Festa patronale di San Giuseppe, 19 Marzo 2015.
Suonata a plenum per la messa solenne delle ore 17:00 (dura 1 minuto e mezzo):
I° suonata alle 16:30;
II° suonata alle 16:45.
Concerto di 5 campane a slancio elettrificate dalla OES Brevetti Scarselli con motori ad accoppiamento diretto, eccetto la III che possiede il motore a catena:
I: Mib3 calante, fusa da Orazio Censore di Roma nel 1609.
II: Fa3, fusa dalla Marinelli di Agnone nel 1961 per volere del vescovo Monsignor Francesco Pieri, morto in quell’anno, in sostituzione della precedente mezzana, crepatasi anni prima, ed ora esposta in museo.
III: La3, fusa da G. Compiani di Fermo nel 1598.
IV: Sib3, fusa nel 1551 da un fonditore ignoto.
V: Re4, fusa da De Blasi di Roma nel 1797.
A grande richiesta, ecco finalmente a voi il plenum di un’altra famosa cattedrale umbra di stile gotico. Scusate se è in rete solo ora ma… E’ stato piuttosto travagliato montarlo, in quanto le inquadrature delle suonate erano leggermente storte, e non vi dico quanto ci è voluto per raddrizzarle… Ma direi che il risultato così è piuttosto accettabile.
Questa è la mia seconda volta ad Orvieto, ci fui stato già da piccolissimo per fare una passeggiata e vedere il Pozzo della Cava (peccato che non ho ancora avuto modo di visitare il famosissimo Pozzo di San Patrizio, ma tanto non sarà di sicuro l’ultima volta), e rimasi letteralmente folgorato dalla bellezza della cattedrale. Solo che… Dov’era il campanile? Una chiesa così bella non ha campane? Strano… A distanza di anni, grazie al primo video in assoluto su queste campane da parte di Campanaro Veneto ho capito dov’era il campanile, che è visibile soltanto dalla parte absidale! Un po’ un peccato perché di solito il campanile è la prima cosa che si nota di una chiesa, ed essere quasi “invisibile” non è l’ideale. Ma cmq nonostante sia solo un campanile a vela, il concerto di diverse epoche e fusioni è di tutto rispetto, per altro non piccolissimo. La domanda che qualcuno si porrà… Come mai suonano solo 1 min e mezzo? Presupposto il fatto che queste suonate erano programmate (avevo l’orologio digitale che porto sempre con me e sono partite esattamente allo stesso secondo sia alle 16:30 che alle 16:45), credo che il motivo risieda nelle vibrazioni del campanile durante il suono a distesa, che essendo collocato sopra la parte sinistra dell’abside potrebbe dar fastidio alle vetrate. Però non so quanto possa reggere questa ipotesi perché durante le processioni ste campane suonano… Eccetto il campanone che viene fermato pochi minuti dopo in quanto il motore avrebbe le camme delle spinte sfasate e quindi tende a surriscaldarsi; non so però se è frenato in quelle occasioni... Inoltre c’è da dire che contrariamente alle altre solennità che vengono eseguiti 2 segni, in questo caso hanno suonato anche alle 16:15, ma io non ero arrivato perché ero ancora all’altezza della chiesa di Sant’Andrea, considerate che me la sono fatta tutta a piedi da Orvieto Scalo… Non è un gioco eh?
Il video inizia con la videata alla facciata (la più bella che ho visto in tutti i miei viaggi, secondo me), con un primo piano ai 3 portali, agli affreschi, e alle diverse cuspidi, quindi mi sposto sulla chiesa di San Giacomo Maggiore, che si trova a destra della cattedrale, vicino al museo, il cui campanile quadrangolare possiede una campana a corda. Dopodiché faccio varie inquadrature alla cattedrale, prima sulla parte destra verso il museo, successivamente sulla parte sinistra, dove si trova la principale gelateria della piazza, quindi sull’abside in cui spicca la bellissima e alta vetrata impressa in un arco a sesto acuto, tipico dello stile gotico. Infine una videata al campanile a vela con le 5 campane, dopodiché inquadro un piccolo campanile a vela che possiede 2 campane col ceppo in legno ed aspa (apparentemente abbandonate), che si trova proprio vicino al punto di ripresa del campanile del duomo. Ho voluto inquadrare anche la Torre di Maurizio, col suo elegante orologio a numeri romani e con la sola lancetta delle ore, e poi le 3 campane mentre suonano il battito delle ore delle 17:30 (notare la somiglianza con la torre civica di Venezia per la presenza di un moro che batte le ore sulla grande), le cui note sono Fa3, Reb5 e Re5. Particolare sono i tocchi della mezza che vengono eseguiti su 2 campane anziché una sola. Inframezzate alle 2 suonate, riprese da una viuzza stretta (dove passano le macchine) e dalla via che conduce alla piazza, ho fatto un’inquadratura alla Torre del Moro, visibile dalla chiesa di Sant’Andrea, anch’esse mentre suonano i rintocchi delle 17:45, le cui note sono Fa3 calante e Lab3. Ho concluso il video con una speciale videata alla chiesa, dove la faccio vedere a 360° perché è semplicemente meravigliosa.
Per questa settimana è tutto, spero che il video sia di vostro gradimento.
16 сен 2024