CINA contro i VIDEOGIOCHI! 

Il problema è che oggi un bambino se imbraccia la strada di un GAAS finirà a recintarsi in quel gioco trascurando tutto il resto, e con questo includo anche gli altri videogiochi. Magari noi da piccoli eravamo in fissa coi videogiochi come macro categoria, ma quantomeno il cambiare titoli (e forse la pirateria ci aiutava molto in questo) ci dava accesso a tanti stimoli e diversi e soprattutto ogni gioco presentava un inizio ed una fine. Fine del gioco che ti portava anche ad un momento di distensione in cui magari potevi pensare anche ad altro prima di passare al gioco successivo. Oggi se giochi a Fortnite non hai la fine, puoi giocarci da oggi fino all'anno prossimo senza mai vedere la porta d'uscita. Inoltre, se posso aggiungere, i reward che richiedono tantissimo tempo di gioco tendono a creare anche un aspetto reputazionale per cui alcuni di essi potrebbero anche decidere di mollare tutti i loro interessi pur di risultare "eccelenti" nel micro mondo del loro gioco preferito. In questo modo però si crea una dissonanza spaventosa tra la tua identità in gioco, in cui hai "tutto", e la tua vita che invece piano piano stai lasciando andare. In questa situazione da cane che si morde la coda, si finisce in un circolo vizioso per cui si rinuncia alla propria identità nella vita per dedicarsi a quella del gioco online. E ve lo sto dicendo io che sono content creator di Fortnite, ma sarei ipocrita a non elencare questi rischi.

Mario sarai un papà fenomenale, lo penso ogni volta che ti sento ragionare su certe tematiche

Voglio aggiungere che la cina ha un enorme problema con il gioco d'azzardo, molto grosso

6:45 "Giochi a cui giocare solo con una mano o con il pollice" personalmente... Ritengo che i giochi di Nutaku rientrino perfettamente in questa tipologia

5:41 solo a me l'audio va a puttane e Yotobi è doppiato da Fraws?

Ho visto la live ma Klee in copertina è un incentivo in più per rivedere questo estratto

9:21 si passerà dal “giochi un ora e mezza” al “a fortnite hai giocato abbastanza cambia gioco” (al fortnite di turno intendo ovviamente)

Il ds sotto il cuscino, troppi ricordi

Non ho mai avuto il timer tranne quelle volte in cui ogni tanto mia madre mi urlava dietro perchè avevo speso tutto il tempo alla ps2 davanti al tubo catodico da 18 pollici o forse 15 del tutto, però devo dire che il timer solitamente era "naturale" nel senso che oltre per stanchezza fisica, ne sopraggiungeva anche un senso di appagamento mentale, del tipo finisci gta san andreas, fai le stesse robe, rubi aerei e poi il gioco finisce perforza, era così pure per i videogiochi basati sulla ciclicità tipo un f1 2004 alla terza stagione ti cadevano le palle necessariamente, oggi invece con i game as service quali fortnite vengono aggiornati settimanalmente, quindi è praticamente impossibile finire TUTTI i contenuti di fortnite e così i vari gacha

"studiavo" con il libro aperto davanti al pc. Ovviamente stavo giocando a starcraft senza l'audio e quando sentivo mia madre avvicinarsi alla stanza spegnevo il video. 😏✌️

In ogni video in cui mettete la ost di Majula, non appena parte mi viene un flash mentale assurdo

9:50 synergo inizia a decomporsi

5:45 Majula time 7:50 Vivaddio esistono le scuole parentali, e si svilupperanno sempre di piú

3:20 timer ? a me sparivano proprio console, tastiere e mouse...i rientri da casa dal liceo erano un trauma! E ogni volta che di sera andavo al cesso avevo il terrore di sentire il rumore dei cavi staccati e delle console sequestrate!

Premetto che non seguo tutti i partecipanti ma che l'argomento mi interessa e lo trovato nel feed.... Questo astratto è abbastanza superficiale per l'argomento trattato, Redez e Yoto non hanno praticamente aperto bocca, e le cose detto si riassumono con un semplice "hai miei tempi le cose erano così...." anche se contestualmente in cina le cose sono molto diverse e una difesa delle cose positive che può dare il gaming, ma oltre agli esempi "tossici" di comportamenti di quando erano ragazzini e normalmente con meno controllo, l'unico che ha detto qualcosa sul problema mettendosi nei panni di un genitore è Mario il cui pensiero condivido, io stesso quando ero più giovane e ingenuo guardavo solo i lati positivi del gaming spesso scusando l'industria di molte cose, ma ora guardando anche giovani d'oggi e pensando quando avevo la loro età noto tutta una serie di lati negativi del gaming che se lasciati stare possono spesso portare a conseguenze nocive sulla vita di chi videogioca, infatti poi della cina nn si parla solo di gacha che quello è un altro discorso ma sopratutto di giochi online competitivi o mmo che come faceva l'esempio Sab per esperienza portano a un grande utilizzo di tempo per un unica cosa e quindi inficia su tutto il resto, ed un ragazzo non può giustificarsi dicendo "ma voglio fare questo".

Concordo con synergo, che magari invorticati nei catcha sarebbero più controllabili. Credo però che loro li vogliano sì controllabili, ma non delle maruzze (aka lumache)

Io non trovo il problema il mettere limiti al tempo che un bambino deve avere per giocare a un gioco Quello che trovo deprimente è il fatto che sia il governo a doverlo imporre e non i genitori

Sempre interessanti, ragazzi. Bravi.

Il video ha qualche problema di visualizzazione, si blocca e rimane indietro rispetto al audio

Quando diventi adulto capisci che i genitori volevano solo evitare che noi finissimo come i cinesi, dove è lo Stato a dover imporre delle regole perché la situazione è fuori controllo. Pure io giocavo alla PlayStation pochissimo, qualche oretta massimo ogni settimana, perché la priorità era studiare e farsi una vita. E noi non lo capivamo 😣

Il fatto è che questo tipo di divieto è da inserire in un contesto molto più ampio che probabilmente è da considerare assieme agli attacchi a Tencent ed agli Istituti di studio.

Io vi ricordo che qui in italia i videogiochi vengono ancora chiamati Giochi Elettronici

Il quesito è sempre quello, la colpa è del gioco troppo ammaliante, o dei genitori che non prendono a randellate i figli quando stanno 5 ore a giocare?

Il problema secondo me qui sta nel fatto che il governo ti imponga queste regole, che è ben diverso da il fatto che siano i tuoi genitori a farlo. Poi possiamo anche stare a discutere che questi giochi mobile gatcha siano un cancro, ti facciano perdere tempo senza arricchirti in nessun modo, ma non è questo il punto secondo me.

sempre interessanti

Ahahha mi ha fatto morire la cosa del politico italiano

Sabaku: "Concetto di Game as a Service non esisteva" *Ride in arcade e sale giochi

Magari hanno problemi di quantità di utenza sulle infrstrutture di rete e tagliano ciò che non "produce"

Non credo che la distinzione fra giochi online e offline nasca da un acume insito in che ha scritto la legge, ma dal semplice fatto che puoi controllare il tempo di gioco online di un utente dal tempo di connessione al server, mentre non hai modo di controllare il tempo di gioco offline

A me l'unico gioco che in adolescenza ha rubato la vita è dragon's dogma ho sempre avuto "paura" di ricomprarlo alle 6 di mattina ero già lì a farmare finire e rifinire il gioco era devastante ma quel gioco mi dava soddisfazioni assurde.

Klee nella copertina nice

7:20 vogliono tenere il controllo e non vogliono far sapere ai giovani cosa c'è fuori. Giocare on line comporta conoscere anche persone lontane e imparare qualcosa di diverso.

Vorrei che i gacha sparissero per sempre. Slot machine mascherate da gameplay miseri di contorno. Dovrebbero stare nella sezione gioco d’azzardo non videogioco. Una delle macchie di sterco del medium moderno

Io, bambino che ha ricevuto come primo gioco per ps2 NEO CONTRA e che non può giocare per più di 1 ora al giorno. Sapete qual'è la caratteristica principale della serie CONTRA? 🤬🤬🤬😠😠😠 Non c'è il c***** di save!!! Come lo finisco un gioco in 1 ora?!!!!!

Una volta a 10 anni giocai 3h di seguito al Game Boy Advance... Mi sentivo addirittura in colpa con me stesso per quanto giocai

Klee in copertina😍

Fatto bene.

Sabaku negli anni '90 giocava a 300 giochi al mese? Gli stessi anni 90 in cui la difficoltà dei giochi veniva pompata oltre misura per renderli più longevi perché costavano 80-100 mila lire... scusate mi rispondo da solo leggendo nei commenti sotto, la pirateria, mi ero dimenticato della pirateria!

L'ultima cosa che ha detto Mario é basatissima.

Io penso che tutti noi abbiamo avuto timer nella nostra gioventù che permetteva ai nostri genitori di darci un autocontrollo, i videogiochi li avevamo su console e dovevamo pagare il gioco o L abbonamento che sia. Ora i genitori cercano di non compragli giochi ma gli appioppano solo quelli gratis principalmente online, io vi sfido a trovare un adulto attuale che regali a proprio figlio un videogioco single play che non sia diverso da cood, gta o fifa, è più probabile che il bambino ti dica: cos è sta merda?

Livello collirio ❤️

perche Sbeku ha il naso giallo?

Amici ma quanto è chad sabbaku?

COSA?????

Fraws: 4 "praticamente" in 30 secondi.

sono una persona semplice vedo klee metto like

Ho sentito molti pregiudizi sulla Cina e sui cinesi in questa live, e molta ignoranza coperta da battutine, sopratutto da parte di redez. Prima di tutti i vpn sono usati da tantissine persone e se vengono “scoperti” non gli fanno proprio niente, e non servono per accedere alla “rete”, ma per accedere ad alcuni siti che sono bloccati in Cina (come Facebook e instragram), lo usano giusto le persone che lavorano con l’estero, ma la maggior parte dei cinesi, anche quelli che vivono all’estero, usano i siti locali. Secondo, si da per scontato che queste limitazioni siano state per rendere “più controllabile” o per “schiavizzare la popolazione, o per limitare la libertà di informazione. “ Ma vi siete scordati che i videogiochi sono già tutti preventivamente controllato da organismi appositi, anche quelli online? Che senso avrebbe bannarli per questi motivi?Questa misura mira a contrastare davvero un fenomeno molto esteso della dipendenza dai giochi che in Asia raggiugne livelli davvero gravi, difatti la misura è supportata dalla stragrande Maggioranza dei cinesi. Per esempio nel sud est asiatico, paesi di cui si parla davvero poco, ci sono vere e proprie epidemie di giovani dipendenti dai giochi online. Cercate documentari anche su RU-vid. Terzo la battutine dei dati che vengono dalla Cina che sono per forza “falsati” , sono pieni di pregiudizio e abbastanza inopportuni secondo me. D’ altra parte gli interventi di sabaku e synergy sono stati molti obiettivi e interessanti.

Ma... cari giovinciuelli nei commenti (in realtà scherzo siete dei boomerazzi) per quanto io possa essere di parte, e vi assicuro che lo sono, buttando tutta questa merda sui gacha state facendo esattamente quello che NON avevano intenzione di fare gli "illustri", se volete continuare ad esternare tutto lo schifo che provate per il genere, fatelo in una recensione dello stesso o in qualcosa legata al videogioco in particolare. Qui si sta parlando di un governo che intima ai minorenni di non giocare connettendosi alla rete per più di 3 ore, e non mi spingo oltre. Durante il video (avrei voluto guardare la live ma non ce l'ho fatta) gli illustri parlano proprio di questo argomento e tutto ciò ad esso DIRETTAMENTE collegato: la loro esperienza nella limitazione dell'esperienza videoludica, il cercare di scappare da essa, la cultura cinese, la nostalgia delle emozioni di quei tempi e Synergo che da bravo chad si chiede cosa penserebbe se suo figlio fosse in una situazione simile alla loro vent'anni fa (non proprio direttamente collegata, ma vedere Synergo che chadda piace sempre a tutti). La questione di quanto facciano schifo i "giochi cinesi" viene solo sfiorata e pure con relativa delicatezza. Mi ricorda vagamente la questione di Cicciogamer89, invece di pensare a quanto la televisione ci avesse studiato per smerdare Ciccio, tutti dediti a spiegare che 😒😒

L'audio va a puttane a metà video

per me la cina non sbaglia affatto

Magari censurassero quello Scifo di Destiny 2 salvate i vostri figli da quel gioco