Buongiorno mi chiamo enea e sono un non vedente di Bergamo mi hai preso proprio sulla mia passione Fabrizio De André! Ti dirò a me piaceva de André già da quando ero bambino ma la canzone che mi ha fatto proprio avvicinare a lui è stata proprio a cimma che bella! E soprattutto Strano che lo dica io offre molte bellissime immagini anche quando dice in italiano aria di luna vecchia di chiaro di nebbia belle queste immagini che offre de André veramente una cosa stupenda così com’è stupenda tutta la cultura genovese e soprattutto il mangiare sono stato tante volte a Genova e ho avuto modo di apprezzare Comunque qualcosa di questa cultura almeno se ci capiterò di nuovo andrò a trovare questa Marcella per provare le vere specialità genovesi
Io ricordo ancora mia madre quando faceva la cima e tutte le volte era una magia .de andre descrive in maniera poetica quella che è una verità in quanto era talmente tanta la paura che la cima durante la cottura scoppiasse lasciando uscire il ripieno che tutte le massaie evocavano spiriti ,rituali magici e diavolerie x scongiurare quell evenienza.ricordi di un infanzia di sessantanni fa e tanta tanta nostalgia
Complimeti racconti le cose in maniera spettacolare, mi iscrivo e spero di vedere molti altri video sulle canzoni in genovese di De Andre' Grazie 🙏🙏🥂🥂👍👍
Interessantissimo video. L'idea di riuscire a capire meglio De André e portare avanti la cultura tradizionale è fantastica. Sarebbe bellissimo se continuassi video come questi con Genova molto protagonista. Parola di giovane bolognese!
Il dialetto come dice Pasolini è il gergo che può esprimere solo verità. Fabrizio riuscì ad andare oltre. Tu vai oltre la genovesità col tuo talento. Grazie. Poi belin esageri davvero... Non ricordassi l'amido umido della cucina di mia nonna non só se sarei riuscito a seguirti. Sei davvero un grande e un ottimo "esempio" o faro. Complimenti davvero, riesci a dare speranza
Sono di Milano ma avendo parenti a Rapallo sin da piccolo andavo da Bansi' a Santa Margherita a mangiare la farinata di ceci, pansotti, torte di verdure frittura di pesciolini e giancu 😄
Cazzo se mi interessa, deandre' la mia vita , io sono di Rimini, sidun è una delle mie preferite, cazzo che poesia mi hai fatto diventare la pelle d'oca, con la spiegazione, poesia anche nel descrivere un piatto, avanti anni luce, nn c'è ne io gli darei il Nobel x la letteratura, se la avuto Dylan può averlo tranquillamente anche deandre' io sono del 78 quindi siamo coetanei si può dire, ascolto Faber da quando ho 12 anni, il primo album che ho ascoltato le Nuove, dove c'è la domenica delle salme che fa venire i brividi...... Ciao sei bravissimo cmq!!!
Grazie per questa bellissima spiegazione che ci porta nel cuore e nell'anima della Genova di De André. Il sapore e il profumo si percepisce forte nell'immaginario che ogni canto ogni racconto porte in sé.
Poesia, perché esprimi tutto con una sincerità e una genuinità tipiche di chi condivide ciò che ha dentro...e non molti lo fanno... tu lo fai e anche molto bene... Oggi poca musica ma tanta storia, cultura, geografia, letteratura, cucina, ricordi, emozioni... Grazie...
Avevo letto da qualche parte che il brano in questione è la supplica di una giovane serva che impiega ore a preparare la cimma per il suo padrone, il quale in pochi minuti la divora ignorando i sacrifici fatti per prepararla.
Ci terrei ad aggiungere che il brugo, la scopa di saggina messa nell'angolo perché se la strega scivola in cucina si mette a contare le paglie è una credenza popolare ,si credeva che la strega entrando dal camino e trovando la scopa si sentisse costretta a contare le paglie ,una sorta di aglio per i vampiri ! Bel video complimenti !
Grazie ...grazie di cuore. Sembrava di stare a Genova con le tue parole a significare il profumo del mare e della cucina genovese. Da buon sardo ho amato Fabrizio e continuo a pensare a quanto avrebbe ancora potuto darci e a quanto avremmo avuto bisogno delle sue parole in questo paese che va a rotoli !
Quando ero bambina la cima la faceva l'Angè, una mia seconda (prima) mamma. La figura della donna anziana, con il tempo dalla sua, che si sveglia all'alba, fa la cima e aspetta che cuocia, è lei, ed è nei miei geni. Grazie
Ti t'adesciâe 'nsce l'éndegu du matin Ch'á luxe a l'à 'n pé 'n tèra e l'átrù i mà Ti t'ammiâe a ou spégiu de 'n tianin Ou çé ou s'amnià a ou spegiu dâ ruzà Ti mettiâe ou brûggu réddenu'nte 'n cantùn Che se d'â cappa a sgûggia 'n cuxin-a á stria A xeûa de cuntà 'e págge che ghe sun 'A çimma a l'è za pinn-a a l'è za cûxia Çé serén tèra scûa Carne ténia nu fâte néigra Nu turnâ dûa Bell'oueggé strapunta de tûttu bun Prima de battezálu 'ntou prebuggiun Cun dui aguggiuîn dritu 'n púnta de pé Da súrvia 'n zû fitu ti 'a punziggè Àia de lûn-a végia de ciaêu de négia Ch'ou cégu ou pèrde 'a testa l'âse ou senté Oudú de mà miscióu de pèrsa légia Cos'âtru fâ cos'âtru dàghe a ou çé Çé serén tèra scûa Carne ténia nu fâte néigra Nu turnâ dûa E 'nt'ou núme de Maria Tûtti diaì de sta pûgnatta Anène via Poi vegnan a pigiàtela i câmé Te lascian tûttu ou fûmmu dou toêu mesté Tucca a ou fantin à prima coutelà Mangè mangè nu séi chi ve mangià Çé serén tèra scûa Carne ténia nu fâte néigra Nu turnâ dûa E 'nt'ou núme de Maria Tûtti diaì de sta pûgnatta Anène via
Video come questo dovrebbero essere diffusi nelle scuole di ogni ordine e grado e non farebbe male anche darne diffusione in tv al posto di molti, se non tutti, reality e talent che negli ultimi anni imbarbariscono un po’ tutti noi, volenti o meno
Grazie maestro. Ne vogliamo di più! Da grande estimatore di de André, non ho mai potuto veramente apprezzare le canzoni in dialetto, che non comprendo. Oggi le sto riscoprendo!
Che spettacolo, sei il maestro pazzo numero 1, sarebbe bello ascoltare un medley con tuo arrangiamento di de Andrè, hotel supramonte, La canzone dell'amore perduto, Fiume Sand creek,Andrea eccetera eccetera che spettacolo
Grazie di questo racconto tra cibo tradizionale che gronda sapori e calorie e le note sempre meravigliose di De Andre. Complimenti per la tua conoscenza e la tua esposizione coinvolgente 🙏🏻🌞
Da faberiano sfegatato avevo letto qualcosa. Mi fai rimpiangere di non essere genovese😅. Con questo video mi hai fatto gustare delle sfumature che ignoravo, grazie.
Grazie. Da genovese trapiantato in lombardia(sono tuo coetaneo su per giù) ti posso dire che rivivere nella mente quel mondo di cui parli qui è molto bello.. Ciao!
Chapeau... Sono genovese, anzi del citato monte di Portofino, ma vivo a Firenze e ho apprezzato molto il video come peraltro tutti quelli che posti. Ma quelli che coinvolgono la genovesita in particolare e vederti, sentirti parlare mi ricorda le mie origini sopratutto quelle da parte da a me mamma che si dividono tra Uscio e Priosa. Ho una bimba di 2 anni (Anna) che chiaramente crescerà senza pronunciare la c iniziale di casa o di coca cola e mi chiama babbo, ma la sua ninna nanna pomeridiana, da quando è nata, è Creuza de ma adattando il ritornello e anda... in e Anna... Già comincia a canticchiarla, pure le strofe.
Sono genovese come te e suono la chitarra...mi ritrovo così tanto nelle tue parole... de andrè è indescrivibile per quanto mi comunica...è molto bello sentirne parlare a questo livello culturale.
Ricchezza enorme dell'Italia i dialetti. La canzone l'avevo sentita senza capirla e mi aveva dato l'idea di una preghiera o di un ringraziamento. Grazie e fanne ancora di video così !
Grande video. Nel contesto di oggi, globalista del nulla (invece di includere tutte le culture e quindi essere arricchito, si è creato un piattume comune), nel quale la mediocrità italiota è il voto più alto a cui si può aspirare, al peggio non c è fine. Le tradizioni,le culture e la memoria storica di tutta la penisola da nord a sud ed isole, possono rendere merito ad un grande paese che ha dato i natali a i maggiori esponenti della cultura mondiale: poeti, navigatori, artisti,eroi, ecc. Che mai si sarebbero fatti mettere sotto dittatura da banchieri, bibitari, nani e puttane da salotto. Grazie per questa lezione che mi ha trasportato tra i profumi degli aromi selvatici, nelle cucine popolari, tra le note di un compianto poeta nostrano. Se i ciovani potessero studiare questo a scuola non sarebbero delle cavie gratuite di un farmaco sperimentale per entrare in un locale con la museruola a mangiare il sushi industriale!
Da Genovese ti dico bravo. Ottima spiegazione. Interessante apprendere la curiosita' di chi magari e' un po lontano dalle nostre tradizioni. Ottimi contenuti per un pubblico illuminato.
È piacevole sentire qualcuno che parla di argomenti che han fatto parte della mia infanzia trascorsa con i nonni in val d'aveto. Poi De André maestro assoluto che rende poesia ma nche come giustamente dicevi preghiera la ricetta della cima che se non sei buono a farla è un attimo che ti esce dura come le corna... Grazie
Da "chitarrista" bergamasco trapiantato in un paesino dell'apennino ligure da ormai 12 anni, ho apprezzato tantissimo questo video!!! Molto interessante, grazie!
De André, Genova e genovesità... mondi intrecciati in modo indissolubile. Bellissimo sentirne parlare da un grande maestro come te. Lascio anche un mio ricordo culinario dei tempi dell'università: menestrun zeneize di Maria in Vico Testadoro, penso che ci sia ancora...
Ciao, da tempo seguo i tuoi video, sono un chitarrista decente e ho studiato anche pianoforte...amo ascoltare e capire la musica!...è un piacere quando spieghi i testi o la storia dei vari strumenti...la cultura è sempre interessante è sempre arricchimento, comprensione, consapevolezza! Continua così! Grande!👍
la cima a casa veniva fatto solitamente nelle giornate di festa e quindi di rado ed ogni volta si sperava che venisse bene,che nn scoppiasse che nn venisse dura..racconta il rito nella preparazione e l'incertezza nel risultato. riguardo il prebuggiun ti invito a santa croce,una collina tra sori pieve e bogliasco raggiungibile solo a piedi,dove il 25 aprile c'è una sorta di sagra dove vengono offerti pansoti col prebuggiun per un offerta libera. in ogni caso grazie
Al di là della musica che fai con la tua bella "chitarrina", qui c'è una cultura, ci sono contenuti di una ricchezza che fa spavento, in pochi minuti con la scusa di un brano del grande De André hai messo su una video/lezione che davvero potrebbe essere un insegnamento non solo per i genovesi... io non lo sono ma ti ho ascoltato e mi hai trasmesso tante emozioni, la poesia di questi artisti è una ricchezza immensa e chi come te la spiega e la divulga è da ammirare, penso che tu sia una persona ricchissima e non parlo del denaro che comunque non guasta mai, parlo di qualcos' altro! Troppo bravo continua perfavore
Io non sono genovese, anche se ho lavorato parecchio a Genova, ma amo De André e amo la cucina delle origini, non solo genovese, Ti prego non smettere di fare questi video, anche se probabilmente siamo solo noi vecchietti ad apprezzarli. Grazie comunque.
Questo tipo di video è fantastico! Assolutamente da rifarne. Top. Da genovese marassino nel sangue consiglio rosticceria guerello che da oltre 60 anni fa pietanze deliziose, cima ravioli e molto altro legato alle tradizioni di noi altri!