Poi ne ho elaborato una io, sulla falsa riga del: Se vuoi essere amato, ama... Se vuoi essere odiato, odia... Se vuoi essere dimenticato, dimentica.. Ma se vuoi essere compreso, indaga.
@@rogerbarttoccetti3941 vuoi confrontare o vuoi imporrerti ? Poi banale sarai te. Se io ti dico che ho sviluppato un rasoio potentissimo. Siccome l'oggetto dell'unico desiderio dell'onnipotente è la comprensione. Questo modo di pensare taglia fuori ogni religione che predica ubbidienza a Dio. Poi te dici che io sono banale... Grazie Ma secondo me ste cose non le hai mai sentite in giro
Vi ringrazio per avermi dato la possibilità di ascoltare queste pillole di saggezza che dovrebbero essere per ognuno di noi stimolo di vita e miglioramento dell'anima. Grazie.
È tutto così vero! Sono sbalordita che qualcuno abbia saputo raccogliere tutta l'essenza della vita in questo modo, io nella mia semplicità ho scritto, facendo anche molti errori, per due anni per spiegare qualche concetto che ritengo essenziale nella vita di un uomo, mentre qui è stato tutto sintetizzato benissimo, grazie tante, non vorrei mancare di umiltà, ma sono molto contenta di aver ascoltato queste frasi di filosofia, nella mia ignoranza le ritengo molto concrete, ancora grazie
Ciao, anche a me piacciono gli aforismi, le citazione e le poesie ma purtroppo questo bel canale non pubblica più da oltre un anno. Se vuoi ho anch'io un canale che tratta proprio di questi argomenti. Ti auguro un buon fine settimana😃🌺🎅🎄
""""L'unica vera saggezza è sapere di non sapere""" SOCRATE....nel arco dei miei tanti anni ho ritenuto questa pillola di saggezza la più illuminante, vi è racchiuso la saggezza più profonda ....perche se io so di non sapere e che la conoscenza è un orizzonte senza fine ....mai io mi porterei sopra gli altri e saprei ascoltare perché imparare è il sommo dono che la nostra mente ha come possibilità infinita di consapevolezza, e che l'umiltà é il piu grande segno di intelligenza e che la VITA è una COSA MERAVIGLIOSA .......e va vissuta in pace con se stessi e gli altri ....💗🕉
Sapere di non sapere, a me risulta come se il mondo girasse in senso contrario, invece sapere di sapere , è volere sapere sempre di più .il passato è passato,il presente è passato e futuro, quindi gli eventi dipendono da questo presente , ha sbagliato anche Einstein certe sue teorie scientifiche
Ciao, anche a me piacciono gli aforismi, le citazione e le poesie ma purtroppo questo bel canale non pubblica più da oltre un anno. Se vuoi ho anch'io un canale che tratta proprio di questi argomenti. Ti auguro un buon fine settimana😃🌺🎅🎄
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@@LadyAforismi ciao 👋 buon fine settimana anche a te,vengo sicuramente sul tuo canale,mi piacciono gli aforismi,la storia e mi tengo informato sulla politica,ho un canale anch’io @francoelli,sarebbe interessante collaborare,scambiarsi idee,io mi iscrivo al tuo canale perché dai tuoi interessi mi sembra che siamo sulla stessa linea.👋
Ciao, anche a me piacciono gli aforismi, le citazione e le poesie ma purtroppo questo bel canale non pubblica più da oltre un anno. Se vuoi ho anch'io un canale che tratta proprio di questi argomenti. Ti auguro un buon fine settimana😃🌺🎅🎄
Sono frasi stupende, ma scagli una pietra a chi riesce a seguirle. Quelle di cui potrebbero aiutarci a vivere meglio. Secondo me l'essere umano è come una foglia al vento. Sbattuta tra dolori e gioie. Forse più dolori. E questa filosofia è la virtù di chi si è ritirato dal mondo e vive in pace senza rompimenti di palle. Amen
Bellissime citazioni. Non per caso i romani copiarono i greci. Grande popolo pieno di filosofi, quali ci fanno da maestri ancora oggi. La piu' bella frase a mio parere e' quella dove si chiede perche' abbiamo due orechie ma una sola bocca. La risposta e' semplice, ma piena di saggezza. Ascoltare di piu e parlare meno. Io aggiungo: sostiture l' ascoltare con il capire.
@@rogerbarttoccetti3941 Pensare e' un lavoro. Anche se non e' un lavoro fisico, ma lo e' lo stesso. Naturalmente bisogna scartare chi lo fa, x non dover lavorare e chi lo fa x il semplice fatto della ragione. Come in tutti i mestieri ci sono quelli bravi e quelli meno bravi, di far dell' erba un fascio non mi sembra la soluzione giusta. Il fatto che ce gente che pensa, ci permette di evolvere la specie umana, anche se non sempre nel modo positivo. Sta ad ognuno di noi ritenere giusto o ingiusto, buono e meno buono il risultato del pensiero di un filosofo.
IL BENESSERE PER COMPARAZIONE: Non in base alla consistenza del dolore e della sofferenza. Se la persona ha vissuto sempre bene o anche discretamente la propria giovinezza non accetta la vecchiaia arrivando non di rado al suicidio, mentre se della giovinezza non ha bei ricordi, in vecchiaia vive meglio anche se accusa maggiori dolori e sofferenza (che ignora) di colui che rifiuta la vecchiaia per comparazione col suo passato. Dunque la sofferenza psicofisica, la felicità e l'infelicità sono in relazione al vissuto. Così è possibile che un anziano nonostante sia pieno di acciacchi e di dolori seguiti ad amare la vita, mentre chi è vissuto bene nel suo passato l'invecchiamento è insopportabile e si dispera. IN QUESTO CONTESTO S'INSERISCE LA PREMORTE per ricordare a chiunque cos'è il vero benessere: Nel caso di condanna.
un saggio di oggi disse, l'orgoglio alimenta pensieri negativi ,e un saggio del futuro dirà, è evidente che la compassione alimenta pensieri positivi 😁
Buongiorno Giuseppe, è uno dei primi video che ho fatto, quindi ci sono degli errorini.. Se vedi gli ultimi video la qualità si è alzata! Fammi sapere se lo pensi anche tu, ciao!
PAROLE SANTE "Possiamo facilmente perdonare un bambino che ha paura del buio, la vera tragedia della vita è quando gli uomini (scambiando la felicità con l'amore carnale) hanno paura della luce (della felicità)
Educare la mente senza educare il cuore significa non educare affatto": Aristotale - Invero avrebbe dovuto dire pro verità, educare il cuore senza educare l'apparato sessuale significa non educare affatto. IN CIO' IL COMPREMESSO TRA DIO E L'UOMO (Geremia 31.33): Pro salute
La ricchezza non consiste nell’avere grandi proprietà, ma nell’ avere pochi desideri. Bene, in una società di grandi consumatori e di movimenti spirituali che incitano a desiderare, perché possiamo tutto con la nostra mente, questa affermazione c’è la dice lunga su come siamo messi 😕
Meglio senza fortuna ma saggi, che fortunati e stolti (Epicuro). Ah cett cett ...Non è che lo metto in dubbio, ma credo che qui ci sia un bel pò da rifletterci :D
L'ALBERO DELLA VITA Non è un albero fisico, ma geneologico, e per maggiore precisione è inerente l'evoluzione dell'uomo a partire dalla comparsa sulla terra del regno vegetale, indi del regno animale, infine dell'uomo in cui confluisce sia il regno animale che la vita in spirito, ovvero l'albero della vita. La sua origine (Genesi 2.9) deriva dall'albero che Dio "piantò" nel giardino dell'Eden (la Terra), "accanto" all'albero (biogenetico) della conoscenza del bene e del male (organico bipolare da cui non mangiare - Genesi 2.17). Adamo (l'uomo) ed Eva (la sua evoluzione), da cui il genere umano, per restare felici (conservare l'Eden) e vivere nel bene benessere (per restare immortali ovvero felici anche in vecchiaia), quindi per non conseguire le malattie psicofisiche e non invecchiare a livello psichico, non dovevano "nutrirsi" dall'albero del bene e del male (bipolare carnale). Più semplicemente non dovevano innamorarsi (Genesi 2.7/8) e quindi non dovevano perseguire l'affettività. Ma chiunque conosce che fin dall'adolescenza, non uno, presta ascolto al comandamento di Dio di non nutrirsi dell'amore carnale (Genesi 2.17), da cui: 1) La perdita della felicità della fanciullezza 2) Le psicopatologie 3) Il 70% in più delle patologie organiche: Compreso l'indebolimento del: Sistema immunitario. Così è scritto: "E il Signore Dio (la Veglia cosciente posta in principio) aveva prodotto (seminata la veglia sul suolo terrestre - ovvero il suo spirito immortale) dalla terra ogni sorta di piante belle a vedersi, e di frutto dolce a mangiare (il regno vegetale), e l'albero eziandio (di aggiunta nel lobo frontale della scimmia antropomorfa) della vita (allorché la veglia emerse in assenza di sonno collegandosi alla Coscienza felice non locale da cui l'essere umano) in mezzo al paradiso (percepito tale in virtù della veglia emersa), e l'albero (biogenetico confluente nel regno animale) della scienza (oggetto dello studio scientifico) del bene e del male (bipolare veglia/sonno)": Genesi 2.9
LIMITE DELLA SCIENZA UFFICIALE L'essere umano non percepisce le cose solo a livello materiale (FISICO), ma anche e soprattutto a livello spirituale (PSICHICO), da cui il bello ed il brutto, l'incantevole e l'Infernale e così via discorrendo, e ciò in base al grado percettivo dei suoi sensi, in particolare quello della vista e dell'udito. Se uno ha un basso grado della veglia (della vista dal punto di vista psichico/spirituale) rispetto ad un altro con un alto grado che percepisce l'ambiente circostante paradisiaco, il primo vedrà la stessa cosa del secondo, ma la percepirà Infernale. Invece due cani nello stesso luogo, vedono la stessa cosa, diversamente dall'essere umano che invece lo percepisce sulla base del grado della propria veglia. L'ESSERE UMANO dunque NON è UN ANIMALE. E SE PERDE CONSAPEVOLMENTE LA GIOIA DEL VIVERE DELLA FANCIULLEZZA IMPAZZISCE. SCIENZIATI PER CORTESIA: Siate seri.
È esclusivamente una questione d'intelligenza. Essere stolti è una vocazione negativa se si può dir così. Essere vinti dagli istinti non è come si pensa una negatività, temo che non vi sia nulla di più naturale e niente di più ovvio per poi usare il medesimo stato, come termine e misura di paragone per aggiustare la mira e approdare alla cosiddetta saggezza... ma anche qui i termini d'intelligenza pongono differenze.