Come rimediare quando sbagliamo con l'acquerello, tre trucchi per correggere gli errori 

è sempre un piacere condividere

Grazie mille Marina!

ciao Elisabetta, è un piacere!

Grazie a te Mariane, buona serata

Ciao Patrizia, grazie a te! Sorpresa.....

Ciao Marisa, figurati

grazie Vale

Grazie

grazie

Grazie a te Ilaria, un caro saluto

Ciao Santa, dovresti avere accesso automatico al momento dell'iscrizione alla newsletter, dovrebbe arrivarti un link o dovresti essere reindirizzata a una nuova pagina

Ciao Gianfranco! Il video è sempre disponibile nel mio canale ru-vid.com

grazie a te Marina

Ciao Federico! Un'ottima domanda...le terre e i neri di sicuro sono pigmenti che rimangono più in superficie e quindi più facili da rilavare o pulire, ma nel caso specifico di cui parli tu, purtroppo il margine di correzione è ancora più basso! Si può provare a rilavare comunque, soprattutto se la velatura è densa, ma purtroppo non si ottiene un risultato pulito come quello che hai visto in questo video. In quel caso gli errori rimangono quasi completamente, l'unica cosa che rimane (se sullo sfondo hai un chiaro) è la raschiatura.

Grazie.

Ciao Marzio! Prima di tutto grazie mille, son felicissimo che trovi utili i miei video! In genere non si usa molto e proprio per i due casi specifici non è necessario...esiste una tecnica che prediligo al bianco, cioè la raschiatura! Esegui il lavoro interamente senza tener conto di quei bianchi sottili, una volta finito il dipinto (se sei sicuro di non dover più acquerellare) con la punta di una taglierino o comunque con una lama sottilissima e ben affilata graffi la superficie fino a ottenere delle linee bianche sottilissime. Questa tecnica l'ho riscontrata anche in molti acquerellisti dell'800 soprattutto per le funi delle barche, gli zampilli d'acqua e i ciuffi d'erba o grano al sole.

@@DavideSiddi, grazie per avermi risposto!!! Ti dico che ignoravo la tecnica della raschiatura. A breve quando mi si ripresenterà l'occasione la sperimenterò senz'altro. Sì, perchè ti dico la verità: il bianco in coprenza mi disturba!!!

è un piacere Cecilia

Ciao Chiara ne ho due, uno numero 14 e l'altro numero 8

puoi correggere e lavare, ma non torni comunque al bianco puro iniziale del foglio

Va bene Anna, sì, i prossimi magari saranno principalmente dedicati al paesaggio

Ciao Ombry, dipende dalla marca della carta, in alcuni casi non succede nulla, in altri in base al verso cambia la quantità di colla e di conseguenza la resa

Grazie! Quando farai un'altra lezione come quella dei papaveri? Mi era piaciuta moltissimo

sì, anche la gomma porta via parecchio, soprattutto se dura ma rovina la carta un po' come carta abrasiva o taglierina

yes