Spesso abbiamo aspettative molto alte nei confronti degli altri e diamo per scontato che quello che è importante per noi lo sia anche per gli altri, ma non è così!!
Giustissimo, anche perché se chiudiamo é perchè percepiamo grazie alla nostra sensibilità che c'é molto di più di un semplice "misunderstanding" , ma una volontà di ferirci e di mancanza di stima nei nostri confronti. Magari con il tempo passa, però non riusciamo a fingere nel rivedere la persona che ci ha dimostrato disistima.
Mamma mia, mi pare di sentire me stessa pensare. Che sollievo, che incredibile sollievo sapere che anche voi sentite come me, che i miei sentimenti non sono sbagliati. Sono sconvolta
Si, anche per me è così... Chi mi fa del male, con me ha chiuso per sempre. Non gli porto rancore, ma, mi ha perso per sempre... Anche perché di solito sono state persone che difficilmente chiedono perdono.
Io invece porto molto rancore, almeno per un bel pezzo (poi semplicemente ignoro, ma assolutamente non dimentico mai), perché se da una parte vorrei sfogare la rabbia con la persona in questione, dall'altra la reazione automatica è quella di farla sparire dalla mia vita. Non sempre perché non voglio averci più niente a che fare, ma anche per vedere la reazione dell'altro, che di solito si risolve nel nulla assoluto. Uno schifo, insomma.
non chiede mai perdono nessuno non credono di aver fatto niente è normale per loro usarmi prendermi in giro e se gli dici che te ne accorgi si arrabbiano dicono che li ho insultati io...
Per me la cosa più difficile è tornare a fidarmi di qualcuno, anzi devo ammettere che non do più fiducia a nessuno e questo limita di molto il mio desiderio di relazionarmi agli altri. Perché per me essere amici solo per interesse non ha senso.
Penso che qualche tentativo di chiarirsi debba essere fatto. Se riconosciamo che siamo altamente sensibili e che gli altri non sono come noi corriamo il rischio di isolarci. Se c’è questa consapevolezza ci si può incontrare a metà strada. Può succedere che gli altri non ci tengano come noi a stare in nostra compagnia, ma fanno lo stesso anche con gli altri. Forse dobbiamo cambiare noi ed essere meno possessivi e sforzarci di fare anche i primi passi non nascondendoci dietro uno smisurato orgoglio. Nello stesso tempo provare a parlarne in modo sincero.
Io ho molte difficoltà a interrompere le relazioni, perché anche quando sono decisa a farlo, ho sempre paura di ferire l'altro. Ma una volta che metto il punto, è per sempre.
Il nostro limite e' partire dal presupposto che gli altri si comportino con noi col dovuto rispetto che siamo soliti noi portare loro. E' proprio in questi casi che si vede la mancanza di sensibilita' negli altri.
@@paolovolpi4921 è verissimo. È proprio questo il problema di base. I "non pas" perseguono il loro interesse pensando in maniera molto relativa ai sentimenti degli altri. Noi mettiamo sempre al primo posto gli altri, anche a discapito di noi stessi.
idem , finchè non mi faccio "calpestare" ...Ma ci sto lavorando , sto diventando "tedesca sudtirolese , tutta un altra mentalità " :))))) pure io ma con grande fatica direi (sono @@@@@te sincera e estroversa),. Vivo in Alto Adige da 20 anni , venite a vivere qui per un periodo ....una bella terapia d'urto :))))
Finalmente ho trovato una persona che capisce il mio vivere quotidiano...poiché la gente oggi è fin troppo leggera ! Io penso che la sensibilità è un dono che pochi hanno. Noi persone sensibili abbiamo una nobiltà d'animo indescrivibile. ❤
Anche io. Abbiamo la stessa famiglia? Mia sorella una Narcisista egoista arida senza limiti di decenza. Mah allucinante. Sto meglio sola. Bene, si fa per dire, dopo le azioni ricevute in cambio di bene e bene e bene fatto, ma alla lontana altrimenti ci distruggono l'anima.
Idem. A volte penso che essere orfana è una fortuna. Tanto con gente così si soffre il doppio. Almeno non li hai e stai meglio te ne fai una ragione. Invece avendoli e menefreghisti che magari per le cose loro pretendono anche perché si è empatiche è un continuo soffrire. Spero finisca presto questo stillicidio o mi faccia diventare più egoista da fregarmene.ma so che non lo diventerò mai perché non ci sono altrimenti neanche ci soffrirei ma me ne fregherei. Vorrei solo non averli mai conosciuti e non essere figlia e sorella loro. Vorrei potermelo andare via ma non posso. Sono sicura che quando accadrà sarà per me una liberazione.
Io invece purtroppo ho sempre agito al contrario, ho sempre perdonato troppo, rafforzando ogni volta in più l'idea di essere "sbagliata". Mi sono sempre sentita diversa, ma solo da poco sto dando un nome a questa diversità e piano piano sto riequiilibramdo vita e relazioni, anche se il sentire troppo è davvero una grande fatica, e come spesso accade la diversità è vissuta come una colpa. Grazie per le sue parole che per me sono illuminanti .
Mi ritrovo perfettamente in ciò che hai espresso , anch'io tendo a dare tante opportunità, cerco di dare agli altri le possibilità che vorrei per me. Purtroppo questa generosità non è quasi mai ripagata e la beffa è che, nonostante tutto, sento io di essere sbagliata. Mi addosso la colpa di ogni incomprensione. È confortante sapere di non essere i soli a sentire tutto questo. E comunque a me sta aiutando fare un percorso di crescita personale, perché era diventato tutto troppo faticoso da gestire. Buone cose 🌷🍀🙏
Macché mai parlato prima... è stata brava a fare in 5 minuti un sunto di tantissimi testi fondamentali di psicologia e psicoanalisi. Complimenti per la concisione.
Che cos'è verissime ha detto: in un rapporto lavorativo mantengo i convenevoli e la comunicazione che serve per lavoro ma sono anni luce lontano; se purtroppo era un amicizia/affetto tronco di brutto e per sempre senza dare spiegazioni o scuse, non per vendetta o mancanza di perdono ma perché il dolore è troppo grande.
Ho imparato a mie spese a non aver nessuna aspettativa sugli altri e quindi il chiudere rapporti deludenti e manipolatori mi diventa ormai un *processo* facile: in 5 minuti chiudo e basta. Nessun rimpianto ma solo un gran senso di sollievo per le ritrovate libertà e leggerezza che non permetto più a nessuno di togliermi.
Da non PAS una cosa sola mi viene da dire. Anche voi create in noi aspettative altissime. Quando all'inizio di una amicizia o di una storia, magari quando ancora noi non.sappiamo nulla del vostro tratto di personalità e voi inondate di attenzioni l'altro...ecco, se poi l'altro/l'altra si innamora di voi e voi invece avete in mente solo una amicizia...e iniziate a ritirarvi...oppure quando avviene una discussione a seguito della quale per voi è "finito tutto", per noi invece "è una semplice discussione"...e voi sparite senza spiegazioni.... Sono momenti difficili anche per noi non PAS...credetemi...molto difficili. Avere la pazienza di conoscere chi abbiamo di fronte, con i suoi pregi e i suoi difetti...questo è fondamentale. No?
Grazie Daniela, io sono PAS ma apprezzo molto questa sua osservazione, anche noi dobbiamo capire come funzionano gli altri e solo attraverso il dialogo ci riusciremo
Cara Marta, ti ringrazio tantissimo. Aver conosciuto persone altamente sensibili ha letteralmente stravolto la mia vita. Vi si vuole bene, perché è davvero impossibile non volervene. Ecco, io spero che se anche i rapporti possono cambiare nel corso del tempo, nessuno PAS o non PAS chiuda mai la porta del cuore all'altro. Siete persone bellissime, fondamentali, per capire col cuore ciò che noi capiamo più facilmente con la razionalità. Trovare una sintonia tra di noi vorrà dire fare più bello, colorato e felice questo mondo che sembra sempre più bisognoso di amore, luce, bellezza. Sia per noi che per voi auspico un più fermo utilizzo della virtù della temperanza: quella che ci mette in grado di smussare i nostri angoli per accogliere sempre l'altro secondo i suoi bisogni perdonando le reciproche imperfezioni. Vi voglio un gran bene, amici PAS! Siate benedetti!
@@danielascavolini7617 parole sante ! Grazie a te di esserci! Non è per niente facile per nessuno in questo periodo! Basterebbe la buona volontà....ma siamo tutti diversi....
Daniela Scavolini da pas autentica quale mi riconosco devo ammettere, con tutta sincerità, che è tanto difficile intraprendere una qualsiasi relazione ( amore, amicizia ecc.), con me, chi mi frequenta si trova nella scomoda posizione di “camminare sulle uova”, attenta sempre a non ferirmi e calpestare, involontariamente, la mia enorme fragilità..., alla fine, smette per sfinimento, e lo posso capire!...
In genere sono molto comprensiva e tollerante, ma quando arriva la 'delusione' è perché sento che una certa persona non può capirmi, non fa per me... Allora mi distacco e in realtà, per me, cessa la sofferenza. Quella persona non è più importante. Ho chiuso con lei. Non è un fatto razionale, è proprio un moto delle mie emozioni. E spesso non ho risentimento, ma capisco che siamo mondi diversi. Magari, in futuro, ci si può incontrare nuovamente, ma in modo diverso.
Nelle mie relazioni più ché delusa mi sono sentita tradita dalle promesse non mantenute e questo mi ha portato a chiudere relazioni importanti, per sempre perché mi sono sentita ferita in profondità. Comunque grazie ai suoi video sui pas ho scoperto di esserlo anch'io. Grazie ancora per i suoi video, sempre graditi.
Finalmente!!! Ti aspettavo, adoro quello che esprimi, soprattutto la chiarezza e semplicità, hai ragione, quando dici che tagliamo i rami secchi, ho impiegato diversi anni, in cui ho subito varie forme di sofferenza, ma ammettere a me stessa, di dovermi staccare EMOTIVAMENTE, dalla mia famiglia d'origine, e veramente difficile, ma è così, pensiamo che gli altri rispecchino ciò che noi siamo. SBAGLIATO, NON È COSÌ. Ti aspetto, al prox video!!!
Elena, idem per me con la famiglia d'origine, purtroppo lo capito solo a 52 anni, famiglia che mi ha abbandonata in tenera eta'. Comprendo, la delusione e' immensa. Ciao un abbraccio💚
Centrato a pieno il punto! Seguo da un pò i tuoi video che mi danno un senso di leggerezza. Mi alleggerisce sentire che comprendi perfettamente le emozioni che provo perchè le provi anche tu. E' esatto quando dici che chiudiamo definitivamente con le persone che ci deludono e, spesso, anche senza comunicarglielo in alcun modo. E' vero che abbiamo delle aspettative alte perchè crediamo che gli altri si comporteranno esattamente come faremmo noi ma è anche vero che alcune persone esagerano oggettivamente in alcuni comportamenti e non lo vogliono, poi, riconoscere in alcun modo. Mi è accaduto di dover continuare a frequentare delle persone che mi avevano fortemente deluso ma ho anche fatto loro presente che il rapporto che sarebbe intercorso in futuro non sarebbe più stato lo stesso. Quando smetto d fidarmi di qualcuno, non sarà possibile in alcun modo tornare a farlo. Grazie mille dei tuoi video che mi aiutano tanto.
Sono felice di aver trovato il tuo canale.. Solo oggi ho scoperto la definizione "ipersensibilità emotiva". Temevo di essere mezza matta per questa sensibilità esagerata che mi porto dietro da sempre!😅 Un po' alla volta, mi guarderò tutti i tuoi video 😊 grazie per condividere con noi
Ultimamente le ferite sono tante, non riesco ad esprimere la mia rabbia, non riesco a dire"mi stai facendo male" poi passo ore avvolta in una coperta cercando di dimenticare ma come dici tu Elena i giudizi degli altri quelli cattivi taglienti li ricorderó per sempre e allora meglio la solitudine. Grazie e buona vita
Ciao, anche per me.....Vero...tutto vero. Se qualcuno si è comportato in modo sleale , lo cancello dalla mia vita (nei limiti del possibile) comunque nel mio cuore e nella mia stima è morto.
A volte noi P.A.S. in confronto agli altri sembriamo zavorre di rimuginii ma è proprio vero che noi siamo così: perdoniamo (anche facilmente)ma non siamo assolutamente in grado di tralasciare minime informazioni o dimenticare lo stato d'animo successivo a un torto ricevuto. Abbiamo molte aspettative, è vero, e al confronto con l'altro la delusione è sempre dietro la porta. Smesso di dare per scontato, ahimè, è comunque impossibile negare la nostra altra sensibilità di fronte a determinate modalità di conversazione, che non sono assimilabili al dialogo e si chiude... per esasperazione, con molto dolore. Grazie mille Elena per questi video, sono sempre molto utili!
Non è vero ci sono persone che chiudono per una frase detta 30 anni fa la differenza è che loro non soffrono .Ripeto non è che noi siamo gli unici a chiudere .Siamo quelli che poi ricerchiamo perché speriamo di esserci sbagliati
Verissimo.... la nostra conoscenza con le persone è vista in modo sempre positivo..... ho imparato a nn correre con il mio pensiero posito.... per nn rimaner delusa....avvolte anzi moltissime volte l apparenza inganna...nn ci facciamo più ingannare...😘😘😘❤
Grazie di questi video interessanti, in queste tematiche mi ritrovo molto!! A volte essere così sensibili è un peso, ma lo è quando gli altri ti fanno sentire inadeguato. La mia voce interna, che io amo tanto, mi dice grazie invece x essere così diversa, io sto bene sola, mi ritrovo, gli altri non capiscono questa cosa. Vorrei svegliarmi un giorno e trovare un mondo di persone così, perspicaci, forti, positivi verso la vita, perché chi non è come noi vorrebbe esserlo ma non può! A me capita spessissimo che con la mia sola presenza infastidisco gli altri e ho notato che sono sempre persone false e che io ho già inquadrato.
Grave Bias in cui sono caduta per anni: pensare che l’interlocutore si comporti come mi comporterei io e capisca le conseguenze delle sue azioni sulla nostre relazioni. È vero che una volta capito che questo è un errore si può vivere meglio le relazioni
Si vabbè ma alcune cose sono macroscopiche tant è che le colgono tutti .Non è che noi tronchiamo perché il classico insensibile ci ha detto che ci vede ingrassate !!
Non chiudo subito, concedo sempre il beneficio del dubbio. So mettermi in discussione (forse eccessivamente) ma quando chiudo lo faccio in modo definitivo senza piantare etichette o demonizzare e colpevolizzare l'altro/a.Comprendo che ognuno è unico e fatto a suo modo,percepisce,ragiona e si relaziona in modo soggettivo. Non è questo però a turbarmi o a condurmi all'interruzione interiore e poi della relazione,bensì la mancanza di profondità dell'altro nei miei riguardi. La mancanza di rispetto e considerazione per quelli che sono anche i miei bisogni. Credo che in un rapporto sano infatti,vi sia la naturale inclinazione a darsi,a donarsi più che a ricevere. Ricevere dovrebbe essere la conseguenza spontanea in una relazione amorosa nella quale vi è reciprocità. Sono convinta che la diversità arricchisca e mi stimola a cambiare,a migliorarmi. Dottoressa che dire...si figuri che pur conoscendo bene i miei bisogni ,mi sono sempre sentita in errore nel doverli manifestare esplicitamente,quasi come se in questo ci fosse qualcosa di sbagliato o fosse sintomo di egoismo. E così siccome davo per scontato che se chi dice di amarmi,mi amasse realmente,allora ciò sarebbe stato spontaneo...ma haime' aspettative deluse. Però poi nel tempo ho imparato a chiedere utilizzando tatto e dolcezza,in modo vellutato e senza alcuna pretesa. Cosa ho ottenuto alla fine? Sempre lo stesso risultato...un muro di egoismo. Ecco ,quando giungo alla comprensione di questo ,allora sì che dentro il mio cuore cambia tutto e sono in grado di chiudere definitivamente.
Come sempre......hai centrato il 🎯! !! In passato ho sofferto tantissimo x la chiusura " definitiva" di persone che credevo " vere amiche" ( veramente ancora oggi ...nonostante le ferite si rimarginano col tempo....rivedere queste persone di tanto in tanto fa male.....😢😢😢) ma come dici tu ( mio marito la pensa esattamente come te) mantenere un certo distacco sarebbe la cosa migliore.....Il problema e' che io credo fermamente nella " vera Amicizia" e un suo " tradimento" l' ho vissuto peggio di quello del patner( qualora sia successo....)😢!!! Grazie mille !!!!
GRAZIE di vero cuore per la tua alta professionalità che per me è davvero molto preziosa è utile. Ne ho davvero bisogno. Veramente per noi pas le delusioni sono dietro l'angolo. Questione di aspettative, sensibilità e leggerezza. Grazie davvero Angelo
Buonasera Elena. L'ho "scoperta" ieri e ho fatto una scorpacciata dei Suoi video. Come per tutti i è davvero bello e confortante scoprire che c'è una ragione scientifica per questo modo impegnativo😉 di funzionare e capire di non essere soli. 🙏💞 Grazie.
Condivido appieno ...ho scoperto tardi nella mia vita di essere una pas ma ne sono fiera ...e si è vero chiudiamo e restiamo delusi ....ma restiamo veri e quello che ci rende speciali ❤️
le aspettative sono alte perche' essendo noi tanto empatiche/ci diamo per scontato che gli altri lo siano altrettanto invece purtroppo non e' cosi e ti danno delle tranvate che non finiscono mai senza il minimo pentimento con la pretesa pure di continuare i rapporti come niente fosse. Io li chiamerei cinici non semplici e chiusi nel proprio ego. Bisogna averne compassione. Se Dio c'ha dato questo grande dono di sensibiltia ed empatia dobbiamo esserne grati e usarlo per il bene. il loro comportamento e' lo spettro del cinismo e non lo sanno. E vero abbassare le aspettative e l'unica difesa e approccio da avere. E' difficile tanto difficile perche' ogni volta ci si casca. Ma e' effettivamente la giusta porta da usare. Grazie dottoressa delle tante spiegazioni e tanti consigli.
Ok vivere con più leggerezza ma sulle questioni importanti non si può sorvolare ...io ho avuto a che fare con personalità narcisiste sia evidenti o nascoste e per me è tuttora uno svorzo enorme venirne fuori dai traumi che ho subito
Grazie Dottoressa,video veritiero!Condivido ogni sfumatura di ogni commento letto.Io ci ho messo tanto tempo ad accettare la mia diversità dagli altri,non mi sento più inferiore a nessuno e non mi sono mai sentita superiore a qualcuno...Semmai il contrario perché sento empatia senza volerlo e questa per me è una ricchezza che possiamo dedicare a noi stesse prima di tutto,gli altri dovranno crescere come siamo maturate noi...
Cara Dottoressa, quando la sento parlare nei suoi video mi emoziono ,in quanto, tutto ciò che afferma rispecchia cosi tanto in me.....io addirittura chiudo e sparisco senza dare nessuna spiegazione come se la persona deve capire che ha sbagliato a dire o a fare una determinata azione o parola nei miei confronti....le sue parole mi fanno pensare invece che ognuno di noi ha la propria "mappa" di vita , valori, credenze ecc. ...che senso ha prendersela?....però è tanto tanto difficile non prendersela.....sa dottoressa non pensavo esistessero i pas.....pensavo di essere una persona diversa.....invece bello sapere che ci sono tante persone come me .....grazie Dottoressa la ascolto sempre !!!
Chi ti vuole ti cerca e chiede spiegazioni . Io lo faccio sempre. Chi non lo fa è perché non se ne fregava nulla quindi la tua chiusura è stata del tutto indolore per l altra parte.
D accordissimo con lei, le delusioni arrivano non dalle alte aspettative, ma che a parole si esprime certe affinità di amicizia, poi ti accorgi quanto opportunismo si cela dietro, perché essendo altamente sensibili, si è anche tanto generosi...vedi nell altro/a un dono, ed invece c è tanta ipocrisia nella società di oggi. La riservatezza è una note che non esiste piu. Complimenti DOtt.ssa.
Che bello un canale che tratta questo! Purtroppo in famiglia mi prendono un po' per "pazza"..esagerata...Concordo..quando chiudo chiudo di brutto...penso..a mali estremi...poi appunto passa...chiudo soprattutto se sento opportunismo, la falsità...la voglia di previcare di altre persone...detesto chi vorrebbe usurpare il mio tempo...per cui..dopo un periodo di meditazione in cui mi hanno detto..devi imparare a mettere i paletti.. vedo che attiro sempre gente appiccicosa e chiudo sembrando pure antipatica! La gente altrimenti mica capisce di non stressare...Dura infatti...per non parlare del rapporto di coppia..o coi miei genitori...il bimbo sembra abbia preso da me...ho sentito genetica..Vado bene a leggere...che bello aver scoperto questo canale. Concordo sulla stanchezza e sul grande bisogno di solitudine per ricaricarsi
È da tutta la vita che combatto la mia sensibilità, perché mi ha sempre portato solo una valanga di problemi e continuerà a farlo.... Mi sono stancata di essere come sono perché dall'altra parte sono e saranno sempre solo delusioni. La sensibilità non è un dono come dicono in tanti, è una disgrazia che non verrà mai capìta
Mi rispecchio a pieno, mi sono sempre data delle colpe per questo mio atteggiamento pensavo che fosse tutta colpa del mio maledetto orgoglio o che sono strana io, Invece ci sono delle spiegazioni più profonde. Bhe' non si finisce mai di imparare. ❤️ Un 🤗
A me l'ultima delusione mi ha traumatizzato ed è quasi un anno e non riesco a riprendermi...Le rare volte che ho provato a perdonare e ho provato a scordare, le stesse 2 persone mi hanno rideluso e ho chiuso...Ora ho proprio chiuso con tutti...così non mi delude più nessuno....lo so sbaglio ma è troppo pesanti i rapporti x la mia psiche
Ho avuto anche io in ambito delle amicizie molte delusione, persone che pensavo vicine mi hanno scaricato alla prima occasione e lasciato solo nei momenti di difficoltà che ho attraversato praticamente da solo, per poi farsi vivi di nuovo però trovandosi la porta chiusa, perché io do molto ma non mi chiamo idiota di nome, gente così bisogna tagliarla fuori. Ho conosciuto nel frattempo delle persone che riescono a capirmi, quindi quello che voglio dirti e che fuori ci sono molte persone marcie ma ci sono anche persone umane che sanno ancora avere dei rapporti di amicizia e ti stanno vicino nel momento del bisogno, sta a noi selezionare bene ed ascoltare il nostro istinto.
È così!Chi da tutto si aspetta tutto matematicamente,ma è solo una illusione e allora,finisce per sempre,ma non è una passeggiata,si soffre come i cani,purtroppo
Io non mi ritengo una persona particolarmente sensibile, anzi sono piuttosto cinica in una situazione , però mi sono ritrovata Invischiata in un' amicizia, che non lo era affatto.... Anzi questa persona mi ha sfruttato in ogni modo che poteva, mi stolkerava, mi sentivo ingabbiata senza riuscire a venirne fuori.... Poi un bel giorno ha passato il segno.... Mi ha rifilato una delusione così grande che assommata a tutte le altre mi ha fatto sbroccare.... Come si dice dalle mie parti m'è partito l'embolo!!!!! Non ho detto una parola, ma sono sparita per lei, non mi sono più fatta trovare, come dici tu ho chiuso PER SEMPRE!!!!
Ad ogni video mi rispecchio al cento per cento, sono felice di sapere finalmente che non sono un caso isolato ! Grazie, oltretutto sei chiarissima nell'esporre le tematiche , ti ascolto con gioia infinita!
Io vorrei sapere esattamente cosa significa per voi dire: "ho dato tutto" all'interno di un rapporto affettivo... Io sono sposata da oltre 30 anni e che ho dato tutto lo dirò forse solo nell'ultimo giorno della mia vita. L'amore è essenzialmente questo: donarsi! Ed è chiaro che non sempre si riceve quello che si dà. Ma può anche essere vero il contrario cioè che noi (che pure pensiamo che stiamo.dando tutto) in realtà stiamo donando solo per l'aspettativa di ricevere a nostra volta e soprattutto secondo quello che noi pensiamo di meritare. L'amore, poi, "resta". Resta anche quando non riceve...continua ad amare anche quando non è ricambiato...è paziente...non cerca il proprio interesse... Insomma...chi ama non può mai essere deluso...L'amore è ricompensa a se stesso e amare così rende talmente forti interiormente da riuscire addirittura ad amare ancora di più proprio chi ti ha deluso.
È vero Daniela leggo spesso ho dato tutto .beh io non mi sento di dire la stessa cosa il fatto che non siamo capaci di fingere non vuol dire che diamo sempre tutto perché in realtà il terrore di essere delusi è piu grande .A questo ci aggiungi il fatto che noi ci annoiamo facilmente se non ci dentiamo capiti quindi è un po' difficile che siamo costanti noi non cerchiamo quasi mai, ma ferire è un altra cosa .
Dottoressa, condivido in pieno , purtroppo è così . Io prendo tutto sul serio che sia un'amicizia o un amore e per questa ragione le delusioni sono sempre più grandi. Facile dire, più leggerezza, non sarei me stessa. Comunque la segue sempre e grazie , mi aiuta a capirmi un po' di più tutte le volte che ascolto un suo video 🙏
Illuminante, veritiero. Un po' infelice l'etichetta di "PAS", acronimo che sicuramente facilita i tempi della comunicazione ma sa molto di di etichetta.
Incredibile finalmente qualcuno che fa chiarezza sulla mia personalità neanche gli psicologi che ho frequentato hanno individuato questo tratto non mi sembra vero !!! Grazie di cuore Elena
La mia sensazione è un po' diversa: mi capita spesso di sentirmi deluso da una persona, cerco di chiudere, ma non riesco a chiudere mai, nel senso che da una parte cerco di chiudere e dall'altra cerco di aggrapparmi a quella relazione che considero una grande delusione.
Anche per me è così, tendo sempre a perdonare perché ci tengo alle relazioni e mi dispiace davvero tanto far finire tutto, anzi ci sto molto male quando sono costretta a chiudere i rapporti, ma credo sia una cosa normale per noi persone pas perché appunto tendiamo sempre a venire incontro agli altri, ma una volta che si chiude è per sempre
Si quando provo la delusione è come se morissi e poi nella e dico solo nella relazione per forza debbo autoricostruirmi e risciuscitare e complesso .Mi sono do aiuto i video ho imparato molto e imparerò grazie. Al prossimo🤗🤗🤗👍👍👍❤
Grazie dottoressa ora finalmente ho capito che neanche se divento santo riuscirò a placare i temporali emotivi quotidiani di mia moglie: è una PAS!!! Ora i miei occhi si sono aperti grazie a lei. Sono 21 anni che mi faccio domande tipo 'e adesso che cosa le ha preso?'. I regali non risolvono nulla e pure hanno il loro costo; le spiegazioni del perché e percome non funzionano perché uso sempre argomentazioni troppo brevi e fuori tema - e pensare che alle superiori brillavo in italiano; mi sento continuamente sotto esame e non posso sbagliare... ma ora grazie a lei ho capito, vedo la luce in fondo al tunnel . Grazie di cuore
Ho visto solo ora il video. Sembra che tu abbia parlato di me. Sofferenza, prove e controprove per verificare ogni possibilità...ma poi mi trovo davanti ad un muro di indifferenza. A quel punto, nonostante le lacrime, nonostante il cuore schiacciato, scatta il basta per sempre. Ma nel frattempo, quanto dolore per questo cuore...io lo visualizzo proprio insanguinato ed immobile. Nessuno dovrebbe infliggerci tanto dolore, questo è certo.
Tutto ciò che hai detto è per me assolutamente vero, quanto però mi è difficile relazionarmi con gli altri invischiata come sono nelle mie aspettative, pur sapendo che sono sbagliate! Uffa!…😡
La delusione è come una coltellata al petto.É vero si soffre tanto troppo.Ed è difficile smettere di piangere.Mi siedo in un angolo sul pavimento.Cerco di tirarmi fuori ma il dolore mi opprime.
Cara dottoressa, come mi riconosco nelle sue parole. Io sono esattamente come ha descritto: penso che se gli altri non sono come me, chiudo senza pietà! Vedo solo bianco e nero e sono una persona che o è molto amata o è molto odiata. Infatti non riesco a stringere rapporti più profondi con nessuno. Non mi interessa la compagnia di nessuno, ad eccezione di quella della mia famiglia. La comprensione verso chi mi ha deluso o non si è rivelata come io avrei voluto, non esiste per me, purtroppo o.... Per fortuna!!! Grazie!
Buonasera dottoressa, sono assolutamente d'accordo con quanto ci ha spiegato e sì, noi tendiamo ad avere aspettative sempre molto, a volte troppo alte. Ma mi permetto di segnalare una cosa: a volte siamo vittime di raggiro e mancanza di rispetto e/o onestà da parte di persone da cui magari non ci aspettiamo neanche moltissimo e lì il problema è che non riusciamo, per lungo tempo, a fidarci di nuovo degli altri, non tanto di quella specifica persona che si è dimostrata pessima e in effetti non merita la nostra stima e fiducia. Anche imparare a voltare pagina in caso di delusione è difficile. Senza contare quando gli altri ci sfruttano per dei periodi di tempo più o meno lunghi e poi ci scaricano, altra situazione odiosa. Pure lì bisogna imparare a difendersi.
Sono ipersensibile dalla nascita, credo nel DNA, per difendermi ora, faccio correre tutto, tutto mi sfiora, nessuna cosa mi tocca almeno nel primo impatto... non ho mai creduto ed ambito che gli altri debbano comportarsi come io credo sia giusto... ma devo difendermi... preferisco logorarmi dopo da sola, ma non creare situazioni di lotta o di evidenziare il mio io con gli altri... è tempo perso... e la stanchezza subentra...
Brava io ho fatto cosi per la prima metà della mia vita poi mi sono stancata, è difficile in entrambi i casi credo che con alcune persone davvero è fiato sprecato con altre no.
È vero, per quanti ragionamenti e fiustificazioni diamo all'atra persona, almeno per me, è entrata nel mio libbro nero di chi potra farmi del male dinuovo e non c'è perdono che io attui dentro di me che non senta di forzare un mio no per cquieto vivere.
Assolutamente si, perdono, ma non dimentico, ho chiuso porte che non ho mai riaperto, sono decisa e selettiva, le persone non cambiano se non hanno delle motivazioni proprie. Le volte che che sono andata contro i miei principi l'ho pagata cara.
Sono d'accordo su tutto quello che ha detto. Sei anni fa ho avuto una delusione con un amica e dopo tutto questo tempo non l'ho digerita anche perché per me l'amicizia è sacra. Posso perdonare una persona che mi ha ferito in amore ma un'amica no
Cara Alfonsina, io ho ricevuto una bella mazzata da una mia allora amica e da quel momento nessuno è più entrato nel mio cuore. Non credo più nell'amicizia, ma sono fortunata perché ho una famiglia stupenda! Ad aprile ho fatto 39 anni di matrimonio e, contando i 6 di fidanzamento, sono 45 anni che sto con mio marito. Lui sì che è il mio diamante in mezzo al cuore!!!!
Ho scoperto da pochi Giorni il suo canale, grazie per spiegarci Lati del nostro carattere che neanche noi sappiamo a volte definire. Ci vorrebbe piu’ conoscenza generale perche’ trovo che quando cerco Di spiegare queste differenze non sono spesso capite o percepite come scuse da bambina, a volte semplicemente consigliata Di crescere una pelle piu spessa..
Un po' di sano orgoglio in questi casi è d'obbligo 😇: nelle relazioni io ti do il mio 100%, tu cosa mi dai? 🤔 Nonostante il dolore e la fatica che ci troviamo spesso a sopportare, sinceramente non farei mai a cambio con la "leggerezza" altrui 😉😊 Molte grazie per il prezioso spunto di riflessione, dottoressa 🤗🙏🌹
Il guaio secondo me è che noi cerchiamo nell'altro la nostra stessa sensibilità quasi che tutti fossimo la fotocopia uno dell'altro e da qui la delusione è il distacco repentino senza ripensamenti e senza spiegazioni sbagliando sapendo di sbagliare grazie lei tocca sempre punti nevralgici del nostro esistere
In genere identifico da subito i comportamenti non sinceri delle persone ma me li faccio andare bene ....fino a quando arrivo al limite e lì chiudo, Se sono costretta a vedere questi soggetti non nascondo il mio disinteresse, rimango distaccata. Terrò presente i suoi suggerimenti dottoressa, grazie!!!
Brava! Vedo bianco o nero! Non conosco sfumature, nelle relazioni se mi tradiscono taglio senza dare spiegazioni, e non sono mai riuscito a perdonare! E non dimentico neanche I tradimenti maiii !
Un minimo di spiegazioni aiutano a chiarirsi. Spesso la fretta nn ci fa comprendere se la persona che abbiamo di fronte ha capito tutto quello che vogliamo dire.
Grazie, grazie davvero per avermi fatto capire perché sono come sono... irrimediabilmente, disperatamente PAS. Ma quanta fatica riuscire a farsi capire dagli altri, che fatica farsi accettare. Ora però so di non essere sola.
Condivido pienamente Elena: io non so se riesco a perdonare, ma sopratutto non dimentico! Generalmente chi causa il litigio, o si camuffa dietro banali bugie o usa l'arma del rimorso: "ma come, dopo tutto quello che ho fatto per te", sapendo benissimo che hai sopportato tante di quei comportamenti insensibili. Come la definireste voi una persona se ti manda solo messaggini e non ti chiama mai, ma sei sempre tu a chiamarla, e poi dice che non ha soldi per chiamarti, quando esistono oramai infinità di gestori che danno minuti illimitati ?
Tutto vero....che non sono delusioni ma ferite che sanguinano, vero sulle aspettative altissime e bianco-nero...ma questo secondo me è anche perché noi diamo tantissimo e quindi ci aspettiamo lo stesso in cambio... anni passano ma ogni volta il dolore è talmente immenso che stravolge tutta la mia vita, no i tempi di recupero non solo non si accorciano, ma addirittura si allungano... prima nei miei 20 erano mesi, poi nei 30 sono diventati anni...le delusioni si accumulano e fidarsi del prossimo è sempre più difficile. Per quanto riguarda esprimere bisogni già avevo imparato di non chiedere mai nulla a nessuno, tutta la vita me la sto cavando da sola, ma stavolta non c'è la sto facendo e quindi ho provato per l'ultima volta....di sicuro non lo farò mai più per il resto della mia vita!!! E no, non ci riesco a vedere le cose in modo più semplice. La cosa più bella Elena che sono laureata in psicologia clinica anch'io, so tutto anche se non sui PAS, ma ogni volta che la vita mi bastona di nuovo ho bisogno di ascoltare i colleghi...
Bel canale, sento che molte delle cose che racconti mi rispecchiano molto nei tuoi video... ahimè, fosse possibile abbassare le aspettative nei confronti della gente, la vita si semplificherebbe. Più di una volta mi è stato detto che chiedo troppo dalle persone, il fatto è che io parto dal presupposto di poter/voler dare tanto e per quello mi permetto di pensare di poter ricevere altrettanto. Non mi piacere offrire e ricevere "noccioline"... Ora non chiudo più i rapporti per delusioni (a meno di non aver ricevuto un torto grave) ma le delusioni arrivano puntualmente...
4:25 Anch'io sono una PAS che ha vissuto e vive spesso i rapporti umani con ardore e grandi aspettative come sostiene la dottoressa. Guardando in profondità, almeno per il mio sentire, ho scoperto che quelle che noi PAS chiamiamo "aspettative" io li definisco, invece, mancanze di rispetto. Faccio un esempio concreto: se il mio interlocutore e/o amica o conoscente, nel mentre sto parlando, mi interrompe continuamente senza darmi spazio e avendo scarsa considerazione della mia persona, è chiaro che questa non è più un'aspettiva ma una vera maleducazione. E questo è quello che mi è successo ogni volta che ho troncato un rapporto definitivamente. E pertanto dal mio punto di vista ed il mio sentire, non si tratta affatto di vedere tutto bianco o nero ma di rispettare le norme di civile convivenza.
Oddio quanto è vero... quando ancora non avevo fatto alcun lavoro su di me, io davo dei terribili colpi di ascia sulle relazioni e sul passato. Adesso do dei colpi di accetta...ma più o meno...😅
Grazie infinite dottoressa dei bei video che ci propone e dei consigli meravigliosi che ci regala.sono stata molto fortunata a trovare il suo canale....Grazie veramente di cuore per la sua chiarezza e professionalità...al prossimo video😘
E per la prima volta quando sento parlare qualcuno di queste cose.Per anni ho pensato di essere sbagliata di essere incompleta,di essere una persina inferiore una persona a cui manca qualcosa per essere accettata,,per poi scoprire che io sono fatta cosi,che non sono l-unica ad avere questo caeattere,che non e una mallatia e che sono una persona nbormale ,ma diversa degli altri/Ovviamente ce un percorso da eseguire per poter comunicare con gli altri,per riuscire a capirli e per riuscire a farci capire.Grazie dottoressa
Grazie 😊 Ho letto le tue sensazioni riguardo la perdita del tuo Papà. Mi sembrava di leggere qualcosa di scritto da me. Uguale. Sono felice d’essermi imbattuta in te e spero non me ne vorrai per il mio darti del “tu”. Ma mi è venuto istintivo. Grazie ancora di cuore 💖
E quando chi ti ha deluso profondamente è la famiglia di origine? Al punto da rifiutare da parte loro qualsiasi contraddittorio e farti sentire ancora più un cestino? Cosa fare? È già difficile così, tagliare vorrebbe dire aumentare ulteriormente i sensi di colpa.
