Secondo me avrebbe apprezzato i film di Miyazaki, sono molto in una chiave Disney sotto un certo punto di vista. Di certo nn avrebbe apprezzato magari che fossero alcuni troppo incentrati sulla guerra o di politica ma avrebbe apprezzato le animazioni e di come si prendono il loro tempo per sviluppare i temi. Poi per quanto riguarda gli anime, li avrebbe presi come i cartoni animati per la TV come erano per lui Topolino e i prodotti della Warner. Di certo sarebbe rimasto stupito di come siano cambiati i tempi e il pubblico che lui conosceva.
Oooh, sono sicuro che avrebbe odiato a morte Robin Hood e Taron. Il gobbo di notre dame credo lo avrebbe apprezzato, ma non se il film fosse stato pensato e prodotto da lui o dalla sua casa di produzione.
Adoro questa idea! Non vedo l'ora che esca la seconda parte. Ogni tanto mi diverto a fare questi viaggi mentali in relazione a Da Vinci, considerando anche le differenze linguistiche nel corso dei secoli
Sono veramente curiosa di sapere cosa ne pensa Walt Disney di "The nightmare before christmas" come film. So che non un classico Disney (come "Chi ha incastrato Roger Rabbit"), però la casa del topo lo sfrutta sempre e comunque nel periodo di Halloween.
bravissimo! Adoro questi video😍 Potresti farne altri? Magari dedicati ai sequel Disney, oppure ai film (non d'animazione, quindi con attori) creati dalla Disney?
Probabilmente lo avrebbe apprezzato molto per il comparto tecnico, ma non per il villain Sattanasso,lui non vuole che si tratti o si prenda ispirazione dalla religione.
@@carlodog2984 Fantasia finisce con un Sabba satanico e un Ave Maria che lo scaccia. Non era a tutti i costi contro la religione, dipende da come veniva usata
Ciao, penso sia la prima volta che commento un video su RU-vid 🤭🤭🤭, intanto volevo dirti che i tuoi video mi fanno impazzire e mi tengono attaccato al cellulare dal primo secondo all'ultimo. Detto questo, sarebbe interessante riprendere il discorso del queer coding nella storia della Disney o nei film d'animazione in generale. Ti ringrazio in anticipo 😘
Avrebbe odiato addirittura Frozen e di come la Disney sia diventata commerciale... aveva in mente un film sulla regina di ghiaccio da tempo e oltre 50 anni dopo lo hanno trasformato in qualcosa di politico, avrebbe apprezzato le canzoni ma il ritmo e il fatto che le ambientazioni siano vuote lo avrebbe fatto infuriare. Avrebbe apprezzato sicuramente Rapunzel, è molto più simile nella chiave Disney che usava lui.
Di una cosa sono certo: Walt Disney avrebbe apprezzato la CGI molto più di certi nostalgici, magari cresciuti durante il Rinascimento Disney, convinti che qualsiasi film recente sia brutto a prescindere.
@@rorschachd.wolfwood8139 se vedi bene non è che le sceneggiature prima fossero molto originali eh? Poi magari siamo noi cresciuti che quelle cose le abbiamo già viste, ma sono almeno 1000 anni che non esiste niente di nuovo
@@carlocumino824 le sceneggiature dei vecchi film provenivano sempre da storie, leggende e fiabe per cui puoi cambiare poco per attenerti al materiale di base (escludendo il libro della giungla che non c'entra una mazza col libro originale), ma negli ultimi anni trovami qualcosa che non contenga sempre gli stessi elementi, gli stessi tipi di personaggi e situazioni. Sarò io ma a me sembrano più banali e basilari di prima
La CGI di film come "Dinosauri" o "Il pianeta del tesoro" penso proprio di sì... Ma... "Chicken Little"... O..."Bolt - un eroe a 4 zampe" non credo proprio!!!
Walt Disney era contrario a girare sequel di film già fatti perché secondo lui "non ha senso proseguire una storia già conclusa". Quindi logicamente avrebbe definito i remake live action senza senso.
Comunque per fargli capire cose come frozen bisognerebbe fargli un lunghissimo resoconto di tutte le rivoluzioni sociali successe e me lo immagino alla fine con la bocca aperta estremamente sconvolto e con il bisogno di ritornare nella camera criogenica
Aspetto molto la seconda parte, perché è un argomento interessante. Sarebbe bello anche vedere un video su ciò che Disney avrebbe pensato di film fatti da case di animazione rivali; tra cui come non nominare Shrek? Cosa ne avrebbe pensato? È un argomento, probabilmente, più complesso di cose Disney avrebbe pensato dei film della sua stessa azienda, ma comunque interessante.
Sarebbe interessante anche sapere cosa penserebbe Disney dei cartoni creati dalla Cartoon Network o dalla Nickelodeon, prodotti esclusivi di Amazon Prime o Netflix o anche dei sequel dei Classici su videocassetta o chissà, anche il mondo dei videogiochi con appunto i giochi dei suoi classici e dei personaggi. Cosa ne penserebbe degli anime e di tutti i prodotti fatti in Giappone e come avrebbe reagito con i Live-Action dei suoi Classici (qua secondo me esplodeva)
@@_Galaxy_457 Minchia mi immagino il suo cervello esplodere se vedesse The Owl House, Seven Universe ma anche solo Gravity Falls, persone non bianche e non etero come protagoniste e personaggi principali mamma mia
La seconda parte sarà altrettanto interessante, ma suppongo sia anche difficile 😅 i film disney degli ultimi 10-15 anni sono abbastanza divisivi persino tra il pubblico di oggi... Ottimo lavoro come sempre, comunque!
Un video molto interessante, Enrico: l’ho apprezzato! Sempre a proposito di Walt Disney, talvolta mi sono chiesto: “Chissà cosa penserebbe il caro zio Walt dei live-action Disney?? Li apprezzerebbe oppure li condannerebbe??”. Non sarebbe affatto male trattare tale questione in un tuo prossimo video. 😊😊
So che è un po' fuori contesto... Ma io sarei genuinamente curioso di sapere cosa avrebbe pensato Walt di Kingdom Hearts (il primo). Sia per come avrebbe recepito il mezzo (il videogioco) che per il linguaggio utilizzato, narrativo e stilistico, visto che comunque parliamo di un estetica che riprende si dei tratti disneyani ma ha una base che si rifà chiaramente alla cultura manga.
Guarda, ho scoperto il tuo canale da un paio di settimane e mi sono "innamorato" dei contenuti, molto molto interessanti e raccontati in una maniera che mi fa appassionare, complimenti 😉
16:45 Non immagino allora come avrebbe preso la Carrà che nel '60 mostrava l'ombelico in diretta tv e circondata da uomini che erano rigorosamente vestiti allo stesso modo🤭 19:09 E quindi,se a Disney non sarebbe piaciuto Pocahontas perchè troppo realistico e poco studiato,come lo avrebbe reso senza intaccare la verità storica?Non certo come in Peter Pan,avrebbe ricevuto le critiche delle comunità indiane!🤔 19:20 Se già così com'era è stato un film spettacolare,non sarebbe stato un rischio cambiare le parti controverse?
Non so cosa penserebbe de "La Principessa e il Ranocchio" e non vedo l'ora di sentirlo da chi è più esperto di me. È, sinceramente, il film di Principesse che preferisco. Parla di Voodoo e di una cultura (quella Haitiana e Creola) mai approfondita prima di allora, una Principessa che non è una Principessa ma una donna che si è fatta da sola e di un Principe, uno abituato all'etichetta e al galateo, che la scioglie e le fa scoprire il bello della vita, per non parlare di Rey la cui storia, ancora, mi commuove. Inoltre vorrei sapere, come qualcuno ha già detto, cosa penserebbe di "Shrek", quindi, ripropongo l'idea di quel ragazzo, ti pregoz portaci video anche sulla Dreamworks dato che, vorrei sapere cosa penserebbe anche di "Kung Fu Panda" dato che odiava i sequel e quello è una trilogia fatta e finita. O cosa penserebbe dei film in Stop-Motion, da "Le Galline in fuga" a "Coraline" passando per "Wallace e Gromit". Forse chiedo troppo, ma, hey, almeno ci provo 😅
Probabilmente avrebbe accettato Frozen per la storia e il finale, forse si sarebbe arrabbiato per la CIG, unica pecca avrebbe voluto che Hans morisse o venisse punito.
Video interessantissimo. Ho sempre immaginato la stessa cosa con Tolkien e Il Signore degli anelli o un qualsiasi regista dell’inizio del 900 e i film con i migliori effetti visivi di questo millennio. Attendo con ansia la seconda parte
Siccome ti sei dimenticato di Red e Toby, proviamo a vedere come l'avrebbe visto Walt Disney: Il flim l'avrebbe trovato carino, ma forse non l'avrebbe provato. Perché sarebbe stato l'ennesimo film animato con gli animali protagonisti, ma sicuramente avrebbe approvato questa trama sull'amicizia tra una volpe ed un cane. Ci sono alcune scene tristi fatte bene, ma fosse per Disney avrebbe avuto più coraggio di far morire Fiuto, visto che l'avrebbe accettato che fosse tipo il "maestro" di Toby. La gang dei due uccelli che inseguono il bruco l'avrebbe trovato divertente. L'antagonista non credo l'avrebbe accettato, visto che non è al livello degli altri cattivi Disney e di certo avrebbe preferito lo scontro finale tra lui e Red, non che arrivasse un orso a caso. Quindi, penso che alla fine, metà delle cose avrebbe approvato, ma molte altre scene le avrebbe modificate.
17:20 Se Walt fosse stato vivo nel 1994 di sicuro avrebbe amato il progetto del re Leone, sia per quello che hai detto, e sia perché è un film che si differenza dal resto dei film passati, ed anche l'unico film Disney ad avere una trilogia completa (escludendo i remake e il mediquel); poi se Walt sarebbe ancora vivo le cose sarebbero potute cambiare e variare. Comunque, questo video è stato veramente molto interessante.
@@samuelesirizzottiz6461 C'è il film originale, Il Re Leone, uscito nel 1994, poi c'è il sequel Home-video, Il Re Leone II- Il Regno di Simba, uscito nel 1998, e in fine l'ultimo capitolo, Il Re Leone 3- Hakuna Matata (o in originale "Il Re Leone 1/2) uscito nel 2004, che non è un mediquel ma una specie di prequel o un punto di vista diverso del primo film. Poi c'è la serie The Lion Guard uscita nel 2015, e quella serie funge da mediquel tra il primo e il secondo film, poi dietro ai film ci sarebbe tutto il franchise del re Leone (libri, audiolibri, fumetti ecc...). Comunque per farla breve, i tre film formano una trilogia (infatti usci verso il 2005, il DVD chiamato "The Lion King Trilogy", dove c'erano tutti e tre i film), quindi il Re Leone è una trilogia, eliminando la serie mediquel, il remeke uscito nel 2019, e il prossimo film in uscita.
9:50 avrebbe una grande sorpresa nel vedere le Torri Gemelle di New York aggiungerei! Ma poi cosa gli diciamo se ci chiedesse perché le Torri Gemelle non ci sono più???
Sarei curiosa di sapere cosa ne penserebbe Disney dei Miyazaki, lo so che è strano ma sarebbe Figo vedere Disney reagire all'animazione e ai significati ecc... Anche perché Sia Disney che Miyazaki Sono geni dei film d'animazione ma comunque molto diversi
Beh, i due hanno una filosofia molto diversa. Miyazaki (e soprattutto Takahata) non si sono mai fatti problemi ad inserire temi politici e la guerra nei loro film, e come persone sono molto diverse. Disney puntava tutto sul dare meraviglia ai bambini e successivamente ad educare (Fantasia nasce con lo scopo di divulgare la musica classica), Miyazaki è un personaggio molto più cupo da quello che traspare
Complimenti per il video, davvero interessante. Però c'è una cosa che non ho capito: quindi secondo te zio Walt avrebbe trovato Jasmine, Esmeralda e Megara troppo sessualizzate, troppo erotiche ma non avrebbe avuto nulla da ridire su Ariel che è mezza pesce e mezza nuda?
Ariel è nuda, ma mai un personaggio la vuole toccare o giacere con lei né ha scene in cui cerca di provocare sessualmente. Jasmine lo fa con Jafar tanto da baciarlo, Meg lo fa con Ercole e di Esmeralda non serve parlare. Ariel invece non fa nulla del genere. Inoltre, Ariel è nuda come sirena, ma appena diventa umana viene coperta. Jasmine invece è semplicemente vestita in quel modo
Il realtà Taron e la pentola magica è tratto da le cronache di Prydain, ma sì forse disney lo avrebbe considerato una taroccata del signore degli anelli XDXD
Bellissimo video! Potresti fare la stessa cosa ma con i film dreamworks? Sarei davvero curioso di sapere cosa ne penserebbe Disney di Spirit cavallo selvaggio o del Principe ďEgitto
C'è da dire una cosa: Disney è morto poco prima di un evento mooooolto significativo, e cioè la morte di Martin Luther King. Fu proprio il clima che si diffuse attorno a questo episodio che spinse la Disney (post-Walt) a ritoccare le scene della centauretta-schiava in Fantasia. Quindi Disney, quale uomo d'affari che sa come evitare una mossa controproducente, sarebbe stato moooooolto più attento nell'approvare determinate parentesi comiche. E per estensione, credo che non sarebbe stato così scettico davanti al gospel di Hercules. A livello cinematografico, consideriamo che appena un anno dopo la sua morte sarebbe nata la Nuova Hollywood con "Il laureato" e "Bonny e Clyde". Il pubblico si era stancato di quel cinema divenuto ormai una ripetizione poco ispirata del cinema classico (quali erano stati gli ultimi grandi successi del cinema classico? "Tutti insieme appassionatamente", "My fair lady" e "Il dottor Zivago", da quel che mi sembra). Il cinema italiano, francese e giapponese catturava molta più attenzione. Si voleva una rappresentazione della realtà differente, con meno filtri e con un approccio diverso alla recitazione (ricordiamo che a fine anni '60 il Codice Hays era bello che defunto, e ciò fu una vera liberazione per molti registi). Quindi Disney pur non essendo abituato a quel modo di fare cinema avrebbe comunque considerato la situazione e avvertito il bisogno di cambiare registro, spingendosi ancora più oltre rispetto a come fece nel passaggio da "La bella addormentata" a "La carica dei 101". Poi sarebbe venuto il modello del blockbuster moderno, esploso poi negli anni '80 (edonismo reaganiano, un'America che cerca di ripulire la sua immagine post-Vietnam... Per quanto la politica non sia mai stata negli interessi filmici di Disney, lui comunque avrebbe dovuto prendere atto delle nuove sensibilità del suo pubblico). Gli anni '90 sarebbero stati un po' una summa della New Hollywood e del periodo anni '80. Se Disney avesse effettivamente vissuto queste epoche e avesse visto con i propri occhi i cambiamenti della sua società e del suo pubblico, sarebbe stato meno intransigente su certe cose. Su altre però non si sarebbe piegato. Taron è un film maldestro. Oliver & Co. non solo è disimpegnato e banale ma anche tutto fumo e niente arrosto. Pocahontas è troppo blando e banale, specie per un pubblico ancora memore del Re leone. Aspetto con impazienza la seconda parte. P.S. "Red e Toby" staranno piangendo in un angolo per essere stati dimenticati... (scherzo ovviamente, come sempre sei bravissimo).
Davvero molto interessante come analisi e ipotesi. Apprezzo soprattutto la visione logica del mettersi nei suoi panni, nella sua cultura, nell'essere un uomo del suo tempo rispetto al commento che fanno molti su cose molto più superficiali e spesso solo legate a "leggende urbane". Non vedo l'ora della seconda parte!
Penso che avrebbe odiato Taron e la Pentola Magic anche perché non è adatto ai bambini, vi immaginate Disney esprimere opinioni su serie animate e film d'animazione politically scorrect?
5:39 per taron concordo con disney mi dispiace molto ma taron e davvero un film pessimo ed un po peccato perché ha delle scene carine ma i personaggi e sopratutto il protagonista sono un po meh 😅 ps bellissima rubrica 🤩 e davvero interessante non vedo ora di vedere la parte due
Bellissimo video, però hai dimenticato di inserire in questa lista "Red e Toby nemiciamici"; secondo me Walt Disney lo avrebbe amato tantissimo perchè quel film d'animazione insegna il valore dell'amicizia
Per la prossima parte ho un po' paura per il Pianeta del tesoro. Non è il mio film Disney preferito (è il Libro della giungla), ma mi dispiace che venga sempre visto come mediocre quando ce ne sono altri anche peggiori.
Ottimo video come sempre Enrico, davvero fatto bene. Io su Walt Disney ho sempre avuto opinioni mischiate ma bisogna ammettere che è stato un genio nel mondo dell’animazione, complesso e difficile da comprendere, ma dopotutto sempre umano. Io porto nel cuore molti dei film che hai nominato, e su certi punti sono d’accordo con quello che hai detto (come ad esempio il fatto che Walt non avrebbe voluto che la Disney ora sia capace di comprare tutto quello che vuole) e certi no ma anche lì è sempre qualcosa che rimane legato alla visione personale del prodotto, perché alla fine Disney era un animatore esperto ma era sempre un uomo come gli altri, e chiunque con lo stesso livello di preparazione può giudicare un film e dire che gli piace o gli fa schifo; inoltre bisogna ricordarsi che non serve una laurea per giudicare qualcosa e dire che non ti piace. Ancora una volta bravissimo, aspetto con ansia la parte due
Enrico se parlerai di Encanto e di quello che avrebbe pensato Disney metti in considerazione il fatto che i suoi genitori sono morti a causa di una perdita di gas nella loro stessa casa e che Walt si sentiva responsabile dell'accaduto
"Il massimo della sessualizzazione era Biancaneve". Intanto nei tre Caballeros c'è la scena delle tipe in costume da bagno o il trip di acidi con Paperino super ingrifato per ogni donna presente sullo schermo, con tanto di stacchetti di gamba: sicuro non è nulla per noi, ma forse per qualcuno dell'epoca sì ahaha
Era accettato perché ad essere sessualizzato non era un personaggio ma una comparsa umana. In quelle scene doveva esserci Carmen Miranda in teoria, ma non poté a causa del suo contratto. Il punto è che questo ci può far intuire che fosse inteso come parte dello spettacolo latino piuttosto che della sessualizzazione dei personaggi. Esmeralda invece è una eroina erotica
Non è un classico. E dello studio Touchstone che era uno studio, sempre della Disney, che produceva film che di solito non seguivano il "canone Disney".
Non sai da quanto tempo aspettavo un video del genere! Perdonami se te lo faccio notare, ma hai dimenticato di parlare di Red & Toby! Anche se sono dell'idea che o non sarebbe piaciuto a Walt Disney, o semplicemente lo avrebbe lasciato indifferente. Spero lo metterai nella seconda parte!
Direi che di Chi ha incastrato Roger Rabbit: Come hai detto tu si sarebbe innamorato della tecnica ma avrebbe anche un po’ borbottato per uno stile di animazione che non sembrava molto quello della Disney (Basta poco per vedere che Topolino non ha lo stesso stile che aveva in Fantasia)
Si ma io voglio anche sapere cosa ne pensava dei Live Actions! O anche dei sequel in videocassetta/serie animate per Disney Channel! E aspetto la seconda parte perchè e' bello vedere come riesci ad immaginare ogni punto di vista, pensando all'epoca storica di Walt, come e' cresciuto e come ha lavorato etc. Ho immaginato un Walt Disney boomer😆
Mi porto in avanti e mi chiedo cosa penserebbe di Fantasia 2000, essendo più complesso rispetto un film ""classico"". Secondo me apprezzerebbe alcuni segmenti, come quello delle farfalle e delle balene, dell'Arca di Noè e tutto l'ultimo segmento, odiando invece il riproporre l'apprendista stregone e il voler inserire l'ultima parte del Carnevale degli Animali. Ma in generale penso che vedendo quello che si può fare OGGI con la tecnologia fermerebbe tutto quello che c'è in produzione e ordinerebbe un Fantasia fuori di testa, un tripudio che sfrutti TUTTA la tecnologia possibile, 4D, megaserver, streaming, tutto per andare oltre i limiti. Ma forse sto ragionando con un Walt diverso da quello del '66
Non penso avrebbe odiato rivedere “l’apprendista stregone”in Fantasia 2000 perché all’epoca di Fantasia la sua idea era di fare vari sequel aggiungendo nuove sequenze e allo stesso tempo riproporre le vecchie.
Dinosauri (2000) non è proprio un film Disney ma secondo me Disney lo avrebbe amato alla follia per la grafica 3D, ma lo avrebbe odiato per la storia "troppo scontata"
Certo che la Disney ha realizzato capolavori indimenticabili 😍ho 30 anni e li adoro tutt'oggi. Sto cercando di farli conoscere a mio figlio di 3 anni 😍
Bel video (E l'inizio con la gag dei Griffin. Sei un grande!). Ecco cosa penso su alcune questioni: 0:54 Già. Darebbe la colpa a Michael Eisner e Bob Iger per questo. 2:22 E io che pensavo che fosse per via del suo cognome: Balthazar. Un cognome ebreo. Però è così: Ho letto da qualche parte che c'era anche una complice nella stesura originale. 8:28 Beh... Avevano giocato ogni carta per fare quel film. Il jolly era proprio Vincent Price e il suo Rattigan. E ormai tutti lo adorano come Villain. 9:02 Whow! Che rivelazione! Aveva chiesto i diritti di Dickens? Ora mi chiedo cosa penserebbe del mediometraggio Il canto di Natale di Topolino. 10:53 Quello che mi preme di più con Roger Rabbit è: Avrebbe approvato che ci siano anche cartoni creati da tutti coloro che lo hanno abbandonato perche non conformi alla sua visione? 16:24 Stesso discorso per Rattigan, ma qui, oltre il sucesso della Sirenetta che ha portato un bel pò di quattrini in casa, il personaggio è stato studiato bene. Nelle forme, nei colori e nella caratterizzazione. 16:32 Però! Non pensavo che, se fosse ancora in vita, avrebbe bocciato il design di Jasmine: È la mia principessa Disney preferita proprio per questo motivo (Oltre che per il carattere e per i suoi ideali). 17:32 La cosa non mi sorprende. Alcuni dicono che abbiano preso proprio da Bambi. 19:18 E pensare che quel film è uscito l'anno in cui sono nato. 23:41 Concordo con te. Solo il problema è che, adesso tutti mettono dei paletti e questo, secondo me, limita la liberta di espressione e di parola (Oltre il fatto che si tratta di satira). E tutto questo solo per sentirsi dei paladini del perbenismo. Cioè quello che è successo a Striscia la notizia è una cosa. Ma se i cinesi, nel frattempo, ci prendessero in giro alle nostre spalle? Sarebbe un circolo vizioso. 24:19 Quindi Disney era un'animalista? Ecco perchè adoro di più i suoi film con gli animali che con le principesse. 5:19-18:19-21:17 In effetti, e lo sempre detto: L'arte non deve essere troppo offuscata da questioni politiche/morali. Non dico di non metterli, ma piuttosto non in modo didascalico o di mettere le morali di oggi ad opere del loro tempo (E per questo che si chiama contestualizzazione) Peccato che non hai menzionato Red e Toby, avrei voluto sapere se avrebbe approvato la morte della madre di Red a inizio del film o se il messaggio del film era come lo voleva. Cioè che l'amicizia non si basa sulla propria morfologia, ma dal contesto sociale. Aspetto con contentezza la prossima parte. Avrò delle mie previsioni: In parte, piacerebbe La principessa e il ranocchio per via dell'ambientazione di New Orleans nei suoi anni di giovinezza. Approverebbe Rapunzel e... Incrocio le dita per Zootropolis: È il mio film preferito in assoluto.
in aladdin ci sono puntini sulle "i" che nessuno mette: è un racconto arabo e ci stà il nome del ragazzo è aladdin e anche questo ci stà ma........................ma è ambientato in CINA. e Jasmine è Badral Budul e i gieni sono 2 uno e un di loro è quello dell'anello, lo stregone non è Jafar, è un povero africano. il gran visir non è Jafar ma un normalissimo consigliere che aiutava Aladdin e il tappeto magico era di Alì Babà e aladdin si chiama il principe Alì Babua? ma perchè? ma sappiamo com'è la D****Y prende e l'annacqua e ruba a destra e a manca
Credo che tu abbia riassunto il fatto di cosa gli sarebbe piaciuto o meno, con questa semplice frase: "Era figlio del suo tempo". Se da una parte Disney era un visionario che sapeva apprezzare le innovazioni e le possibilità che esse offrivano, dall'altra aveva le limitazioni mentali che erano prettamente segnanti del suo tempo. Infatti penso che, più si andrà avanti, più Disney si sarebbe trovato d'accordo dell'utilizzo dei vari metodi di sviluppo di film d'animazione, ma meno su alcuni film che prendono troppo spunto dalla realtà (ad esempio, non saprei come avrebbe trovato Zootropolis) o vanno contro quei pensieri restrittive del periodo in cui era cresciuto. Sinceramente penso che, una volta spiegato il contesto storico in cui veniva prodotto un film, alcuni di questi sarebbero stati serenamente accettati, a patto di mantenere quelle linee guida che ogni suo film doveva avere. Come Roger Rabbit che, nel suo contesto e magari con qualche variazione che avrebbe potuto fare, vale molto nonostante abbia alcuni elementi che lui odiava. Rimarrei interdetto proprio sul discorso del periodo sperimentale. Come reagirebbe, dati i molteplici modi di animare e raccontare che hanno caratterizzato gli anni '90 e 2000? Bel...psico-documentario?🤔 Attendo la prossima 💪
Parlando di Disney e Tolkien (5:42) mi hai fatto venire in mente ciò che scrisse Tolkien su Disney. In una lettera del '37 al suo editore (stavano parlando di illustrazioni da aggiungere a Lo Hobbit) scrisse: "...purché sia possibile porre il veto a qualsiasi cosa provenga o sia influenzata dagli studi Disney (per tutte le cui opere provo un sentito ribrezzo)." Chissà la sua reazione quando Disney gli chiese i diritti del Signore degli anelli 😆
Guardandolo meglio, a livello estetico Ratcliffe è il Richard Benson della Disney. Dai, porcatroia, quando urla "sono quasi bestie" io chiudo le orecchie e sento "VI DOVETE SPAVENTAREEEE"