Seguendo i suoi video trovo sempre piu informazioni per il mio plastico, spero di riuscire a pubblicare un video appena finito, grazie per i preziosi consigli.
Prezioso e impagabile come sempre. Una domanda da ignorate e giusto per amore di precisione: esiste una convenzione cromatica per il negativo e il postivo? Grazie.
lei della real models cosa ne pensa della mia tecnica di collegamento dei led?.comunque seguo i suoi video che trovo molto interessanti. comunque anch'io mi sto' costruendo un plastico ferroviario ho. a moduli analogico con rampa al momento misura circa 12 mt.
Complimenti molto chiaro ed ottimo il video, per il trasformatore dobbiamo prendere quelli che hanno l'innesto se non vado errato, quindi al tuo video mancherebbe l'alimentazione perchè quello che ci hai mostrato è un trasformatore, corretto? Quindi mancherebbero per la rete il cavo ed il maschio da attaccare alla rete domestica, giusto?
Come sempre un’ottimo video, vorrei suggerire che esistono anche dei led singoli da saldare come hai fatto tu con dimensioni intorno ai 7 mm. Senz’altro adotterò questo sistema anche nel mio plastico. Un ultima curiosità, ci fai vedere l’Etr 610 in funzione?
Grazie! Volendo sì. Con alimentazione digitale del tracciato bisogna però prevedere una fonte di corrente alternativa (es. batteria per l’intero convoglio) perché potrebbero non funzionare.
Grazie per le preziose informazioni sempre molto chiare ed esaustive. Una domanda : il positivo e il negativo sono facilmente individuabili sia sull'alimentatore che sulla striscia led in quanto contrassegnati, ma l'entrata della 220 deve rispettare ugualmente la polarità? In questo caso dovremmo individuare la fase sulla presa di corrente?
@@Realmodels avevo comunque letto male, la 220V ha fase e neutro ma e' uguale, hai ragione. appena arrivo alla pensione ci sentiamo epr un plastico scala N......intanto ti seguo sognando
sempre + bravo a spiegare il contenuto!!! sul mio plastico sono quasi in dirittura d'arrivo !! Sto lottando con la mia rotonda sul mare della Fleischmann (52) con il suo dispositivo 6915 Turn-control per una messa a punto con la c.c. della mia Z21!! La lotta persiste nell'incrocio delle polarita' + o - sul giro della stessa per le rimesse delle mie locomotive !! Nel senso che si incrociano le polarita'!! Purtroppo cerco un aiuto sulle lingue, io tedesco + inglese con il francese non lo mastico !!! E' dura a decifrare l'argomento!! Anche se potrei eliminare i vari contatti di presa corrente che ha lei per sotto!! Cosi' il mio pensiero resta che se lo faccio il + e il - restano sempre tali per ogni via di rimessa!! Secondo te è fattibile ??? L'ho pensata giusta??? vorrei sapere se è fattibile il discorso visto e considerato sto andando solo a naso!!! Vorrei un riscontro !!! Grazie un Tuo Fannnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn Mirko!!!!!!
Allora:Il mio impianto era Analogico !! Sto trasformandolo in digitale!!attorno alla rotonda ci sono le rimesse (branchie)e le tratte sono isolate per non sovrapporre il +Con - man mano che si gira la rotonda lì devo eliminare?
Sì, come ad esempio quelli della Viessmann che ho mostrato nel video. Gli altri di fatto funzionano ugualmente in quanto la corrente alternata alterna (appunto) i poli. Nella corrente di rete ciò avviene 50 volte al secondo (essendo la sua frequenza pari a 50 Hz) risultando quindi in uno sfarfallio visibile all'occhio. In pratica il led si accende e si spegne 50 volte al secondo. Perciò con questi led più economici, che richiedono alimentazione a corrente continua, è bene non usare l'alternata non perché non si accendono, ma perché "sfarfallano".
Ottimo video vedo con piacere che il mio spunto è diventato un video.......molto ma molto interessante, per caso hai già fatto un video su come posizionare la segnaletica ferroviaria ( intendo semafori) grazie 🙏 comunque complimenti ottimo lavoro 👍
Buonasera, avrei bisogno di una informazione, mi scivolano le locomotive su i binari, esiste qualche sistema per evitare questo problema? In attesa di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.
Bisogna anzitutto capire perché scivolano: in salita (tratto troppo in pendenza)? Oppure trainano carrozze che non hanno gli assi fluidi e quindi si fanno tirare troppo? Rotaie unte? Le ruote erano provviste di gommini che poi sono saltati? In caso provare con dei gommini di aderenza (trovando quello del diametro giusto e munendosi di santa pazienza per montarli).