Secondo me per una donna (a livello di conseguenze nella propria vita) è paradossalmente meglio fare l'escort o prostituta in strada piuttosto che lavorare sulla piattaforma only fans o fare film porno. Perché sul web quei contenuti resteranno per sempre e non puoi facilmente cambiare vita. E molte pornostar poi si sono pentite proprio per questo. Ho letto molte interviste in merito. Per questa ragione è atroce e angosciante quando immagini tue vengono condivise contro la tua volontà.
@@antonio98 le pornostar si pentivano soprattutto perché per quelle scene guadagnano poco salvo che non diventino produttrici. Se consideri i danni il guadagno è minimo. Quelle di onlyfans non si pentono perché gestiscono loro e guadagnano tantissimo. Credo che cambi la prospettiva totalmente tra essere creatrice e sentirsi una imprenditrice e essere una attrice del porno sfruttata. A livello psicologico ed economico cambia tanto.
Chi non trova subito un calciatore disponibile sarà anche libero di fare il lavoro che preferisce non infrangendo nessuna legge e pagando regolarmente le tasse senza dover subire giudizi morali.
Il problema è che finché l'unico parametro valoriale della vita sarà il quantitativo di denaro in possesso, accetteremo onlyfans e qualsiasi cosa. E prenderemo per buona la stronzata che "ognuno fa quello che vuole".
E' triste che "l'unico parametro valoriale della vita sia il quantitativo di denaro in possesso", ma oggi sta diventando difficile fare la spesa o pagare le bollette caro mio. Schifoso o no, se io oggi fossi una ragazza giovane e carina, probabilmente farei la zoccola e starei su Only Fans. Laurearsi per cosa? Per essere sfruttati e ritrovarsi a 35 anni ancora a casa di mamma e papà?
@@pleiadi666 Sul fatto del non fare male agli altri si potrebbe discutere. Il male non è solo quello fisico o diretto. Molte persone, e forse anche io in parte, possono pensare che mercificare tutto, il proprio corpo e la propria immagine, sia dannoso per questa società sempre più corrotta e avvilente. Sia un cattivo esempio, per farla breve. Soprattutto per i più giovani. Vero è anche che, alla fine, ognuno di noi può decidere cosa fare con il proprio corpo (è il lavoro più vecchio del mondo, ci sarà un motivo). Forse, fossi più giovane, puro e ingenuo, oggi ti direi "ma no, che schifo, vendersi così, per far soldi? Ma per carità!". Ma la realtà oggi è che questa società è fatta per sfruttarsi vicendevolmente. Hai voglia a studiare, fare stage o anche lavorare onestamente (ammesso che il lavoro lo trovi). Siamo, per la maggior parte, abbandonati a noi stessi. Lo stato, il sistema, non ti dà niente, anzi, vuole che tu sia un suo servo. Un utile idiota. Se una ha una potenzialità (vedi la bellezza), perché non sfruttarla? Sarà squallido? Forse. Però per lo meno non vivrai di forse e di vorrei, e a vent'anni avrai vissuto di più di uno che ha cinquant'anni ed ha vissuto sempre in linea retta.
@@pleiadi666 Bè, diciamo che la pornografia può avere i suoi effetti negativi. Sono molti gli scienziati che adesso stanno capendo l'effetto che può avere sulla mente. Sembra che possa causare dipendenza e alterazioni alla psiche quasi come la droga. Ma è sopratutto la perdita dei valori a cui stiamo assistendo che non va bene. Ok a vivere la sessualità con libertà, ma mercificarla è un'altra cosa. Attenzione, nemmeno io penso sia sbagliato. Ma comunque penso che non sia proprio il sogno di ogni donna quello di prostituirsi. Lo fa perché sono soldi facili, ma non credo che sia proprio un lavoro idilliaco. Anche se fatto in certo modo, sicuramente è meglio che fare il commesso al supermercato e guadagnare un decimo di quello che si guadagnerebbe prostituendosi o mettendosi nudi su internet.
Ma D'Annuzio è già stato celebrato in maniera più che opportuna, in passato così come nel presente. Non ha senso alcuno fare paragoni. Non è intelligente paragonare Antognoni a Dante Alighieri per quanto fatto in terra Fiorentina. Siamo ai pazzi, per citare Cruciani.
Per carità e una donna intelligente e molto bella però ha sposato un calciatore e quindi sta bene... Quella donna poverina ridotta a fare la escort e perche non c ha avuto la sua fortuna.... Lo dico con rispetto anche io sono contro OF però sono un semplice ragazzo normale e posso permetterlo di dirlo ma queste non devono parlare che posso capire che per bisogno di denaro fa ste scelte
certo ma non sta giudicando, semplicemente dice la verità, capisce questa donna ma la incoraggia a trovare una strada diversa. Tutti noi facciamo cose non corrette nei momenti di bisogno ma dobbiamo essere più forti delle nostre paure e avere fiducia in noi stesse anche quando guadagniamo poco.
Una madre lavoratrice dovrebbe guadagnare abbastanza per mantenere dignitosamente i suoi figli cosi come una ragazza lavoratrice dovrebbe guadagnare abbastanza per essere autosufficiente. La situazione è semitragica, altro che libertà di scelta. Se poi una per vocazione o per guadagnare tanto decide davvero liberamente di vendersi va benissimo ma non mi sembra che siano questi i casi. Poi le due donne hanno fatto in qualche modo buon viso a cattivo gioco. I conduttori l'hanno perfettamente capito, specie con la madre, ma dopo un accenno di empatia hanno tragicamente soprasseduto per scelta editoriale (tragicamente anche per loro stessi. Non è che uno non si fa la doccia, è che dopo un certo livello di sporcizia neamche la doccia è sufficiente, lo schifo continuerà ad affiorare purtroppo). Pace all'anima loro.
il punto non è onlyfans. Onlyfans va benissimo. La cazzata è presentare questa gente come imprenditori, e mi spiace che a dire ste cazzate sia uno sveglio come Cruciani
@@Yuxor1977 Tanti. Le startup al politecnico di Milano ad esempio. Alcuni fanno esoscheletri per la logistica, altri stampanti 3d, altri usano AI per office automation o per rendere i raccolti più efficienti. Sono 30enni, sanno redigere un business plan e gestire un budget. Capisci che quando Cruciani parla di questi signori come imprenditori o content creator mi va il sangue alla testa, perché non sono né l'una e né l'altra cosa. Non si può mettere sullo stesso piano un documentario, una divulgazione, un cortometraggio con immagini di genitali neanche artistiche (non abbiamo di fronte Araki in quei video). Al massimo si può dire che quei signori lavorano come intrattenitori al livello di strip club, escort o attori porno, anche se guadagnano meglio.
@@fabriziochiodo7771 Grazie per il consiglio. Fenomeno. Impara le regole minimali del dibattito civile, stupido. Prima di citare vocabolari o enciclopedie. Stupido.
Per riagganciarmi ad un concetto espresso sulla terra d'Abruzzo durante il programma: Gabriele D'annunzio, Benedetto Croce, per chi conosce la letteratura; le cantine che producono vino famoso in tutta Italia e non solo, i panzerotti, i confetti di Sulmona, il Parco Nazionale dell'Abruzzo, le località sciistiche, rappresentano l'Abruzzo, per citare solo alcune eccellenze. Dipende dal nostro livello culturale e da cosa parliamo: cultura, cibo, natura o pornografia?
Tutto bello ma perché nessuno ricorda che queste ragazze stanno lì e guadagnano tanto solo perché c'è un sacco di gente che le paga? Un sacco di uomini. Ah no, giusto, prendiamocela con Onlyfans senza però ricordarci che sono i soldi di queste persone a farlo diventare rilevante. Ci dimentichiamo sempre che si parte dalla base e la base è costituita da chi paga per vederle, altrimenti ste ragazze e il sito stesso non sarebbero lì. Punto.
Sono un creator di of anche io. Ho un seguito medio, con 14k follower su instagram. Ragazzi non fatevi fregare , In 3 giorni nessuno fa quelle cifre li , stanno facendo pubblicità e basta, ma sono cifre gonfiatissime anche nel mese.
Si.. moralmente non è un lavoro dignitoso. Spero che Arianna aspiri a fare qlcosa di meglio nella vita. Non lo considero alla stregua delle prostitute di strada, ma è un po svendere se stessi e sicuramente anche la vita personale ci rimetterà. Adesso è tnt giovane, ed è alla ricerca del guadagno facile, ma ha tempo x ravvedersi, e cambiare vita.
Preferisco quelle di strada almeno sono autentiche e non ipocrite ,e spesso sono obbligate a fare una vita che non vorrebbero P.S. ma la colpa è di chi paga queste donzelle
Ah ah secondo la collovati la donna che offre prestazioni sessuali a pagamento non è libera. E l'operaio che lavora dieci ore al giorno lo è ? Ma che dice , imposta proprio male il discorso , senza logica
Allora, attenzione: quando si inizia a lavorare in qualsiasi ambito nessuno può dirsi realmente libero, in quanto il suo stipendio è legato alle sue prestazioni sul posto di lavoro (quindi nessuno può fare il cazzo che gli pare e aspettarsi di essere pagato, almeno in teoria) detto ciò, qui da valutare è *cosa* si offre come servizio nel suddetto lavoro: intelligenza, forza fisica, creatività, preparazione o il proprio corpo inteso sia come mezzo per il piacere sessuale o anche semplicemente come immagine. Ciò che dovrebbe far riflettere riguardo tutto l’ambito del sex working è la mercificazione del corpo in quanto tale, ma sopratutto la forma mentis del tutto errata secondo la quale il valore di una persona sia legata al suo portafoglio e non al suo valore morale/etico. E non mi venite a dire che questo è un lavoro legato al patriarcato, perché a chi ci lavora, che gli piacciano o meno i soldi, se li prende e se li tiene. Dalla modella (non solo di onlyfans), all’escort di lusso, passando per le normali prostituite, tutte loro offrono una sola cosa come prodotto al cliente: il loro corpo (quindi loro in quanto fisicamente proprietari del loro corpo, sono essi stessi il prodotto e quindi l’oggetto). Possiamo stare per ore a sentire stronzate sull’auto-affermazione, il potere che sentono di avere queste donne eccetera, ma la realtà dei fatti è un’altra: loro, come tutti i lavoratori sono legate a quello che fanno. Sicuramente mettendo da parte pudicizia, senso di auto-conservazione e riservatezza, risulterebbe oltremodo facile e conveniente vendere la propria immagine e farci dei soldi: siamo quelli del “tutto e subito” quindi la scelta della via più breve e facile per il guadagno, anche se con la dignità compromessa, non mi stupisce affatto. Tuttavia trovo inevitabile che il valore di questa persona, una volta intrapresa questa carriera, cali inevitabilmente (aldilà del numero di zeri sul suo conto) e non c’è perbenismo, progressismo del pensiero o femminismo becero alla Nicky Minaj o alla Kardashian maniera, che possa salvare questa persona.
@@biased_ Non penso che il valore di queste persone cali , poi che vuol dire? Un tempo le prostitute erano sacre ricoprivano un ruolo ritenuto importante. Cmq non è facile capire dove sia il giusto. Non è un lavoro come un'altra , secondo me
L'etica esiste e si studia. Quando se ne parla non ci sono e non si possono essere punti di vista sull'etica semmai ci sono persone che la pensano diversamente. Non e' tutto relativistico. Se decidi di fare qualcosa di non etico, lo sai, quindi non sei eticamente tradizionale. Quindi conclusione Caterina Collovati ha ragione.
Il livello intellettuale della moglie di quel calciatore anni '80, non proprio Baggio o Maradona o Pelè, quale sarebbe, precisamente? Il suo ruolo guadagnato qual è? Chiedo.
Hanno chiesto chi è Caterina Collovati?innanzitutto ha avuto la fortuna di aver sposato un ex giocatore e visto che il tempo è passato si fa chiamare col cognome del marito cioè Collovati anziché Cimmino altrimenti nessuno la conoscerebbe !Libera di tentare di andare alle ospitate dicendo di essere giornalista ma almeno non interrompa sempre come fa a pomeriggio 5 perché si rende ancora più a antipatica! Poi una persona deve valere ed essere considerata x quello che sa fare e con il suo cognome non farsi avanti con quello del marito! Comunque è sempre tanto antipatica! Ha ragione Sgarbi in un commento di tre anni fa.
Si è quel tipo di fortuna che sotto l'ombrello del matrimonio viene considerata dai benpensanti disinteressata. Fare i moralisti da una posizione di privilegio e potere e da scribi e farisei ....
con il corpo diventiamo tutte miliardarie, il problema e' diventarlo COL CERVELLO e solo poche donne ci riescono.."..mia mamma mi ha fatto bella molto, " beh sei una normale.... 😂😂😂😂 condivido ogni parola della collavati e sono bella e giovane... orazi e' un nome d' arte?
Penso che stiamo un pò degenerando e che in Italia siamo ancora dei bacchettoni. Ha detto bene Giulia: Che differenza c'è tra prostituirsi e sposarsi un uomo ricco che poi non si ama? Penso ci sia più dignità a prostituirsi (ovviamente in sicurezza) che sposarsi con un uomo che non si ama solo per i soldi. Siamo nel 2023 la vita va avanti e le abitudini cambiano. Aggiorniamoci un pò!! Ognuno con il proprio corpo fa quello che vuole, il mondo in cui viviamo è governato dal dio denaro e prostituirsi e fare OnlyFans oggi è molto proficuo. Mettetevi il cuore in pace!!!
@Pinguino Malefico hai perfettamente ragione e sono d’accordo con te. Però vedere una che segui su Instagram e che vedi le storie ogni giorno ti spinge a farti l’abbonamento al suo onlyfans per curiosità. Se questi creator guadagnano e perché c’è gente che si abbona
Mamma mia leggere sti commenti mi viene da piangere vedere tutto questo bigottismo io con onlyfans ho svoltato la vita e finalmente faccio il lavoro che ho sempre amato e desiderato
Ma la colpa e' dell'uomo.quando capiremo che dopo averne viste 2 o 3x vedere parti femminili che sono tutte eguali e poi piangono xke'non arrivano a fine mese non sara' mai tardi.
le risposte delle ragazze di onlyfans: eh ma io faccio tanti soldi e ma io ho molti soldi ehh ma io tra un po san ricca tu povero ehh ma io guadagno 20 mil euro al mese .Eh niente oggi conta solo quello soldi soldi soldi soldi.Evviva il progressismo come dicono.
