To offset your carbon footprint with me on Wren, just follow this link: www.wren.co/st... We'll plant 10 extra trees as soon as the first 100 people register!
Anzitutto un grazie a Wren per aver gentilmente concesso lo sponsor del video odierno. Per aiutarci ad controbilanciare le emissioni di anidride carbonica e piantare 10 nuovi alberi (con le prime 100 persone che si registreranno), vi basta andare qui: www.wren.co/start/novalectio Infine, un ringraziamento enorme a Leonardo Palmisano per la partecipazione in questo video, il suo aiuto è stato illuminante. Qualora aveste domande o proposte di progetti, potete contattarlo all'indirizzo e-mail che trovate in descrizione.
Ma del caporalato Gomorrista non ne parli? Io ho lavorato per una settimana in campagne campane dalle 4:30 alle 19:00, con break di un'ora per una settimana e mi diedero 20€ alla fine.
Che bello tornare a casa da scuola su di un pullman affollato e accaldato in piedi per un viaggio di 45 minuti MA con un video di Nova Lectio in sottofondo….
Bel video, mi è piaciuto molto. Ho 12 anni, penso di essere uno dei tuoi iscritti più giovani; guardo i tuoi video da inizio 2021, e ti volevo ringraziare, perché oltre a permettermi di fare il genio nell'ora di storia, mi hai fatto venire una forte passione per quest'ultima. E fino a pochi mesi fa la ritenevo una cosa inutile e per sfigati! Nient'altro da dire
la storia è sempre stata maestra di vita ... ma ha pochi alunni ... studiala, ne vale sempre la pena, questa come tutte le scienze umanistiche ... il latino, la filosofia, anche come conoscenza personale, non necessariamente a futuro scopo lavorativo ... AUGURI e buona vita !
Vi lascio la mia esperienza sull'argomento Ho lavorato nei campi qualche estate fa' per necessità: 1. Per quanto riguardo la parte contrattuale, su un mese e mezzo di lavoro ci hanno fatto un contratto per 5 giorni (per tutelarsi da eventuali controlli) 2. Per gli orari di lavoro, a me in quanto italiano (lo so non è bello da leggere ma è la verità) avevo più libertà in quanto potevo decidere di andarmene dalle 16:30 in poi mentre indiani e africani rimanevano anche fino alle 19 della sera (iniziavamo alle 6:30 e avevamo 30 minuti di pausa pranzo da consumare sotto le piantagioni e anche qui io potevo andare a casa e fare un'ora se volevo) 3. Per quanto riguarda le condizioni di lavoro, pioggia o sole dovevamo lavorare e se ti fermavi o rimanevi indietro c'era il "capetto" che ti spronava a modo suo diciamo (anche in questo caso io venivo trattato in modo diverso) 4. La paga era buona, migliore di molti altri lavori che ho fatto (cameriere, commesso etc.) però non so se pagassero tutti allo stesso modo Per concludere si, il capolarato esiste e si ci sono persone in condizioni disperate, però tutto sommato ci sono lavori in cui si viene sfruttati molto di più.
Ciao Senti curiosità mia per quanto riguarda il primo punto sui contratti hai detto che vi hanno fatto il contratto di 5 giorni per tutelarsi dai controlli. ma allora quando scattano i controlli per legge?
@@alanpatarga7943 Non saprei che dirti, so solo che in caso di controlli potevano esibire quei 5 giorni di contratto. P.S.(non che ci siano mai stati controlli eh)
@@thefeeders8131 si ma sai in quante aziende non fanno controlli? Ne ho viste di tutti i colori . Ci sono molti datori di lavoro furbi e disonesti. Grazie della risposta.
@@alanpatarga7943 la mia ex ad esempio lavorava in un pub, a nero, dalle 18 alle 4. Prendeva 300€ al mese, insulti e scherzi. Una sera è arrivata la finanza, il proprietario è stato avvisato del controllo telefonicamente e ha preparato i voucher da esibire
Sono un imprenditorino italico semplice, se non lavori come se l'attività fosse la tua per 5€ orari, non hai voglia di lavorare. Questo più o meno riassume il modo di pensare, di chi apre un'attività
5 euro all’ora? Ma magari, il mio migliore amico, diplomato e intelligente, ha lavorato come muratore e come cameriere anche 12 ore al giorno per meno di 2 euro all’ora, in particolare facemmo il calcolo ed erano 1,6 euro all’ora (20 euro al giorno per 12 ore di lavoro no-stop, 6 giorni a settimana). Purtroppo la realtà è molto peggiore di quanto tu possa mai immaginare…
@@AlessioC97x Il tuo amico è stato fortunato, un mio amico (che aspettava il dottorato) in estate ha fatto 3 mesi per 1400 euro (in totale), lavorando 7 giorni su 7 per minimo 10 ore ad un ristorante. Anche se provengo d'oltralpe e ci sono stato poco nel vostro magnifico paese, mi domando come mai nessuno si degna di alzare la voce con questa gente e invece decida di abbassare la testa e lavorare
@@georgewright4285 È lo Stato che deve “alzare la voce”, cosa possono fare le singole persone disperate? Il mio amico o accettava quel lavoro oppure moriva di fame, quest’è, non ci sono altre opzioni, in questi contesti non è che serva a molto alzare la voce, che poi, con chi, con l’imprenditore? Quello ti manda subito via e ne prende un altro allo stesso prezzo. Con la polizia? Anche se arrestasse l’imprenditore, resterebbe ugualmente senza lavoro, quindi a cosa gli serve? È lo Stato che deve agire
@@AlessioC97x Intanto metti le mani addosso al "datore di lavoro" - no dopo tre mesi, ma subito. Cosa aspettate, che vi sfrutti e ve lo metta in culo? I gestori che prendono gli stagionali e che poi li pagano a voucher, a fine estate avranno fatto miglia di euro di guadagno in nero - e a voi daranno il contentino. Ricordate, che non vi stanno facendo un favore facendovi appunto "lavorare" nella loro attività, ma è l'esatto contrario, non sono vostri amici e alla prima occasione utile per incrementare il proprio torna conto personale, ve lo metteranno in culo. Senza di voi, loro non sono niente è per questo che dovete fotterli e denunciarli senza pentimento.
Faccio il cameriere negli alberghi. Spesso stagisti e tirocinanti vengono assunti come camerieri, per esempio, poi vanno a fare tutt'altro. Questa stagione estiva, il ragazzo assunto come tirocinante di ricevimento ha fatto tutto tranne il receptionist... facchino, bagnino, cameriere... Non so quanto abbiamo proprio imparato. S
Quando ero piccolo (Gennaio 2009) mia madre fu assunta in una casa di 'riposo' per anziani come Operatrice Socio Sanitaria. All'inizio tutto bello, poi dopo tre mesi invece puliva il bagno. Ad Agosto 2010, dopo una dura lotta, si è licenziata e a cambiato lavoro
Io lavoro in un'azienda come stagista sistemista informatico (500 euro al mese senza buoni pasto e senza mensa 40 ore a settimana) e vi assicuro che ci sono cose fuori dal normale, nel mio contratto non potrei uscire da solo e mi fanno andare in giro in macchina almeno 2/3 volte a settimana in base alla situazione, mi è capitato di dover andare a buttare la pattumiera con il furgone perché "non c'è" il bidone per l'indifferenziata. Mi è capitato di fare delle commissioni, mi hanno chiesto di tagliare l'erba... Insomma sto facendo letteralmente di tutto
@@dariocontursi1072 Anche io feci lo staggista alla reception di una grosso albergo delle spiagge vicino Venezia. Ovviamente feci tutto tranne che receptionist: portare valigie, sistemare gli sdrai, pulire la piscina, scendere in sala ristorante per segnare le comande, sistemare l'officina dell'albergo
Mi è capitato di assistere in un ristorante romano del centro alla stesura di un contratto part time da tirocinante per una persona di più di 40 anni con esperienza navigata.
Un argomento delicato il caporalato.. veramente complimenti. Sarebbe curioso sapere cosa succede visto che faccio il cuoco da 17 anni far sapere a questa fetta di persone che sanno ascoltare cosa veramente c'è dietro la ristorazione. Il marcio è la piaga sociale di un paese nascosto dentro dei contratti che schiavista è poco definire.
@@Maggio1608 il sindacato è fatto da persone che già se hanno buoni propositi si devono scontrare con deleghe ecc figurarsi se non c'è. E so di cosa parlo. Il sindacato è l'unica cosa che non consente di trattare come schiavi la gente ma va indirizzato altrimenti è ligio.
Ti capisco benissimo, per quel poco che ho potuto viverlo. Ho fatto il cameriere 3 anni e grazie alle esperienze che ho maturato, più quelle che mi sono state raccontate da colleghi, sono entrato in contatto con un mondo pieno di marcio che mai avrei immaginato. Non oso immaginare com’è viverci a contatto per molti anni, perché per mia fortuna ne sono uscito in fretta.
@@davidefuochetti1063 I casi sono 2: o non conosci il sindacato o ne fai parte. IL Sindacato è fatto da una pletora di gente che pensa solo ai loro privilegi come i politici, dei loro stipendi garantiti a vita e delle loro pensioni d'oro. In casi come quello descritto nel video, dovrebbe perlomeno far scoppiare una guerra...e non far finta di "scontrarsi" con "deleghe" (?).
Very interesting video. Actually in Romania happened a similar thing when local journalists found that a Romanian company that hired vietnamese workforce treat them very bad. Even the vietnamese embassy refuse to help it's own citizens ,probably been bribed beforehand. It seems that evil is everywhere this days By the way It will be interesting to make a video about Italian administration of Somalia until it's independence in 1960. Also a subject less talked about is the Italian colonial possessions in China.
Attenzione alle foto che metti: i cereali, riso e granturco sono raccolti con le macchine. Lo sfruttamento di manodopera nell'agricoltura è nelle raccolte dove bisogna raccogliere a mano.
Per non parlare del settore della ristorazione, in particolare nel Catering ... 18 ore di lavoro in nero, senza contare le ore in macchina per la trasferta. La maggior parte dei camerieri/cuochi costretti a prendersi sostanze per stare "svegli". E c'è chi tiene questi ritmi per giorni interi, dormendo 3/4 ore per notte in media.
Stavo per scrivere la stessa cosa. Ho 21 anni, ho lavorato in qualche ristorante della zona (Modena) e ti dico che il 70, forse l '80% delle attività ristorative paga in nero. Mascherano anche che ti fanno un contratto, ma solo dopo che passano anni, molti anni
Ho lavorato nell’Export agroalimentare italiano per l’Asia, ricordo bene una telefonata con un’industria conserviera di Baronissi(Salerno) quando mi proposero pomodori pelati a un prezzo 4 volte meno caro dei loro concorrenti. “ oggi si parla tanto di caporalato e controlli, ma noi abbiamo i nostri bei sotterfugi” mi rispose il responsabile al commercio estero. Quel giorno preferii non guadagnare, non presentando l’offerta ai miei compratori.
Bravo, utilizzare i propri affari personali in senso politico, responsabile e etico. E non del "chicazz... Se frega basta che si incassa la vendita e si pagano le spese ". E non vale il discorso del "tanto se non lo faccio io lo fa un altro"
Beh, se dai un'occhiata a programmi televisivi come Report, Presa diretta, Piazzapulita o anche programmi più faceti come Le Iene, vedi che il caporalato è un tema scottante che viene spesso messo a fuoco. Quindi non è vero che non ne parla nessuno, è solo che non interessa a tutti perché non è visto come un problema vicino a noi.
@@qwertylello Hai ragione, ma il problema è che l'argomento è molto grave e proprio nonostante questa gravità non viene trattato abbastanza, anche su RU-vid. Anzi, su questa piattaforma viene sempre ignorato, nonostante ci siano tanti canali validissimi come Nova Lectio che portano argomenti correlati.
Il senso di nausea che ho avuto guardando questo video è la dimostrazione che è stato realizzato magnificamente. Grazie per averne parlato. Grazie per averne parlato così.
L'ISTAT elenca una serie di reati in modo circostanziato. Non so se riesci a focalizzare cosa significa questa cosa. Significa che lo Stato ufficialmente, è perfettamente conscio della situazione. In prima istanza, secondo me, la nausea va provata verso le "autorità" che, poverine, per mille ragioni non riescono a perseguire, mentre riescono benissimo a rompere i coglioni a chi gira senza la mutanda in faccia. Il perchè ed il per come, lo si potrebbe chiedere a Gratteri, per esempio.
Poi se chi finisce in questo inferno e sbrocca non lamentiamoci che succedono casini, delitti e odio tra le diverse popolazioni. Belle queste basi solide per le future guerre tra le classi sociali. Proprio bravi
Sono nato e vivo ad andria, dove si erge il famoso castel del monte dell' imperatore federico II di Svevia, conosco e sento bene queste realtà! Posso solo dirti complimenti,come sempre, per il tuo lavoro fatto per questo video! Fra le campagne andriesi, ho avuto anche la possibilità di parlare con qualche migrante e sentire con le mie orecchie le "paghe" e le ore estreme a cui sono sottoposti. Veramente complimenti! Posso dirti che rispetto a decenni fa, molto si è smosso in campagna, almeno in Puglia, con aziende che remunerano adeguatamente diversi bracciati (ahimé però solo italiani). Scorrendo un po' i commenti, ho letto molti che parlano della ristorazione, di cui ne faccio parte. Io ho 23anni, sono uno studente universitario che lavora da 5 anni in un ristorante, sottopagato. Penso che questo settore sia la nuova piaga del sistema lavoro! L' assenza dei sindacati e delle rsu, hanno spinto i ristoratori a sottopagare e giustificare lo sfruttamento e tanto altro! Non mi esprimo in merito alla polemica degli stagionali introvabili, accusando il reddito di cittadinanza.... "Fatevi le vacanze in Italia con i lavoratori sfruttati che vi servono il piatto" È paradossale infatti vedere diversi ragazzi lasciare la ristorazione e intraprendere il lavoro da bracciate perché adeguatamente remunerato con un contratto VERITIERO. Starei ore a scrivere e raccontare. Mi auguro possa cogliere questo e tanti altri commenti, come stimolo per un video sul sistema marcio della ristorazione.
24:29 per chi non volesse cercare si tratta di Giuseppe Gricoli a cui hanno sottratto beni per 700 milioni di euro, controllava tutta la despar ad Agrigento, Palermo e Trapani; la 6Gdo, il Belicittà di Castelvetrano, fabbricati e appezzamenti vari.
È molto semplice risolvere il problema del caporalato e dello sfruttamento in generale: effettuare controlli efficaci delle realtà di lavoro. Io sono uno studente e da 5 anni lavoro come lavoratore stagionale nella ristorazione. Le condizioni non sono tanto differenti da quelle del lavoro dei campi in molti casi. 12-13 ore al giorno, tre euro l’ora, no riposo. O questo oppure quella è la porta. Mai visto mezzo ispettore, mai visto nessuno tutelarci. Non esistiamo.
@Nova Lectio - Ho un argomento per te ! Noi non compriamo quasi più verdura al supermercato. Abbiamo aderito alla CSA : Comunità a sostegno dell'agricoltura Abbiamo il nostro contadino che tutto l'anno ci fornisce verdure di stagione (come giustamente bisognerebbe mangiare per inquinare meno). Le verdure sono coltivate in maniera veramente biologica. Devi sapere che gli standard che definiscono una cultura biologica, in realtà lasciano il permesso di usare alcuni pesticidi. I suoi unici pesticidi sono le coccinelle e le galline che razzolano per il campo. Quando abbiamo cominciato a prendere la verdura da lui (anche alcuni frutti), stavo per mettermi a piangere. Sapori che non sentivo da quando ero piccolo. Mi sono accorto d'un tratto che le sue verdure erano brutte da vedere, ma molto più buone di quelle del supermercato. Le coglie mature, quindi me le devo mangiare entro qualche giorno, ma per questo sono deliziose (non parliamo delle uova delle galline di cui sopra). Coltiva in letto permanente, quindi non usa nemmeno il trattore e l'impronta di CO è ridicola. Paghiamo una quota annua e tutto ciò che può essere prodotto in Romagna, non lo compriamo più al supermercato. Posso andare a trovarlo quando voglio e girare per il campo. Tutto è verificabile. Ai vantaggi ecologici e culinari, si aggiunge il fatto di divertirsi in cucina. Non hai tutti gli ingredienti che vuoi. Non sai mai cosa ti capiterà. Sai solo che sarà verdura di stagione. Ho mangiato verdure che non sapevo nemmeno esistere e sono così buone che ormai la carne l'abbiamo quasi eliminata, ma non per scelta ecologica.... perchè sembra quasi superflua (tranne per le bimbe che ancora non sono così flessibili con la verdura). Se vuoi farci un video, potrei metterti in contatto con lui. Questo tipo di "contadini" inoltre sono ben lontani dal vecchio stereotipo. Sono laureati e spesso hanno fatto ricerche all'estero.
Sono agricoltore ed ho provato a vivere su questo. Non è possibile farlo,almeno economicamente. Se le cose sono tutte in regola parti con costi che sfiorano i 15/18000 euro annui, SOLO DI COSTI per una micro impresa. In secondo luogo, un frutto segnato non è quasi mai sintomo di salubrità, tanto che esistono leggi che vietano la sua commercializzazione, ed una vendita diretta molto spesso elude questa legge. Cerca cosa sono le micotossine e documentati su quanto siano l’agente cancerogenico più potente al mondo, Quindi le favole son belle finché non toccano la salute 🍻.
@@paoloventurin2472 non ho mai detto che sia necessario, ma tutto si evolve... anche l'agricoltura. Non capisco perchè mettersi sempre sulla difensiva in rete.
Leggersi "Uomini e Caporali " di Alessandro Leogrande . Un libro durissimo e amarissimo , ma che fa capire molto bene qual'e' la situazione nelle zone della Puglia dove si pratica il caporalato.
Bel video sul caporalato, condivido molto meno lo spingere la carbon footprint come responsabilità personale verso l'ambiente. Mentre è sacrosanto insegnare a non sperperare risorse e diminuire se possibile emissioni inutili (per inutili intendo che non impattano minimamente sulla qualità della vita), il concetto di carbon footprint personale è un'invezione di British Petroelum per colpevolizzare l'individuo, quando lei e le altre multinazionali che estraggono combustibile fossile prendono parte per il 71% delle emissioni globali. Se qualcuno deve sentirsi in colpa e fare sacrifici per l'ambiente dovrebbero essere loro i primi, non il cittadino che deve già fare altri mille sacrifici. my 2 cents.
Io da straniero confermo 100% questo messaggio video ho lavorato sugli campi nel 2018 in Calabria e in Sicilia una città che si chiama Campobello è stato il peggiore momento che ho vissuto nella mia vita in pieno inverno stavamo in una fabbrica abbandonata senza luce senza acqua manco i bagni c'erano dormivamo sulle tende condizioni inspiegabile
@@Lamb_Of_Cod8098 quindi se tu un giorno decidessi di andare che ne so, a Londra, non potrai lamentarti di prendere 2 euro all'ora per 16 ore di lavoro al giorno sotto qualsiasi condizione climatica. Bella merda.
Quando lo stato dovrebbe tutelare e proteggere le fasce deboli, al fine di migliorare le loro condizioni di vita, il governo latita e si eclissa. Quando, invece, è ora di scongiurare il fallimento delle banche o di aiutare le lobbies, si mobilita in pompa magna.
So smart boy!!! 👏👏👏Bravo Simone!!! Sei un " Grande " art.1 della ns.costituzione : LAVORO : Chi deve controllare? Chi tutela questi lavoratori? Esistono I sindacati ? Nonostante se ne parli molto le autorita' competenti Non sanno nulla!!!🙃😑
Ho caricato i pomodori con l'autotreno nella provincia di Foggia e le condizioni dei braccianti sono spaventose. Diedi una bottiglia d'acqua a due poveretti che mi chiesero se potevano riposarsi un attimo all'ombra del rimorchio, arrivò uno di loro, molto ben piantato, prese la bottiglia e ne rovesciò il contenuto.
Sto facendo la vendemmia in Francia e sono già distrutto con 8 ore di lavoro, vitto e alloggio. Sentire di queste condizioni è pazzesco! Vivendo sulla pelle quanto è duro il lavoro agricolo e vedendo da vicino tanti braccianti drogati/disagiati anche qui, mi viene la pelle d'oca.
Il mio capo mi pagava 4-5 euro l'ora per 13-14 ore di decespugliatore, evasore con amici in guardia di finanza, 3 ex-mogli e la moto nuova al figlio fancazzista
Per chi fosse interessato all'argomento consiglio di leggere un libro uscito pochi mesi fa, scritto da Valentina Furlanetto e intitolato "Noi schiavisti: come siamo diventati complici dello sfruttamento di massa". È una lettura abbastanza digeribile, che permette di approfondire tutti i temi trattati da Nova Lectio in questo video.
In qualitá di africano sai quello che mi fa piu male ? Che se gheddafi fosse ancora vivo oggi non si avrebbe una situazione tale. Per lo meno non in questa maniera...
Il punto non è Gheddafi,sebbene io sia più o meno d'accordo, ma la capacità di pretendere seriamente democrazia e non con le bombe da parte di uno stato civile in cambio di civilizzazione e scambio di tecnologia, risorse e lavoro. Questo è molto più importante. Perché si costringe entrambi ad essere "bravi" motivo per cui Mattei e Gheddafi sono stati traditi.
Migranti: "In Italia per un lavoro e una vita dignitosa". Italia: "Venite pure,noi e l'Europa siamo per l'integrazione ed il lavoro". Caporale: "2 € all'ora,vitto alloggio lavori forzati e camere senza finestre,ti troverai bene Abdul!" Nova Lectio: "Caporalato,ve lo spiego io." Come sempre ottimo lavoro caro Simone!
Quelli che dicono che gli immigrati ci rubano il lavoro li manderei a zappare la terra per 2 euro l'ora, così magari si accorgono che senza queste povere persone la frutta e verdura che trovano bella pronta nei banchi del supermercato col cazzo che ci sarebbe.
Bel video informativo. Vorrei fare però un appunto riguardo le parole del Prof. Palmisano al minuto di 17:00. Mi sorprende (o forse no) come non si riesca a centrare il punto, e si cada nella solita retorica dell'''autoritarismo sovietico''. Forse, forse, il fatto che le persone dei paesi dell'est europa migrino, accettando condizioni schiavili nella speranza di un salario, dovrebbe farci intuire di come le condizioni in cui la classe operaia si ritrova OGGI nei paesi ex sovietici siano misere. Ciò non è dovuto all'esperienza sovietica, ma, al contrario, al fatto che l'URSS sia stata dissolta (tra l'altro contro la volontà dei cittadini sovietici, vedere Referendum del '91) 30 anni fa. Da dopo il '91, l'introduzione del mercato - e la svendita della gestione della produzione a privati e a governi reazionari - è stato un disastro per quei paesi, che hanno visto un drastico aumento della povertà, peggioramento delle condizioni di lavoro, della sanità ecc.. L'apice dell'ipocrisia si raggiunge se pensiamo che - come al solito - ci permettiamo di dare lezioni di libertà e democrazia ad altri paesi mentre (e questo video ne è solo UNA dimostrazione) il nostro intero sistema sociale ed economico si fonda da secoli (non banalmente per malvagità di qualcuno in particolare, ma in primis per ragioni economiche strutturali) sullo sfruttamento e sull'immiserimento fisico e spirituale delle classi subalterne.. sia autoctone e sia del resto del mondo, sia nel nostro paese sia ''a casa loro''; insomma, sul sacrificio di milioni di vite umane. Riassumendo, ''I polacchi a causa dell'autoritarismo sovietico hanno difficoltà ad interloquire col sindacato'' è stata a mio avviso una frase stupida, che dimostra la presunzione e l'ipocrisia della prospettiva occidentale riguardo le questioni sia del passato, sia del presente storico. ..gli indiani invece? I somali? I tunisini? Com'è il loro rapporto col sindacato, sono rivoluzionari o anche loro hanno difficoltà? E a cosa è dovuto, forse al clima del loro paese, o magari alla religione, o magari al grado di subordinazione alle politiche della Madre Santissima NATO? Attendo risposta eh! Per il resto, ripeto, l'ho trovato un video interessante che può fornire tante domande e riflessioni per approfondire la realtà in cui viviamo.
Un altro modo è assumere "regolarmente" dal 2 gennaio al 31 dicembre di ogni anno (per evitare la sanzione per lavoro nero di 1800 euro), farli lavorare 8-10 ore al giorno per 6-7 giorni alla settimana, segnare nelle buste paga un totale di 150-170 giornate all'anno per "integrare" con la disoccupazione agricola pagata dall'INPS. Mai oltre le 180 giornate, perché si trasformerebbero in lavoratori a tempo indeterminato e perderebbero la disoccupazione. Attualmente ci sono due progetti ("Alt caporalato" e "Su.pr.eme") che vedono coinvolti ispettori del lavoro da tutta Italia nelle zone critiche dal nord al sud e mediatori OIM. Probabilmente qualcosa migliorerebbe senza disoccupazione e con una comunicazione telematica delle singole giornate.
Dare visibilità a questo delicato argomento denota una grande sensibilità, speriamo che in futuro si regolamenti maggiormente questa situazione con equilibrio e giustizia
In futuro? Sono 70 anni che funziona così. Come credi che sarà il futuro del Paese Putrido? 'delicato', 'grande sensibilità',' equilibrio', 'giustizia' 'speriamo' ... probabilmente vivi altrove.
Mi domandavo se qualche studio avesse già quantificato l'aumento di prezzo dei prodotti agricoli qualora fossero riconosciuti tutti i diritti ai lavoratori delle filiere? Sarebbe interessantissimo per capire il vero valore del prodotto che consumiamo.
Da contadino, "in agricoltura non è alto il costo del lavoro" andrebbe rivisto. A malapena portiamo a casa uno stipendio nonostante il nero. Sarebbe stato sensato scendere sul campo per un video come questo, o sentire anche l opinione dell altra ultima ruota del carro: l agricoltore. O l imprendatore costretto ad attingere certi canali.
"costretto ad attingere certi canali" invece no se tu non puoi piu permetterti di pagare i tuoi uomini allora chiudi baracca azienda tutto... molto semplice, voi volete farvi le case ma non pagate il muratore perche non avete soldi, volete il cameriere extra ma non avete soldi, ohhh poverini lo stato non vi tutela vero? Non avete soldi bene chiudete tutto e via...
A cerignola mi dissero che 30 anni fa era letteralmente il far west tra le campagne Ora si ragiona un po' di più ma una bella fetta sono figli di quella generazione che si sparava a vista 30 anni fa Ho visto da lontano il caporalato ed il far west e devo dire che questo video, seppur fatto in maniera egregia, non da l'effettiva idea di quello che succede Sono stato nei campi in Egitto ed ho visto la vera povertà, ma in confronto a queste barbarie è meno di nulla È un'esperienza che ti tocca profondamente ed è agghiacciante
In Italia c'è sfruttamento ovunque, soprattutto quando fai un tirocinio/stage. Vieni trattato come uno schiavo per 400 euro al mese, facendo anche 10 ore al giorno, e a volte neanche ti pagano.
Infatti la soluzione è una: formarsi (a spese dello stato) , e andarsene una volta fatto ciò. Ci sono fin troppo problemi. È come se ogni problema di uno stato si sia concentrato nella penisola italica. Come una persona comincia ad informarsi ed indagare ci rimane di merda
Brividi. Il foggiano è da brividi. Tutti sanno! È tutto all'aria aperta, è evidente, nemmeno ci provano a fare le cose di nascosto. Non capisco come ancora non venga occupato militarmente l'intero tavoliere coi carri armati!! Per mesi! Per anni!! A fare capire chi comanda. Pezzi di merda. Quale Stato può abbandonare una zona del genere, una regione così bella, così preziosa, con così tanta voglia di fare. Voi lo sapete che il pizzo si paga ad ettaro? Che il pizzo aumenta in base a cosa ci coltivi sopra? Cos'hai,? Grano? Uliveto? Vigneto? Per caso pomodori? Ah ma sei fortunato, c'è lo sconto sui pomodori sai!? Lo sapete che il pizzo va In base a quanti macchinari hai? In base a quanti capannoni hai? Tanta spesa, tanti costi e guadagni inesistenti. Ogni persona, che fa l'errore di voler diventare imprenditore in questa zona, deve partire tenendo in considerazione che ci saranno da pagare 2 costi fissi mensile o annuali. Uno È il pizzo ai mafiosi. Così almeno puoi star tranquillo, il capannone di salva, il trattore non verrà bruciato, il vigneto non verrà tagliato, non andrà a terra.... L'altro pizzo è da dare allo Stato. Tasse, tasse e tasse senza nessun servizio in cambio. Tasse e pizzo, pizzo e tasse Chiamate i militari.. occupateci per anni
Allo stato conviene che ci sia il caporalato se no non sarebbe agli occhi di tutti e i militari avrebbero già occupato quelle zone come dici tu. Il caporalato fa parte di un economia sommersa gestita da criminali che da girare quella del mondo finanziario di tutti i giorni. Infatti 211 miliardi di € non sono pochi ahahaha.
Molto interessante oltre che amaro questo video; bisognerebbe assolutamente riprendere il controllo e rivalorizzare totalmente il settore agroalimentare italiano che storicamente è una risorsa profondamente nazionale e di qualità in tutto il mondo. E per fare ciò bisogna lottare certamente l'anarchia lavorativa che sfrutta e schiavizza barbaramente questi braccianti. Grazie ancora per l'ottimo video
Buon pomeriggio scazzoni di Rome...no scusa volevo dire Nova lectio, ti seguo da quando facevi i gameplay di Rome Total war,delle grandi gesta di Faramondo della grandi saghe vinchinghe della Danimarca. Non mi perdo mai un tuo video mi ha fatto riflettere molto perché purtroppo dove vivo io in Sicila questa mancanza dello stato si sente e si vede ogni giorno centinaia di lavoratori vengono spremuti come se fossero degli agrumi, ovviamente in condizioni pessime non solo in campo agricolo. Spero sempre che un giorno lo stato decida seriamente di intervenire nella nostra terra Un saluto Nova lectio al prossimo video ❤️
Si però non prendiamocela con gli agricoltori che il più delle volte vivono nella miseria pure loro e faticano ad arrivare a fine mese. Se dovessero aumentare gli stipendi dei lavoratori e pagargli pure i contributi probabilmente chiuderebbero bottega il giorno dopo. Secondo me è anche per questo che lo stato tollera queste cose. Se vogliamo risolvere il problema bisogna partire da chi fa pagare quel latte 2 euro ma al produttore lo paga 60 centesimi, solo che in quel caso devi intervenire a livello europeo e la vedo dura trattare con chi vuole danneggiare i nostri prodotti con il nutriscore e chi vende prodotti tarocchi come il Prosek...
Allora, a parte il fatto che la scusa del " se dovessero aumentare gli stipendi chiudererebbero" non sta in piedi perché per mantenere un azienda sana e produttiva devi pagare il giusto, semmai risparmiando su altro e cercando di limitare gli sprechi per quanto possibile. Viene usata solo perché tagliare il costo del lavoro partendo dallo stipendio del dipendente è la cosa più facile. Poi preso per vero che la gdo paghi il latte 60 cent al l e venda a 2€ (non ho mai visto in Italia il latte a 2€/l, forse lo trovi a quel prezzo in una boutique alimentare di via Montenapoleone) mi sembra che ci siano prodotti dove l agricoltore viene pagato molto meno da sempre, tipo mele o pere che vanno dai 4 ai 5 cent al kg, o i pomodori 2 o 3 cent se parliamo di gdo e con uno scarto ancora maggiore. Detto ciò la qualità di alcune nostre eccellenze all estero è notoriamente riconosciuta e i falsi tipo prosek si vedono subito, anche per il prezzo. Per quanto riguarda il nutriscore è fatto per informare la gente in maniera chiara che il prodotto che sta comprando è più o meno ricco di grassi saturi o zuccheri semplici, cosa sacrosanta visto che l obesità è dilagante nel testo d Europa ancora più che in Italia perché l attenzione e la cultura del cibo sono diversi, e danneggia prima di tutto il junk food, anche perché i prodotti italiani sono generalmente più sani degli altri a parità di articolo, con eccezioni tipo gorgonzola e lardo che hanno una gran quantità di grassi saturi ma non sono certo i prodotti expo di punta. Poi il nutriscore potrebbe essere più preciso e fatto meglio, sicuramente, però prima di sputare merda bisognerebbe viverci un po negli altri paesi europei, come ho fatto io. In Europa noi e i nostri prodotti siamo super apprezzati e valorizzati più che in Italia, nonostante i prezzi non concorrenziali con alimenti provenienti da altri paesi. Io mi informo, tu esci dalla tana e fatti un giretto, c'è tanto da imparare in giro...
@@andrealamendola8467 Manco ho voglia di leggerlo il tuo poema, cmq mi pare tu stia dubitando anche di quello che viene detto nel video. Io non sono un agricoltore, ma ne conosco alcuni che per assumere un dipendente (in regola) devono vendere sangue e sperma.
Una volta questo sarebbe stato argomento da giornalismo d'inchiesta... oggi se ne deve occupare uno "youtuber" perché interessadi più il gossip e le liti dei politici su argomenti inutili. Complimenti a chi ha la volontà ed il senso civico di informare ancora. Grazie!
Report e pochi altri né trattano ancora ma hai ragione. Anzi riescono a farlo diventare un talk show prima di andare a cena ,un comunista e un leghista, allo stesso ristorante mangiando la stessa pasta con lo stesso pomodoro raccolto da questi schiavi.
Interessantissimo come tanti altri tuoi video. Complimenti! L'argomento dovrebbe essere più rilevante nell'opinione pubblica, anche un consumatore più consapevole potrebbe fare la differenza anche solo cercando di comprare in maniera più etica. Lo stesso andrebbe fatto per il settore tessile; quando si compra una maglietta a 5 euro dovremmo pensare chi ha dovuto pagare con fatica e salute, accettando condizioni lavorative pietose. È un sistema malato anche grazie a noi consumatori che vogliamo spendere meno per avere tanto.
giusto, ma vogliamo spendere meno perché dobbiamo (?) dare troppi soldi allo stato come tasse ... raggiungono, sotto varie forme, il 65% del totale lordo delle paghe/stipendi ...
Ci sono alcune cose che forse andavano dette, in quanto datore di lavoro agricolo ho notato difficoltà a chiedere dei livelli di produzione sostenibili perché il 90% dei miei dipendenti (tra i 200 ed i 300 in alta stagione) viene a lavorare solo per vedersi riconoscere le giornate contributive che gli danno accesso alla disoccupazione agricola, questi fanno il minimo indispensabile (considerando che raggiungono il minimo sia nelle giornate soleggiate nelle 6/7 ore che nelle giornate nuvolose con rischio pioggia in 2/3 ore, dato che con la pioggia non si raccoglie) ed io non ho strumenti per chiedere di più e non posso sostituirli perché, per fortuna diranno in molti, in alta stagione non c'è abbastanza manodopera. Io mi sento vittima di questo sistema tanto che sto considerando la possibilità di chiudere. Perché sei costretto a fare cose che vorresti evitare e lo stato invece di aiutarti a trovare una soluzione ti sanziona. Per me almeno nella mia zona una soluzione sarebbe levare i sussidi derivanti dall'agricoltura e far diventare di nuovo centrale il lavoro e non la giornata contributiva. Spero che abbia sintetizzato in maniera comprensibile e infine @Simone Ammiro molto il tuo programma da circa un mese ogni volta che ho 10 min (che poi diventano 20 ) guardo uno dei tuoi video.
NON DIMENTICHIAMO LO SFRUTTAMENTO DEI RISTORATORI:. ore interminabili di "maratona" (12/13orebe più), con un pasto a dir poco inesistente, contratti inesistenti o di poche ore, tensioni e stress etc.. Ho lavorato in Puglia in un posto anche Rinomato e con prezzi assurdi, con un margine di guadagno altissimo Gli allogg sono fatiscenti con 3/4 persone per stanza con una considerazione della dignità umana pari a zero. Quindi, quando sentite lamentele che non trovano staff, che è colpa del reddito di cittadinanza e che le persone non hanno voglia di lavorare è TUTTO FALSO. Si passassero la mano sulla coscienza. I ristoratori hanno sempre guadagnato fior di quattrini sulla pelle della gente. Gli ispettori del lavoro sono complici si vendono anche per un ombrellone e un pranzo alla faccia della povera gente. Basterebbe poco per arginare questo fenomeno, anche perché, ripeto, guadagnano davvero tanto e che le loro lamentele sui costi a confronto sono il nulla.
Vedendo questo video (molto ben fatto) mi rendo conto di quanta disinformazione c'è in Italia. Il tema è molto discusso ma stando ai nostri media e ai politici il problema dipendeva dall'immigrazione e riguardava esclusivamente gli immigrati africani sfruttati nei campi, mentre grazie a questo video mi rendo conto dell'effettiva portata e delle vere conseguenze del problema. Come al solito in Italia si parla di problemi mettendo in luce solo alcuni aspetti per tirare l'acqua al proprio mulino, attivandosi per non cambiare nulla (basta vedere quello che ha fatto la Bellanova). Mai pensato anche gli italiani fossero vittime di caporalato e mai avuto un'idea del reale danno economico per il settore agricolo, ignorato completamente nel dibattito politico.
Nova lectio, sono generalmente d'accordo con il tuo esposto, ma vorrei fare un appunto su alcune cose da rivedere. All'estremo apice di comando delle realtà di caporalato c'è la GDO con l'imposizione dei prezzi di acquisto dei beni agricoli. Un esempio lampante della stagione 2021 sono state le zucchine tonde di Latina, pagate solo 0,13 €/Kg dalla GDO (non faccio nomi riguardo i marchi), queste ultime vendute 3-3,5 €/Kg; altro esempio il melone retato di Mantova 0,18€/Kg. In altre produzioni si vede anche la mafia infiltrarsi ed attuare meccanismi simili, Foggiano e provincia di Arezzo.
Io ho fatto un botto di stage non retribuiti . Per Aziende sull'orlo del fallimento che andavano avanti per miracolo grazie agli stagisti. In alcune occasioni non essendo formata finivo col fare fotocopie portare il caffè ecc portare cartelloni insomma nulla che ha fare col vero scopo delle Aziende.
Mi piace sentire in tv il bombardare che ormai grazie al reddito di cittadinanza non si trova personale e allora mi incazzo perché si salta sulle paghe da fame ,di 12 ore di lavoro a cui mi permetto di dire che il lavoro onesto e legale in giro se ne vede pochissimo serve una buona lente d ingrandimento e tanta fortuna. A chi critica il reddito dico: Mandate i vostri figli da questi imprenditori poi ne parliamo: il reddito ha dato un po di dignità a persone per bene che vorebbero fare parte del mondo lavorativo quello sano e non quello che viene raccontato da opinionisti e lexxhini che su rete 4 danno lezioni di vita lavorativa osannando prenditori e approfittatori di vita umana.
La cosa preoccupante è che questo meccanismo assurdo per un paese "civilizzato" , non è troppo diverso dall'offerta di lavoro che viene quasi sempre proposta ai giovani o in generali ai lavoratori di settori particolari come ristorazione, alberghiero etc. Un servizio su questo magari? Che ne dici Simone?
Ti faccio i miei complimenti per questo servizio interessante su una tematica fuori dai soliti argomenti più mainstream (argh, i templari hanno rotto le pelotas!) e "vicino" nello spazio tempo. Sono belli i video sul passato o su posti lontani ma questo mi é piaciuto tanto tanto. Continua così! 👍
Sono andato a Malta a Dicembre 23....queste persone li mandano avanti l'intera isola.... è tremendo...quasi tutti rigorosamente non registrati o con permesso di soggiorno dato guarda caso dall'Italia...e li c'è una strada dove se passi la mattina trovi migliaia di africani...asiatici...caricati come bestie al mattatoio. Ho vissuto 10 anni in Sudamerica...e quello che li esiste da sempre....sta succedendo anche qui...e non solo nei campi.
La colpa è di noi tutti che cerchiamo la bottiglia di un litro di pomodoro a 30 centesimi. Che costi ha quella bottiglia prima di arrivare fin sullo scaffale?
A differenza di quelli che hanno scritto io ho lavorato come " schiavo " per anni. All'acinino (cercatevelo) si lavora 6 ore per 30 euro. Ai pomodori e cipolle di Acquaviva si lavora letteralmente piegati a 90° nove ore e mezza e si viene pagato per dieci, 5 euro l'ora. Il caporale si prende 5 euro a persona ( non dalla paga, ma dal titolare dell' azienda) e di li gestisce il trasporto. Quello che resta è il suo. Il caporale non minaccia un bel nulla, anzi. Ne ho visto un bel po' presi per il collo perché mancavano i soldi al sabato ahahahahah. Confermo che oltre il 80% sono italiani che lavorano, e la restante parte indiani e africani che se gli togli un euro ti vengono a prendere con la banda da sotto casa (giustamente) . Invece noi italiani se ci lamentiamo e quando lo facciamo siamo sicuri che in zona non lavoriamo più.
Finalmente qualcuno ne parla, vengo dal tavoliere delle Puglie, e mi capita spesso di passare in queste immense distese di terreno coltivato e vedere questi poveracci lavorare sotto al sole (senza un filo d'ombra) dalle 5 del mattino alle 5 del pomeriggio. Per quanto? Ve lo dico io, 30 euro. Considerando che la paga di un operaio a regola e nelle aziende serie ammonta a 50 euro per 6 ore.
Sono stato spesso assai critico verso i contenuti di Nova, ma stavolta devo ringraziare per aver portato anche a persone che non lo conoscevano un tema così sensibile
Ho 64 anni con una laurea Inglese, ho lavorato come Architetto a Berlino a seguito la caduta del Muro, dunque parlo perfettamente Inglese e Tedesco. Non sono figlio di papà, per pagarmi gli studi universitari ho lavorafo come cameriere e barista in alberghi di lusso e crociere in USA. Ho fatto l'imprenditore a Londra iniziando un attività Export-Import arredamenti di lusso Made-in-Italy lavorando anche come taxista di notte. Il mio settore è in crisi, ho dovuto terminare la mia attività nel 2015 dunque sono ritornato in Italia. Lavori nel mio settore sono scarsi e quel poco che c'è mi dicono che sono troppo qualificato; non capisco quale sia il problema se sono più che contento con il salario che mi offrono. Faccio il cameriere o barista quando capita come lavoro stagionale, questi lavori durano da Pasqua fino a metà Ottobre ma non mi prendono a causa dell'età. Se sono fortunato riesco a ottenere qualcosa gli inizi d'Agosto quando i giovani scoppiano e lasciano il loro posto. Sfido io che non trovano personale che sappia lavorare e con la conoscenza delle lingue: ti fanno lavorare 15 ore al giorno senza un giorno di festa dunque 450 ore al mese per 1,080€ ! Lo faccio perchè ne ho bisogno, ma se l'Italia non sa usare una persona solo perchè è troppo qualificata ... siamo messi proprio male!
C'è oggi anche la schiavitu' del volantinaggio,giovani sfruttati per 12 ore per 30 euro portare i volantini dei centri commerciali nelle buche lettere delle case delle persone. Senza aver nessun diritto del lavoratore,ma sfruttati a massimo
D'accordo, ma il discorso "grano" ha poco senso, in Italia di grano se ne fa poco dalla peste del '300 in poi, è una coltura che rende poco sulle nostre superfici, quindi è normale che si compri grano canadese, americano, ucraino etc
Grazie mille per il contributo video, avete aperto tristemente purtroppo gli occhi su un argomento duro. Ho famiglia che lavora come dipendenti di una azienda del settore imballaggio e spedizione di prodotti ortofrutticoli e si scagliano contro gli immigrati che lavorano a condizione infraumane. Insomma...il ballo dei pezzenti.
Vengo da Como confermo una volta aiutamimo un ragazzo pakistano che dopo 3 mesi di lavoro ancora non percepiva lo stipendio lavorava per un famoso bar del centro
Mi fa incazzare che non hai messo la Sardegna, tagliavo legna, a 20 euro tutto il giorno, a piantare occhielli 90 euro a settimana, però il problema è solo in Italia, informati meglio
Lunedì inizio la laurea triennale in Scienze politiche. Credo che grazie a te ho già trovato l'argomento della mia tesi. Sempre che il professore ne sia d'accordo
È la grande produzione che ha rovinato tutto, e poi è utopico chiedere alle istituzioni di cambiare e controllare questa situazione in quanto sono conniventi con le mafie e contribuiscono a creare questo sistema. Però noi consumatori abbiamo il potere di acquisto e solo conoscendo queste dinamiche possiamo contribuire all' incremento dei consumi etici. Quindi dovremmo scegliere filiere a km 0 ecc. Ecc.
Grazie. Mi rende triste tutto questo, non che non lo sapessi. Vivo in Campania, dove alcune aree agricole soffrono ugualmente di questo fenomeno. Continuate così. Abbiamo bisogno di voi.
Ma andare a comprare frutta e verdura dal contadino che la coltiva è diventato fuori moda? Il negozietto del fruttivendolo che compra i prodotti dal coltivatore diretto che fine ha fatto? il problema siamo noi che vogliamo trovare tutto al supermercato....