Anche secondo me verrà studiato a scuola, perché affronta seriamente e poeticamente tematiche di un po' tutti gli ambiti: politica, razzismo, guerra, libertà sociale etc etc
Il tuo commento mi ha ricordato l’incomunicabilità dell’uomo dalla teoria Pirandelliana. Probabilmente ció che Caparezza intende non lo capiremo mai realmente, in quanto avremo sempre un’interpretazione distorta dal nostro vissuto
@@sergiopoddighe850 Eh ma credo non ci volesse pirandello per dire che non vivremo mai ma non dico al 100% ma prob neanche al 10% la vita di un altro (t' immagini: battito cardiaco, circolazione, reazioni chimiche in generale... ogni piccolo frammento di noi ci compone in maniera completamente diversa dagli altri.... già solo queste senza parlare dell' enorme differenza della parte "dall' esterno" che ognuno vive e ci modifica e viene moltiplicato in maniera diversa dalle reazioni interne.... neanche un computer quantistico...) e quindi non avremo il suo punto di vista. Il "comunicatore" questo lo sa o lo dovrebbe sapere: più mette in campo argomenti complessi e soprattutto dal proprio punto di vista, più gli altri lo interpreteranno in un modo sconosciuto al comunicatore. Bello o brutto, buh, ma mi sembra proprio che non ci siano dubbi. Mi stupisce lo stupore di caparezza... forse perchè era giovane.
Mah, secondo me bastava ascoltare o leggere il testo. Quando sentivo che "fuori dal tunnel" veniva suonata in discoteca o che veniva proposta in contesti modaioli o molto commerciali, rimanevo allibita. A volte invece ridevo...
Caro Caparezza, non so se leggerai mai le mie parole ma ho bisogno di scriverle per ringraziarti con tutto il cuore. Sono nata negli anni 60 e ho partorito il mio primo figlio negli 90, nel 2000 il secondo. Nel 2006 mio marito ed io ci siamo separati e mi ha lasciato sola, con due figli da mantenere,senza lavoro, perché lavoravo con lui e dopo la separazione, per vendetta mi ha pure buttato fuori dal lavoro, nonostante abbia scoperto, per questo ho chiesto la separazione, che lui aveva, di fatto una relazione con la mia, ormai ex amica. Dopo la separazione cominciai a lavorare tutto il giorno, 15 ore di lavoro per non fare mancare niente ai miei figli ma stavo malissimo, avevo dei grossi sensi di colpa perché li trascuravo. Un giorno mi decisi a parlarne con mio figlio più grande. Gli dissi che stavo male che mi dispiaceva e soprattutto che avevo dovuto fare una scelta, o gli davo una casa e il cibo o stavo con loro, non avrei potuto fare altrimenti, scelsi di non fargli mancare niente. Decisi di parlare a mio figlio del mio disagio e lui mi rispose : mamma io ti vedo in maniera diversa, io ti vedo così : e mi mise la tua canzone, sono un eroe. Penso di non aver mai pianto tanto in vita mia le tue parole attraverso mio figlio mi avevano toccato profondamente. Ed è così che sono diventata una tua fans, so che sono vecchiuccia ma sono venuta a tutti i concerti che hai fatto nella mia città, che amo, Firenze, sono venuta al tuo concerto in piazza stazione per l'ultimo dell'anno ed ho comprato, non scaricato ma letteralmente comprato tutti i tuoi CD. Bhe che dirti se non grazie e ricordarti soprattutto che non tutti i tuoi fans preferiscono che lecchi un urinale, come dici nella tua canzone, io ascolto le tue parole non la musica. PS l'ultima canzone che hai fatto è stupenda, cammina........ E vorrei dirti che non ho bisogno di aspettare che le tue parole, ciò che comunichi con il cuore, le comprendono, come i disegni a Nazca, soltanto tra tante generazioni, io le comprendo benissimo ora. Che altro dire dopo questo lungo discorso che spero attraverso qualcuno ti sia riportato, apparte il fatto che sei un grande artista. Grazie e continua..... Cammina.......
Ti chiedo scusa ma mi sono commosso a leggere la tua storia... Anche io ho avuto una vita per certi aspetti davvero tosta, non so se ti serve ma ti sono vicino e grazie al cielo e soprattutto ci siamo ancora, forse più forti di prima🙏
Volevo fare un disco senza hit: Procede a produrre un disco con la mia parte intollerante, gli insetti del podere e dalla parte del toro. Oh capa, che razza di fenomeno
In Italia a un personaggio come capa viene dato troppo poco spazio, ciò dimostra che siamo un paese che segue solo le mode, invece di approfondire su questo talentuoso artista!
@@FaunadiEdiacara perché no? Gli ultimi dischi sono dischi d'oro ed è stato sempre più al centro dell'attenzione sia con interviste che con canzoni alla radio, tanta gente che comunemente non ascolta musica mi è venuta a dire quanto fosse bella la nuova canzone di Capa passata in radio sapendomi fan da sempre. Non dico che ha la fama che si merita, visto che è uno dei pochi artisti musicali italiani moderni che andrebbe studiato a scuola, però ha avuto un boom di notorietà iniziato con Museica e confermatosi e allargatosi con i due successivi album.
@@FaunadiEdiacara non so, prima ascoltare Capa richiedeva una certa cultura e conoscenza o quantomeno una voglia di informarsi, proprio per questo da quando ha cambiato tonalità viaggiando più verso il pop e con testi più introspettivi/personali le canzoni sono anche un po' più accessibili e comprensibili a tutti, tenendo comunque a mente il fatto che spesso si sviluppino su più livelli interpretativi e che ne vada considerato il contesto nel quadro più grande che è il disco intero. Ti dirò alla fine ognuno vede e interpreta in maniera diversa le canzoni anche perché, per quanto uno possa cercare di essere più oggettivo possibile, quando vai a interpretare una canzone lo fai comunque attraverso le tue stesse esperienze e mezzi interpretativi, in sostanza alla fine solo Capa può veramente capire cosa intende con ogni canzone. Solo che prima c'era sempre più livelli di interpretazione ma tutti complicati, ora ce ne sono comunque diversi ma su livelli di difficoltà diversi, questo è un altro dei motivi per cui è più aperto anche al pubblico "mainstream"
Purtroppo no. Ai tempi alcuni miei cugini e zii (ma non solo loro) odiarono Capa per quella canzone. Se ne uscivano con frasi del tipo "ora che è diventato famoso e se n'è andato getta merda sulla Puglia". L'ignoranza è una brutta bestia. Ma soprattutto la maggior parte delle persone non capisce che quando ami davvero qualcosa, come la tua terra, che vedi esser maltrattata, pensando a quella cosa proverai sempre rabbia e parlandone ti concentrerai sempre su quello più che sui lati positivi, perchè vuoi che le cose cambino. Come un figlio autolesionista tossicodipendente, pensando e parlando di lui l'argomento sarà quasi sempre quello, ma questo non perchè non lo ami ma perchè vuoi che la finisca.
Quando esplose con "Fuori dal tunnel" avevo 16 anni e non lo ascoltavo, anzi lo evitavo proprio perché pensavo in maniera puerile che fosse il solito fenomeno di massa. Sentivo De André e Gaber, non potevo "abbassarmi" a questo qua. Senza contare che a Bari, al tempo, tutti i "topini" (i tamarri) rompevano le palle a chi aveva i capelli un po' lunghi dicendo: "Uè Capare' ". Dopo qualche anno lo ascoltai per la prima volta, tutto l'album. E non l'ho lasciato più. Ebbi l'onore di incontrarlo a Giovinazzo, in una sera qualsiasi in un pub qualsiasi e lui fu disponibilissimo, quasi timido: non volevo fare il solito fan ma gli dissi semplicemente che gli volevo bene. E gli chiesi scusa. Insomma, faccio mea culpa da allora e posso dirvi sinceramente che oltre a un grande artista è una gran bella persona, un "uomo qualunque" ed un genio decisamente fuori dal...tunnel.
Non ho ancora potuto chiedergli scusa... Ma come te a 18 anni l'ho evitato come la merda. Lo passavano a Top of the pops. Caparezza è un genio e un grande amore per me e famiglia.
È un cantautore che esprime cultura a 360gradi ....e fantastico ascoltarlo e poi andare a cercare il significato delle parole....un bellissimo allenamento mentale.. Ti voglio bene Capa
A me Caparezza non piaceva, ma poi grazie ad un mio amico ho cominciato a ricredermi. Le sue canzoni vanno ascoltate 3 volte, una per sentire il ritmo , una per capire (ma proprio capire ) il testo ed una 3 per goderla a pieno
Madonna Santa quanto è genio ! Io lo trovo superlativo e lo devo ringraziare molto: per quello che ha dato a me e per quei concetti che , in modo fluido, ho potuto trasmettere ai miei figli attraverso la sua musica🙋🏻♀️❤️
@Andrea Fileccia parlo da assoluto profano quindi spero che qualcuno che ne sappia più di me mi corregga! Ernesto de Martino è stato uno dei massimi studiosi di antropologia e storia delle religioni in Italia, e ha fatto numerose ricerche in Puglia, soprattutto sulle ''tarantolate''. Le sue ricerche avevano evidenziato come questo fenomeno avesse delle forti valenze culturali e sociali, poiché erano un modo di esprimere certe situazioni di disagio (soprattutto famigliare) che queste donne vivevano. Caparezza alla fine del video allude proprio a ciò, cioè a come la taranta sia un fenomeno culturale ricco di significato sociale.
@Andrea Fileccia Si intende una donna che presenta i ''sintomi'' del tarantismo, cioè stati eccitati o catatonici, che la tradizione diceva fossero causati dal morto della tarantola
Credo nn esistano ad oggi Artisti come lui!!! I suoi testi nn sono mai scontati le rime stesse nn sono mai scontate ... ho avuto modo di incontrarlo in un pub a Bisceglie , persona disponibilissima e gentile ...niente è un grande in tutto❤
Nelle prime due, tre settimane successive all'uscita di un nuovo album di Caparezza, mi accade uno strano fenomeno. Il mio lessico ha un sussulto, un fermento. La mia prosa mette il belletto. Persino i miei commenti su RU-vid subiscono un lavoro di cesello prima di essere pubblicati. È come se la mia mente andasse in overdrive. È magia.
Concordo con te, un giorno Caparezza sarà studiato come poeta ma anche come pensatore, come filosofo e come genio incompreso (o compreso da pochi, per dirla bene)
Quella su "verità supposte" e "sono fuori dal tunnel" è una delle considerazioni più profonde e belle che io abbia mai sentito sulla musica commerciale, capa sempre il migliore
Credo che i pezzi di Caparezza siano fatti troppo bene, parlano a tante persone su diversi livelli...agli introversi, agli artisti compiuti/mancati/in divenire, ai pugliesi, agli italiani, ai cittadini del mondo...grazie per riuscire a commuovere ancora dopo tanti anni. Continua a fare ciò che credi sia giusto perché...si sente!!!
Ascoltai Eroe (Storia di Luigi delle Bicocche) da uno di quei CD che vendono i mendicanti al mare che mia madre acquistó da tenere in macchina. Avevo una cosa come 6 anni e mi piaceva questo tizio nella canzone con la voce nasale, scattante e urlante, nonostante, data l’età, non mi soffermassi neanche sulle parole che diceva. E quindi ascoltai questa canzone a palla per tipo mesi, finché poi smisi Ad 11 anni riascoltai Caparezza per caso, con i compagni di classe alla medie ed ebbi come un flashback bellissimo della mia infanzia in Salento Ad oggi è uno dei miei artisti preferiti quanto all’ Italia, motivo di vanto della mia provenienza pugliese Grande Capa! Sarai un grande per sempre c*zzo, ti studieranno in letteratura italiana
Ho visto Capa la prima volta a TRL su MTV quando era appena uscito il singolo di Il secondo secondo me. Avevo 17 anni. Mi ricordo che pensai subito: chi cavolo è questo, con un testo cosí bomba? Da dove è sbucato? Sono passati altri 18 anni Capa e sei stato il sottofondo musicale di tanti momenti della mia vita. Ti voglio proprio bene.
Gli aggettivi per poterlo definire sono infiniti ma, la verità, è che è solo un uomo lungimirante e brillante che riesce ad andare oltre la sfera del visibile. Riesce a leggere la realtà in modo sublime. Grazie, Michele, Caparezza e qualunque altro essere abiti in quell'involucro dalla chioma riccioluta
Bravissimo, dice delle cose interessanti in ogni canzone e non trovo nessun rep alla pari di LUI. Caparezza sei unico come te nessuno... Detto da una tua concittadina... ❤️💗😍
Ogni leva di ragazzi ha una canzone specifica che ricorda l'anno nel quale hanno raggiunto la maggiore età. Ecco, ho un particolare ricordo di caparezza perché quella della mia leva nel 2004 era fuori dal tunnel.
Ma è OVVIO comunque che Caparezza piaccia perché fa le cose a modo suo. CERTO che il commercio vuole inzozzare con le mani le opere discografiche. MA per me è un grande Artista che con la sua unica e inconfondibile impronta ci ha fatto appassionare.
Un vero artista a 360 gradi no come i finti cantanti di oggi che buttano quattro parole e si sento o grandi star..... lui e' una persona intelligentissima e preparata si vede
Non serve fare di tutta l'erba un fascio, caparezza non è paragonabile appunto perché è diverso, nessun artista è paragonabile ad altri poiché il gusto è soggettivo ❤
Quanto lo apprezzo. Capa potrebbe tranquillamente fare ogni anno una hit estiva (tipo J Ax) e campare di rendita, non lo fa perchè ha una dignità. Massimo rispetto
Ringrazierò sempre Fuori dal tunnel, avevo 16 anni quando uscì ed è stata l'occasione più semplice per avvicinarmi a questo genio. Poi l'ho seguito passo passo per tutta la sua carriera, amandolo ad ogni rima sempre di più.
Ascolto Caparezza dal suo primo album e ogni volta mi accorgo di nuovo messaggi nei suoi testi. È incredibile la ricerca che mette in (quasi) tutti i suoi brani e questa intervista non fa altro che sottolineare la sua intelligenza.
Ricordo che conobbi Caparezza grazie ad una catechesi preparata da un prete siculo, che includeva "Fuori dal Tunnel". Il tizio diceva che quel brano era pretenzioso, scontato, ma io l'avevo trovato semplicemente sublime...
Caro Caparezza, se tu fai una canzone allegra come "fuori dal tunnel" o "vieni a ballare in puglia" con testi tristi o di protesta non tutti colgono il messaggio. Per tanto tempo io sentivo "tunnel-lel-lel-lel" o "Puglia Puglia" e mi veniva voglia di ballare ma senza pensare al significato della canzone. Oltretutto i tuoi testi sono veloci complicati pieni di doppi sensi, citazioni che non é facile seguire se non li ascolti attentamente. L'ascoltatore medio é come un bambino. Se un bambino lo sgridi ma intanto sorridi lui pensa che va tutto bene. In ogni caso sei il migliore Io non vado quasi mai ai concerti e sono venuto a vederti Continua così!!!
La verità è che questo ragazzo non sbaglia un colpo. "Fuori dal Tunnel" è sottovalutato e non è stata capito. Neanche da Caparezza stesso. Vai Michele, ti simpatizzo🤝
Strano che non abbia parlato di "Vengo dalla luna".... Io andai al suo concerto di Habemus Capa alla festa dell'Unitá di Bergamo... lui dopo aver cantato scese a prendersi una birra con il pubblico... Grandissimo Michele.
Io lo seguo dai tempi di Ricomincio da Capa e già intuivo in Mikimix un grande Artista che avrebbe avuto tante cose da dire...poi quando esplose il Fenomeno Caparezza non c'è stato un solo album che abbia deluso le mie aspettative...Exuvia è l'ennesimo Capolavoro..l'ho ascoltato tutto appena mi sono svegliato e facevo colazione...impossibile dire quale sia il suo pezzo migliore...io Amo Eroe, Bonobo Power, Il dito medio di Galileo, Mica Van Gogh, Cover, China Town, Jodellavitanonhocapitouncazzo, Sono Troppo Stitico...ma alla fine ogni pezzo ci consegna la sua Genialità (oh mamma mamma mia mamma mia mammá 🤣🤣❤), la sua Creatività, la sua Originalità ❤ ...Per me è uno dei più Grandi Artisti del Bel Paese di tutti i Tempi ❤ Ciao Michele 👋😘 Spero di beccarti all'Uscita per un Abbraccio 🍀🌈💪
Ho vissuto esattamente quel momento che stava per esplodere definitivamente. Lo conoscevo già grazie al primo album e appena uscito il secondo, portai ben 12 persone (alcune controvoglia😁) a vederlo al Totem a Castelfranco. E c'era ad esempio il Cipo, punkettone old style, il Balda e l'Antò che erano un po' più felicioni(ska reggae punk-rock); la France e la Francy, darkettone entrambe, una sul metal, l'altra un po' più sulla techno...e tutti gli altri. Alla fine della serata invece che a Capa, ringraziarono, me. Perché tutti si divertirono, nessuno escluso. Furono tutti sbalorditi da quel vento nuovo che stava portando qui da noi, quel personaggio esuberante, con quella musica dal linguaggio universale, che era sul palco con un microfono in mano e ufo robot nell'altra. O era Goldrake?🤔
Mitico hai segnato la mia crescita, peccato non sia stato apprezzato come meritava, pensare che exuvia sia io suo ultimo album mi rattrista, quando ascolto il brano exuvia mi viene un coccolone come se anche un po' di me andasse via con quella canzone, grande capa un arrivederci, perchè in fondo ci spero che esca un tuo prossimo album...
Il rap no, Caparezza ha fatto una canzone con murubutu che come testi è al suo livello, (murubutu è un rapper ma anche in professore di liceo) e Capa ha definito mezzosangue un poeta
Come puoi dir questo del rap quando caparezza fa lui stesso rap? Magari non è il rap che tutti siamo abituati a vedere e a concepire, ma è pur sempre rap.
Non condivido politicamente il pensiero di Michele, ma rispetto tantissimo la sua vena artistica e mi piace da morire il suo modo di applicare i suoi pensieri a splendide sonorità...grande capa sei un artista degno di nota
Lo stesso concetto che esprimono la maggior parte dei migliori cantautori passati e presenti. Giovanni Lindo Ferretti diceva: Non fate di me un Idolo mi brucerò!
@@stefanolorenzi7204 Io intendevo come interpretazione finale, per il fatto che è urlato, tu cosa intendi, quale parte di fuori dal tunnel diresti Che sembra un pianto?
Primo disco "rap" che ascoltai, fu' Verità Supposte di Caparezza. Per un dodicenne, per quanto non ci capissi una sega, sentire quel genere di musica era un qualcosa venuto da un'altro mondo. Senza internet e nulla, il massimo era quello che sentivi alla radio o in tv, quindi solo roba pop, al massimo gli Articolo 31, ma sempre mainstream. Lo scoprì difatti prima che divenne famoso, da un cd masterizzato preso da un mio amico da qualche ambulante, come prassi per l'epoca, e che ci devi fare. Da li è nata la mia passione per il rap, ma più che altro, per Caparezza. Quasi 20 anni dopo, siamo ancora qui.
Evidentemente se così spesso viene frainteso forse il messaggio non è chiaro . Ma dovrebbe fare pace con se stesso visto che cercare di raggiungere un pubblico ampio con una melodia da spiaggia e poi fare il finto scocciato se il pubblico nota solo la melodia da spiaggia e molto da paraculo
Una volta ho tradotto "Vieni a ballare in Puglia" in esperanto. Bene o male avevo capito che la canzone era molto pesante, ma come spesso succede, quando tento di tradurre qualcosa la vedo molto più terribile dopo la traduzione. Se bene o male al testo italiano mi ci ero abituato, non riuscivo a leggere fino alla fine quello in esperanto, che pure avevo tradotto io. Davvero un testo da brividi, per i fatti raccapriccianti che racconta.
Per me fu Amore a prima vista quando lo ascoltai per la prima volta su Radio Deejay. La canzone era ““tutto ciò che c'è è già."! Quando la ascoltami pensai che era fenomenale
Ora posso capire come mai mi sono innamorata di Caparezza fin da subito. La sua prima canzone in assoluto che ho ascoltato è stata La mia parte intollerante.