Come eseguire la tecnica dello spolvero Correttamente | Enrico De Cenzo 

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Grazie. Molto interessante. Ho cercato questo video per il lavoro scolastico di mia figlia, ma ho imparato tante cose nuove anche per me. Grazie

Grazie mille maestro . Anch'io da un po' ho ripreso a dipingere, di solito ad acrilico o sperimento la tempera all'uovo, e per i miei pochi ritratti utilizzo la tecnica dello spolvero ma ho sempre bucato alla dritta. Dopo il suo video ho subito provato girando al contrario un foglio lucido già bucherellato e...wow, decisamente meglio, con meno colore ho ottenuto un segno più pulito e più velocemente. Dalla prossima volta, bucherellerò sempre sul rovescio. Grazie infinite per l'ottima dritta. Per quanto riguarda lo spillo, io uso la punta di un compasso mettendola in un portamine, decisamente comodo e, soprattutto, non rischio di infilzarmi 😅 Grazie ancora. 😊

Ciao Enrico, bravissimo spieghi meraviglioso, semplice e chiaro nei particolari👍👍👍🎼🎼🎼

Buongiorno, mi sono appena iscritto al corso "Autostrada" che frequenterò nel tempo che mi concedono gli impegni di lavoro e di casa. Per fare i fori nella carta, nel caso non si abbia vicino qualcuno che può fare il lavoro o non ce la sentissimo di affrontarlo, esistono appositi punteruoli comunemente usati alle scuole elementari per far fare lavoretti vari ai bambini. in alternativa si può prendere in considerazione l'idea di usare un compasso (magari uno vecchio e del tipo semplice, scolastico) da usare tutto aperto, che già presenta la sua punta saldamente fissata al corpo. Se l'impugnatura fosse poco comoda, si può ovviare avvolgendo del nastro di carta per renderlo di sezione più tondeggiante ed adattare il diametro alle dimensioni della nostra mano. Con uno dei due è possibile ottenere lo stesso scopo senza rischio di farsi male infilando lo spillo, come giustamente avverte il maestro. Buon lavoro.

Molto interessante, grazie il Suo vedio!

Grazie maestro, ottima spiegazione. Se posso mi permetto di suggerire un metodo facile per usare lo spillo, e cioé quello di conficcarlo in un tappo di sughero e poi utilizzarlo come matita. Per quanto riguarda la carta concordo sul vantaggio dato dalla trasparenza della carta-modello, ma la trovo molto scomoda per via della sua eccessiva leggerezza.. Preferisco la carta da spolvero (carta da scenografia) usata dagli antichi.

Mi scusi maestro, so che alcuni pittore del 600, come il fiammingo Vermeer, usavano la camera oscura per fare ritratti perfetti. La domanda è come giudica l'abilità di un pittore-disegnatore che usa la camera oscura o meglio, ai nostri giorni esistono proiettori da computer che proiettano l'immagine sul foglio. Non è un pò barare rispetto a chi sa fare ritratti a mano libera senza alcun artificio o aiuto ? Oppure in arte, come in guerra e in amore, tutto è permesso ? Grazie per l'eventuale risposta.

Si potrebbe usare il punteruolo che si usa nelle scuole per fare i contorni bucati?

Ciao, questa polvere dove la posso acquistare?