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Giuly posso sicuramente dire che ormai su RU-vid sei diventata una mosca bianca... o meglio, un diamante raro e prezioso. è un piacere ascoltarti, davvero. Un abbraccio!
Ciao Giuli,per la questione bambini sono d'accordo con te e mi è tornato in mente quello detto da una influencer inglese riguardo a quanto mostrerà i figli, essendo lei adulta sa quando qualcuno si avvicina amichevolmente se è una persona che conosce o se è una sua follower mentre i bambini questo Ancora non riescono a comprenderlo il che è un rischio per la sicurezza del bimbo ma anche un possibile "trauma" essere riconosciuto sempre e ovunque da estranei, e ha portato anche l'esempio di come avesse incontrato la figlia piccola di una influencer in un centro commerciale con la nonna o zia e come l'avesse riconosciuta anche se non in presenza della madre, quindi il pensiero che i figli possano essere riconosciuti da estranei quando non sono in sua compagnia ha rafforzato la sua convinzione di far vedere sempre meno i bimbi mentre vanno sempre più crescendo. Io non comprendo chi segue chi parla solo di bambini o peggio bambini con disabilità. Sempre un piacere vedere i carlog aspetto la seconda parte ❤️
Ciao Giuliana, che bello vedere un tuo video ❤️ per quanto riguarda la Lucarelli, dopo che quella signorina ha augurato ogni male a chi ha scelto di non vaccinarsi, augurandogli anche di ridursi in poltiglia verde, dopo tutto questo, per me lei non merita più la minima considerazione, la cattiveria non deve avere spazio.
Ciao Giuly!! Quanta saggezza nel tuo discorso concordo pienamente ciò che dici sulla privacy!!! Vedo alcune influencer( che poi ho smesso di seguire) per il fatto che espongono troppo i figli e fanno differenze tra un figlio e l'altro! Sei davvero simpatica sei una delle poche che seguo qui su questa piattaforma!! Ti ammiro tantissimo sei una grande donna!!!! 💐🌼🦋
Ciao Giuliana, è un piacere poterti ascoltare anche qui ogni tanto. Sono d’accordo con te… dobbiamo proteggere i piccoli ed evitare la loro sovraesposizione… ❤ dobbiamo sempre pensare al loro diritto di non volersi esporre
Ciao Giuli, non so se includi nel tuo discorso una celeberrima influencer amica di vecchia data e non intendo chiedertelo ma posso dirti che sono rimasta nel tempo molto infastidita nel vederla sovra esporre e strumentalizzare i figli. Ho sempre pensato che l’evoluzione tecnologica avrebbe generato danni irreversibili, il nostro modo di vivere è stravolto rispetto a solo un decennio fa e purtroppo gli effetti si cominciano a vedere già adesso.
Ho pensato la stessa identica cosa, mi ricordo benissimo le sue parole di qualche anno fa in cui diceva che le figlie non le avrebbe mostrate se non da neonate e adesso sono costantemente sui social, nelle pubblicità ecc…
Giuly sono d'accordo con tutto. Ormai sembra quasi che si aspetti di fare un figlio per " monetizzare" il tutto. Ormai annunciare una gravidanza è una moda ,ma poi soprattutto quando dicono sto aspettando la conferma di una cosa che mi cambierà la Vita, oppure sto facendo delle visite, tutto per instillare il dubbio e la curiosità al fine di... Assurdo. Ormai le persone nn riescono più a vivere una gioia senza essere egocentrici sembra quasi una gara a chi fa il video,post o foto più belle.
Sui bambini mi trovi completamente d'accordo,troppo troppo esposti anche molto piccoli,io da mamma non ci riuscirei,non starei tranquilla con tutte le persone che girano sui social, ho impressione qua' su RU-vid che vogliono guadagnare e fare visualizzazioni sui figli.
Ciao Giuliana :) Volevo lasciare un commento un po' controcorrente perché, come spesso accade (come per te nel caso della Sig.ra Lucarelli), non mi trovo del tutto d'accordo con le tue idee, ma nonostante questo sono talmente tanti anni che ti seguo, che non potrei fare altrimenti perché c'è tanto altro di te e della tua filosofia di vita che condivido e che è per me di ispirazione. Detto questo, anche se in parte sono d'accordo con te sulla questione dell'esposizione dei bambini sui social network, e anch'io penso che sia sbagliato sovraesporli, soprattutto quando non capiscono ancora che cosa voglia dire stare dietro a quella telecamera ed essere pubblicati in maniera definitiva sui social e su internet, dall'altra parte credo che ci sia anche modo e modo di farlo, nel rispetto della propria prole e con il piacere di condividere con gli altri qualcosa di bello, che ci fa star bene e che condividendo possiamo ricordare e trasmettere al prossimo. Infatti, io seguo una mamma che ha una figlia con una malattia rara e che ho iniziato a seguire in un momento della mia vita in cui stavo toccando dei bassi piuttosto bassi. Nel momento in cui ho scoperto questa famiglia, è subito scattato qualcosa in me che mi ha fatto dire "quanta felicità e amore emana questa famiglia, quanta spensieratezza, nonostante le grandi difficoltà che vivono ogni giorno". E la capacità della mamma che porta avanti la pagina Instagram, anche al fine di aiutare la figlia con un'associazione più che legale e trasparente ai suoi donatori, è proprio quella di mostrare la loro vita quotidiana, con alti e bassi, ma con estrema discrezione, rispetto e umiltà. Credo che ci siano pochissime persone così, infatti lei è l'unica che seguo e che conosco che mostra la propria figlia e la sua malattia in questo modo, anche perché penso sia estremamente difficile equilibrare ciò che si pubblica. Spero che leggerai questo commento giusto per sentire anche la voce di qualcuno fuori dal coro e nel caso ti interessasse la persona di cui ho parlato, su Instagram si chiama ildiariodiunamammarara. Non ero sicura di condividere il suo username, ma visto che potrebbe anche aiutarla nel sua causa, credo e spero di fare cosa buona e giusta. Un saluto e un abbraccio, al prossimo attesissimo CARLOG!!! 💜
Brava. Anzi a me, donna non mamma, la sovraesposizione dei bambini, il post con l'ecografia, le foto col pancione mi disturbano proprio, non mi interessa. Ho tolto anche dei "follow" per questo motivo.
Per quanto mi riguarda sei l'essenza dell'equilibrio ♥ ti seguo da anni, da quando vivevi a San Diego e non c'è MAI dico mai, stato un video o un argomento in cui sono stata in disaccordo con te. Offri sempre tanti spunti di riflessione e con pacatezza argomenti con intelligenza molte questioni :D con nessuna persona mi trovo d'accordo sempre al 100% come mi capita con te! Sei una persona preziosa ed onesta, mi inorgoglisce essere una tua follower ♥ Quando i genitori sovraespongono i loro bambini al web, vuol dire che non hanno argomenti più interessanti di cui parlare; se hanno necessità di far vedere la dolcezza e la goffagine dei loro pargoli che crea engagement, hanno già toccato il fondo. Ma allo stesso tempo, va educata la nostra curiosità, mista a morbosità, di noi utenti. Io certi video non li apro neanche più e piano piano mi rendo conto che è solo abitudine e col tempo me ne dimentico proprio; questo vuol dire, che non mi interessava poi granchè quello persona che no seguo più...... Dobbiamo, come utenti, anche "curarci" dalla sindrome del FOMO (fear of missing out), molto alta negli ultimi anni ♥
Ciao Giuliana, sono assolutamente d'accordo con il tuo discorso. La penso esattamente come te. Mi chiedevo se anche negli Stati Uniti c'è questa morbosità da parte delle persone di seguire ogni momento della vita degli altri e se ci sono anche lì personaggi che si prestano a mostrarla, violando la propria intimità e quella dei propri figli che non possono esprimersi perché piccoli o perché accondiscendenti verso i genitori, oppure è una cosa prettamente italiana? Chiedo perché non seguo assolutamente nessun personaggio per cui per me è nebbia totale su questo argomento
Ciao Giuly, volevo un tuo parere, su cosa ne pensassi nel mandare i bambini al nido?? Nel senso se è meglio lasciarli intera giornata a prescindere dalle esigenze personali o meglio avendone la possibilità solo mezza giornata?...
Ciao Giuly, sono perfettamente d'accordo con te. Sinceramente credo davvero che la condivisione di alcune situazioni possa essere molto utile, però ci sono modi e modi per raccontare la "condizione" dei propri cari. Tra raccontare con delicatezza come per esempio hai fatto tu e fare un reel su come cambiare un pannolino ad un ragazzino disabile che urla e si dimena la differenza è abissale. Anch'io seguo Selvaggia Lucarelli, non perchè mi trovi sempre d'accordo con lei, ma più che altro perchè spesso fornisce degli spunti di riflessioni interessanti su vari argomenti e non ha paura di affrontare tematiche spinose come questa dei bimbi sui social, dei disabili e ora anche le raccolte fondi. Io ho visto solo alcune cose di quelle che aveva proposto riguardo i profili che trattano la disabilità dei propri cari e ti giuro che dopo alcune cose non sono più riuscita a guardare. Ci sono profili in cui questi bambini disabili vengono dati in pasto alla rete in modo grottesco e sfacciato e io ne sono rimasta sconvolta. Soprattutto chi non può decidere riguardo la propria esposizione mediatica deve essere preservato, tutelato e rispettato.
Come concili questa tua opinione con l'amicizia con Clio, che, a differenza tua, ha da subito esposto molto le sue bimbe anche per ad e pubblicità? 🙂 Seguo dall'inizio entrambe, non vuole essere una critica, sono solo curiosa.
No, no. Ogni genitore, influencer o non, è responsabile di decisioni così importanti. Io parlo del perché delle mie scelte, fatte fin dall’inizio, e di come io abbia visto i bambini diventare soggetti (o “oggetti”?) inconsapevoli di business sui social. L’ho sempre pensato e non l’ho mai nascosto, dal 2009 ad oggi. Ovviamente, però, ci sono delle eccezioni (per fortuna)! 😊
Clio è una di quelle che ha sempre esposto le sue figlie quindi in automatico secondo me è inclusa anche lei. L amicizia è anche questo ..nn bisogna x forza essere d'accordo su tutto
Non avendo figli, per me sarebbe semplice dire Bianco o Nero, invece penso che finché non ti ci trovi non puoi rispondere categoricamente. Io, come persona sono sempre stata per le sfumature. Col tempo si può cambiare idea, e non mi piace nemmeno sentenziare se uno fa bene o male proprio perché non ho figli. Resta comunque il fatto che ho un opinione. Ho amiche con figli. Quindi in linea di massima sono d’accordo col tuo pensiero, ma ricordiamoci che “mostrare” i propri figli è sempre stato nell’indole di molti genitori. Chi in modo “ingenuo” e chi invece “consapevole”. Pensiamo ai concorsi di bellezza, pensiamo alle gare sportive, pensiamo agli spot pubblicitari per bambini e fatti coi bambini, ai film dove ci sono attori bambini. Ecco figuriamoci se un bimbo di tre anni, ma anche 5, sia consapevole di quello che fa!!!! Ok ok anche qui si dovrebbe aprire una parentesi. Però da che mondo è mondo in un verso o per l’altro i bambini sono sempre stati “sfruttati” e non possiamo vedere “il dietro le quinte”!!!! Insomma il succo è che certe cose le “tollero” e altre mi provocano “fastidio”. Tu hai citato anche le associazioni che si occupano di bambini con problematiche gravi e che per questo vengono esposti. Ecco tra loro e i bambini che muoiono in Africa penso due cose: è giusto che io sia informata e possa venire a conoscenza di come aiutare determinate “categorie”, ma poi diventa una scelta mia, del mio privato e non trovo giusto che debba vedere determinate immagini ogni volta che guardo la televisione per rilassarmi, per distrarmi e partono a raffica con 3/4 pubblicità ad ogni interruzione pubblicitaria perché cosi è straziante e poi scatta quella irritazione e mi fai sentire un mostro perché alla milionesima clip non riesco nemmeno più a commuovermi…. E poi mi sento sbagliata io. Ecco questo sinceramente mi infastidisce.
Io seguo una ragazza su Instagram con la figlia col diabete e ha fatto una volta sola un paio di storie dove ne parlava e la Lucarelli l'ha attaccata com cattiveria perché ne parlava. Non ci ho visto nulla di male. Selvaggia alle volte è davvero cattiva e dovrebbe guardare un po' più al suo.
purtroppo soprattutto ormai su tik tok molte anzi moltissime famiglie sono arrivate a guadagnare soldi mostrando sofferenza nei loro video quotidianamente,ovvero mostrando loro figlio/a malato/a...ed effettivamente se ci pensiamo è un po assurdo,e come hai detto tu io non riuscirei a seguire questi profili come mostrano ogni giorno sofferenza (mi rendo conto che la sofferenza purtroppo esiste ma non riesco ad angosciarmi e star male ogni giorno per altre persone essendo io molto sensibile) soprattutto se poi può accadere la cosa più brutta ovvero la morte... non è giusto perchè non sono in grado di intende e volere sia i bambini piccoli che le persone con gravi malattie non possono dare il permesso di essere ripresi
Bambini come Leone e Vittoria, credo, saranno talmente abituati che nn ci faranno caso da adolescenti.. x me vivi e lascia vivere, ognuno fa come crede e poi ne risponderà.. io probabilmente userei una via di mezzo, ma tanto io non sono famoso 😅 e purtroppo non avrò mai un figlio
