Scusami ti volevo chiedere se secondo te il fenossietanolo è cancerogeno oppure no o comunque come potrei utilizzarlo visto che ne ho stupidamente Comprati due flaconi Ti ringrazio per la risposta
Ciao. E' possibile utilizzarlo con una "stagionatura" parziale (3 settimane)? Vorrei prepararlo per portarlo con me come unico prodotto nel mio prossimo Cammino di Santiago. Grazie per la risposta
GLI OCCHIALI!!!!!! Le protezioni sono IMPORTANTISSIME! Meglio usare contenitore acciaio inox e ciotola pirex per la soda. Il sapone per le prime 48 ore va tenuto al caldo, quindi coperto.
Ciao mi piace molto il tuo video. io però vorrei farlo do Marsiglia. cioè. .che odori di Marsiglia , quali essenze devo usare per ottenere l'odore di Marsiglia? grazie
No non si può usare questo sapone per lavare il bucato. Potrebbe macchiarti il bucato perchè non tutti gli oli sono saponificati, per renderlo meno aggressivo per la pelle. In ogni caso NON usare un contenitore di alluminio come stampo come mostrato nel video, se vuoi evitare un effetto vulcano, per carità, se non vuoi ustionarti. Se vuoi in questo sito ti spiegano bene come fare il classico sapone www.ilmiosapone.it/
Ciao, scusami ma devo fare il pignolo rompipalle, ma la soda non è un sale, è una base, che a contatto con un acido dà un sale e acqua, ad esempio se alla soda aggiungiamo l'acido cloridrico otteniamo il cloruro di sodio
Cristian Martina no, la soda Solvay è carbonato di sodio, cioè un sale, mentre la soda caustica è idrossido di sodio, cioè un alcalo (e NON un sale, terribile "cantonata" detta nel video). Hanno nomi simili ed in effetti sono sostanze simili, visto che la soda Solvay è un composto della soda caustica; tuttavia, non possono essere interscambiate, anzi, con la soda caustica occorrono una serie di precauzioni (occhiali protettivi, maschera, guanti) che con la soda Solvay non servono.
ciao, non sono un esperto di saponi e su come si facciano, però mi sono interessato diverso tempo fa alla cosa e all'epoca trovai diverse cose che sono parecchio diverse da quelle che dici: anche con questo metodo credo sia necessario il calore, ovvero aspettare che la soda scenda di temperatura tra i 45 e i 70 gradi e portare alla stessa temperatura la fase grassa prima di unirli! inoltre nel video metti del composto in una vaschetta di alluminio, che dovrebbe essere sconsigliata altamente visto che dovrebbe fare reazione con la soda ancora attiva e sprigionare fumi tossici. come ultima cosa dici che si possono levare dagli stampi già il giorno dopo, ma non fai menzione del fatto che perché la saponificazione avvenga sia necessario tenere al caldo il più possibile nei primi giorni il composto, quindi ad esempio semplicemente coprendolo con una vecchia coperta e tenendolo al caldo!
Davide Sundas il metodo "tutto a freddo" consiste proprio nel non scaldare gli oli, ma unirli immediatamente alla soluzione di soda ed acqua, mentre questa è ancora a temperatura molto alta: la temperatura degli oli compenserà quella della soda sciolta in acqua e la saponificazione avverrà regolarmente. È una metodologia avanzata, adatta a chi è già pratico di saponificazione, mentre è sconsigliata ai principianti. Vero che la pasta di sapone fresca è ancora corrosiva e potrebbe rovinare gli stampi di alluminio: non so se potrebbe generare fumi tossici, in ogni caso l' unico metallo sicuro per la saponificazione è l' acciaio inossidabile, gli altri sono da evitare. In effetti, tenere al caldo gli stampi con il sapone per le prime quarantotto ore aiuta il processo,è sufficiente avvolgerli in una coperta, che tratterrà più a lungo il calore che si sviluppa nelle prime ore.
@@Mrw5211 non vedo quale controindicazione possa avere il silicone e materiali simili come materiale x contenitori della saponificazione, reggono tranquillamente le temperature in gioco, non reagiscono con la soda, quindi ...
Michel Bruni le cause possono essere tante: temperatura, dosaggio degli ingredienti tempistiche. Controlla che, quando sciogli la soda nell' acqua, la temperatura salga ad almeno 80 gradi (per fare il sapone è sempre bene avere a disposizione un termometro da cucina), e ricorda che, in questa ricetta, il nastro non è velocissimo, ci mette un po', a formarsi.
Zambrocca ciao, non mi pare che abbia detto nessuna castroneria, ha descritto perfettamente il procedimento per fare il sapone.Secondo te che castroneria ha detto ?