Campane della Basilica della Beata Vergine della Ghiara (Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla-Vicariato Urbano), Corso Giuseppe Garibaldi, Reggio Emilia (Rès in reggiano).
[0:46] Suonata Festiva delle 18:00 e [1:09] Suonata Festiva delle 18:15.
Dati:
Concerto di 5 campane in Do3 a slancio.
I-Do3, fusa da Bartolomeo Bolla di Reggio Emilia nel 1632.
II-Mi3, fusa da Dionigi Filippi di ? [F] nel 1659.
III-Sol3, fusa da Bartolomeo Bolla di Reggio Emilia nel 1639.
IV-La3, fusa da Filippo Riatti di Reggio Emilia nel 1785.
V-Do4, fusa dalla Fonderia Capanni di Castelnovo ne Monti (RE) nel 1924.
Reggio Emilia è un comune di 170.819 abitanti, Capoluogo dell'omonima Provincia in Emilia-Romagna. Chiamata Reggio di Lombardia fino all'annessione al Regno d'Italia, sorse per volere del console Marco Emilio Lepido lungo la via Emilia, l'antica strada romana che collegava Piacenza a Rimini. Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente la città venne quasi spopolata. Dopo la conquista longobarda, avvenuta nel VI secolo, la città fu capitale del Ducato di Reggio, nell'Alto Medioevo divenne sede vescovile e fu dichiarata libero comune, ma restò soggetta a lotte interne, che la portarono alla trasformazione in signoria sotto il dominio degli Este per poi diventare in seguito Ducato. Può fregiarsi dell'appellativo di Città del Tricolore, in quanto la Bandiera d'Italia, su ispirazione dei vessilli della Repubblica Cispadana, nacque e fu mostrata per la prima volta in questa città il 7 Gennaio 1797. Reggio, assieme alle vicine Parma e Modena, è luogo d'origine del Parmigiano Reggiano. Il centro storico della città è a forma di esagono allungato, attraversato dalla Via Emilia, ha un'impronta prevalentemente cinque-settecentesca. I lati dell'esagono rappresentano il sedime del perimetro delle antiche mura di fortificazione, demolite ad inizio Ottocento e convertite in viali urbani per consentire l'espansione cittadina. I principali monumenti della città sono il Teatro Municipale, di forme neoclassiche, intitolato alla memoria dell'attore reggiano Romolo Valli, le Basiliche rinascimentali e barocche di San Prospero, del 1514, ed il Santuario della Beata Vergine della Ghiara, del 1597, il Duomo di Santa Maria Assunta, del XIII secolo, e molti palazzi di periodo medievale e rinascimentale disseminati per il centro storico. Particolarmente interessante risulta essere la configurazione urbana delle piazze del cuore della città, per esempio il collegamento tra Piazza Camillo Prampolini, dove sorgono il Duomo, il Municipio e la Sala del Tricolore, la Torre del Bordello e il Palazzo del Monte con Piazza San Prospero dove si svolge il mercato e dove sorge la Basilica omonima avviene tramite la strada porticata che ha nome Via del Broletto. Fuori città si trovano la Stazione AV Mediopadana ed i Ponti, entrambe monumentali creazioni del famoso ingegnere ed architetto spagnolo Santiago Calatrava.
14 окт 2024
