivolata tra le mani, tra le parole, tra le lacrime. È stato speciale fin dall'inizio, lo sappiamo bene, forse non te l'ho mai detto abbastanza ma quando eravamo insieme, con tutte le difficoltà della pandemia, mi hai sempre fatto sentire vivo e felice, mi hai dato voglia di fare, di creare qualcosa di più grande di me. Al tuo fianco mi sono sempre sentito invidiato dagli altri, per quanto eravamo belli insieme, per questo scusa la gelosia ma non ho mai trovato un altro modo di starti accanto se non questo. Mi sono goduto ogni istante, ogni tuo sguardo, ogni nostra vittoria e poi ho rimpianto ogni sbaglio, ogni parola non detta e quelle di troppo, con tutte le partenze e i treni di un periodo assurdo a dividerci. Ora vorrei essere con te e stringerti tra le braccia, come mi chiedevi sempre, dirti che va tutto bene, che nella vita si va avanti ma che alcune cose non vorresti mai lasciarle indietro. Ho di nuovo voglia di scriverti, partiamo e andiamo da qualche parte, al mare anche se fa freddo, camminiamo e parliamo di quello che ci fa stare bene oppure restiamo in silenzio, però vicini. Queste cose vorrei dirtele all'orecchio... Mi hai dato tanto, spero che tu lo sappia, perché quando mi svegliavo cercavo sempre i tuoi occhi e quando ci addormentavamo intrecciati, te lo ricordi, erano le uniche volte che dormivo bene, coccolato dal tuo profumo, col tuo viso sul petto, la mano tra i capelli e il tuo respiro nel silenzio. 💚
Vivo lontano da casa, trasferito per lavoro, mi sono lasciato tante persone alle spalle. Sono spesso malinconico, quasi sempre comincia al calar del sole. In inverno spesso prendo la macchina, adoro la pioggia e quando piove guido fino al mare. Da solo in macchina guardo le gocce sul parabrezza e fisso il sedile del passeggero immaginando come sarebbe se fosse pieno. Sarebbe una vita diversa, mi sentirei meno solo in questi momenti ma magari dovrei fare altre sacrifici. Arrivo in spiaggia e cammino. In estate passo le settimane prima delle ferie a pensare come sarebbe passarle in giro per le strade con quel sedile pieno, come sarebbe fare giri per il centro vestiti leggeri e abbandonarsi sulle panchine all’ombra degli alberi del giardino. Basterebbe un sorriso che colmasse un desiderio. A volte manca la minima coincidenza dì eventi, sono sicuro che pure lei faccia pensieri simili e si crucci come me. Solo che entrambi non sappiamo l’uno dell’altro. Ci rido su, tra un viaggio in macchina e una camminata a passo lento per le vie del centro la sera, quella in cui quasi spero, senza quasi, che un rapina andata male mi faccia riprendere. Il tempo scorre, mi sono tatuato, sono stato maltrattato, ho guadagnato e ho camminato per il centro di mille città .sticazzi giustamente Però era bello e ci stava
Hai descritto quello che proviamo in tanti, quel sedile del passeggero vuoto che tanto desideriamo che si riempi. Grazie fratello per queste tue parole
C'è su Spotify questa versione live, se cerchi "Io non abito al mare Calcutta" tra i risultati c'è in una una raccolta di podcast che si chiama "songs e cover che dovevano starci" :)
È la prima volta che ascolta la musica di un cantante che non ha un timbro vocale e a tratti sembra stonare o urlare quando emette acuti profondi... Ma riesce comunque ad emozionare, che vale molto più di un cantante con una bella voce ma che non emoziona. complimenti.
Se chiudo gli occhi ,m sento trasportata altrove..si sente la "violenza"di calcutta nel marcare le parole mentre canta...la dolcezza di lei nell ammorbidirle..poesia
Testo: Non mi intendo d'amore Non lo so parlare Non mi intendo di te È per questo che non vieni con me Io non abito al mare Ma lo so immaginare È ora di andare a dormire Ma è la mente che ci porta via Oltre queste boe Sembra una bugia perché non so nuotare Queste cose vorrei dirtele all'orecchio Mentre urlano e mi spingono a un concerto urlarle dentro un bosco, nel vento Per vedere se mi stai ascoltando Queste cose vorrei dirtele sopra la techno Accartocciarle dentro un foglio e poi centrare un secchio Stasera non mi trucco che sto anche meglio Voglio vedere se mi stai ascoltando Se mi stai ascoltando Non mi intendo d'amore Non lo so spiegare Ma quando mangio con te Ho paura che arrivi il caffè Che tu sia troppo dolce con me Vorrei alzarmi da qui Vedere se mi rincorri fuori Queste cose vorrei dirtele all'orecchio Mentre urlano e mi spingono a un concerto urlarle dentro un bosco, nel vento Per vedere se mi stai ascoltando Queste cose vorrei dirtele sopra la techno Accartocciarle dentro un foglio e poi centrare un secchio Stasera non mi trucco che sto anche meglio Voglio vedere se mi stai ascoltando Se mi stai ascoltando Una serie di emozioni da evitare Forse è meglio se parliamo di università O della Serie A Queste cose vorrei dirtele all'orecchio Mentre urlano e mi spingono a un concerto Urlarle dentro un bosco, nel letto Per vedere se mi stai ascoltando Queste cose vorrei dirtele sopra la techno Accartocciarle dentro un foglio e poi centrare un secchio Stasera non mi trucco che sto anche meglio Voglio vedere se mi stai ascoltando Se mi stai ascoltando
Dedicare questa canzone e un po' come una promessa L'amore che descrivono questi due è quel amore che sogniamo fin da quando siamo piccoli. Sognare una spalla su cui appoggiarsi quando la vita è troppo difficile e magari ridere l'un dell' altro. Perché queste cose vorrei dirtele all'orecchio e avvolte non si può,quando l'amore è tanto ma è a distanza,quando l amore c'è solo da una parte,ma ragazzi miei,tenetevi forte perché questo amore un giorno o l altro lo avrete,vi auguro il meglio,di essere amati, di essere apprezzati per i vostri difetti,che per alcuni sono tanti per altri sono solo pregi.
“Queste cose vorrei dirtele all’orecchio”. Si, papá, vorrei dirtele, ormai purtroppo non è più possibile. Mi mancano le tue mani enormi che mi cullavano da bambino, le tue braccia che mi abbracciavano da adolescente e le tue cazziate che mi insegnavano a vivere per diventare ció che sono ora, un UOMO. Mi manca tutto di te.. le tue barzellette, le nostre birre a cena e la scamorza inamovibile di lunedì. Mi manca guardare la tv con te, mi manca tifare la nostra squadra del cuore insieme, mi manca la tua presenza in famiglia.. la tua importanza e la “paura” che avevamo di te nel momento che si faceva una cazzata. La musica aiuta, è vero, essere malinconico mi aiuta a pensarti, quando cammino di notte con le cuffiette penso a tutto ció che vorrei dirti, soprattutto che tra 6 mesi nascerà il tuo nipotino, Manuel. Lo potrai guardare dal cielo, potrai proteggerlo r sono sicuro che lo farai. Ciao pà
Ciao Leti, queste cose vorrei dirtele all'orecchio... I tre anni più intensi della mia vita, conosciuti a caso ad una mostra d'arte a 600 km dalle nostre rispettive case. Lì iniziamo a parlare e scopriamo di vivere nella stessa città e che frequentiamo l'università nella stessa città. Conosciuti un mese prima dell'inizio della pandemia. Andiamo subito a convivere, senza neppure conoscerci. Ci siam trovati fin da subito, è andato tutto fottutamente liscio, è stato perfetto. Ci siam tuffati l'uno dentro la vita dell'altro senza pensarci due volte. Nel giro di poco tempo abbiamo condiviso tantissimo, abbiamo fatto tantissime esperienze, sono stato completamente immerso in questa relazione. Sei stata una grandissima amica, una grandissima compagna. Mi hai affidato fin da subito dei tuoi grandissimi dolori, delle paure, dei dubbi, che spero almeno in parte, di aver alleviato. Il tempo è volato insieme a te, non ho mai avuto un rapporto così bello, né in amicizia, né in amore. Sei una persona meravigliosa, un cuore puro, ma purtroppo ancora non lo hai capito. Non hai capito il tuo valore, la tua grandezza, la tua luce e fai ancora vincere le paure, i dubbi, l'ansia ed il timore. Credo di averti amata... Credo che grazie a te ho capito cos'è l'amore, quello vero. Quello che ti fa perdere la testa, che ti fa fare cose stupide, senza senso. Avevamo fatto progetti per il futuro, io ci credevo, credevo ad un futuro insieme, credevo a NOI. Purtroppo gli ultimi mesi non sono stati favorevoli, forse sei stata risucchiata da troppe cose negative, forse non sono stato in grado di capirti e ciò mi dispiace parecchio. Non ne faccio una colpa né mia, né tua. Io avrei voluto provare a sistemare le cose, ma forse i tempi non erano e non sono maturi. Per ora la nostra strada pare si sia divisa. Io tutto sommato la sto vivendo bene, sinceramente ancora non ho capito cosa provo, cosa voglio da te, ma per ora sto bene, sono tranquillo e sereno. Mi piacerebbe sapere che tu stai bene, che stai affrontando questo periodo nel migliore dei modi, che affronterai la laurea e che troverai la tua strada per il futuro. Anche se le nostre strade si sono per ora divise, ad una persona come te, non posso che augurare di stare bene, non posso che augurare il meglio. E' impossibile non pensare ogni istante a te, è impossibile non volerti bene. Sei stata una delle persone più importanti per me. Spero solamente che imparerai ad amarti, a stare bene con te stessa, te lo strameriti. Come dicevo, non so cosa penso, non so in questo momento cosa provo per te, l'unica cosa che so, è che scrivendo queste parole, ho versato un fiume di lacrime
Mi è Arrivata tutta la tua dolcezza e delicatezza... Soprattutto nella parte in cui le auguri il meglio e speri che lei stia bene, che si prenda finalmente cura di sé. Che dolcezza, davvero. Posso chiederti come va adesso?
sono passate tante cose in questi 10 mesi senza di te, ho cambiato tanto quasi tutto. Se penso a quanto abbiamo fatto reciprocamente per essere due ragazzini di 17 e 19 anni devo soltanto togliermi il cappello, mi manchi, tanto. Rifarei tutto, dai lavori stagionali al non andare in vacanza, pur di stare con te, anche per mezz’ora a sera. Sacrifici che non farei per nessun’altra, per nessun motivo al mondo, perché quello che sei stata per me non verrà equiparato da nessuna persona al mondo. Camminerò da solo senza di te, ma tu sarai con me: in ogni esame, in ogni accordo suonato, in ogni coro cantato allo stadio, in ogni canzone d’amore, in ogni scontro. Sei sempre con me, come quel tatuaggio incastonato nella mia caviglia che parla di noi e resterà sempre lì. Goditi la vita. Tuo, PO
Per capire l'importanza dell'arrengiamento: secondo me, nella versione originale, la bellezza e delicatezza di questa canzone si perdono, e invece viene fuori pulita e delicata com'è in questa versione acustica bellissima. La tendenza di essere moderni non può per forza tradurssi in esigenza di usare tutti i suoni possibili eletronicci solo perché si può. Less is more (sometimes). Bravissimi tutti e due :)
secondo me sono due cose diverse ma entrambe necessarie, trovo che la produzione della canzone nell’album sia veramente azzeccata perché sembra riprodurre perfettamente il suoni delle onde, e penso anche che senza la produzione, che francesca ha curato somiglierebbe molto a una canzone appunto di calcutta e non di francesca, penso che ci abbia messo del suo ed é comunque molto più coerente con il sound dell’album, però sono d’accordo nel trovare una certa magia particolare in questa versione ridotta all’osso.
Vorrei dirti che ti penso ancora. Ogni volta che ammiro questa città a me straniera ti cerco ancora, in ogni strada, in ogni persona... Vorrei dirtelo ma so che non lo farò mai. Canzone sublime
Calcutta ha un timbro unico che trasmette una profondità e una poetica unica. È un brano malinconico come del resto quasi tutti quelli di Calcutta e nella tristezza sta nella sua bellezza. Francesca ha una voce incredibile.. Da brividi
Finalmente ho deciso di lasciarti andare, cosa che fin’ora non ero riuscito a fare per l’immenso dolore che i tuoi comportamenti mi hanno causato. Quello che più mi ha fatto male è stata la modalità con cui hai deciso di fare il tutto e soprattutto non mi riesco a capacitare di come fosse possibile che qualcuno potesse comportarsi con cosi tanta indifferenza con una persona ,dopo tutti gli anni passati insieme. Quindi ti scrivo questa lettera per me stesso, per dare voce a tutte le mie emozioni, alla sofferenza, alla delusione e all’umiliazione che ho provato, e per perdonarti finalmente. avevo bisogno di perdonarti per cercare di stare meglio. Questa lettera serve anche per ringraziarti di tutto e per dirti che ti odio perchè ti amo troppo, ma volevo rimanessi, che mi capissi perchè in questi mesi avevo bisogno di te più che mai. Inventerò una parola per descrivere quando vuoi fermare il tempo su un momento e riviverlo più volte, intanto la chiamerò con il tuo nome Non mi interessa che non mi ami più, ci penserò io per entrambi Tuo, per sempre Lorenzo
Mi eri venuto a trovare in Spagna. L’abbiamo cantata a squarciagola in macchina, tenendoci la mano. Ridevamo, guardandoci. Al ritorno dal mare, il sole tramontava. Era tutto così bello
Ci sono tante cose che avrei voluto dirti, fare, sentire. Rimanere un altro po’ in silenzio prima di scendere dalla macchina. Piangere insieme invece di aver trattenuto le lacrime ed evitato gli sguardi come abbiamo fatto. Prima eravamo troppo giovani, e ora, cosa siamo? troppo intimi per essere amici, troppo lontani e opposti per essere qualcosa di più forse. Ora che siamo a quello che sembra la fine definitiva di questa storia di "non amore", questa storia mai nata eppure in qualche maniera vissuta molto intensamente, vorrei vedere se mi stai ascoltando... Non mi intendo d’amore e non lo so parlare, dice questa canzone che hai messo quella sera. E’ vero. Dio! quanto amo la musica! A volte mi sembrava che usassi le canzoni per comunicare con me più delle parole. Sarà stata una mia impressione? Non lo saprò mai. Di questa storia strana non rimane nessuna traccia. Vive quel che rimane nei nostri ricordi e sicuramente nel mio cuore, sepolto in tonnellate di nostalgia. Ho avuto paura di questi pensieri quella sera, perciò ti dissi di scattare una foto, l’unica insieme in più di 10 anni. Perché rimanga qualcosa, anche se piccola. Qualcosa. Meritiamo almeno quello, noi due che sorridiamo nel freddo di dicembre pur consapevoli che è un addio. Tu hai la foto e io ho queste parole. La musica invece, è nostra. Una parte di me ti vuole conservare, non accetta il fatto di averti perso. I miei vestiti hanno ancora addosso il tuo profumo, prodotto di quell’ultimo lungo abbraccio. Come si fa a perdere qualcosa che non si è mai avuta e che non vuoi accettare di avere ora? Eppure, è così come mi sento. Un giorno mi hai detto “mi sento come un cantiere in costruzione”, non lo scorderò mai perché capii esattamente di cosa parlassi. Io replicai “io invece mi sento persa” in mezzo ai palazzi. Tu hai bisogno di un architetto e io di una mappa. Penso che in fondo, anche tu abbia capito che in questo momento non siamo proprio quel che serve all’altro. Per quanto dannatamente ci piacerebbe. Mi dispiace S. per le cose che non faremmo mai, né mai più. Mi dispiace più di quanto immagini. Non mi odiare S. Io ti penserò sempre con affetto e chissà, forse tra altri 10 anni, forse, sarà il momento giusto. Anche se ne dubito fortemente. Queste cose vorrei dirtele all’orecchio, mi stai ascoltando S.?
Mi sono fermata a leggere questo commento lunghissimo tra i tanti e sono contenta di averlo fatto, perché ho vissuto anche io la stessa cosa, le stesse tempistiche e credimi in 10 anni non è svanito il ricordo di quei giorni insieme di quel periodo seppur breve ma incredibilmente chiaro come se fossero stati anni. Ci ho sofferto molto, tanto quanto te, so perfettamente cosa significa, perché gli amori “sospesi” fatti di posti giusti ma in momenti sbagliati sono quelli più tortuosi ma sono arrivata alla famosa conclusione che è forse quella più ovvia, che doveva andare così. Che non era la vita giusta per noi, ma non dimenticherò mai la potenza delle emozioni che ho provato, probabilmente le più intense della mia vita. È questo, quello che mi porterò per sempre con me, dopotutto la vita è fatta di emozioni, alcune durano molto altre molto poco e forse sono proprio le ultime le più forti. Un abbraccio ❤️ da una ragazza con cui hai una storia in comune 🙂
Cara ilovenat ma perché non scrivere a questo ragazzo/a e dirgli/le quello che provi? A me sembra che del sentimento ci sia eccome e questo basta per “essere quello che cerchiamo in questo momento”. Magari è un amore impossibile, ma se invece non lo è perché non provare? Poi si vedrà. Pensa a quanti vivono un amore impossibile o quanti ne hanno perso uno. La vita è una sola, meglio prolungare le belle emozioni il più tempo possibile. Che dici? ;) un abbraccio!
Mi sembra di leggere la descrizione della mia storia, con l'unica differenza che io Il pianto in macchina per accompagnarla me lo sono fatto, ma non cambia, ci sono persone che per quanto non riuscirai mai ad non volergli bene, le devi lasciare andare e sulle macerie che ti lascia dentro fare questo provare a ricostruire qualcosa della tua vita...però un'altra lacrima su questa canzone, grazie per il tuo commento 🫂
Mi sono imbattuto in sta canzone con qualche tik tok di troppo… La parte di Calcutta è come una pugnalata al cuore, mi lacera dentro. Tra i tanti alti e bassi, non ho mai amato nessuno come ho amato te in questi 4 anni. Sei sempre il mio pensiero fisso, da quando mi sveglio a quando mi addormento. Le poche volte che ci siamo incrociati per strada, o in discoteca, il mio cuore ha smesso di battere, oppure a ripreso dopo tanto tempo. Io nonostante tutto a un futuro insieme ancora ci credo, magari più in là. Chissà se il tempo mi darà ragione. Per quanto tutti mi dicano di andare avanti, il mio cuore è stato, è, e sarà tuo. Mi manchi da impazzire. Ti amo Ni…❤️
Te la dedico, un po’ come stanno facendo tutti qui sotto, ci siamo persi ad ottobre ma un giorno ci ritroveremo, ne sono sicuro. La mia vita non è più la stessa senza di te e anche se spesso faccio intendere altro ai miei amici, il mio unico pensiero resti tu. Sei stata l’unica per me e continuerai ad esserlo per sempre, la vita ci fa innamorare una volta sola e io la mia volta sola l’ho sprecata con te, ti amerò per sempre, promesso… ❤️
Io stavo facendo il caffè e tu ad un certo punto mi hai preso le mani, mi hai stretta a te, hai fatto partire questa canzone e abbiamo iniziato a ballare guardandoci senza dire una parola. Ci hanno pensato i nostri occhi ad urlare tutto l’amore che provavamo… sei l’amore più sincero, grande e puro della mia vita.
questa canzone non la so descrivere e quando le cose non le sai descrivere ... mi trasmette una serenità unica! Bravi, bravi, imprescindibili. Mainstream :)
Mi mandasti questa canzone che era già troppo tardi. Ma ora che non ci amiamo più e apparteniamo al mondo, quanto vorrei vedere se mi stai ascoltando? Non siamo mai stati all’altezza, ma magari un giorno ti porterò a vivere al mare. Fa male persino non volerti più. Ma magari un giorno. Fino ad allora, ciao amore mio, non dimenticare, io ti avrei rincorso fuori per sempre… mi manchi tantissimo
Avevo 19 anni e un mio amico americano mi dedicava questa canzone per i tanti capelli che avevo ( e ho) che non riusciva a contare. Una canzone dolcissima interpretata magnificamente da un autore sensibile.
Ti dico addio sotto questa canzone dopo 5 anni stupendi, la colpa è stata mia e il tempo non è stato dalla mia parte, spero tu possa realizzare tutti i tuoi sogni che tanto ti meriti di vederli realizzati
Da quasi due anni siamo due estranei, l'ho accettato e sono andato avanti con la mia vita. Ma ti penso ogni giorno. 9 anni assieme non si cancellano, una parte di me è morta due anni fa.
Io ero lì per caso quel giorno perché non avevo nulla da fare e degli amici mi hanno portato a vedere il concerto e da quel giorno ascolto Calcutta e dopo questa canzone ho scoperto la michielin e quasi tutte le canzoni loro sono da brividi..
Mi sono imbattuto per caso in questa canzone. Mi sono sentito improvvisamente colmato di una strana energia che da tanto tempo mi mancava. Mi ha ricordato di quando ero un ragazzino, di quando mi piacque una ragazza per la prima volta, di quando per la prima volta mi accorsi di come la vita possa essere allietata o distrutta dagli altri. Ho pianto pensando a quelle notti nelle quali guardavo le stelle, sentivo il profumo del mare, e pensavo a lei. La ragazza di cui mi ero innamorato era così testarda e così dolce, mi venivano i brividi a vederla per quanto mi piaceva, e ricordo quelle piccole risate, i momenti seri, le giornate sulla spiaggia, le passeggiate, le nostre nuove emozioni. Ricordo tutto, ricordo quando mi disse che si sarebbe trasferita, che sarebbe tornata un giorno, che non sarebbe cambiato nulla. Eppure oggi sono qui, a distanza di quasi 10 anni, ancora a chiedermi che fine abbia fatto, a sperare che un giorno un numero sconosciuto mi chiami e mi dica "sto arrivando", a pregare di poterla aspettare di nuovo fuori casa ed urlare per farla scendere. È ancora tutto dentro di me, mentre quella grossa cicatrice lo nasconde, e questa canzone me l'ha riaperta... così che forse una volta per tutte questo mostro esca dalla mia anima. Non so perché ho scritto tutto questo ma mi andava, quindi scusate se non ve ne importa niente.
si chiama Alessandro. Una relazione a distanza durata pochi mesi. Ma che ancora piango quando penso a lui, ovunque io sia, se per strada o nel letto. Questa canzone mi ricorda tanto cosa eravamo noi, tanta voglia di averci vicino. E lui lo sa, lo so che lo sa, perché quando potevamo finalmente stare l'uno con l'altro eravamo le persone più felici del mondo. Grazie. Ti amo ancora e per sempre lo so che lo sai.
Io la sto ascoltando dopo vari tik tok con un filtro, e spacca davvero tanto, mi vengono gli occhi lucidi ascoltarla, complimenti davvero, è un capolavoro, io non commento molto per una canzone, ma questa canzone mi fa un effetto strano, mi fa ricordare tante cose, spaccate tanto. 🥺❤️
0:51 è ma prima volta che sento questa canzone..di conseguenza è la prima volta che sento questa parte..raga, sto piangendo e ho i brividi. ho detto tutto.
Ciao Giulia, vorrei poter tornare indietro nel tempo e riguardare questo live insieme a te altre mille volte.. queste cose vorrei dirtele sopra la techno, accartocciarle dentro ad un foglio e poi centrare un secchio.. Mi manchi tantissimo
Le emozioni che provo quando canta Edo quasi nessun cantante riesce a trasmetterle. Meriterebbe molto più successo,questo è perché in Italia va di moda solo il trash. Sad.