Ciao Yotobi, conosco Claudio personalmente da anni e sono rimasto sbalordito nel vederlo menzionato nel tuo video, non essendone a conoscenza l’ho chiamato e ti confermo che è lui la voce dell’orso Ciro e si sono rimasto basito. Claudio ora si è dedicato al WWF in Penisola Sorrentina, ha fondato l’oasi in Città di S.Agnello e porta avanti le sue battaglie o per meglio dire le sue “Mission” alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente. È una persona fantastica che per fortuna ho il privilegio di conoscere. Lui ha anche partecipato alla realizzazione del mitico Prezzemolo ed era nel team d’animazione della Gabbianella e il gatto. Un uomo straordinario che mi ha accompagnato per tutta l’infanzia senza che io ne fossi consapevole.
Io sono molto basita in questo momento perché ho appena scoperto da questo che Claudio è mio cugino di 4° grado, ed è davvero la voce del suddetto orso di cui non ho mai sentito parlare. Ma la cosa più sconvolgente per me è stato scoprire che ha lavorato in animazione con le stesse persone che ora mi fanno da superiori nello studio in cui lavoro io, senza che io ne abbia mai saputo nulla. Non sapevo neppure di avere un parente che facesse queste cose. Ho scoperto questa cosa prima da Yotobi e i conseguenti commenti che da mia nonna, che ho appena chiamato per chiedere conferme. Tutto ciò è molto folle e mi fa dubitare della realtà.
@@RMFilmmaker pure io ho capito chi è: quella che fa parte del gruppo "Misteri e affini" con i capelli rossi, mentre tu sei il nipote di Rocky Marciano, ovviamente. Com'è piccolo il mondo.
Per vent'anni l'ho visto lì, seduto al centro del divano di mia nonna, che fissava il vuoto. Per tutto questo tempo ho vissuto senza sapere che se casualmente gli avessi toccato la pancia, mi avrebbe risposto in napoletano. Ho i brividi
Madonna! Io ne avevo una versione piccola quasi tascabile che oltre a dire un paio di frasi classiche faceva pure il pernacchio. Io sono di Napoli ma credetemi, da bambino pensieri di stereotipi e razzismo non te ne fai, pensi solo ''che bello, ho un pupazzo che parla come parlo io e come si parla a casa mia''. P.S. Sal Da Vinci che compare nella pubblicità di Ciccio Bello cantando ''quanto è bello ciccio bello napoletano'' con quello sguardo sinistro è una cosa che quando è uscita per tutte le reti private nostre (anno 2010 su Telecapri, Canale 9, Canale 21 ecc.) mi ha fatto contemporaneamente morire dalle risate facendomi dire ''Che trashata e che marchettone!'' e mi ha fatto fare incubi notturni che mi porto dietro ancora adesso.
Avevo anche io Ciro. Una sera l'avevo lasciato sul letto di mia madre. Mentre si stava stendendo per dormire, è partito un 'Ti piace la pizza'. Inutile dire che dopo quella sera non l'ho più visto HAHAH
Erano gli anni del liceo. Assemblea di istituto natalizia, circa 1000 studenti stipati dentro la palestra. Il preside si chiamava Ciro e i rappresentanti si sono palesati sul palco messo sul parquet con QUEST'ORSO MAGNIFICO, che appena toccato ha proferito un gigantesco CIRO A PAPA'! Il predise incazzatissimo che prometteva sospensioni e noi che ridevamo come dei matti! Madonna, che ricordi! Questa serie di video è fenomenale! Daje fortissimo così!
Mi ricordo benissimo quando ero bambino, dormivo pacifico abbracciato al mio Ciro, e poi svegliavo tutta la casa con un "UÈ A TE PIASCE U BABBÀ?" perché girandomi gli schiacciavo qualche tasto
Da Veneziana, pure io non avevo sentimenti positivi su sto pupazzo! Se facevano l'Orso Nane che parlava in dialetto veneto avrei provato lo stesso disgusto! 🤣 🤣 🤣
L'orso Ciro e' un giocattolo bello e simpaticissimo.. mi ha fatto amare ancor di più Napoli. Oltre ai grandi film di Toto', anche questo giocattolo mi ha accompagnato nella mia infanzia, un giocattolo che ancora oggi posseggo con amore e funziona perfettamente. Ps: il ciro che si vede nel video è la ristampa, hanno cambiato un po' la cravatta e aggiunto qualche frase e funzione, io ho la prima, lo considero uno dei pezzi migliori della mia collezione ❤️
Questo video ha aperto degli strani cassetti della memoria che non pensavo di avere. Sentendo la voce di Ciro ho avuto la stessa sensazione dell’epifania delle madeleine di Proust e sono balzata nel passato: io quella voce inconfondibile e quelle stesse frasi le ho già sentite, identiche.. probabilmente qualche mio amico/ amica d’infanzia possedeva il peluche e probabilmente ci abbiamo giocato molte volte insieme. Chissà..
3:12 - Questa è la storia di Erika Musa, comparsa n. 3. Allieva del signor Pieraldo, intraprende velocemente la sua carriera di comparsa nei video del fratello. Stanno tutti ballando ed Erika decide di prendere la palla al balzo cercando di prendere a braccetto Karim, ma la giornata prende una piega inaspettata. In memoria di Pieraldo, comparsa n. 47.
La pubblicità di cicciobello napoletano è una di quelle cose che ogni 5/6 anni il mio cervello fa riaffiorare per poi sopprimere subito dopo, ora grazie a questo video me ne ricorderò ancora piu spesso
Karim che parla così in scioltezza dei posti di Napoli come se ci vivesse è pura magia; purtroppo sì, la pubblicità di Cicciobello Napoletano veniva trasmessa in napoletano sulle reti regionali, e doppiata in italiano sulle reti nazionali.
Mia madre lo comprò a mio fratello, perché piaceva a lei. Ha fatto quello che ogni buon genitore fa: usa il figlio come scusa per comprare cose ORA CHE C'HA I SOLDI.
@@gabrielefrigimelica2497 Infatti io mi divertivo tantissimo da piccolo a giocare con le siringhe e i tappi di bottiglia di Jack Daniels che mi compravano i miei genitori!
Io ancora non ho capito se questa rubrica mi faccia più ridere o più piangere, perché mi ricorda QUANTO sia vecchia per conoscere tutti questi giocattoli. MI stupisce, tra l'altro, rendermi conto di quanti anni sia durato il successo di alcuni, dato che tu (e 3/4 del tuo studio, mi par di capire) sei un bel po' più piccolo di me. Mi ricordo benissimo "Io speriamo che me la cavo" (ancora ce l'ho da qualche parte), quello ha ben poco di razzista, però (lo dico per chi fosse troppo giovane da conoscerlo): fu un'operazione di denuncia sociale in forma comica, creata dallo stesso maestro di quei bambini.
Dato che hai citato Teo Teocoli ti renderò vittima di un'informazione inutile e non richiesta in quanto sono triste e solo e non ho nessuno con cui condividere queste cavolate. Hai presente i viaggioni wikipediani quando parti da un articolo e poi cominci a cliccare e leggere link compulsivamente? L'altro giorno sono partito da Teo Teocoli e sono arrivato a protesi mammarie.
Testimonianza da gen z: posso garantire che anche nella MIA infanzia girava la pubblicità di Ciccio Bello Napolitano! Almeno fino al 2010! e la qualità del video era infima già allora
Flashback incredibile su "Io speriamo che me la cavo": avevo quel libro da bambino e l'ho riletto tante di quelle volte che mi ricordavo perfettamente del tema dell'8 marzo. Era una miniera incredibile di perle, credo sia uscito sul finire degli 80 e l'inizio dei 90, grazie Karim per averlo recuperato
@@thomasturbato7021 era sicuramente in lire, a me pare lo avessero regalato che ero ancora alle elementari, pertanto prima del '98. Difatti ricordo perfettamente che la cosa del sms non c'era minimamente al tempo, i servizi in abbonamento sono successivi. Probabilmente quello trovato da Karim è una edizione successiva
Non vorrei sbagliare...ma ricordo che questo orso era una parodia di Felice Caccamo, il famoso personaggio di Teo Teocoli. Infatti riproponeva la stessa capigliatura, le stesse sopracciglia, ma soprattutto la stessa cravatta con lo stesso sfondo di Napoli che gli veniva proiettato con un effetto green screen fatto malissimo di proposito! Quando lo vidi per la prima volta si chiuse un cerchio e la vita ebbe improvvisamente un senso. Che tempi quelli!
Peraltro anche Cicciobello napoletano credo fosse uno sketch nato su una rete minore partenopea. Magari un precursore di Alessandro Siani e dei ridoppiaggi di giggig l'omm d'acciaio
Da buon figlio di meridionali trasferitisi al nord, ho ricevuto Ciro come regalo di Natale. É stato bellissimo e all'epoca era veramente divertente! Poi poverello ha dovuto subire i miei maltrattamenti, compreso il taglio di capelli. Statt bbuon Cirù, ovunque tu sia ♥
Gli ultimi video che hai fatto sono di un livello altissimo, siamo così simili Karim..scopriamo ogni giorno storie diverse solo che io non posso raccontarle a nessuno perché nessuno mi darebbe soddisfazione, ti voglio bene da quando avevi il quadro di Totò nella stanzetta ❤️
Mio dio, me lo regalò mio papà uno dei miei primi natale, è perfetto ancora oggi, ora è nella casa delle vacanze, e ogni volta che andiamo lì, è sempre un bel ricordo farlo parlare schiacciandogli quella manina
Da napoletana ti stimo sempre di più, m' so schiattata dalle risate, grazie che hai riportato un ricordo così trash del passato e soprattutto che hai menzionato la CIRCUMVESUVIANA❤
Ho 28 anni e sentir nominata la Santorre di Santarosa, che è stata anche la mia scuola elementare, in un video youtube dopo così tanti anni mi ha fatto provare un brivido extra piacevole. Grazie Karim!
Ti ringrazio per aver portato in auge il mio giocattolo preferito. Io avevo sia la sua versione standard che quella col vestito rosso in cui canta (inoltre quanto mi sale cringe quando nella pubblicità il ragazzino che dice "Canta Jamme".... È FUNICULÌ FUNICULÀ BIMBO MICROCEFALO). Lo ADORAVO come pupazzo e ne ho un bellissimo ricordo. Grazie mille ancora Karim
Karim, voglio donarti un mio ricordo. Ho 33 anni, e mi ricordo che quando ero alle elementari, mi regalarono la versione "vanilla" del mitico Orso Ciro. Dopo due settimane, il riproduttore vocale smise di funzionare a dovere. Perciò, il mio Orso Ciro, da quel giorno, non faceva altro che ripetere ossessivamente "Eyah! Eyah! Eyah!" Da adulto, mi son chiesto se questo non fosse un segnale, piuttosto inquietante, di un eventuale legame dell'Orso Ciro con i Miti di Chtulu. Adam Kadmon, ci manchi.
Mamma mia, che ricordi...Ogni volta che si avvicinava il Natale, ecco che partivano pubblicità come questa!! Tra Ciro, le piste Hotwheels, Emiglio, 2XL il tuo amico robot, il Canta tu, Cicciobello, Sbrodolina, Barbie... E rigorosamente a natale, per scegliere i regali che desideravi, si prendeva un dépliant di un negozio di giocattoli (toys center o supermercato molto fornito) e si tracciava una X su quelli che volevi per Natale... e che puntualmente non ti arrivavano MAI... o perché erano troppo costosi o perché "Tanto sei grande". Come prossimo episodio, recensisci il Buzz Lightyear originale o il camper Micro Machines "Città elettronica".
Io... Ho visto adesso tutta l'intera serie di quattro video .. ho le lacrime. Non ridevo così da tempo, mi è venuto mal di testa ed è il mal di testa più giustificabile al mondo, grazie karim
Ce l'ho ancora! Me l'aveva regalato uno zio. Le risate che ci siamo fatti in famiglia quando mio fratello era piccolo e diceva che Ciro parlava inglese perché non capiva cosa dicesse 😂
Ciò che amo di Yotobi è proprio il fatto che in ogni suo video ci ricorda che ogni cosa che ci ritroviamo davanti ha alle spalle una storia.. quando spesso ce ne dimentichiamo e abbiamo la tendenza di guardare ciò che ci si presenta con troppa leggerezza.
grazie per questo momento nostalgia karim, io sono del '92 e da piccolo ce l'avevo. Poi mia madre un giorno ha deciso che andava lavato perchè sporco. L'ha messo in lavatrice.. non è stato più lo stesso. Piccoli traumi che ancora mi porto dietro
Ricordo di aver visto Ciro per la prima volta durante una pubblicità all' interno di una VHS di cartoni, la guardavo con tristezza mista a gringe....con il tempo ho imparato ad amarlo.
Mamma mia se solo potessi rivivere per qualche secondo quegli anni...ciro..una pubblicità nella scatola cranica dopo 20 anni mi riporta in un epoca ormai sfocata....grazie 💙
Da buon figlio di napoletani, nato negli anni 90, e con un fratello, due nonni e settecentomila cugini o zii di nome Ciro... Ovviamente ce l'avevo! Il mio orso preferito!🤩🤩🤩
@@mauriziochierchia934 era un sondaggio, su una cosa che io stesso non sento, che in qualche modo l'orsachiotto offenda i napoletani. Nel video yotobi affermava che un orsacchiotto non possa essere più prodotto, sottintendendo che fosse politically incorrect. I campani non si vergognano di essere campani. Ci sono alcuni stereotipi accettati e ben voluti che fanno parte dell'identità di un Popolo.
Un vero goiellino della nostra infianzia. In futuro mi piacerebbe vedere anche il caro 2-XL, che oggi più che un robot sembra il nome di una taglia forte LOL
La cosa che mi fa più ridere dell’intero video è che Karim creda che in circumvesuviana ci si possa appoggiare ad una rete Wi-Fi quando a stento abbiamo i treni 😂😂😂
@@Arcadegamefan te non hai capito. A Napoli dopo le 23 non girano manco i tassinari. Il metrò se piove non circola per rischio di allagamento delle gallerie.
Da napoletano sono cringiato ma allo stesso tempo divertito da quest'orso,particolare dettaglio del retro della scatola con i rifiuti nei vicoli: perfettamente rappresentato 10/10.Forse avrei messo anche qualche vecchietta che urlava "Aiutatm Ciro si è rrubat a bors!"
La cosa che ni mi ha più stupito di questo video è l'aver sentito finalmente correttamente la frase "Benvenuti IN studio" invece dell'abominevole "a studio". Grazie Karim.
Come cazzo è possibile non conoscere Ciro? Pure io che sono nato nel 97, in Svizzera, cresciuto senza vedere la tv italiana, lo conosco. È uno dei più grandi meme della storia italiana
Io invece sono rimasta sorpresa, sono nata nel 1986 e fin quasi alla fine delle medie, dato che adoravo i giocattoli di tutti i tipi, sono andata per Natale e compleanno con i miei nei negozi più forniti della mia città per scegliere qualcosa e pur essendo una città piccola (ma del nord), i negozi di solito avevano tutto quello che passava in tv (io non avevo tempo di guardarla quindi non ho visto molte pubblicità, più che altro cataloghi)....e di questo incredibile giocattolo non avevo mai sentito parlare!!
Quando hai detto santorre di santa Rosa ho avuto un tuffo al cuore, non per la nostalgia, ma per i traumi che quel nome si porta dietro, meglio conosciuti come "gli anni del liceo" si perché è una scuola superiore, non una elementare, per lo meno che io sappia
Per citare La croce dalle 7 pietre, alla confezione mancavano solo uno scippo e Pulcinella XD mi fa morire comunque che ogni volta che devi parlare di Nord VPN scoppi a ridere!
Tra l'altro la cravatta, almeno a mio parere, era ispirata al personaggio di Teo teocoli Felice Caccamo, un distinto napoletano che trasmetteva con lo sfondo del bellissimo golfo di Napoli, la cravatta era rappresentata da un green screen e il paesaggio dietro di lui continuava a vedersi sulla cravatta. In quegli anni era molto in voga il personaggio e la correlazione ci sta.
Karim hai sbloccato un ricordo completamente cancellato in questi ultimi anni che fino ad ora non ha avuto la minima importanza, che incredibili viaggi grazie.
Io sono il designer nel team dietro "cicciobello napoletano", non che ci sia niente di cui esseri fieri eh, peró saltano sempre belle storie quando esce fuori un ricordo di quel giocattolo aberrante, io credevo non si sarebbe venduto per niente, evidentemente mi sbagliavo, chiedo perdono per questa produzione
Peccato non aver nominato la citazione a Felice Caccamo nella pubblicità e sulla cravatta. In compenso, un'enorme plus la lettura di uno dei temi del libro di d'Orta. Capolavoro 👏
Questo era un must per i bimbi napoletani negli anni 90'-Inizio 2000: tutti i bambini da 0 a 6 anni che abbiano vissuto in Campania ha avuto a che fare con questo pupazzo spettinato e un po' teatrale che ci introduceva la parlata napoletana. Quindi ti ringrazio sentitamente per questo ricordo d'infanzia. P.S. : Oggi i consigli per gli acquisti erano poco credibili: la Circumvesuviana non permette fisicamente di connettersi a reti WiFi, nonostante sia così lenta, malfunzionante e in ritardo da permettere di rimanere fermi in un posto abbastanza da poterne captare una :c
La cosa più assurda di questo video è la speranza di avere una connessione pubblica nella Circumvesuviana... P.s. da napoletano del 96.... si... ricordo anche io il CiccioBello Napoletano
@@YayachuCosplay invece di ficcarti a forza in un animatronic ti infila in un fusto di rifiuti tossici e ti seppellisce in un anonimo casolare di Casal di principe