Caro Alessandro Barbero, grazie per queste meravigliose presentazioni. Cio' che l'umano non puo' comprendere, e'opera di Dio, che ancora oggi parla alle anime pie, basta aprirGli il cuore ❤️🙏
"Mi dispiace....ma non si può fare diversamente!!" No!! La risposta doveva essere che le sante non sono esseri solo casa e chiesa o monastero e chiesa, con gli occhi spalancati in alto,! Le sante (ed i santi!) sono state quasi tutte donne (e uomini!) implicate ed attente alle cose del mondo, molto battagliere (anche se non tutte con la corazza come San Giovanna d'Arco!).... così come ci vuole il Cristo! Perché - si dimentica troppo - al Cristo non piacciono i tiepidi, né i qualunquisti, né quelli che biascicano preghiere lunghe chilometri! A quella signora che ha posto una domanda così stupida, non si sarebbe dovuto rispondere!!
C'è una pagina toccante e commovente della letteratura italiana in cui Caterina da Siena accoglie in grembo la testa decapitata di un condannato a morte dopo averlo confortato. Allora non scriveva solo lettere e cilicio fustigazioni... Anche opere buone. Ricordo averlo studiato per università secoli fa, antologia Pazzaglia. Ero giovane, mi ero commossa
Barbero …un gigante immenso ,senza nessun dubbio , non ti stanchi mai di sentirlo , ti affascina e ti prende anche con il suo modo particolare di narrare la storia ❤️ non ha eguali , inarrivabile
É incredibile come le vite si perdano nel tempo come lacrime nella pioggia e poi ci si ritrovi ai tempi nostri a contrastare istruzioni sempre più consolidate con i palazzi piú grandi e con armi sempre più potenti.
Speravo tanto in Ipazia al posto di Caterina , ma purtroppo non si può accontentare tutti , purtroppo il film che le hanno dedicato (Agorà) dal punto di vista di uno storico credo potrebbe essere definito aberrante 😅
"Caterina era una matta" Cito direttamente da una comparsata televisiva del Professore, e ad ascoltare questa conferenza, non c'è che trarne una qualche conferma. La superbia che lei ravvisava negli altri non se l'è mai vista addosso nelle sue pretese. E' stata una grande donna dei suoi tempi, indubbiamente, ma con molte ombre che lasciano di che riflettere.
Caterina sapeva scrivere! Raro.. Mi ricordo che al catechismo da ragazzina mi avevano insegnato che la volevano fare sposare, lei non voleva, le mettevano la camomilla sui capelli per fare un bel biondo e la facevano andare sull altalena per asciugare i capelli al sole schiarente e farle passare l acne... Ma lei non voleva sposarsi.... Chissà da che fonte... La mia catechista era donna moderna
Posso dire di un esperienza propria in Italia e cioè la famiglia di mia madre nell' alto Friuli cioè in Carnia per distinguere la famiglia specificano da altre famiglie dello stesso cognome è contradi stinta con "d''Abaat" cioè che nella loro progenie c'è stato un abate..
L'inizio seeeeembra un elogio al femminino ma in realtà afferma che c erano pochissime donne ma era la mentalità, come visto in quella sugli uomini, quadi tutto era basato sui lavori e sulla guerra che facevano solo gli uomini
Le guerre sono servite per creare ricchezze. E le femministe dovrebbero solo stare zitte visto che vivono nell'agio e hanno sempre da lamentarsi. E francamente sono diventate ridicole e insopportabili.
Cugi tu spiega inoltre more di rider ma dove vai fino amidieva ogji come menuishen le donne a creshen grazie Ale parole di dio Mian cresciuto ce amore e liber
Caterina ha dato movimento, ha direzionato incredibilmente molte decisioni alte partendo dal basso, e mi piacerebbe capirne di più sulle dinamiche sociali, però era una bulla!🤣
Era una donna forte, meravigliosa, innamorata di Dio… mi ha fatto ridere e commuovere la sua storia. Quel che è sicuro è che io l’ammiro infinitamente. Grandissima 🌷
Professore la ammiro tantissimo ma a volte dice le cose del medioevo come se fossero l'inizio dell mondo o della vita.. ad esempio che Cristina fu la prima scrittrice del mondo.. intende spero del medioevo. Grazie
soffri di difficoltà di comprensione, se avessi avuto la decenza di ascoltare fino al termine della frase ha detto "la prima donna che ha concepito se stessa come scrittrice di professione", barbero non ha detto che è la prima donna ad aver scritto nella storia, ma la prima donna ad aver scritto guardando dai suoi libri e mantenendosi...
Quando le ,doti intellettuali di un insegnante sono così semplici da farti impallidire che cosa ci puoi fare. Se pensi che nelle battaglie napoleoniche conta di più ricordare le date rispetto alle fini strategie...beh...auguri
Concordo con la signora che ha scritto a Barbero "ma due sante??" Nel medioevo ci sono figure femminili molto più intriganti, che si sono distinte per intelligenza e cultura. Di queste tre figure femminili ne salviamo mezza.