Piergiorgio, quest'anno, ho raggiunto un livello incredibile, da 140kg dello scorso anno, avendo seguito alla lettera, i tuoi consigli, devo dirti.... grazie Quest'anno con i prodotti FIKOTEM, tra il concime fogliare, il caolino, il concime granulare insieme al letame di pecora, proprio come dici in questo video Abbiamo raccolto 230kg perfette e con le trappole con la formula da te consigliata, se ti facessi vedere cosa è capitato dentro non ci crederesti Insomma grazie credo che il prossimo anno, aumenta di sicuro, due anni fa furono potate drasticamente, e comunque parliamo di 9 piante Abbiamo un solo problema qui a Nazzano......il frantoio , Il prossimo anno, vado a Sant'Oreste Un consiglio per tutti.......seguite i consigli
Sono io che devo ringraziare te con questo commento, che davvero mi ha reso felice e sono contento di averti aiutato e averti fatto comprendere che anche in modo biologico si possono avere moltissimi risultati, prodotti eccellenti e biologici, un super grazie a te
Carissimo Giorgio!! I tuoi consigli sono una manna per chi non sa niente di agricoltura!! Spieghi molto bene , ti ringrazio molto!! Complimenti , canale meraviglioso!❤️🇮🇹❤️👏🏻👏🏻👏🏻
Bravissimo Piergiorgio, Soprattutto la gestione del suolo! È dagli anni 90 che "predico" il rispetto del suolo e la non lavorazione. Nella mia zona, alluvionale da una parte e morenica dall'altra, ci sono zone con molti sassi, difficile da lavorare, ma anche nelle zone senza scheletro le lavorazioni hanno sempre portato più svantaggi che vantaggi. Ingiallimenti, ristagni, difficoltà nel passaggio dei macchinari e tanta energia per le lavorazioni. Il cotico erboso è sempre vantaggioso. Nei boschi nessuno lavora la terra eppure c'è un equilibrio perfetto. Bravo veramente!
Esatto caro, hai centrato perfettamente il punto, ossia quello di osservare la natura, nel bosco nessuno lavora il terreno eppure le piante crescono su naturalmente senza alcun problema. Nella gestione della terra dei nostri frutteti ed oliveti dobbiamo seguire lo stesso esempio, non dobbiamo rivoltare il terreno a dobbiamo rispettarlo cercando di fare meno lavorazioni possibili
Grazie ai tuoi consigli ho raddoppiato veramente le olive. Anno scorso 10q su 44 piante media grandezza .. quest'anno siamo quasi a 20 quintali di olive bellissime .... grazie Piergiorgio 👍💪
Carissimo. Tutto d'accordo con un paio di eccezioni. 1) la trinciatura la eviterei quando ci sono in giro "i piromani" o almeno alternando qualche lavorazione superficiale in interfila come tagliafuoco ( ne ho visti tanti oliveti trinciati dati alle fiamme), 2) le concimazioni autunnali in particolare le azotate sono sconsigliate in ambienti freddi, perché ritardano la quiescenza invernale delle piante e le espongono a danni da freddo precoce, forse le letamazioni avendo l'azoto in forma organica e quindi con una disponibilità più ritardata potrebbero essere più tollerate. Per il resto tutto d'accordo, aspetto il video sulla resa per dire la mia sulle olive in aridocoltura. Un video lo dovresti fare su come incide la potatura sull'alternanza di produzione e su quello che si dovrebbe fare.
Concordo con il fuoco, si può sempre lavorare il terreno interfila, in modo da lasciare solamente sotto la pianta la trinciatura dell'erba. La stessa cosa sono d'accordo con te sulla fertilizzazione a base azotata, ma se tu fertilizzi la pianta a fine novembre inizio dicembre con letame maturo puoi star tranquillo che essendo allenta cessione non va a ritardare la dormienza delle gemme
Ciao Piergiorgio, volevo analizzare il consiglio dell'annaffiare gli alberi tra agosto e settembre, qui da me in Calabria fa tanto caldo specialmente con gli incendi, quindi: 1) in degli alberi d'ulivo secolari con un secchiello per annaffiare quanta acqua bisogna mettere? (es. 500 ml, 1 litro) 2) quante volte al giorno bisogna annaffiare? 3) da agosto a settembre quante volte annaffiare? (es. Un giorno si un giorno no), fammi sapere Piergiorgio, grazie mille e grazie per i tuoi consigli che dai
spiegazione perfetta, seguirò i suoi consigli, l'errore che faccio e correggerò è proprio di pulire sotto alla pianta su consiglio di vecchio contadino che e fissato sulla pulitura totale sotto alla pianta.
Vorrei avere avuto te come professore agrrario ai tempi delle superiori. Certo il mio agronomo non era male molto sapiente anche lui anche grande fitopatologo,non si certo semplice nel spiegare come fai te . Complimenti
Grande Piergiorgio! Applico già questi consigli da anni e sottoscrivo! Sono passato già anni fa dalla potatura biennale a quella annuale e cambia tutto!!
Ottimi suggerimenti per un buon mantenimento dell'oliveto familiare. Mi sono procurato del concime di pecora che entro dicembre darò alle piante. La quantità di 3-4 Kg per metro quadrato ho capito che va bene. Grazie degli insegnamenti.
Bel video completo e chiaro. Sono cose che già avevo notato dessero benefici, ma una conferma fa sempre piacere. Soprattutto da persona qualificata. Complimenti e buon lavoro. Attendo il video sull'incremento della resa!😄👍
Grazie per questo video, utile e puntuale come sempre! 🌿 L’olivo/ulivo è una pianta preziosissima, nei prossimi mesi vorrei fare un video dedicato alle proprietà delle foglie 🌱🫒
Mi scuso Marco per la domanda off topic, le chiedo gentilmente se ha notizia riguardo alla ricetta di un liquore a base di foglie fresche di fico. Grazie e saluti, Mario
@@MmMm-uc2jk non conosco ricette ma gusto, profumo e colori devono essere molto interessanti! attenzione a non consumarlo eccessivamente se si hanno problemi di coagulazione del sangue, è una parte della pianta ricca di principi attivi interessanti ma da conoscere bene 😉
@@erboristeriaintuitiva recentemente ho letto su un quotidiano che le foglie di fico hanno notevoli proprietà benefiche e che viene fatto il liquore con le foglie
Ciao Piergiorgio, ti seguo da oggi, proprio ieri con mio fratello abbiamo portato le olive al frantoio, uno dei pochi qui nella provincia est di roma che spreme a freddo le olive. 4.6 ql per una resa di 80 lt Non male, ma tante olive a terra almeno 3 ql Grazie per i consigli in particolare il tenere l'erba tagkiata sotto la pianta. Abbiamo difficoltà a reperire letame organico, come sai in questa zona gli allevatori sono pochi e poco è il letame appena sufficiente per i loro terreni. Mi toccherà allevare un po'di pecore. 😉
Bene..grazie lo faccio nn ho la Pecora pero..io metto il pellettato di mucca..in più la cenere..poi faccio crescere tutto nn tolgo l'erba d'estate..grazie..dei suoi video..❤
Grande Pier Giorgio Grazie per la i consigli per aumentare la produzione delle olive come sempre se il chiarissimo è semplice in maniera che lo possano capire tutti Complimenti davvero
Buona sera Piergiorgio io di solito inizio metà fine giugno e faccio 3 ore di acqua ogni 2 settimane fino a settembre credo che sia buono però come ti ho detto devo piantare gli ulivi nuovi ormai mi sono quasi seccati tutti con la malattia👋👋👋💯💪
Cap IL MiO Amico SEI un yalore non solo per gli italiani ma ance per moi cui in albania grzzie a te Io imparato lalinguaitaliano e Tutto che mi servone per in mioorto tiaggro Buona salute mungon Vita
Carissimo Piergiorgio, grazie ai tuoi consigli il mio orto non è mai stato così bello e biologico, ormai non si fa nulla, se non è stato avallato da Piergiorgio, ormai indosso anch'io il cappello "agricolo" 😂 solo una cosa mi manca, come diavolo si fa a far nascere e far sviluppare le piantine nei vasetti, ho provato di tutto, ma nada... e dai più acqua, meno acqua, più luce meno luce, semina più a fondo, semina più in superficie, ma le maledette son sempre lunghe e sottili, non si reggono in piedi... Ti supplico un tutorial😂😂😂
Grazie bel video, concordo tutto. Se una volta ci puoi parlare dei trattamenti a base di rame quando farli e se il boro in pre e post fioritura serve. Grazie
Farò un video apposito anche sui trattamenti a base di rame sulle piante dell'Olivo e sul trattamento con il boro quando c'è carenza sulla pianta o per aiutarla nell'allegagione
Grazie sempre utili i tuoi consigli, io e un mio amico facciamo raccolta di olive, ora grazie a te, cercheremmo di attuare i tuoi consigli, ti avevo scritto tempo fa', e mi avevi consigliato di dare il voto per l'allegaggione, ora ti chiedo, quando si potrebbe dare il boro? Sono del nord Sardegna. Di Sassari.
Il boro si utilizza come trattamento fogliare quando la pianta Ne ha bisogno, quindi devi notare la carenza di questo microelemento nutritivo. Quindi se l'allegagione delle tue olive e scarsa puoi trattare dal momento della fioritura fino al momento della legagione completa. Ricordati che la legione della pianta dell'Olivo avviene con il vento ed in condizioni con poca umidità nell'aria
Vista la mia esperienza personale su diversi tipi di oliveti,in varie zone,, non condivido pienamente quanto descritto. In questo video. C'è da confrontarsi in molte operazioni descritte.salute a voi.
@@NaturaeBellezzaPG allora !! Non tutti possono potare in quel periodo, la concimazione con letame non è facile trovare, le piante hanno bisogno di interventi mirati con prodotti rameici, al posto dell'irrigazione, si può fare interventi con concimi fogliari di sera. Poi se vogliamo un dibattito ,possiamo farlo. Riconosco la sua preparazione, io sono un produttore che segue circa 900 piante di varie cultivar in varie zone . grazie ,buona giornata.
Ottimi consigli. Per quanto riguarda quello ti non arare sotto la chioma degli alberi ma di trinciare l'erba e lasciarla li va bene, però come ka mettiamo con gli incendi estivi? Con tutto quel materiale secco è un rischio enorme che vada tutto a fuoco viste ke temperature estive che ormai abbiamo ogni anno sempre maggiori
Devi lavorare tra le file non sotto le piante, in questo modo non c'è pericolo di incendi perché l'erba trinciata che diventa secca rimane solo sotto la chioma ma è isolata dal terreno lavorato
Io ho ritirato un piccolo oliveto che fa 20 litri d'olio all'anno e non vede concime da circa 30 anni eppure produce bene e regolare. Faccio solo la potatura. Forse perché non è mai passato un trattore e l'erba che taglio solo sotto gli alberi col decespugliatore concima il terreno. Con quel che costano i concimi e se chiamo il trattore per trinciare mi compro l'olio. Fin che produce quel che mi serve vado avanti così. Adesso che ho visto il video, se serve gli aggiungo un po' d'acqua d'estate. Grazie per la dritta
Ottimo caro, infatti in natura nessuno dà concime, continua così trinciando l'erba e lasciandola sotto le piante e insieme alle foglie delle olive che cadono e autosufficiente per far produrre un po' di olive
Questi sono Consigli preziosissimi Maestro Piergiorgio. Grazie. ... Solo vorrei capire come distribuire il letame: In superfice tutto intorno alla pianta, dopo la potatura?
Il letame va distribuito nel quantitativo di tre o quattro chilogrammi ogni metro quadrato di superficie del terreno sotto alla chioma dell'albero, e va distribuito omogeneamente
Conosco degli olivi che non sono mai stati lavorati sotto (aratura) almeno da 13 anni, ma sono sempre belle piante e produttive. Vi dirò, credo che facciano molto raramente anche la trinciatura! Il fatto è che sono praticamente quasi abbandonati. Però a me e mio babbo ci piace vederli con la terra sotto, al limite con erba dell'anno, ci sembrano più belli 😂
Buonasera o visto il suo video r molto importante ma vorrei un consiglio siccome non siamo molto esperti quanto organico bisogna mettere x ogni pianta certo comprerò l'organico comprato il 3 ,1 3 sarei molto felice se mi dicesse più o meno quanto mettere x ogni pianta non vorrei bruciarlo grazie e complimenti x il suo lavoro vedo che a molta passione buonasera
3/4 kg di letame maturo ogni metro quadrato di terreno ... il terreno da concimare è solo quello sotto alla fronda della pianta, tieniti lontano dal tronco nella concimazione di 50 cm
@@NaturaeBellezzaPG ciao ..Carlo. io di solito ...ne metto una carriola per pianta. Faccio bene..!! ho potrei risparmiare tempo e denaro mettendone mezza carriola per pianta. Premetto che le mie piante sono di media grandezza, una 15cina di anni. Grazie
Teoricamente può essere anche giusto , si espone però agli incendi, l'erba secca è un grande pericolo per le piante d'estate e vedersi bruciare le proprie piante non è una cosa da poco . Io la motozappa leggera la passo ,non si sa mai che qualche scriteriato con l'aiuto del vento mi abbrustolisca le mie bellissime piante.
Il 99% degli incendi è di origine dolosa trai tu le conclusioni. Detto questo se togli il cotico erboso dovrai tu provvedere alle irrigazioni di emergenza con ancor più attenzione e anche nella migliore delle ipotesi otterresti comunque un risultato inferiore a quello coadiuvato con un tappeto erboso.
Consigli eccellenti ma il secondo è fuori dalle mie possibilità. Non ho acqua. Per quanto riguarda la concimazione non ho la possibilità del letame nè di mucca e meno che mai di pecora. Però la prossima settimana distribuirò un concime minerale (Uliveto-Agrumeto 12-8-8) e poi dopo la potatura (marzo-aprile) passerò alla concimazione fogliare. Quest'anno ho avuto un bellissimo raccolto ed una buona resa: kg.18,5/q,le. La potatura la eseguo già tutti gli anni e cerco di avvicinarmi (sono un apprendista agricolo) ad un vaso policonico. Grazie per i consigli.
Grazie a te caro Giorgio, vedo che hai ben chiaro il concetto della concimazione della pianta, anche le concimazioni fogliari se uno non ha concimi organici da dare sulla pianta sono sempre un ottimo aiuto e veloci nell'assorbimento degli elementi nutritivi
Giustissimo non far mancare l'acqua nella fase di inolizione come lo è altrettanto in quella primaverile per le fasi di fioritura e allegagione. Ottimo il letame ben maturo ma il vermicompost è pure meglio e da più garanzie.
Salve PIERGIORGIO, per il trattamento della mosca dell'olivo uso oltre lo spinosad , la zeolite e il litotamnio . cosa ne pensa ? Grazie per i Suoi OTTIMI consigli su tutto
Sì va bene, ma dovrai anche inserire un po' di potassio, potrebbe andare bene anche una manciata di cenere ogni metro quadrato di superficie sotto la chioma della pianta
ciao piergiorgio io seguo molto i tuoi video molto importanti e mi fanno imparare tanto però devo dirti che non sono molto daccordo di quello che ai detto di non fare la fresatura sotto gli alberi, perchè io ho avuto modo di vedere in estate che la terra si spacca col'arsura dell'estate ,mentre io quest'anno ho fatto 2 fresature lultima a giugno però leggere non profonde ,così la terra sotto si è mantenuta un pò umida e le ulive non si sono ragrinsite nonostante non le ho innafiate ,scusami ti ho fatto presente questo, perchè mi piace fare i lavori al meglio visto che tu ci spieghi tanto bene quello che dici
Che belle piante, in Liguria siamo messi male da 2 anni extreme siccità quindi niente raccolta, pure la cimice asiatica si mangia quella che rimane,, quindi ragazzi se non piove puoi dare anche letame di lumache
Video interessante, però io che sono poco esperiente non so quali siano i rami succhioni e quelli bolloni,se magari in un'altro video potrebbe spiegarlo gliene sarei molto grata, grazie ancora per le preziose informazioni.
Buonasera, volevo innanzitutto farti i complimenti per il modo in cui trasmetti le tue conoscenze. Vorrei però farti dono della mia esperienza, per quanto riguarda l'inerbimento del terreno. Qualche anno fa comprai una trincia per fare inerbimento nell'uliveto, che premetto è piantato in un terreno molto argilloso, dopo 2 che la trincia passava sui terreni le piante hanno iniziato ad ingiallire. Il terreno era infatti diventato una sorta di cemento quindi le radici morivano per asfissia. Dopo altri 2 anni di lavorazione del terreno con estirpatore ed in seguito erpicatura le piante hanno ripreso a vegetare. Quindi con questa mia esperienza volevo precisare che non tutti i terreni sono adatti all'inerbimento...almeno nel mio caso. Un caro saluto. Ciao piergiorgo
@@giovannitaverna6283 al contrario l'acqua piovana non viene assorbita dalla parte superficiale del suolo, che essendo diventata un "asfalto" evita anche l'accumulo nel terreno di risorse idriche bisognanti in seguito nel periodo estivo
@@giovannitaverna6283 no perché il terreno non è in pianura ma collinare. Purtroppo nella calabria ionica pre silana i terreni pianeggianti coltivati ad uliveto sono pochissimi, la maggior parte sono terreni con abbastanza pendenza con quasi sempre una buona componente di argilla...speriamo che arrivi qualche consiglio dal nostro caro Piergiorgio😉🙋♂️
Sicuramente caro Piero il fatto è dovuto al rullo della tua trincia che tenendo su il peso dell'attrezzo compatta il terreno .... ci sono adattatori che si sostituiscono al rullo e sono fatti con spunzoni, come quelli che su usano dietro ai ripper ... vedrai che il problema lo risolvi per sempre
Buongiorno, grazie x i consigli e x i bei video che aiutano a crescere.. volevo chiede in merito ad innaffiare gli ulivi, x un ulivo di circa 20 anni, ne ho una quarantina, in estate quanta acqua e con che frequenza va innaffiato un ulivo così da calcolare se con il mio pozzo posso farcela. Grazie
Caro Gianluca, è difficile darti una risposta perché in base anche al terreno, a quanto vento tira, alla località climatica, La pianta ha bisogno più o meno di acqua. Tu regolati così, inumidisci il terreno ma senza inzupparlo troppo e tra una annaffiatura e l'altra fai asciugare il terreno per almeno tre o quattro centimetri, puoi anche regolarti osservando le foglie se iniziano ad accartocciarsi è arrivato il momento di annaffiare
Ciao, grazie per i bei contenuti. È tutto quanto abbia sempre adottato io, sono conferme importanti.....tranne un punto, la concimazione. Se io non diserbo mai e non lavoro mai il terreno, trinciando 2/3 volte all'anno (potature comprese), protraendo questa pratica negli anni ottengo un fantastico humus e sotto le piante ho uno splendido e fertile terriccio nero. La putrefazione dei vegetali + vita e morte di tutta quella piccola vita organica che la pacciamatura permette al di sotto di essa, non sono forse il miglior concime naturale? Alla fine nel bosco funziona così. Oppure anche a queste condizioni la concimazione tu la ritieni indispensabile? Grazie mille
Sì, certo, in natura nessuno concima, nel bosco le foglie che cadono e piccole deiezione degli uccelli ed animali selvatici sono sufficienti a far crescere gli alberi. Però non dimentichiamoci che quegli alberi crescono per il solo scopo della loro sopravvivenza e riproduzione della specie, mentre noi vogliamo alberi che facciano frutti sempre in abbondanza per un nostro comodo, quindi puoi anche lasciar fare alla natura senza concimare ma nel tempo La pianta produrrà poche olive per carenza di nutrienti, ma comunque produrrà frutti, pochi ma è sicuro che li produce
Vorrei fare i complimenti perché il video è molto interessante. Ho acquistato un piccolo uliveto (40 piante) abbandonato da parecchi anni. Dopo due anni e due potature, sto cercando di portarle a una forma che somigli il più possibile a un vaso policonico. Per la concimazione, non avendo disponibilità di letame, può andare bene lo stallatico in pellet e nel caso in che quantità? Grazie e ancora complimenti!
Piergiorgio ho una domanda da farti. Per chi come me non riesce a trovare letame maturo, quale posso utilizzare in alternativa? Si vero esiste quello pellettato però non saprei cosa comprare magari se riesci a darmi un consiglio. Grazie di tutto sei un grande 👍.
@@NaturaeBellezzaPG per quando riguarda lo stallatico pellettato di mucca che caratteristiche deve avere a livello nutrizionali. Puoi mandarmi qualche foto del prodotto? Io vivo in Sicilia disto dal mare quasi 5/6 km, il mio terreno è un misto di sabbia e terra.
Complimenti x i tuoi video!! Che concime mi consigli x uliveto in questo periodo? Ti chiedo questo perche' ho letto che l azoto in inverno non va bene, è vero secondo te? Grazie
In questo periodo, che la pianta entra nel riposo vegetativo, utilizzo il letame maturo di mucca o di pecora, in questo modo il letame ha tutto il tempo durante l'inverno di essere assorbito dalla pianta che fa crescere il suo apparato radicale
Carissimo Giorgio è un piacere sentirti spiegare : ti vorrei chiedere io non o letame da per concimare gli ulivi posso concimare con lo stallatico di vaccina o di cavallo .....grazie
Buongiorno, apprezzo davvero molto i tuoi video. Avrei una domanda sulla resa degli ulivi alla quale spero risponderai: quanto rende una pianta? Si dice che inizi a produrre dal terzo/quarto anno, ma di vita della pianta o dal momento della piantumazione? Se metto una pianta che ha due anni mi devo aspettare qualcosa l'anno successivo? Grazie
Se mette una pianta che ha due anni l'anno successivo ti puoi aspettare un pugno di olive come raccolta, al quarto anno sarà una bella manciata di olive, e man mano che crescerà aumenterà la produzione, quando avrà dieci anni produrrà già 15 kg di olive
Ciao Piergiorgio. Secondo te la non lavorazione è praticamente anche nei terreni argillosi in Sicilia? Qui le torride estati siccitose portano i terreni argillosi a formare profonde crepe che acuiscono lo stress idrico .
Un video/guida completa sull'ulivo? In puglia abbiamo l'annoso problema della xylella, ma continuiamo con potature drastiche che indeboliscono le piante, continuiamo a stressarle mandandole in iperproduzione con concimazioni minerali complesse, insomma coltiviamo male certi del vigore della pianta che, con il degrado climatico, non è più aiutata dalla salubrità dell'ambiente.
Salve e complimenti, volevo chiedere : in media su alberi secolari come quelli alle sue spalle vanno bene 5 kg di stallatico pellettato a inizio Febbraio in Puglia e poi integrare con concime minerale in primavera?Va bene anche quello avicolo?grazie !
Innanzitutto grazie ....vorrei chiedere se si usa organico pellettato bisogna per forza interrarlo come consigliato dalle ditte produttrici ...chiedo perché al momento sarebbe impossibile farlo
No caro Angelo, puoi tranquillamente distribuirlo in modo uniforme sul terreno al di sotto della chioma e lasciare che l'umidità faccia disfare il pellet che pian piano penetrerà da solo nel terreno
Sa ve ho iniziato a seguire i tuoi video complimenti fai spiegazioni molto chiare ma ho visto un video dove provi delle forbici da pota elettriche non molto costose ma nel sito non e molto chiaro non per tuo demerito visto che d itruffe ne girano molte posso sapere la MARCA grazie
Io uso letame di cavallo maturo di 2 anni ..non è superiore ..e la vangatura con l'erba attorno all'albero non è dare cibo lo stesso... comunque ottimi consigli..grazie 👍
Letame di cavallo va bene, però è un bilanciato e ti conviene apportare azoto e potassio per equilibrare gli elementi nutritivi. Una bandatura leggera può essere accettata
@@NaturaeBellezzaPG buonasera riferendo alla sua risposta parlava di trattamenti biologici, mi potrebbe spiegare se non disturbo quali sono gentilmente grazie.
ciao Piergiornio, il mio pensiero rispetta al 100% il tuo, sul fatto di lasciare l'oliveto a prato, nel mio caso purtroppo avendo il terreno totalmente argilloso mi mette un po in difficolta', in estate mi diventa la terra come il cemento e si spacca, e anche se venisse un po di pioggia vedo che l'acqua scorre via come un fiume, quest'anno li ho passati con un ripuntatore a 15 cm di profondita' per omogeneizzare la superficie e renderla piu permeabile all'acqua e cosparso paglia e fieno per cercare di aumentare la sostanza organica, ad ora ho seminato favino e lupino sperando di aumentare la sostanza organica ma una volta trinciato sembra che sia tutto come prima... ce qualcosa che aumenti la sostanza organica? magari qualche mix di erbaio che sia piu efficace? grazie sei il numero1