Se avete domande sulla circoncisione, o vi servono maggiori informazioni sull'intervento, potete lasciare un commento qui di seguito e un medico dell'équipe Androteam vi risponderà.
@@giovannimunno6620 buongiorno, Giovanni. NO, la circoncisione NON aumenta le dimensioni, perché si tratta di un intervento che rimuove una porzione di pelle non elastica. Non agiamo in nessun modo sulla lunghezza dei corpi cavernosi. Talvolta, in realtà, alcuni pazienti operati riferiscono di veder “sporgere” maggiormente il loro pene, grazie al fatto che il glande è libero, dando una sensazione di maggior lunghezza, ma, ripeto per essere chiaro, è solo una sensazione visiva.
Salve, io ho effettuato la circoncisione 5 mesi fa, la situazione (riguardo ai fastidi e alla sensibilità) è migliorata molto ma ancora la sensibilità e il fastidio sono presenti, devo stare attento quando tocco il glande, dà fastidio al contatto con gli asciugamani o altri tessuti, anche col getto della doccia ad esempio sento come delle piccole fitte. Inoltre durante i rapporti e la masturbazione soffro di eiaculazione precoce, al massimo 6-10 spinte e vengo, posso fermarmi e ripartire ma dopo un paio di spinte torna lo stimolo di eiaculare più forte di prima e durante la penetrazione sento il glande altamente stimolato, abbastanza sensibile anche col preservativo (non provo fastidio, almeno per adesso). Stessa cosa nella masturbazione da solo o con la compagna, ovviamente 5 minuti in più li recupero perché il controllo è maggiore ma più di quello no, anche se mi fermo e riparto, Mentre prima della circoncisione il controllo durante la masturbazione era maggiore, lo stimolo di eiaculare c'era da subito ma tramite start and stop riuscivo a ritardare il tutto anche oltre la mezz'ora. Ho fatto una visita dal mio medico personale, ha dato un'occhiata velocissima dicendomi che era tutto apposto e che avrei dovuto abituarmi nonostante fossero passati già 5 mesi, dicendomi di aspettare ancora un bel po' di mesi e se la situazione non migliorasse mi ha detto che può prescrivermi un farmaco per ritardare l'eiaculazione specificandomi che si tratta pur sempre di un farmaco che avrei potuto usare una volta ogni tanto, io non vorrei fare ricorso a farmaci o cose del genere, non dovrebbero farsi prima dei controlli particolari? Lei crede che il tutto sia dovuto alla nuova situazione e che dovrei aspettare cercando di abituarmi? Premetto che sono le prime esperienze, diciamo che lo faccio abitualmente da un mesetto circa, ma ogni volta eiaculo sempre velocemente.
Caro Gianni, grazie per averci contattati. La tua spiegazione è molto chiara e completa. Credo cue nel tuo caso dia opportuno fare un test di sensibilità genitale (la cosiddetta biotesiometria) per verificare le tue soglie di sensibilità e verificare il tipo di terapia più adeguata per cercare di desensibilizzare il tuo glande. Tienici aggiornati sull’evoluzione clinica…
@@androteamtorino grazie per la risposta, il medico personale mi ha detto di aspettare ancora qualche mese, faccio come dice lui e aspetto oppure insisto chiedendo la ricetta per la visita da un andrologo in ospedale?
@@gianniseppia1022 ascolta senza dubbio il tuo Andrologo di fiducia che ti ha operato e che conosce bene la tua situazione. E tienici aggiornati su come vanno le cose! La condivisione delle informazioni è importante per tutti, sia medici che pazienti!
@@androteamtorino Salve, ho chiamato l'ospedale nella quale sono stato circonciso spiegando la mia situazione e hanno prenotato una visita, l'ho fatta qualche giorno fa. L'andrologo ha semplicemente controllato il mio pene, lo ha toccato dicendomi se mi desse fastidio e mi ha detto che è normale e che probabilmente la sensibilità si abbasserà col tempo, ho anche chiesto dell'eiaculazione precoce, l'andrologo ha risposto dicendomi che è normale data la mia sensibilità, di aspettare e di tornare (solo se ne sentissi la necessità) per farmi prescrivere un farmaco in grado di ritardare l'eiaculazione (soluzione solo temporanea e non definitiva). L'andrologo non mi ha parlato di nessuna terapia per desensibilizzare il glande, sono passati 7 mesi dalla circoncisione e provo ancora fastidio ed ho ancora difficoltà a controllarmi durante i rapporti. Non voglio prendere farmaci, perché penso siano inutili trattandosi solo di una soluzione temporanea. Pensate che la sensibilità andrà abbassandosi e che il problema si risolverà col tempo e con allenamento durante i rapporti sessuali?
@@gianniseppia1022 Ciao, adesso come stai? è migliorata la sensibilità? anch'io devo fare la circoncisione per alcuni problemi, leggo che molti hanno benefici e altri a quanto pare, no. Tu adesso come stai?
Grazie per i suoi complimenti che fanno sempre piacere! Ci teniamo ad essere chiari ed esplicativi. La divulgazione di qualità e alla portata di tutti è un nostro obiettivo!
Di tanto in tanto vengo a guardare nuovi video che riguardano questo tipo di problematiche. Noto nei commenti di altre persone molta paura e preoccupazione. Posso capire perfettamente. Personalmente questa mia condizione mi ha completamente segnato nel profondo, mi ha devastato in tutto e per tutto e continuerà a farlo sino a quando non riuscirò a trovare il coraggio di farmi aiutare. Purtroppo, allo stato attuale, non ci riesco. Da fuori può sembrare facile ma sembra che debba scalare una montagna. Ho paura di tutto. Ho ansia e non so quanto ciò abbia influito anche in altri aspetti della mia vita dato che non riesco a fare niente. Ho passato anche i 30 da un bel pó di tempo. Ho difficoltà a scoprire il glande solo in erezione e semi erezione. Allo stato flaccido riesco a scoprire ed a lavare normalmente. Nessun dolore e nessuna condizione di scarsa igiene. Non riesco ad avere rapporti. Non ne ho mai avuti. Non avendo mai effettuato controlli non so cosa io abbia di preciso. Da solo non riesco a capire se si tratti di fimosi nelle sue svariate forme che da quello che so non provoca problemi al rapporto. Oppure centri qualcosa anche il frenulo (frenulo corto) ed in questo caso ho letto che potrebbe lacerarsi durante la penetrazione. La paura che possa trattarsi di frenulo breve e che possa lacerarsi durante un rapporto mi blocca completamente. Del resto non ho ben capito se le due cose possono essere concomitanti o meno. Ossia frenulo breve e fimosi oppure se una escluda l'altra. Ad aggravare il tutto una curvatura verso sinistra e verso l'alto. Inoltre, manifesto una cosa che mi risulta difficile anche da spiegare e non riesco a trovare riscontro in nessuna fonte. Se sono steso ed in erezione il pene non punta verso l'alto (soffitto) ma tende a distendersi verso l'ombelico e verso sinistra. Se lo accompagno verso queste due direzioni (sinistra e ombelico) riesco a farlo distendere parallelamente al mio corpo. Invece, nelle altre due direzioni ossia verso il basso e verso destra non riesco minimamente o almeno ci riesco sino ad un certo punto ma non riesco a farlo scendere parallelamente al mio corpo. Come se fosse bloccato. Non so se questo sia dovuto alla curvatura che ha assunto o centri altro. Non auguro a nessuno quello che ho dentro.
Caro Nicola, grazie di averci scritto e di aver messo a disposizione di tutti il disagio che lei prova. Certamente la storia che ci racconta è molto complessa e probabilmente ci sono più problemi concomitanti rispetto alla semplice fimosi, ad esempio, la curvatura peniena. per poterle essere utile, c'è sicuramente bisogno di un colloquio in presenza per poterla visitare. siamo sicuri che una soluzione la troveremo. A presto...
Buonasera. Il mio problema è che il prepuzio rimane ormai da anni sempre sotto il glande, e mi è impossibile tirare la pelle su. Ho fatto una visita dall'Urologo a giugno, e mi ha detto che il rimedio definitivo è la circoncisione. Dovrei fare l'intervento, a breve, ho un pò di ansia. Da premettere che 3 o 4 volte ho avuto delle infezioni e rigonfiamento del prepuzio, anche con febbre 2 volte
Buongiorno. Questa situazione che ci descrive sembra essere molto rischiosa per la salute del suo prepuzio. Le consigliamo di risolvere la situazione al più presto; pur senza avere la certezza della sua condizione senza averla vista, la descrizione che ne fa sembra richiedere molta attenzione.
@@androteamtorino Intervento fatto ieri, tutto andato bene! Non ho sentito nessun dolore, ne prima ne dopo! Sono veramente felice di averlo fatto, finalmente mi son tolto questo problema che mi portavo dietro da anni
Salve! Soffro di fimosi non serrata l'urologo mi ha prescritto la circoncisione. Ora spetta a me la scelta se totale o parziale, anche se il dottor consiglia quest'ultima. Ho paura che con la parziale, non avendo mai scoperto per bene il pene e non essendo abituato a farlo, possa accadermi una parafimosi con la pelle che non riesco più a far salire una volta finita sotto il glande. Che cosa mi consigliate? Non vorrei proprio dopo mi si complicassero ulteriormente le situazioni lì sotto.
Il video è un buon video divulgativo, anche se a mio avviso è un po' troppo generico (e lo capisco visto il format). Quando il dottore parla di escissione del prepuzio interno si riferisce a un tipo di procedura... ma le tecniche e i "tagli" in una circoncisione sono molteplici e "personalizzabili" a seconda della problematica e delle preferenze del paziente. Per esempio: nella circonsione parziale si seperano effettivamente i due foglietti, quello interno viene perlopiù rimosso e la sutura, come anche parte del glande, potrà poi essere coperta dalla pelle in più dovuta al prepuzio esterno, almeno in fase di riposo. In altri casi si mantiene parte della mucosa interna e la circatrice è esposta, come anche il solco balano-prepuziale e il glande, favorendo una igiene ottimale della zona. Dire che non ci sarà perdità/alterazione di sensibilità tout court è secondo me un po' troppo semplicistico, infatti viene rimossa una zona considerata erogena che però è, in questi casi, la causa del problema. Pongo le seguenti domande: in una circonsione totale, in linea teorica, il frenulo può essere lasciato intatto? Cosa ne pensate delle moderne suturatrici meccaniche (con stapler) nell'adulto? grazie
Gentile Francesco, la ringraziamo per aver descritto le sue tecniche chirurgiche di circoncisione, anche se le sue considerazioni sono decisamente discutibili. Diciamo che nell’era dell’ “1 vale 1”, possono valere come “opinioni”, ma non sono certo pareri tecnici. Detto questo, quanto al frenulo, è tecnicamente possibile risparmiarlo, se non e corto. Quanto le suturatici meccaniche, queste sono uno strumento che nella nostra pratica clinica non utilizziamo per diversi motivi: il costo che aumenta la spesa complessiva della procedura (e che non supera i benefici); può essere utilizzata solo nelle fimosi non serrate (cioè, deve essere possibile scoprire il glande per alloggiare la campana di protezione del glande); i punti di sutura sono metallici e in molti casi devono essere rimossi (a differenza delle suture “classiche” completamente riassorbibili da sole); non è possibile risparmiare il foglietto esterno, che viene completamente escisso insieme al foglietto interno che ricopre il glande (escludendo quindi la possibilità di una circoncisione parziale). Quindi, in sintesi, a nostro avviso, i vantaggi di questa procedura non superano gli svantaggi.
@@androteamtorino assolutamente, le mie sono considerazioni... non sono certo quelle di un chirurgo, ci mancherebbe. Ma non capisco in base a cosa sarebbero "considerazioni discutibili"? Non mi sembra di aver detto nulla di strano o di discutibile, nel caso correggetemi pure entrando nel merito. Il paziente che deve sottoporsi ad un intervento, sopratutto in età adulta, si interroga su quanta pelle verrà asportata, sulla cicatrice e la sua estetica e su tante altre cose concernenti tale delicata zona. Detto ciò grazie mille per aver risposto alle mie domande
Buonasera dottore, sto decidendo se farmi la circoncisione o meno, il mio problema è questo: per molti anni ho sempre fatto sesso, con una media bassa difficoltà a scoprire il glande, ho sempre sentito un "restrigimento" durante il rapporto e soprattutto DOPO il rapporto, il glande diventa più gonfio e il prepuzio mi ha dato sempre più difficoltà nel chiuderlo, e ho sempre dovuto "forzare" manualmente. mi è sempre successo che l'indomani dal rapporto , prepuzio appariva GONFIO e allargato, come se fosse stato maltrattato. All'inizio quando avevo 20 anni , me ne fregavo, ma adesso, anno dopo anno, ho superato i 35 anni, e il problema è peggiorato perchè mi hanno detto che ho un "frenulo corto" e che dovrei fare l'operazione per il frenulo, ma a questo punto, sto decidendo per la circoncisione, perchè ho anche troppa pelle in eccesso nel prepuzio, e anche perchè dopo un varicocele, mi si è afflosciata tutta la pelle dello scroto che purtroppo non tornerà più come prima ( tranne se non facessi un intervento dhi chirurgia estetica, ma ho deciso di no), vorrei capire se con la circoncisione ci sono dei problemi secondari che si possono evitare tramite accertezze. come ultima cosa, non so se farlo con il SSN oppure a pagamento. cosa mi consiglia?
Gentile utente, dal suo racconto sembra molto evidente la necessità della circoncisione. Lei descrive una notevole difficoltà di scorrimento del prepuzio e delle conseguenze molto fastidiose (per non dire rischiose) specialmente dopo i rapporti, che potrebbero essere addirittura del tipo parafimosi, più che un semplice edema post-rapporto. Per quanto si può desumere da questa descrizione, il consiglio è certamente di procedere con la circoncisione (sempre che il collega che l’ha visitata abbia confermato l’indicazione). Quanto alle modalità con cui procedere all’intervento, certamente se ha possibilità di eseguire la procedura in regime privato i vantaggi sono molteplici: intanto il chirurgo lo sceglie lei (in ospedale non c’è mai la sicurezza di essere operato proprio da “quel” chirurgo) e la stessa sicurezza ce l’ha con l’anestesista; poi le liste d’attesa non sono eterne come ormai succede sempre più spesso negli ospedali pubblici, dove questi interventi vengono eseguiti con il contagocce; la gestione preoperatoria è sicuramente più rapida e snella (gli esami preoperatori e la visita con l’anestesista vengono concordati in modo da farle perdere meno tempo possibile); e infine, consideri anche il “contesto” in cui viene operato, cioè in una struttura privata la parte della degenza le assicura una maggiore riservatezza, più tranquillità e una assistenza dedicata.
@@androteamtorino dottore, prima di farle l'ultima domanda faccio una premessa:, lo scorso anno mi avevano consigliato la rimozione del frenulo con il laser, per "frenulo corto" , però penso che con la circoncisione tolgo direttamente tutto ilproblema. Ho consultato 3 urologi: 2 mi hanno detto di fare con il laser, la rimozione del frenulo, e l'altro mi ha detto la circoncisione. DOMANDA: Se elimino soltanto il frenulo, il prepuzio resterà sempre "abbondante" dandomi problemi futuri e quindi poi rifare una seconda operazione (circoncisione?). È vero che rimuovendo il frenulo il prepuzio diventa ancora più lungo è può peggiorare la vita quotidiana e i rapporti sessuali? frenulo plastica o circoncisione, questo è il problema.
Per esperienza persinale: vai diretto alla circoncisione: é la soluzione definitiva. Te lo dico perché ho avuto i tuoi stessi problemi, e ho fatto la frenulotomia, salvi poi, dopi pochi mesi pricedere con la circoncisiine perché il problema non era risolto, con tutto lo stress di dover subire due interventi anziché uno solo. Ora finalmente ho risolto e sono felicissimo.
Buongiorno. Io soffro di una ipersensibilità al glande ma non estrema. Mi spiego meglio: sono in grado tranquillamente di toccarmi senza saltare per aria ( se lo fa la mia partner senza essere troppo delicata in quel caso mi crea parecchio fastidio ) ma in generale non è nulla di troppo estremo. Con la circoncisione può migliorare definitivamente?
Una lieve desensibilizzazione del glande dopo la circoncisione è possibile, ma non è assolutamente prevedibile. In linea di massima è possibile aspettarsi un miglioramento se la situazione non è particolarmente grave.
@@androteamtorino si la situazione non si può assolutamente definire grave. Ho fatto anche una prova tenendolo scoperto mezza giornata e già dopo poche ore notavo un miglioramento. Questo è un buon segno? Grazie
Buonasera, volevo chiedervi, è normale ad un mese preciso dall'operazione, avere fastidi al glande soprattutto quando viene a contatto con l'intimo e per qualsiasi forma di sfregamento o urto? L'ipersensibilità al contatto lieve con le dita ad esempio è praticamente sparita, però mi preoccupa il fatto di fare ancora molta fatica a indossare l'intimo senza garze. Per quanto difficile da valutare obiettivamente, ma quali potrebbero essere i tempi di adattamento del glande a qualsiasi forma di sfregamento e attrito? Grazie
@@emanuelepisconti278 gentile Emanuele, l’ipersensibilità del glande dopo la circoncsione è un evento abbastanza soggettivo. Generalmente, ci vuole qualche settimana per far sparire i fastidi. Esistono comunque delle pomate da applicare per alleviare l’ipersensibilità se dà troppo fastidio. Consulta l’urologo che ti ha operato.
@@androteamtorinoho una spray anestetico che posso applicare al bisogno, ma ha effetto limitato e sopratutto mi sto sforzando di abituarmi senza medicina, è vero che più va a contatto diretto col tessuto e prima dovrebbe sparire la sensazione fastidiosa?
Si, Iacopo. Per la fimosi serrata non ci sono altri rimedi se non la circoncisione. L’anestesia locale è più che sufficiente per non sentire dolore; ma nulla vieta di associare una sedazione per evitare “l’ansia” della sal operatoria.
Buonasera dottore, Vedo che lei è molto disponibile.. Io fra un mese devo fare la circoncisione, per fimosi serrata dalla nascita (ho 20 anni) ho letto e sentito che gente ha avuto molto dolore sia durante l'intervento e dopo l'intervento e questa cosa mi fa uscire fuori di testa addirittura non riesco a dormire più la notte!! Vorrei sapere se queste cose sono vere, e se in caso di forte dolore in post operatorio gli antidolorifici sono davvero efficaci.. Dopo quanto tempo ritornerà tutto come prima?? Ultima cosa ho sentito gente che dopo diversi anni sente ancora di fastidio cosa che mi terrorizza molto... Spero mi rispondiate al più presto grazie in anticipo🙏🙏
Caro Francesco, grazie di aver condiviso con la nostra community le sue ansie e preoccupazioni. La circoncisione è un intervento "delicato" e va fatto bene, ma certamente non deve portare a questo stato di paura! L'intervento in sé è breve, con una buona anestesia anche locale non si sente nulla e la convalescenza molto rapida. E' vero che la percezione del dolore è soggettiva, ma è altrettanto vero che la regola è che i fastidi sono minimi e i comuni antidolorifici (ad esempio, la tachipirina) sono più che sufficienti a controllarli. Ci sono poi altri "trucchi", come l'utilizzo del ghiaccio ogni tanto, gli antiedemigeni, che sicuramente il suo chirurgo le prescriverà. Il suo pene tornerà come nuovo nel giro di poche settimane. Si affidi ovviamente ad un chirurgo di cui si fida, perchè la parte di relazione con il proprio medico è fondamentale nella riuscita di ogni intervento. Ci tenga aggiornati sul decorso!
SALVE DOPO BEN 6 MESI HO FATTO LA CIRCONCISIONE PARZIALE L'ALTRO IERI.. DURANTE L'INTERVENTO 0 DOLORI E OGGI È QUASI IL TERZO GIORNO CHE NON AVUTO NE DOLORI E ADDIRITTURA NEMMENO FASTIDI!! NON SO SE IN QUESTE NOTTI HO AVUTO DELLE EREZIONI E NON SONO STATE DOLOROSE OPPURE CHE DOPO DUE GIORNI DEVO AVERLE ANCORA....DICIAMO CHE HO ANCORA ANSIA PERCHÉ SI DICE CHE CON LA PARZIALE PUÒ SUCCEDERE CHE BISOGNA RIFARE L'INTERVENTO LEI COSA NE PENSA??
Io feci 4 anni fa la circoncisione causa fimosi, ma da allora soffro di un dolore intermittente al lato destro del glande e nella zona dove sono stati messi i punti, quale potrebbe essere stata la causa?
Buongiorno Francesco. Talora questi dolori cronici sono causati da un’anomalia della cicatrizzazione...purtroppo però senza visitarla è impossibile esprimersi in modo adeguato e soprattutto poterle dare dei consigli.
Salve dottore, dovrei sottopormi a circoncisione tra qualche mese. Volevo chiederle se nella sua esperienza con questo tipo di trattamento, ha mai riscontrato pazienti che hanno perso sensibilità al glande e quindi hanno visto peggiorati i propri rapporti sessuali. Questa è la mia preoccupazione, la ringrazio...
Gentile Simone, rispondo alla sua domanda allegando i risultati di un recentissimo studio che ha proprio confrontato la sensibilità del pene in uomini circoncisi e non circoncisi. Le conclusioni sono proprio che non ci sono differenze, il che rappresenta peraltro l’opinione che già avevo in base alla mia esperienza. academic.oup.com/jsm/article-abstract/20/3/253/7000317?redirectedFrom=fulltext&login=false
Salve, ho 40 anni e dopo tanti anni di obesità ho avuto il problema del pene infossato, ora che sto risolvendo il problema obesità avendo fatto una sleeve, comincio a conoscere meglio le dimensioni del mio pene e credo che oltre al frenulo corto abbia anche una fimosi. Tra qualche mese mi farò visitare e credo di optare per la circoncisione.
Valuti eventualmente anche una mini-addomino plastica per esteriorizzare il pene, Ci sono delle situazioni in cui la sola circoncisione rischia di creare una ulteriore retrazione cicatriziale della cute perigenitale, cosa che impedisce poi al pene di esteriorizzarsi completamente.
Salve dottore quindi nella circoncisione il frenulo viene tagliato?Mentre poi secondo lei senza operazione é possibile curarla con dei prodotti come il phimostop?
Io la feci da ragazzino e presenta dei vantaggi. A quel tempo ,cioe meta' anni 60's si operava con l' anestesia totale e necessitava di qualche giorno di ospedalizzazione. Comunque e' un intervento che ha risvolti positivi.
Grazie, Camillo per la sua condivisione. È importante diffondere anche i pareri positivi, perché in realtà, chi ha una esperienza favorevole spesso non lo comunica e quindi sembrano prevalere le impressioni negative. Certamente negli anni ‘60 la circoncisione era più pesante per via della anestesia e della gestione operatoria; oggi è addirittura un intervento ambulatoriale. È sui vantaggi che dà non posso che essere completamente d’accordo con lei!
Buongiorno, sono un ragazzo di 32 anni . A seguito di un rapporto sessuale e passati circa 7/8 mesi , ho riscontrato dei piccoli tagli sul prepuzio ed un restringimento dello stesso . Durante l erezione , rapporto sessuale o masturbazione i tagli aumentano . Ho eseguito una visita e mi è stato che proprio questo rapporto potrebbe essere stato il trauma che mi ha causato tutto ciò , e mi ha consigliato di eseguire una circoncisione totale . Onestamente il pensiero mi spaventa molto . Vorrei sapere la vostra opinione se possibile . Grazie
Buongiorno, Freddy. La sua spiegazione è molto chiara: si tratta evidentemente di una fimosi. Non credo che sia stato “il rapporto” in sé a causarle la fimosi. Probabilmente il suo prepuzio è sempre stato un po’ stretto e lo “sforzo” dei rapporti ha contribuito a creare le lacerazioni che mano a mano che riparano con delle piccole cicatrici, rendono il prepuzio sempre meno elastico. Concordiamo assolutamente sulla necessità di procedere con la circoncisione.
Buongiorno dottore 😊 sono stato circonciso il 22 ed ho una pellicola trasparente intorno con il prepuzio scoperto. Come posso togliere questa pellicola? Per disinfettare meglio la ferita e mettere le creme.grazie 😊
Buongiorno. Difficile capire perfettamente di cosa si tratta senza vedere, però potrebbe essere un po’ di secchezza del glande da disinfettante. Le conviene utilizzare un detergente specifico e farsi controllare dal chirurgo che l’ha operata.
Da noi nelle Filippine ci basta fare bollire l'acqua con delle foglie di bayabas. aspetti che diventa un po' tiepida. Poi te la versi sull'uccello. PS. Non è uno scherzo da noi non te la danno se non sei circonciso.
Salve Dopo 3 mesi dalla circoncisione totale Ho ancora i salsicciotti tutti attorno alla cicatrice e un leggero bruciore al frenulo sotto la doccia. Inoltre sento spesso " tirare " sotto al glande durante le erezioni. Non sono tanto soddisfatto di tutto ciò, devo attendere o rioperarmi?
Il metabolismo delle cicatrici dura anche 6 mesi; in questo periodo si possono fare dei trattamenti per modellarle, anche se a volte sono le suture a punti troppo profondi a creare questi “salsicciotti”. Il consiglio è di farsi vedere dal collega che l’ha operata per valutare l’opportunità di qualche trattamento rimodellante.
Quali possono essere le conseguenze psicologiche di eseguire una circoncisione in un bambino? È indicato eseguire la circoncisione in un bambino (età prepubere) senza sintomi o meglio aspettare lo sviluppo?
Buongiorno, Francesco. In presenza di una fimosi acclarata, io sono dell’idea che prima si procede alla circoncisione e meglio è. Al di là delle ragioni mediche, legate all’igiene soprattutto, proprio a livello psicologico si evitano conseguenze che possono essere dannose per il ragazzo. A partire dai tentativi di “ginnastica prepuziale” per cercare di allargare il prepuzio che possono essere molto doloroso e traumatizzanti che vanno assolutamente evitati, si possono creare poi situazioni di imbarazzo nel confronto con i coetanei (ad esempio nello spogliatoio dopo l’attività sportiva) o addirittura problematiche mei primi approcci sessuali. Quindi, se è stata diagnosticata una fimosi prepuziale, meglio non aspettare troppo a far la circoncisione.
La circoncisione in età adulta a mio parere e per mia esperienza (circonciso a quasi 50 anni) ha maggiori implicazioni psicologiche, perché va a toccare la sfera sessuale, punto di grande fragilità per molte persone, anche le piú mature e razionali. Da genitore non esiterei, in caso di fimosi, a procedere con l'intervento.
In che modo ha impattato su di te ? Per quale motivo l’hai dovuta fare ? E per favore potresti dirmi se il calo di sensibilità è stato per te anche una diminuzione del piacere ? In ultimissima domanda. Hanno rimosso anche il frenulo ?
Ma secondo voi è consigliabile a tutti , al di là della fimosi, per i maggiori vantaggi in generale o è sostanzialmente indifferente per un uomo senza patologie? Grazie
Buongiorno. In assenza di patologia e avendo buone abitudini igieniche, la circoncisione non è indispensabile dal punto di vista medico. Chi non ha patologie e si circoncide, lo fa tendenzialmente per motivi culturali, religiosi o estetici.
Salve dottore, una domanda: che tipo di punture si fanno al paziente durante l operazione? Cioè se dovessi avere uno Shock farmacologico, i dottori sanno in quel momento come agire? Grazie
Gentile Luca…devo ammettere che la sua domanda è un po’ fuori luogo. Si sta parlando di un intervento chirurgico eseguito da professionisti chirurghi coadiuvati da anestesisti, non di una ceretta fatta dall’estetista (con tutto il rispetto per le estetiste, che senza dubbio non hanno una preparazione medica). Ci mancherebbe che i dottori non sapessero come agire…
@@androteamtorino Non volevo mancare di rispetto Dottore, le chiedo questo perché sono un ragazzo che ha avuto già uno shock anafilattico in una operazione ai legamenti tanti anni fa e ho rischiato grosso, poi dimesso e poi altro dottori mi hanno operato per bene. Le ho chiesto che tipo di punture o farmaci date durante l intervento, così forse potrei fare le prove allergiche prima dell intervento..
@@lucaciccone7478 Caro Luca, i farmaci possono variare da centro a centro. È opportuno fare questa valutazione specifica con i colleghi che la sottoporranno alla circoncisione.
@@lucaciccone7478 sono sicuro che avrà fatto presente ai colleghi questa situazione. Se non l’ha fatto, la invito a informarli al più presto. Verranno prese certamente le opportune precauzioni.
Salve Dottore , Mi scusi se la disturbo ma avrei necessità di una sua opinione. Sapevo di soffrire di fimosi ferrata , ieri ho comunque deciso di avere un rapporto ma all'inizio ho dovuto interromperlo per un forte dolore (al frenulo penso) che persiste anche oggi , il mio medico mi ha consigliato di andare in ospedale a pronto soccorso e che sicuramente mi fanno esami e subito dopo la circoncisione che avrei dovuto fare da tanto tempo. Non ho la possibilità economica di recarmi in una struttura privata quindi sono costretto ad andare all pronto soccorso in ospedale, secondo lei è vero che mi operano ed va bene in un ospedale? Grazie mille
Buongiorno. La fimosi in realtà non è considerata negli ospedali una urgenza da operare in pronto soccorso. A meno che non ci sia un quadro di parafimosi (cioè il prepuzio fimotico che forzatamente viene abbassato a scoprire il glande, senza riuscire a ricoprirlo nuovamente), nel qual caso, va immediatamente ridotta per eseguire la circoncisione. A me personalmente sono capitati casi di questo tipo, in cui ridotta la parafimosi, ho eseguito “in urgenza” la circoncisione sul letto del pronto soccorso! Di fatto, è sempre meglio organizzare un intervento “in elezione”, non in urgenza, ed è ciò che si tende a fare negli ospedali, dove non si paga nulla economicamente, ma si paga con la lista d’attesa, cioè si aspettano periodi più o meno lunghi per l’intervento. Ci tenga aggiornati sulla questione…una esperienza pratica come la sua può essere di esempio e di aiuto per molti. In bocca al lupo…
@@androteamtorino salve buongiorno, la ringrazio della risposta, il mio medico è convinto che si tratti di situazione vicino la parafimosi quando in realtà sono varie lesioni comunque molto dolorose , non so se essere felice o meno che non mi operino anche perché significa che appena andrò a riprovare subirò altre lesioni , i tempi di attesa sono troppo lunghi quindi nel mentre devo per forza avere dei rapporti.. Nell'eventualità che comunque mi operino "in urgenza" rischio che l'operazione venga fatta male?😭 La ringrazio infinitamente
@@bailongomega2728 ogni operazione deve essere fatta bene sia in regime di elezione che in regime di urgenza! Si affidi a Colleghi esperti in chirurgia genitale.
Salve dottore domani dovrò fare questa operazione e la cosa che più mi preoccupa è l'ipersensibilita del glande sopratutto quando dovrò cambiare i bendaggi. Ha qualche consiglio per rendere meno fastidioso questo procedimento?
La procedura più semplice in assoluto sarà di utilizzare delle garze grasse (altrimenti dette “vaselinate” o “paraffinate” o “fitostimoline”), che impediscono di farle attaccare alla ferita. Esistono poi anche dei prodotti che diminuiscono temporaneamente l’ipersensibilità genitale. Ma certamente il collega che ti opererà ti potrà dare tutti i giusti consigli. Rimaniamo a disposizione per tutti i tuoi dubbi, nel limite della distanza! Tienici aggiornati sul decorso, perchè queste informazioni sono di sicuro utili a tutti quelli che si sottopongono a questa procedura. In bocca al lupo!
Salve dottore un'informazione. Ho ricordi molto vaghi di quello che mi successe, visto che avevo circa 3 anni, ma cercherò di spiegarmi al meglio. Praticamente crescendo, mi son reso conto, parlando con amici e vedendo dei video, che non ho il frenulo, però non sono circonciso, mi manca solo questo elemento. Parlando con i miei genitori, mi spiegarono che avevo allora assunto un farmaco (ma non so esattamente cosa però) che in qualche modo mi causò una reazione/infezione o qualcosa di simile che tenne bloccato il prepuzio a metà, lasciando quindi metà glande scoperto. Questo è quello che so, nient'altro. Ora sto bene, non ho problemi di nessun tipo, volevo giusto capire come si chiama questo problema che ho avuto io e che generi di farmaci causano questo cosa e perché. La ringrazio.
Purtroppo questa spiegazione è molto generica…non mi viene in mente nulla di concreto per interpretare la situazione senza vedere come stanno le cose adesso. Difficile dire, davvero…
dottore mi sono circonciso venerdì 24 marzo, oggi sotto al glande la pelle non è diventata nera ma un po’ gonfia, diciamo edema ecco, leggermente sopra i punti un po’ gonfio, secondo lei è normale? e quando passa? secondo il mio urologo tra 15 gg tutto torna come prima perfettamente
L’edema dopo la circoncisione è molto frequente. Tenga la punta del pene verso l’alto negli slip e metta un po’ di ghiaccio ogni tanto, oltre ai farmaci che sicuramente le hanno prescritto. Generalmente, in due settimane guarisce tutto molto bene! Segua le indicazioni del suo Urologo.
Salve dottore, ho 15 anni e ho problemi a scoprire interamente il glande mentre quando é "flaccido" riesco a tirare il prepuzio interamente giù anche se quando "risale" il glande resta un po' scoperto. Cosa mi consiglia di fare?
Grazie della tua domanda! Il tuo caso potrebbe essere quello del cosiddetto “atteggiamento fimotico” del prepuzio, cioè un restringimento non grave che si esprime in erezione. Tuttavia questo può essere ugualmente un problema, poiché ti espone al rischio della parafimosi. Il mio consiglio è sicuramente di eseguire una visita, per valutare la necessità della circoncisione.
Il laser è solo un modo diverso per tagliare i tessuti…è un falso mito (diciamo una trovata pubblicitaria di chi la fa…) che la circoncisione laser sia migliore. La tecnica è sempre la stessa…bisogna farla bene sia con il laser che con il bisturi tradizionale!
mi sono sottoposto ad una visita per capire se fosse necessario operare e il medico ha riscontrato una leggera fimosi che a sua detta non era necessario rimuovere, il glande riesco a scoprirlo anche se è presente questo leggero restringimento che solo a pene eretto da un leggero fastidio quando lo scopro .durante la masturbazione /preliminari sono costretto a lubrificare in continuazione altrimenti percepisco il fastidio , c'è da dire che il medico ha anche detto "devi sapere tu il livello di fastidio che provi quando è eretto", diciamo che sono uscito dallo studio con ancora più dubbi di prima e non so se dovrei sottopormi o no a questo interventi
La condizione di difficoltoso scorrimento del prepuzio in erezione viene definito "atteggiamento fimotico". Concordo con il Collega che le ha detto che il livello di fastidio è soggettivo. In ogni caso, per un atteggiamento fimotico, la circoncisione è tutt'altro che sbagliata, soprattutto se durante i rapporti deve prendere delle accortezze per non sentire il fastidio.
Innanzitutto mi complimento per il video, davvero chiaro e professionale. Vorrei farle una domanda: la cicatrice post-circoncisione di solito guarisce spontaneamente senza lasciare segni o è necessaria poi un'altra operazione di "aggiustamento"?
Ho appena visto che in una risposta aveva scritto che dipendeva dal come l'organismo reagisce all'intervento e che se ho già avuti interventi in passato con cicatrici impattanti potrebbe essere un campanello d'allarme. Beh io quando ero piccolo (12 anni) ero stato operato alla gamba, con una cicatrice molto evidente. Quindi anche la cicatrice della circoncisione risulterà evidente, o non è detto?
Grazie per i complimenti, che fanno sempre piacere. In linea generale, la cicatrice della circoncisione guarisce bene e un intervento di revisione è da considerarsi eccezionale se la circoncisione viene eseguita con le opportune cautele in mani esperte.
@@mattia9180 in effetti, la tendenza alla formazione dei cheloidi è molto soggettiva. Quindi se c’è già stata in passato questa tendenza, si può pensare di utilizzare delle precauzioni in fase di guarigione.
@@androteamtorino Ringrazio per la tempestiva risposta. L' intervento di circoncisione a seguito di una fimosi dovrebbe essere a carico del ssn giusto?
Dottore per chi soffre di ipersensibilità senza problemi di fimosi consiglia la circoncisione?Nonostante cerchi di toccare tende in molte situazione a chiudersi e tornare nuovamente sensibile,quindi pensavo che la rimozione totale del prepuzio potrebbe favorire il processo notevolmente.Cosa mi consiglia?Inoltre i tempi di attesa con la mutua sono lunghi?E i costi in caso fosse privato?Grazie mille
Caro Francesco, grazie di averci contattati. La perdita di sensibilità è una evenienza che in alcuni casi succede dopo una circoncisione, ma non è prevedibile con estrema certezza. Quanto ai tempi di attesa nelle strutture pubbliche, effettivamente si aspetta anche parecchi mesi (se non anni…). Quanto ai costi del privato è molto variabile da struttura a struttura e a seconda di strutture convenzionate o private. Se vuole informazioni presso il nostro centro, la invitiamo a mandarci una mail all’indirizzo info@androteam.net
@@androteamtorino mi aggancio a questa domanda perché ho lo stesso problema. Ho provato a scoprire il glande e dopo un pomeriggio già ho avvertito un beneficio. Lei mi consiglia la circoncisione?
@@falk1936 come ho detto in una risposta precedente, in situazioni di lieve ipersensibilità, è possibile aspettarsi una stabilizzazione dell'ipersensibilità dopo la circoncisione.
buonasera, riesco a scoprire tutto il glande , mi dà pochissimo fastidio l'unico problema è che dopo pochissimo tempo la "pelle" torna su e si richiude . Consigli?
@@androteamtorino posso provarci a spiegare meglio. Allora quando vado a scoprire il glande non ho problemi ma la pelle torna su in pochissimo tempo , intendo non come gli altri . Non saprei se dovrei circondicermi in quanto non capisco molto perché non mi dà problemi ma in un certo senso me li dà ( un po' di pelle in eccesso non saprei come spiegare ) Inoltre raramente manifesta un odore fastidioso anche se pulito a dovere quotidianamente
@@gianni-l2x si è spiegato meglio…tuttavia, non sono chiari i motivi di un eventuale problema, anche perchè ci dice che fastidi non gliene dà. Certamente il modo migliore per capire se è opportuno fare qualcosa è poterla visitare per rendersi conto oggettivamente della sua situazione anatomica. Le consigliamo quindi di rivolgersi ad un andrologo.
Salve, io dovrei operarmi tra qualche settimana. Sono un ragazzo di 21 anni con poche esperienze sessuali. Principalmente il mio problema è il frenulo corto che porta il glande verso il basso e crea molta trazione e fastidio con il pene eretto. Andando da un urologo in un primo momento mi ha detto che bastava l'intervento di frenuloplastica, poi (dopo avergli mandato di mia inziativa anche materiale fotografico in erezione) ha voluto optare per la circoncisione. Non so se fidarmi o cercare altre opinioni. Sono veramente preoccupato di ricevere l'operazione "sbagliata" e non risolvere una volta per tutte il problema. Chiedo un parere, grazie.
@@gre534 se il prepuzio scorre bene, scopre il glande anche in erezione e “tira” verso il basso il glande, probabilmente si tratta di un frenulo corto e in questo caso, l’intervento di scelta è la frenulotomia. Se invece il problema a riguarda il fatto che il prepuzio (cioè la pelle) è troppo stretta e non permette di scoprire il glande, allora si tratta di fimosi nel qual caso si opta per la circoncisione.
@@androteamtorino Nel mio caso il prepuzio scorre e fa uscire completamente il glande. Solo in erezione faccio un po' più fatica a farlo ritornare a coprire il glande in quanto mi ha detto anche il dottore che la pelle è un po' sovrabbondante. Inoltre è come se si creassero delle "piaghe" di cute nella zona superiore (prima del glande) perché appunto in erezione viene tutto tirato verso il basso a causa del frenulo. Ora la mia domanda è dovrei optare per la frenuloplastica o per la circoncisione per essere sicuri di risolvere il problema?
Salve dottore, sembrerà una domanda stupida ma avendo paura degli esami del sangue lei dice che prima di questa operazione il medico lì prescrive? Anche perché soffrendo di Fimosi questa operazione la voglio fare il prima possibile arrivato ora ormai a 18 anni,la ringrazio per la risposta!
Buonasera Andrea, come per ogni intervento chirurgico anche la circoncisione richiede una piccola batteria di esami preoperatori, sostanzialmente per controllare che non ci siano problemi di coagulazione. Quindi, saranno prescritti prima della tua circoncisione.
Ciao Andrea, anche io sono terrorizzato dalle analisi del sangue (anche perche' non mi beccano mai la vena al primo colpo), pero' mi sono fatto forza (anche perche' io sono ben piu' grande di te e mi portavo dietro il problema da anni) e ho fatto tutto 10 giorni fa....io avevo anche paura del discorso flebo per l'anestesia...ma non ho sentito nulla.
Buongiorno , scusate il disturbo , sono stato operato 2 mesi fa , e dopo tanto gonfiore intorno al glande ( edema ) si era sgonfiato molto. Stamattina mi sono svegliato e mi sono accorto che si è gonfiato ancora come la prima volta .... non penso sia una cosa normale e vorrei chiedere una cosa , posso mettere ghiaccio ? Grazie
Buongiorno Tom. Mettere del ghiaccio e mantenere il pene con la punta verso l’alto è il modo migliore per farlo sgonfiare. Poi certamente sarà opportuno farsi controllare per capire come mai sia successa questa cosa a due mesi dall’intervento. Ci faccia sapere come va…
Salve volevo chiedere se a seguito dell'operazione e durante i giorni successivi era un problema fare lo doccia o banalmente bagnare il pene. Un altro dubbio che volevo chiedere è riguardo a quanto tempo è necessario aspettare per la coda prima dell'operazione
Buongiorno…dopo la circoncisione la doccia si può fare nei giorni seguenti, stando attenti ad asciugare la ferita per non far riassorbire i punti troppo presto… Poi, non capisco cosa intende per “aspettare la coda prima dell’operazione”…
Buongiorno tra un paio di giorni mi sottoporrò ad una circoncisione essendomi stata riscontrata una fimosi, non nascondo che sono un po’ in ansia, volevo chiedere se dopo l’intervento si poteva riprendere l’attività lavorativa (cuoco) grazie
Buongiorno. Noi consigliamo di prendersi uno-die giorni di riposo e poi le attività quotidiane possono essere riprese senza problema. Magari farà un po’ male stando tanto in piedi, ma si potranno prendere degli antidolorifici. In bocca al lupo per l’intervento…
Certamente, puoi riprendere l’attività agonistica nel giro di qualche giorno. Rimarrà il problema che se prendi una pallonata o un colpo ai genitali, il dolore sarà intenso. Ti consigliamo di mettere una protezione nelle prime 3-4 settimane dopo l’operazione.
Buongiorno. Certamente dopo l’intervento è possibile riprendere attività lavorative di ufficio. Per l’attività fisica intensa e l’attività sessuale e meglio aspettare tre-quattro settimane circa. Per i primi giorni si potranno assumere antidolorifici al bisogno!
Salve, sono un ragazzo di 14 anni e per il 5 Maggio di quest'anno l'urologo mi ha prescritto l'intervento per fare la circoncisione (Causa Fimosi Serrata). Essendo che sono ancora in tempo per annullare l'intervento vorrei sapere se fare la Circoncisione provocherà danni in futuro, per esempio se diminuirà la sensibilità al pene dopo eventuali rapporti sessuali (visto che ho letto su Internet che rimuovendo il prepuzio si perde anche un po' di piacere), se posso decidere di mantenere parzialmente il prepuzio e se in caso ci fossero altri metodi per evitare la circoncisione. Grazie in anticipo a chiunque abbia la bontà di rispondermi. PS: Scusate se sembro un po' paranoico ma essendo che sono giovane e che non vorrei che questa operazione mi causasse danni irreversibili, vorrei ricevere consigli da un esperto del settore.
La circoncisione non causa danni, ma risolve un problema, che è quello della fimosi. La fimosi di per sé può alterare molto La qualità della vita sessuale ed espone a rischi notevoli, come le infezioni e la parafimosi. Se l’intervento è fatto bene, al di là di un po’ di dolore, gonfiore e qualche livido, che ci può essere nel post-operatorio, i benefici superano di molto i rischi.
@@androteamtorinoMi scusi per il disturbo dottore, il 27 giugno alla fine ho fatto la circoncisione parziale, l'intervento di per sé non mi ha provocato alcun dolore, a parte le punture per l'anestesia locale (che era più un dolore diciamo passeggero), e i medici sono stati più che gentili e disponibili, mi hanno persino spiegato in breve cosa dovevo e non dovevo fare dopo l'intervento e mi hanno chiesto pure come mi sentivo, il che mi ha aiutato moltissimo. Il punto focale è che dopo l'intervento il glande è diventato troppo sensibile, a un punto che non riesco neanche ad urinare completamente se no mi viene un bruciore infernale, onestamente non so se sia normale che i primi giorni sia così oppure no, ho perfino chiamato il mio medico che mi ha consigliato di assumere una crema per diminuire il bruciore, anche se per adesso non sembra fare tanto effetto. Volevo chiederle se aveva qualche consiglio su come gestire questa cosa perchè è veramente impossibile da sopportare.
@@Jacrocs in realtà è difficile darti dei consigli senza poter vedere la situazione reale. D’insolito, dopo la circoncisione non ci sono disturbo uromarincome quello che descrivi tu, perché sul canale della pipì (l’uretra) non si fa nulla. A volte può capitare che il glande si gonfi un po’ nei primi giorni dopo l’intervento e il meato uretrale (cioè il buchino da cui si fa pipì) si restringa con il getto che si biforca o spruzza in modo irregolare. Sul discorso dell’aumento di sensibilità capita spesso che ci sia e le creme che si utilizzano (probabilmente te time stato prescritto un anestetico locale) aiutano molto. In ogni caso, come consigli sempre validi: metti un po di ghiaccio ogni tanto (non più di 10-15 Minuti per volta), mantieni la punta del pene verso l’alto, prendi qualche antidolorifico e cerca di avere tanta pazienza per qualche giorno che poi tutto si mette a posto!
Salve, dovrei fare la circoncisione tra poche settimane. Il problema è che sono molto preoccupato leggendo delle testimonianze sul risultato finale in termini di cicatrici troppo evidenti o spesse. Volevo sapere da cosa dipendono , in che percentuale possono svilupparsi e eventualmente in quanto tempo possono sparire
La cicatrizzazione anomala della sutura della circoncisione è un evento poco frequente. In realtà dipende da una tendenza soggettiva dell’organismo a “produrre” brutte cicatrici. Quindi, se ha già avuto altri interventi in passato e la cicatrizzazione non è andata bene, questo può essere un campanello d’allarme da segnalare al chirurgo che la opererà. Nella stragrande maggioranza dei casi, facendo bene l’intervento e utilizzando i fili di sutura giusti, questi problemi non si verificano. In bocca al lupo e ci faccia sapere come andranno le cose.
Buonasera, vorrei chiedere un parere. Praticamente io riesco a scoprire tutto il glande ma torna su in fretta, e quando risale é come se la pelle si arrotolasse su se stessa. Inoltre a riposo se scopro il glande fino in fondo tende a puntare verso il basso. Mentre se lo scopro completamente in erezione il frenulo tende a diventare più bianco e tira leggermente, possibile che io abbia il frenulo corto? Se si, quelli sarebbero le migliori soluzioni? Ringrazio in anticipo.
Buongiorno, in caso dei cosiddetti "salsicciotti" che si creano sul prepuzio post intervento di circoncisione (eseguito con il Circumsafe), crede che basti applicare del ghiaccio e tenerlo in su il più tempo possibile? Mi è capitato questo gonfiore ampliato dopo 48 ore dall'intervento. E soprattutto, quali potrebbero essere i tempi di sgonfiore? Io nel frattempo continuo ad applicare la crema come da routine post intervento. Grazie
Buongiorno...la cicatrizzazione ipertrofica e l’edema del prepuzio residuo sono una possibile complicanza di questa procedura, specialmente dopo il circumsafe. Le conviene farsi controllare dal chirurgo che l’ha operata per valutare adeguatamente il quadro clinico.
Salve. 2 anni fa mi è stata fatta una frenulo plastica (per frenulo corto), ma è servito a ben poco poiché non riuscivo comunque a scoprire il glande. L'anno scorso invece mi fecero una circoncisione completa; a detta del medico operante la frenulo plastica non è servita perché avevo "troppa pelle in eccesso". A distanza di un anno, però, sono iper sensibile nella zona interna del pene, mentre la parte più esterna è molto poco sensibile. C'è un rimedio a questo problema? Non riesco ad avere rapporti come si deve poiché è molto fastidioso. Grazie per la disponibilità.
Buongiorno e grazie di averci contattati. Per rispondere correttamente alla sua domanda e risolvere il problema è certamente necessario poterla visitare ed eseguire degli apprendimenti diagnostici (ad esempio, esami ormonali ed uno studio di sensibilità genitale). La invitiamo a prendere contatto con un urologo.
Avrei alcune domande o dubbi qualche riguardo la circoncisione, perché alcuni hanno problemi a camminare nel post operazione è per via della sensibilità del glande, e perché il pene deve rimanere all'insù, ma poi è vero che ogni volta che si va in bagno bisogna rifare la medicazione?
Buongiorno, Paolo. Alcuni hanno problemi a camminare per la paura del dolore causato dallo sfregamento del pene negli slip e assumono questa postura innaturale. Quanto alla pipì, fino a che si tiene una garza intorno al pene, occorre cambiarla se si bagna con le urine; dopo la prima settimana non c’è più bisogno di tenere le garze e quindi si può fare pipì senza problemi. Se l’urina bagna un po’ le ferite, sarà sufficiente sciacquare con un po’ d’acqua corrente.
Salve, ho avuto un intervento di circoncisione per fimosi ormai tre anni fa. Oggi ho ancora una specie di rigonfiamento ad anello sotto il glande circolare in corrispondenza della cicatrice. Il problema è che è anche abbastanza sensibile e mi da fastidio quando cammino o corro al contatto con gli indumenti. Questa sensibilità nonostante siano passati tre anni passerà? Il gonfiore passerà attraverso dei trattamenti ? O dovrò fare una revisione ?
Caro utente, dalla descrizione che fa, potrebbe essere una cicatrice ipertrofica che dopo tre anni richiederebbe una revisione per essere messa a posto. Le consigliamo di farsi vedere dall’uro-andrologo per capire cosa fare.
@@androteamtorino grazie mille per la risposta immediata. Già sono andato da un andrologo urologo che mi ha sconsigliato la revisione che potrebbe peggiorare la situazione e mi ha prescritto reparil gel da mettere sulla zona. Comunque questa revisione sarebbe un intervento molto più leggero rispetto che la circoncisione ?
@@tommasomalatesta9583 si, certo…a tre anni dall’intervento la cicatrice è ormai stabilizzata, difficile si possa ottenere qualcosa con le creme. Ma tutto è possibile…ci tenga aggiornati sul decorso!
@@androteamtorino questo rigonfiamento mi è stato detto che non è un cheloide ma un rigonfiamento legato ai vasi linfatici. Difatti non è rigido ma è morbido al tatto. Comunque grazie mille e vi farò sapere.
sicuramente dall'uro-andrologo, cioè da un andrologo chirurgo (cioè, uno specialista in Urologia), poichè la fimosi viene trattata con un intervento chirurgico, chè è appunto competenza dell'andrologo chirurgo.
Salve , ho fatto l'intervento 5 mesi fa e vorrei farle 2 domande. La prima è che ho ancora del gonfiore attorno al pene e non penso sia ancora normale dopo 5 mesi Seconda cosa che vorrei chiedere è che da "duro" non riesco neanche un po' a fare scendere la pelle ( potrebbe essere colpa del gonfiore o potrebbe essere qualcosa altro ) ? Attendo una risposta , grazie in anticipo
Certamente un gonfiore a 5 mesi di distanza non è del tutto normale. La mancata scorrevolezza della pelle potrebbe dipendere da quanta cute e stata conservata durante l’intervento. Si è già fatto controllare dal chirurgo che l’ha operata? Bisogna vedere e poterla visitare per esprimersi con maggior precisione.
Io dovrò fare una circoncisione lunedì, ma sono stato avvisato che avrò nel tempo una minore sensibilita al glande a causa dell'essere scoperto sempre (ho amici circoncisi che mi hanno confermato sta cosa) , avrà impatti a livello di piacere?
Buongiorno, Cristian. Di regola la circoncisione non provoca disturbi della sensibilità, né ha un impatto negativo sulla funzione sessuale. In alcuni casi si hanno dei cambiamenti transitori della sensibilità (in eccesso o in difetto), ma raramente si hanno dei peggioramenti definitivi.
Fai sesso meccanicamente con meno piacere. Hai presente quella scarica di piacere dell'orgasmo, quell'"elettricità"? ecco, quella potrebbe andare a perdersi per sempre assieme alle sensazioni di riverbero.
Salve dottore, ho 15 anni, neinprossimi giorni dovrei farmi visitare, ma sono abbastanza sicuro di avere la fimosi. Ho un paio di domande: oltre all'operazione ci sono altri rimedi? In caso contrario, l'anestesia fa male?
Ciao! Purtroppo per la vera fimosi, l’unico rimedio è la circoncisione. L’anestesia è un po’ fastidiosa, ma con un sedativo fatto prima non ci si accorge di nulla! In bocca al lupo per la visita e facci sapere come andrà!
Se hai una fimosi funzionele (non stretta, serrata) e non hai altre potologie connesse (come diabete o malattie autoimmuni della pelle come Lichen Sclerosus) puoi provare i dilatatori tuboidali a microtensione. Ovviamente dipende dal tuo grado di fimosi e dalla tua buonavolonta. Io sono circonciso in modo perfetto (niente salsicciotti niente cheloidi o cicatrici strane) eppure la mia vita sessuale è cambiata in peggio. Non godo più come prima e non sento quel piacere intenso e quell'elettricita che faceva raggiungere l'orgasmo. Ora è un miracolo se a volte raggiungo l'orgasmo. Infatti sono sempre insoddisfatto. Scegli te se seguire una pratica medioevale come l'amputazione corporea o salvare il prepuzio che è pieno di terminazioni nervose (siamo alla stregua di un organo di senso) fondamentali per avere una vita sessuale felice e attiva. La medicina come è ormai palese a tutti è diventata solo protocollo e economia di marketing aziendale e di mercato.
@@simoart6188 mi sono già fatto la circoncisione io, perché se facevo sesso il rischio di strozzarmi il glande erano troppi,ma ora è un inferno,sensibile e troppo sensibile! Non mi importa di non godere più ,mi importa solo di non soffrire come ora, finirà mai?
@@sergiusmagnus5781 Non so la tua età e quanto tempo è passato dall'intervento ma deduco che sei un ragazzo giovane sotto i 30/25 anni e che sei stato operato da poco (correggimi se sbaglio). Il tuo caso credo sia diverso dal mio anche perchè ti sei fatto operare in età puberale (io mi sono fatto operare a 30 anni). Se questo è il tuo caso, l'iper sensibilità dopo l'intervento è normale nei piu giovani e solitamente si risolve col tempo. Anzi solitamente la circoncisione è positiva proprio per chi è ipersensibile perché quest'ultima va comunque a ridurre la sensibilita. Spero che la cicatrice sia pulita e simmetrica. Se le cose non si risolvono dopo 1 o 2 anni ci sono degli anltri interventi come la neurotomia. Ovviamente consulta prima un medico. Ma sono certo che nel tuo caso non servirà e sia solo un inutile rischio. Stai sereno che la tua situazione non è grave, devi avere solo pazienza. La guarigione molto spesso non ha gli stessi tempi per tutti. Da quel che ho letto nei commenti, i giovani molto spesso stanno più male dopo l'intervento ma si riprendono prima. Mentre i più grandi stanno molto meno male d'opo l'intervento ma si riprendono molto più lentamente. Nel mio caso però stavo bene già dalla seconda settimana dopo l'intervento. Masturbazione "ripresa" (cercando di trattenermi e fare attenzione) già prima delle due settimane contro il consiglio del medico perchè non resistevo (succede a molti) e i punti non erano ancora caduti. Io però non ho sofferto di ipersensibilità forse perchè, quando ho fatto l'intervento, ero già fuori dalla pubertà. Le erezioni involontario del mattino le avevo ma sicuramente erano più "gestibili" rispetto ad un ragazzo in pubertà (ci sono passato anche io e capisco che siano ingestibili in pubertà). Certo anche a me dava fastidio nelle mutande e al tatto, ma, una volta cheratizzato il glande, non ti da più fastidio. Spero di esserti stato utile. In bocca al lupo!
@@simoart6188 quindi devo solo aspettare la cheratizzazione giusto? Senza quella credimi è un inferno,spero che mi venga il più presto possibile! L'intervento è di ieri,e io ho 18 anni
Salve dottore scusi il disturbo vorrei fare un paio di domande La prima è se l’attività sessuale dopo 20 giorni dall’intervento si può riprendere? Giusto per sapere grazie E la seconda è post intervento non potrò fare attività fisica ecc? Mi interessa ovviamente di più la prima Grazie in anticipo
Buongiorno…per l’attività sessuale è meglio aspettare 3-4 settimane…a seconda di come va la guarigione della ferita. Per quanto riguarda l’attività fisica, meglio stare a riposo per 4-5 giorni per evitare rischio di ematoma. Poi se non fa un’attività di contatto, può ricominciare.
@@androteamtorino buongiorno dottore sono passati un po’ di mesi ma finalmente ieri ho fatto l’operazione, non ho sentito niente ero in ansia come molte persone ma alla fine tutto bene, oggi giorno dopo l’operazione ho un po’ di dolore soprattutto vicino a dove hanno messo i punti, utilizzo garze larghe e anche retine che mi stringono e stanno fare fermi i punti e la parte sotto,invece il glande fuori, la cosa che da più fastidio a parer mio sono le erezioni la notte sono veramente insopportabili io per questa prima la notte ho dormito poco proprio per questo, a consiglio del mio medico potrei fare uso di melatonina o queste medicine che servono a far dormire lei che dice potrebbero aiutare?
Buongiorno, ho 16 anni e faccio fatica a far uscire il glande, mi da un grande fastidio, ci riesce solo il medico (quando è a riposo non in erezione), io non ci riesco. Devo fare la circoncisione o per la mia età è troppo tardi?
Ciao, Matteo! Come si dice “non è mai troppo tardi”! Se la pelle è stretta, non c’è altra scelta che fare la circoncisione e si può fare tranquillamente alla tua età. L’importante è risolvere bene il problema.
Per il frenulo corto è sufficiente la frenulotomia se la pelle che copre il glande (il prepuzio) scorre normalmente. La circoncisione serve quando la pelle e troppo stretta!
Buongiorno Dottore. Sono stato operato di circoncisione 5 giorni fa e ora il pene è estremamente gonfio. Inoltre ci sono dei rigonfiamenti molto strani lí dove sono già saltati i punti. Mi chiedevo se sono normali e rientrano da soli..io sto effettuando le medicazioni due volte al giorno con amuchinamed e gentalyn beta + garze (il medico mi ha detto di fare così per una settimana). La ringrazio
Caro Fabrizio, difficile poterla aiutare senza vedere la situazione. Segua i consigli del Collega che l’ha operata e se ha dei dubbi cerchi di contattarlo per farsi vedere.
Salve dottore io ho 25 anni e ho una fimosi parziale dal momento che riesco a scoprire il glande a riposo ma solo parzialmente in erezione. Dato che ho una fimosi parziale e non una fimosi grave, le volevo chiedere se prima di fare l'intervento di circoncisione, potrei provare a risolvere la fimosi con "Phimostop", non so se ne è a conoscenza. In poche parole sono delle fasce di silicone di diverse misure (testate e approvate dal ministero della salute), che permettono di dilatare gradualmente la pelle del prepuzio per far scoprire tutto il glande. Le domando questo perchè leggendo qualche recensione online qualcuno è riuscito a risolvere la fimosi in questo modo e quindi senza circoncisione (che personalmente tempo dal momento che si tratta sempre di un intervento). Rimango in attesa di un suo parere, grazie in anticipo
Buongiorno. Non ho esperienza con questo dispositivo, onestamente. Non ho mai visto persone che l’abbiamo utilizzato, quindi non so darle un parere basato sull’esperienza. Non mi risulta neppure che siano disponibili seri studi scientifici che ne dimostrino l’efficacia…se è realmente affetto da una fimosi, anche solo in erezione (nel qual caso si parla di “atteggiamento fimotico”) non ci sono altre soluzioni che la circoncisione.
Buongiorno dottore, soffro di fimosi parziale con ipersensibilità del glande al contatto anche più leggero con le dita, questa ipersensibilità non mi provoca eiaculazione precoce ma soltanto fitte di dolore/fastidio al contatto. Dovrei sottopormi all’intervento di circoncisione ma ho timore che l’ipersensibilità possa non passare impedendomi di condurre una vita normale. Anche se ho letto che a contatto con l’aria il glande si cheratinizza rendendo la sensibilità normale. Le cosa mi può dire a riguardo? Grazie
Buongiorno a lei. Quello che dice è vero, nel senso che è possibile aspettarsi una riduzione di sensibilità dopo la circoncisione. Tuttavia, si possono fare degli approfondimenti preoperatori, ad esempio uno studio della sensibilità genitale (biotesiometria) per verificare l’effettivo quadro periferico della sensibilità, e delle prove di riduzione della sensibilità utilizzando degli anestetici locali. In questo modo, si può prevedere con buona approssimazione l’esito dell’intervento.
@@androteamtorino Quindi dottore gli anestetici andrebbero a simulare quella che sarà la mia sensibilità nei mesi post operatori? O sarebbero da adottare come terapia? Non mi è chiaro questo La ringrazio
@@SorenYeger valgono tutte e due le finalità: fare una prova con gli anestetici locali prima dell’intervento può simulare il risultato post-operatorio. Inoltre, se dopo l’intervento permanesse una fase di ipersensibilità, si possono usare temporaneamente per ridurre i fastidi.
@@androteamtorino Capisco dottore, quindi è comunque una condizione temporanea che tende a risolversi e permette di tornare alle attività normali (sia sessuali ma anche il semplice contatto con la biancheria). Al momento è questa la mia più grande preoccupazione che mi rende titubante sul fare l’intervento o meno.
scusate ma se non altera la sensibilità e a me fa male la cappel... così é peggio perchè é sempre esposta no? ho sentito che per questo problema bisogna fare la circoincisione ma da quando ho sentito da questo video sambra che peggiorerò la situazione circoincidendomi
Gentile utente, bisogna evidentemente appurare la causa del suo dolore al glande. Potrebbe trattarsi di uno stato infiammatorio dovuto alla mancata retrazione del prepuzio, cosa che la circoncisione può risolvere.
Salve volevo fare una domanda...il pene all'ingiù potrebbe essere dovuto alla fimosi? E quindi il pene una volta circonciso potrebbe diventare normale o all'insù?
Con "pene all'ingiù", intende che il suo pene in erezione ha una curvatura rivolta verso il basso? Potrebbe essere una curvatura congenita del pene, che in realtà non è causata dalla fimosi. Se è presente anche il restringimento del prepuzio, si tratta di due condizioni diverse che devono essere entrambe corrette. La invitiamo a consultare un uro-andrologo per valutare il da farsi.
Salve dottore, ho 15 anni e domani dovrò farmi la circoncisione. Volevo chiederle, essendo anche in periodo scolastico, posso tornare subito a scuola? E al ritorno a scuola ci potrebbero essere problemi? Grazie
Se la fai domani, lunedì puoi essere già “operativo”! Fatti dare dell Tachipirina che ti aiuterà in caso di dolore. Ma sicuramente il dottore che ti opererà ti darà tutte le indicazioni del caso
@@androteamtorino grazie ho fatto, fa un po’ male perché il glande è sensibile e mi esce ancora il sangue per i punti quando tolgo la fasciatura per urinare
@@androteamtorino buongiorno dottore scusate ancora.. sono al secondo giorno e sembra che le garze non si attacchino più al glande. È sintomo di guarigione o sono io che non le metto correttamente? E poi per l’ematoma non c’è da preoccuparsi?
@@salvatoreiannotta2553 ciao, Salvatore. Nessun problema se le garze non si attaccano alla ferita…meglio così! Noi di solito consigliamo di utilizzare delle garze grasse, proprio per evitare che quelle asciutte si possano attaccare. Per l’ematoma, dipende certamente da quanto è importante ed esteso. Un po’ di livido è generalmente normale. Tienici aggiornati sul decorso. Questi consigli sono certamente utili per tutti!
Salve io ieri ho effettuato un operazione di circoincisione e il glande è ancora estraneamente gonfio e completamente coperto da pelle, c’è solo un piccolo spazio che mi permette di urinare .Posso stare tranquillo??
Buonasera Emanuele. La sua descrizione è un po’ anomala, perché con la circoncisione il glande dovrebbe essere scoperto. Tuttavia, senza vederla è impossibile esprimersi. Quindi la cosa migliore da fare e chiedere al chirurgo che l’ha operata. Il gonfiore dopo l’intervento è sicuramente una situazione molto frequente e tende a passare in pochi giorni.
@@androteamtorino appunto questa situazione mi preoccupa un po', il medico ha detto che dovrebbe essere tutto nella norma, la situazione potrebbe aggravarsi in caso di perdite di sangue che oggi ci sono state ma estremamente lievi. rispetto a ieri, giorno dell'operazione. Il glandr dovrebbe essere scoperto ma non lo è, in nessuna parte c'è solo un foro, ristretto, che mi permette di urinare. Speriamo bene
@@emanuelefoschini2457 il nostro consiglio è di inviare delle foto al suo chirurgo, così si può rendere cose di come è la situazione di preciso. Ci tenga aggiornati sul decorso…
@@androteamtorino ho mandato delle foto ha detto di non preoccuparmi a meno che non esca sangue, non vorrei avesse affrontato il tutto in maniera superficiale anche se la situazione è tutt altro che superficiale
@@emanuelefoschini2457 se così ha detto, così sarà. Per noi, non è possibile darle delle risposte diverse e certe, senza conoscere il caso specifico nei dettagli (cioè, senza poterla visitare). Non sarebbe neanche eticamente e deontologica corretto nei confronti del collega che l’ha operata.
Buongiorno, io riesco a scoprire il glande in piccolissima parte, e se lo tocco mi fa molto male, vorrei sapere se dopo la circoncisione mi continuerà a fare male
Gentile utente, è possibile che per un certo periodo possa esserci una ipersensibilità del glande dopo la circoncisione. Ma è altrettanto vero che ci sono dei rimedi per diminuirla, come le creme anestetiche locali.
Salve dottore guardi a me fu fatta da piccolo, ancor oggi non saprei rendermene conto se ne valsa la pena poiché purtroppo ormai è stata fatta quindi addio capire il prima e dopo, provai a masturbarmi alcune volte ci sono sempre riuscito ma avendo un po’ di difficoltà, tralasciando questo durante il sesso non si hanno problemi??
Caro Lodovico, se sei stato operato da piccolo, probabilmente c’era qualche problema evidente. Non è importante avere un “prima” e un “dopo” la circoncisione. Questa è la tua normalità. La qualità dell’attività sessuale è certamente un fatto complesso, la presenza (o l’assenza) del prepuzio non deve essere un condizionamento per te. Vivi la tua sessualità nel modo più libero e leggero possibile, senza focalizzarti troppo sul pene. Meglio stare attenti alla relazione in generale!
Salve, di recente ho deciso di farmi coraggio e affrontare il mio problema di fimosi che ho a lungo trascurato (credo sia non serrata perché non riesco a scoprire il glande solo quando il pene è eretto). Volevo per favore chiedervi due domande: -nel caso in cui dovessi sottopormi a circoncisione (chiaramente sarà il dottore a deciderlo), quanto sarebbe approssimativamente il tempo di attesa? Mi rendo conto che la situazione cambia da regione a regione, ma volevo avere almeno un'idea di quanto tempo c'è solitamente da aspettare prima di sottoporsi all'operazione; -io ho 24 anni, è possibile che ciò porti a delle complicazioni per l'operazione? Ho sentito dire che la circoncisione è "meglio farla da piccoli che da grandi" (anche se non so perché), per cui volevo sapere se essa può portare a dei problemi o se è un'operazione "semplice" anche per gli adulti così come lo è per i più piccoli. Vi ringrazio per l'eventuale risposta e per tutti i vostri video!
Grazie per averci contattati! Sui tempi di attesa, non è assolutamente possibile azzardare una previsione, poiché le strutture pubbliche possono avere differenze notevoli a seconda dell’organizzazione che hanno e delle tipologie di interventi che fanno in generale. Quanto alla circoncisione “da piccoli”, non si tratta di migliori risultati, probabilmente l’aspetto più favorevole e legato al fatto che l’operazione da bambini lascia meno ricordi traumatici rispetto all’età adulta. Detto questo, la circoncisione fatta a qualsiasi età, se fatta bene, non dà nessun tipo di problema.
@@androteamtorino perfetto, comunque appena possibile cercherò di farmi visitare. Grazie ancora della risposta, è una vera fortuna avere professionisti come voi così disponibili per chiarimenti!
Buongiorno. Si…i fastidi al glande di questo tipo sono molto frequenti nelle prime settimane dopo l’intervento. Passeranno nel giro di poco tempo, il glande ha bisogno di adattarsi alla nuova situazione. Tienici aggiornati sul decorso.
@@Darkone89 bagnando la garza, sera più facile rimuoverla. Dopo la doccia, asciuga bene la parte della ferita dove sono i punti, per evitare che si sciolgano troppo presto.
Io ho una fimosi serrata e vorrei togliermi questo peso il più presto possibile, devo andare a fare la visita e la circoncisione oppure comprare un prodotto o delle creme che facilitano il procedimento di scoprire il glande?
Caro Manuel, se hai il prepuzio fimotico e non riesco a far scorrere la pelle e scoprire il glande, non c’è altra soluzione che la circoncisione. Rivolgiti ad un uro-andrologo!
In realtà, non è detto che l’ipersensibilità ci sia sempre. Quando succede, di solito dura per qualche settimana. Si possono utilizzare delle sostanze per attenuare il disturbo.
Salve dottore, scusi un altra cosa, è normale che al secondo giorno si gonfi? Se si dopo quanto si sgonfia? Ho un po' paura perché spero di riuscire a mettere prima del 25 le mutande perché devo partire (ho fatto l'operazione tramite laser)
Entro certi limiti è normale…ma solo chi ti ha operato può rispondere a queste domande! Come già ti dicevo ieri, l’utilizzo del laser non garantisce un decorso senza problemi…
Mio marito dopo l'intervento di circoncisione non riesce a mantenere eretto il pene durante il rapporto sessuale al di fuori invece è tutto normale il pene rimane eretto Può dirmi cosa è successo? Grazie
Difficilmente è responsabilità della circoncisione. La circoncisione non interferisce in nessun modo con i meccanismi dell'erezione. Si può ipotizzare un cambiamento nelle "sensazioni" che dà il pene circonciso oppure può essere presente ancora dolore in fase di penetrazione; in questo senso ci potrebbero essere dei problemi transitori che spariranno col tempo. In ogni caso, è opportuno un controllo a distanza dall'intervento per verificare che sia tutto a posto!
Buongiorno, Lorenzo...domanda interessante! Le creme depilatorie vanno utilizzate a livello genitale con le medesime precauzioni, sia che il prepuzio sia circonciso o no. Intendo dire che queste creme possono essere irritanti e aggressive sullo scroto, mentre non dovrebbero dare problemi sulla cute del pube. Quindi, per capirci, se vuoi depilarti lo scroto con la crema depilatoria, io eviterei, mentre non ci son grossi problemi a depilarsi con la crema la zona pubica.
@@androteamtorino grazie mille per la risposta dottore, quindi per lo scroto lei cosa consiglia una macchinetta elettrica fatta apposta per quella zona ?
Ho fatto la circoncisione circa 1 anno fa e ho ancora sul lato posteriore i "salsicciotti" dei punti. Sia esteticamente che "funzionalmente" sono fastidiosi. Si può risolvere?
Gentile Lorenzo, probabilmente si tratta di una cicatrice ipertrofica o di tessuto prepuziale residuo con un linfedema cronico. Ci sono dei trattamenti per risolvere, eventualmente te una revisione chirurgica. Ma è indispensabile prendere visione della situazione.
@@androteamtorino capito, grazie mille per aver risposto. Sono andato da un chirurgo plastico qualche mese fa che mi ha consigliato una crema ma ha risolto molto poco. Un'altra cosa che noto è che la mattina o quando ho erezioni più vigorose sento un po' un senso di "costrizione" in corrispondenza della ferita.
@@androteamtorino ma state solo a Torino o sbaglio? Poi nel caso in cui da me riuscissi a "ottenere" un re-intervento mi costerebbe tanto perché considerato intervento estetico o pagherei i 30/40 di ticket?
@@lorenzop191 si, noi siamo a Torino. Alle altre domande, non so rispondere perché le procedure variano molto da regione a regione e spesso anche solo da ospedale a ospedale!
Ciao! Non è il caso di avere paura per una operazione del genere, anche e soprattutto perchè risolve un problema che può dare molto fastidio; in questo caso la soluzione è di gran lunga meglio che rimanere così! Poi, nulla è “obbligatorio”, ma una valutazione dall’urologo è stata fatta?
Beh…allora è arrivato il momento di un fare un nuovo controllo!!!! Fatti coraggio, non è niente di terribile! Ad aver paura di queste cose si rischia di fare più casino…
Dipenderà molto dal tipo di anestesia che verrà fatta e da come verrà fatta…io sono solito eseguire una anestesia locale con dei farmaci a lunga durata d’azione (che coprono anche il dolore postoperatorio) eventualmente associata ad una blanda sedazione durante la procedura. L’obiettivo ovviamente è che non devi sentire nulla! Tienici aggiornati a facci sapere come è andata…
@@androteamtorino ok grazie, un altra domanda, circa quanto dura l'operazione? Soprattutto, dopo l'operazione, mi porteranno in un luogo specifico per un tot di tempo?
@@androteamtorino un altra cosa, ora riesco a tirare giù la pelle, influisce sul dolore durante l'operazione? Mi farà meno male? Inoltre ho scoperto che farò l'operazione senza che mi addormentino, farà più male?
@@baffo1345 una circoncisione mediamente dura una mezz’oretta…più il tempo per l’anestesia. Per il resto, dipende dal regime dell’intervento, se ambulatoriale o day hospital, ma generalmente sono sufficienti un paio d’ore di osservazione per la dimissione.
Salve ho 45 anni,attualmente vita sessuale zero,soffro di fimosi sin dà quando avevo 15/20 anni circa,dovevano operarmi in quegli anni ma poi non so perché non sono mai stato chiamato(dicevano di avermi messo in lista)gli anni sono passati e negli ultimi dieci(vita sessuale molto attiva) ho iniziato ad avere fastidi durante i rapporti,mi bruciava e mi sanguinava il frenulo che era troppo corto,poi vuoi per un motivo vuoi per un altro non ho più avuto rapporti sessuali stabili,negli ultimi anni ho iniziato ad avere delle macchie bianche sul prepuzio tutto intorno e mi ha colpito anche la zona del frenulo e si sta (poco ma c'è)espandendo anche sul glande,cercando in giro ho capito che forse è lichen scleroateofico,ho fatto una visita urologica e il medico mi ha consigliato eventualmente di circoncidermi con biopsia per capire se è davvero lichen o meno ma io credo proprio di si,l'attesa non so quanto sarà lunga ma spero che questa volta mi chiamino....sto facendo cicli di vitamina E e un po' la situazione è migliorata,ma cosa si rischia con questa malattia autoimmune?il frenulo è bianco sclerotizzato,si sente quando ci passo il dito sopra come un cordone duro...il medico in ogni caso mi ha detto che non è detto che il lichen si risolva operandomi...datemi un consiglio,se iniziassi a riavere una vita sessuale attiva sarebbe una tragedia ora come ora :(
Caro utente, il lichen è una malattia infiammatoria cronica, che a livello penieno può alterare la vita sessuale esattamente come sta succedendo a lei. I rimedi ci sono, la circoncisione è quasi sempre indispensabile e poi ci sono terapie ulteriori che si possono valutare. È opportuno parlarne con un andrologo esperto.
@@androteamtorino grazie dottore,cmq sono in lista per l'operazione,anche se l'urologo mi ha detto di vedere prima come prosegue con le pomate e vitamina E,perché prima di metterci mano dovrei pensarci bene,ma io mi dico,se tanto non si risolve perché esitare?almeno circoncidendo elimino la serratura del prepuzio,che cmq da moscio non da alcun problema fortunatamente,speriamo mi chiamino presto per he voglio operarmi,anche a 45 anni!👍
@@ostforever666 assolutamente d’accordo sulla necessità dell’intervento…anzi, è già molto tardi, per quello che ci ha raccontato, avrebbe dovuto farlo prima!
@@androteamtorino lo so,problemi di famiglia seri,mia madre malata di Alzheimer,gli anni passano e poi ti ritrovi peggio di prima...spero di recuperare 😑😔
Caro Andres, capiamo la tua paura, soprattutto se è il tuo primo intervento. Tuttavia, la circoncisione è un intervento semplice, con un decorso leggerò, che nel giro di poche settimane al massimo ti farà stare meglio di come stai adesso. Affidati ad un urologo esperto, di cui senti di poterti fidare. Il rapporto medico-paziente in questi casi è fondamentale.
Salve, avrei bisogno di un informazione. In caso di fimosi non serrata (correggetemi se sbaglio, ma da quel che so io è la condizione in cui si riesce a scoprire il pene quando è a riposo ma non del tutto in erezione) è necessaria la circoncisione o esistono altri modi essendo meno grave come situazione? Grazie per un eventuale risposta.
Buongiorno. La definizione tecnica che diamo alla sua condizione è “atteggiamento fimotico del prepuzio”. La soluzione migliore, anche in questo caso, è la circoncisione.
Certamente…non c’è nessun problema. La cute rimane ugualmente elastica anche dopo la circoncisione. Se c’è una fimosi, indipendentemente dalla lunghezza del pene a riposo, c’è l’indicazione alla circoncisione.
Salve dottore, sono stato circonciso ieri e sto avendo problemi a mettere le mutande ma penso che sia normale, per ora mi sto limitando a cambiare le garze ogni volta che devo andare in bagno però sto sempre senza mutande anche se ce l ho sempre coperto dalle garze, è normale?
Assolutamente normale. Molto ragazzi nei primi giorni non riescono a portare la biancheria intima, anche se sarebbe meglio riuscire a tenere il pene con la punta rivolta verso l’alto, per aiutare la riduzione del gonfiore.
@@SorenYeger benissimo, ci ho messo 15 giorni a ricomincjare a mettere le mutande con garze e 40 giorni per smettere di usarle, avevo una fimosi completamente serrata e di conseguenza una sensibilità estrema, si sta male un mesetto ma si sistema il problema di una vita intera e ora sto molto meglio sotto tutti gli aspetti, operazione consigliata
@@FedeCampoVGC dai grande sono felice per te! Spero vada bene anche per me soprattutto per la questione sensibilità ho paura possa ostacolare i mie rapporti sessuali
Ciao dottore mi sono operato il 28 aprile e vorrei tornare a giocare a calcio e ancora nn capisco quanti punti ho, peró me ne sono caduti 4 potrei tornare a giocare a pallone con la conchiglia oggi è il 20esimo giorno post-operazione Grazie
Buongiorno, Alex. Di solito 20 giorni dalla circoncisione sono sufficienti per riprendere le attività sportive, però è meglio avere il nulla osta dal medico che l’ha operata.
@@alextass6964 la presenza dei punti non è una controindicazione assoluta a riprendere l’attività sportiva! Il problema è valutare l’avventura guarigione, perché in seguito a traumi in fase di guarigione potrebbe avere dei problemi. Quindi, io mi farei vedere dal chirurgo che l’ha operata prima di riprendere l’attività, indipendentemente dalla conchiglia!
salve dottore, a me in erezione in glande fuoriesce, non tutto, ma esce, c’è l’obbligo di operarsi? e si possono avere lo stesso i rapporti sessuali con il mio tipo di fimosi?
Buongiorno, salvatore. Non si può dire che sia “obbligatorio”, ma certamente la circoncisione nel suo caso è consigliabile. Si è già fatto vedere da un uro-Andrologo?
@@androteamtorino grazie della risposta dottore, no nessun incontro con nessun andrologo, per paura, vergogna e tutti questi fattori, sono anche fidanzato e io e la mia fidanzata stiamo per andare sulla via del classico rapporto sessuale, e volevo sapere appunto se posso svolgerlo o no, eseguo masturbazione senza nessun dolore, ma sempre facendo uscire solo un po del glande e non tutto
@@salvatoremazzoca5794 bisogna provare…in teoria, non c’è nessuna controindicazione ad avere un rapporto sessuale con la fimosi, ma si può rischiare di sentire dolore o di andare in parafimosi (cioè, la pelle va giù, ma poi non Torna più su…). In questi casi un controllo preventivo è tutt’altro che sbagliato. Fatti coraggio, che l’urologo è “amico” di ogni uomo!!!!
@@androteamtorino ho visto un sacco di video dove ogni medico dice che dopo l’intervento non c’e nessun dolore, ma poi guardo i commenti e migliaia di persone a distanza di anni sentono ancora dolori o sensibilità
Salve dottore ma come faccio a lavare bene il pene poiché se inizio a toccarmi per mettere il detergente mi fa troppo male e non riesco bene ha qualche altro metodo?grazie
Prova a prendere un antidolorifico almeno mezz’ora prima di lavarti…oppure si possono applicare delle creme anestetiche che riducono la sensibilità, ma devi comunque riuscire a spalmartele!
Buongiorno ho fatto la circoncisione totale pochi giorni fa ma ora leggendo sul web tante testimonianze a livello di piacere sessuale si perde molto., E vero ho sono solo voci ?
Per esperienza diretta: sono tutte sciocchezze. Ritengo che la mia sessualità, dopo la circoncisione, sia addirittura migliorata. Basta avere un pó di pazienza e qualche iniziale accortezza: io ho trovato molto giovamento, all'inizio, nell'utilizzo di un pó di lubrificante a base acquosa per migliorare lo scorrimento.
All’inizio il gonfiore è abbastanza normale. Metti un po’ di ghiaccio e tieni la punta del pene verso l’alto. Ma cosa più importante, contatta il chirurgo che ti ha operato per farti visitare e rassicurare se vedi qualcosa di strano. Tienici aggiornati…
Salve dottore sono stato alla visita di controllo e mi hanno detto che dovrebbe essere tutto apposto, l’unica cosa è che sono un po’ infiammato mi hanno detto ma non dovrebbe essere nulla di grave. Il problema è che mi sono scordato di fare una domanda al mio dottore e spero che possa rispondermi lei. La domanda è se va bene che la corona del glande sia di un viola molto intenso rispetto a tutto il resto del pene ? Penso che non sia nulla di grave sennò se ne sarebbe accorto il medico che mi ha visitato però è sempre di conforto avere una risposta in più
@@lorenzo1583 in effetti, da quello che descrive, non dovrebbe essere nulla di strano…il glande non sempre ha un colore omogeneo. L’importante è che la zona non faccia male o dia prurito (che possono essere segni di una infezione)
@@androteamtorino no non mi da prurito, la corona del glande un po’ di dolore se la tocco ma dovrebbe essere la zona più sensibile quindi credo sia normale o mi sbaglio ?
Sicuramente deve seguire le indicazioni che le ha fornito il suo chirurgo in dimissione. Nei primi giorni dopo la circoncisione, l’edema e abbastanza normale, ma se qualcosa non la convince, contatti l’urologo che l’ha operata per avere delle rassicurazioni.
@@androteamtorino il chirurgo mi ha detto che devo bagnarlo con camomilla e mettere la crema,ma non sa quanto tempo serve per guarire. Si può togliere l edema in altri modi? Ho paura di non avere più un pene normale
@@Rama-it5xs purtroppo non è possibile consigliare delle terapie senza avere idea delle condizioni reali, cioè senza poterla visitare! Modi per ridurre l’edema ce ne sono, ma la valutazione obiettiva è indispensabile!
@@Rama-it5xs capiamo la sua preoccupazione, ma non sarebbe professionale, né corretto da parte nostra fornire dei pareri su una foto, specialmente dopo un intervento chirurgico.
Buongiorno,ho 12 anni e normale che non scende ancora il prepuzio?se devo fare la circoincisione io non so come dirlo hai miei genitori non so come fare consigli?
Ciao...purtroppo non è normale che alla tua età il prepuzio non scenda completamente a scoprire il glande. Questa è la condizione che chiamiamo FIMOSI. Devi trovare il modo di dirlo ai tuoi genitori, perché non c’è nulla di male in questa situazione, ma è una anomalia che non dipende da te e che va assolutamente corretta per non avere problemi in futuro.
@@androteamtorino buongiorno ho 12 anni e il prepuzio riesce a scoprirsi completamente solo da molle, quando è duro riesco ma a volte con fatica. È un problema?
@@gabrielefilippi2565 buongiorno, Gabriele. Potrebbe essere quello che noi definiamo “atteggiamento fimotico del prepuzio”. Ti consigliamo di programmare una visita con un andrologo.
Buongiorno. Non è assolutamente un problema di età. Non tutte le fimosi sono congenite (cioè, dalla nascita), ma possono essere anche acquisite, cioè insorgere nel corso della vita, anche in età adulta. Quindi la circoncisione può essere eseguita a qualsiasi età.
A me la fimosi é comparsa a quasi 50 anni. Ci ho convissuto malamente per un paio di mesi (orribile la vita sessuale con la fimosi!!!), poi mi sono rivolto ad un urologo e ho deciso di farmi circoncidere. E sono molto contento di averlo fatto!
@@user-qq6dm7du8kgentile utente, grazie per aver Condiviso la sua esperienza. In effetti, pensare di avere dei rapporti con la fimosi, specialmente se si somma una situazione di infiammazione del prepuzio, è quanto meno problematico.
Buongiorno Jonatan. Noi generalmente pratichiamo una anestesia locale, associata ad una sedazione. Tuttavia sono cose che concordiamo direttamente con il paziente, quindi le consigliamo di parlarne con il suo chirurgo prima dell’intervento.
Sarebbe interessantee capire perché “il dottore non vuole”: se c’è una fimosi che impedisce lo scorrimento agevole del prepuzio, anche se non serrata, la circoncisione è indicata!
@@xaostyy non sono d’accordo con il concetto “lo voglio fare tanto è mio!”. Ogni procedura chirurgica non è esente da rischi ed eventuali complicanze, quindi è giusto fare una procedura se ci si aspetta un reale beneficio! Nel tuo caso, se c’è una condizione di fimosi è giusto procedere alla circoncisione…al di là del fatto che il pisello è tuo! 😉
Caro Samuele, lo sviluppo puberale è variabile da persona a persona. Generalmente si verifica in un’età compresa tra i 10 e i 14 anni, quindi tu sei ancora a metà di questo intervallo…non preoccuparti, che da un momento all’altro il tuo corpo “esploderà”!
Caro Marian, la teoria della keratinizzazione del glande non vale per tutti, purtroppo, perché altrimenti avremmo scoperto la terapia dell’eiaculazione precoce e la proporremmo a tutti i pazienti con questo disturbo. Lei ha esperienza in merito?
@@androteamtorino ma il fatto che vieni subito poco c'entra con la sensibilità al glande chi soffre si ipersensibile non può nemmeno sfiorare il glande e con la circosncisione passa restando sempre scoperto il fatto di venire subito non c'entra con la sensibilità e più che altro circonciso duri anche di più col fatto che la pelle stimola di meno il glande, il fatto di averlo sensibile provoca dolore e non piacere quindi non c'entra con l'eiacuazione precoce
@@marian9201 caro Maria, la ringraziamo per la sua interpretazione delle teorie sulla sensibilità e l’eiaculazione precoce, ma le cose non stanno esattamente così dal punto di vista della fisiopatologia del glande. I piani di cui stiamo parlando sono diversi. Tra le cause di eiaculazione precoce vi è anche l’ipersensibilità del glande, un problema di attivazione neurorecettoriale, che purtroppo non è in rapporto di causa-effetto con la fimosi. Nei pazienti dove, pur in assenza di fimosi, vi è una accentuata sensibilità, talora anche dolorosa del glande, al punto che non ci si riesce a toccare o addirittura non si riesce a far scorrere il prepuzio, non dipende sempre da fattori organici; prova ne é il fatto che dopo la circoncisione alcune persone migliorano, ma altre no. Capita talora che rimanga una componente emotiva legata al contatto con i genitali.
