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Ciao questo video non tratta
propriamente un tema di programmazione,
ma potrebbe essere utile a chiunque
utilizza un computer per svago o per
lavoro.
In questo video ti spiego come
ho migliorato la mia produttivitá
lavorativa e personale,
riorganizzando files e cartelle su disco.
Voglio condividere con te la struttura
che attualmente reputo ottimale per
le mie esigenze
in modo che tu possa prendere spunto
da essa
o farmi conoscere la tua se reputi di
avere giá l'asso nella manica.
Ripercorrendo la mia carriera,
prima scolastica e poi lavorativa,
devo ammettere che
fino a poco tempo fa
sono stato abbastanza
caotico, pasticcione e disorganizzato.
Pur avendo sempre portato a termine i miei
compiti e anche con discreto successo
Ho perso spesso files e progetti nei
meandri dei miei hard disk
Ho creato e modificato molteplici copie,
per poi non capire piú qual'é la versione
finale
Ho ritrovato a distanza di tempo progetti
che credevo fossero andati persi.
Una volta ho persino rischiato di perdere
un file importante per il funzionamento
di un robot industriale al quale avevo lavorato,
rischiando di causare danni.
Questo perché ho sempre vissuto una
costante fase di sperimentazione,
intento ad accrescere le mie competenze,
scaricare nuovi tool, creare nuovi progetti
di continuo, fare test su test
ed insomma ho sempre dato prioritá
all'esigenza del momento
piuttosto che avere una visione di lungo periodo.
All'ennesima perdita di tempo nel
ricercare vecchi files che non mi
ricordavo piú dove fossero finiti
ho deciso di
1. riorganizzare in modo
strutturato la mia partizione di lavoro
2. darmi delle regole
di utilizzo.
Eccoci qui davanti a Windows explorer.
La partizione D: é l'unica che
utilizzo per archiviare i miei dati e progetti.
Mentre la partizione C: é adibita esclusivamente alle
installazioni dei tool di lavoro.
Ma quando
dico eslusivamente intendo che neppure
le cartelle downloads e documenti contengono
files di lavoro.
Meno che mai il desktop, dove ho solo
collegamenti ai miei tools di lavoro.
Quindi quando scarico un file dalla rete
devo obbligatoriamente pensare in quel momento
dove andare a collocarlo nella partizione D:
La radice contiene queste 7 cartelle/categorie
e sono numerate in modo da preservare quest'ordine.
- 01_Management contiene tutti i documenti relativi
alla mia gestione personale ad esempio i documenti
di pianificazione progetti, come anche il piano ferie, ecc...
- 02_Doc contiene documenti generici relativi
a specifiche e manuali d'uso.
- 03_Analysis qui archivio tutti i documenti di
avamprogetto. Cioé tutti quei documenti di design
che produco prima di inizare a realizzare i miei
progetti.
- 04_Projects contiene i files dei miei progetti.
- 05_Installers contiene i files di installazione
dei tool che utilizzo.
- 06_Shared é una directory condivisa in rete, dove
ad esempio ricevo i files dallo scanner e dai
miei colleghi di lavoro.
- 07_Media contiene files multimediali come
video e foto.
Con queste 7 cartelle/categorie faccio tutto
Mi sono dato una regola molto utile:
non mi é permesso né aggiungere files, né cartelle
in questo livello. A meno di una ristrutturazione, che fin'ora non ho
mai avuto necessitá di fare.
Stesso discorso vale per il secondo livello ed a proposito
entriamo nella cartella 04_Projects
Il secondo livello é anch'esso numerato e segue le stesse
regole del primo livello. Dove:
- 01_CSM_Projects contiene i progetti aziendali ai quali
sto attualmente lavorando
- 02_MarcoFPprogrammAzione come suggerisce il nome
non puó che contenere i files di progetto del tuo canale
youtube preferito.
- 03_Personal_Developed_Tools contiene i progetti personali
che ho sviluppato. Cioé quelli in cui il cliente finale
é il sottoscritto.
- 04_Software_Libraries sono le librerie software che uso.
- 05_Test_Programs contiene le mie bozze di progetto ovvero
progetti d'esempio o incompleti.
Anche qui non mi é permesso né aggiungere files, né cartelle.
Posso creare nuove cartelle dal livello 3 in poi, mentre
files solamente da livello 4 in poi.
E' un modo rigido di organizzare la partizione di lavoro
che mi obbliga a riflettere su qual'é la natura del nuovo
file che sto per archiviare e ad evitare di archiviare
files superflui.
Perché inconsciamente so giá di non esser disposto
a spendere del tempo per pensare a dove andare a collocare
un file che reputo futile. Quindi mi astengo subito dal farlo.
Questa é quella che attualmente reputo essere
la piú idonea per le mie esigenze e che mi
permette di mantenere un buon livello di
produttivitá anche se files, cartelle e progetti aumentano
di volta in volta.
Quindi per usare termini informatici,
posso dire che ho trovato una soluzione scalabile.
27 сен 2020
