Oggi vediamo un piccolo trucco per sfruttare a pieno gli alimentatori usb e poterli persino utilizzare per crearci un piccolo alimentatore “da banco”, ovviamente tutto sempre fatto a modo mio (quindi da cani 😁). Magari scrivetemi nei commenti se il video vi è piaciuto, se non vi è chiaro qualcosa o semplicemente se volte darmi un feedback.
Sempre molto bravo a spiegare! Per a voler essere puntiglioso non vedo l'utilità di usare un buon alimentatore USB se poi ci si mette in regolatore di tensione e di intensità. Basta usare un qualunque alimentatore di un vecchio laptop, se ne trovano a bizzeffe un discarica a costo zero. Non userei assolutamente inoltre un alimentatore USB economico perché diventa pericoloso. Bellissima la parte di teoria, c'è sempre da imparare!
Ottimo video. Non ho mai ben capito come lo smartphone comunicasse la tensione massima raggiungibile al caricabatterie. Pensavo usare gli altri due pin dell'USB con tensioni di riferimento o altro.
Un idea da cani che cercavo da tempo complimenti spero che farai anche un video come questo da cani 🐕😂in entrambi i sensi corrente e tensione cercando cercando ho trovato qualcosa di utile un alimentatore da banco da cani spero che non abbaia troppo
Grazie non conoscevo questi protocolli per ovviare alla caduta di tensione sul cavetto degli alimentatori se mi e' consentito osservare: Una inutile complicazione per non adottare un cavetto di sezione e lunghezza idonea!comunque video interessante e in un certo modo istruttivo!
Grazie 😁 penso che il discorso sia più complesso, nel senso è vero che aumentare sezione o cambiare materiale del cavo sistema le cose, ma fino a un certo punto perché deve essere sempre facilmente trasportabile ed entrare entro certi costi. Per non parlare poi che dovrebbero produrre tantissimi tipi di cavi diversi a seconda delle potenze in gioco perdendo l'universalità e facendoli pagare profumatamente o che produttori potrebbero obbligare ad usare il proprio cavo marchiato venduto a cifre esorbitanti (vedi Apple per esempio). Per non parlare poi che questi protocolli possono rendere l'usb uno standard ancora più universale visto che può essere usato in apparecchiature che richiedono anche più di 5v per funzionare. Questi sono solo pochi esempi, di un discorso molto più grande e personalmente penso che non sia stata presa una decisione alla leggera 😁
@@videodacaniHo avuto modo di vedere le fattezze interne di un alimentatore apple; Se i prodotti apple sono costruiti tutti con gli stessi criteri: Per qualita' Valgono tutti i soldi del loro prezzo!
Grazie! Splendido! Posso chiederti cosa devo cercare se devo acquistare la schedina per poter utilizzare i diversi voltaggi in uscita dall'alimentatore USB? Un'altra domanda; è possibile invece fare a meno di quella schedina e con un sistema, diciamo così, hardware, riuscire a prelevare direttamente dal caricabatterie o powerbank il massimo della tensione che può fornire?
Ciao, La schedina si chiama "USB-c decoy" o "USB-c trigger", si trova facilmente on line 😁 Si potrebbe fare a meno di quella schedina costruendosela da se. Da quello che ho capito bisogna comunicare digitalmente all'alimentatore che protocollo è supportato e solo allora l'alimentatore cambierà tensione in uscita. Non mi sono documentato molto, ma la via più veloce sembra utilizzare queste schedine già pronte e dal costo irrisorio.
Ottimo video, spiegato, come al solito, molto bene. Unico appunto personale, la musica di sottofondo non la gradisco, mi distrae e, a volte, la trovo persino disturbante.
Il problema dei buck step down e step up, dalla mia esperienza, sono gli ampere che riescono a reggere. Quelli che fai vedere tu ad esempio sono da 2 A credo. E per molti progetti può esserci necessità di maggiori intensità di corrente proprio
ben fatto, stessa cosa stanno facendo per i pacchi batteria delle auto, raddoppio a 800V con conseguente minor perdita in ricarica e dimezzamento dei "paralleli" delle celle
Basta cercare negli store online "USB-c decoy" o "USB-c trigger" e si trovano facilmente tantissimi modelli con caratteristiche diverse 😁 Ti lascio comunque un link (non so se è quello che ho comprato, visto che è il primo che ho trovato facendo una ricerca...): amzn.eu/d/bDMi5mG
Ok, ora ho visto il video e tengo il sub Lo avrei fatto durare qualche minuto in più per rallentare e arricchire un po' le spiegazioni delle parti più delicate, ma probabilmente perché sono un cane io
@@FabioSpelta grazie per il feedback, questi commenti sono molto importanti per migliorarmi. 😁 Per riuscire a capire meglio, mi faresti qualche esempio di parte delicata che andrebbe arricchita con più dettagli? Grazie ancora 😁
Basta cercare negli store online "USB-c decoy" o "USB-c trigger" e si trovano facilmente 😁 Ti lascio comunque un link (non so se è quello che ho comprato, visto che è il primo che ho trovato facendo una ricerca...): amzn.eu/d/bDMi5mG
Sei veramente bravo a spiegare certi argomenti, però da neofita sessantenne alla fine mi ronza la testa 😂....mi ha sempre intrigato l'elettronica e essendo in pensione mi sto dilettando, ma è dura capire in linguaggio tecnico le cose se non si ha una base....ti puoi creare qualsiasi cosa
Se ti può interessare ho fatto una serie di video dove partendo da zero cerco di trasmettere tutte le mie conoscenze sull'elettronica. La serie si chiama "l'elettronica spiegata (da cani)" 😁
Bel video grazie, faccio una domanda, spero tu possa rispondermi; ho un cell redmenote12+ con caricabatterie GaN 120W e cavo originale, bene il cell quando è scarico si carica veramente velocissimamente, (modalità rapida) altre volte invece carica più lentamente. Vorrei sapere cosa succede e chi stabilisce la tensione e quindi la corrente di carica. Grazie
@@rokketone ciao da quello che so è il cellulare a stabilire corrente e tensione che può erogare dall'alimentatore. Solitamente ci sono dei profili con delle curve di carica ben specifiche per il modello di batteria ed elettronica all'interno del cellulare. Solitamente queste curve sono fatte in modo da richiedere più potenza in determinati punti di carica e meno in altri. Da quello che so il cellulare richiede più potenza e si ricarica velocemente quando la batteria è molto scarica per poi rallentare. Quindi anche la carica residua della batteria influenza il tempo di carica alla fine.
Ciao Video da cani. Complimenti per l'interessante e bel video. Iscrizione e Like fatti. Bravo!! Una domanda, per favore: L'alimentatore per "carica veloce", su cui è indicato: 5V 9V 12V, in base a cosa eroga quei Volt ? Dipende dal cavetto che viene inserito, o da cosa? Spero di ricevere la tua cortese e competente risposta. Buona giornata.
Ciao, da quello che ho capito informandomi un po', l'alimentatore eroga una tensione diversa in base a quello che gli viene comunicato dalla sorgente, in pratica dentro al cellulare o qualsiasi altra apparecchiatura vista come carico c'è un chip digitale che comunica con l'alimentatore attraverso le linee dati del cavo USB e gli dice con quale tensione massima è compatibile
@@videodacani Ciao e grazie per la cortese risposta. Quindi, se ho capito bene, non dipende dal cavo. Allora si può usare il comune cavetto che si utilizza da sempre con gli alimentatori 5V ? Grazie ancora, davvero.
Ciao ottimo video molto istruttivo. Ho visto che hai il caricatore ugreen nexode pro 160w. Presumo tu l'abbia testato. Cosa puoi dirmi? E' valido? Pregi e difetti?
Ciao in realtà non so dirti tanto sull'alimentatore perché non è proprio mio, ma della mia compagna. So che lo usa spesso per ricaricare PC e altre apparecchiature USB e che per il momento non ha avuto problemi, ma tanto di più non saprei dirti...
Una cosa che ho solo visto di sfuggita in un vecchio articolo è sia l'efficienza sia la qualità della CC erogata dai diversi alimentatori, in alcuni casi... da cani. Da farci un video.
Buongiorno. Quel tipo di schedina (minuto 10:00) ha il connettore usb-C in ingresso: se volessi collegarlo "direttamente" al caricabatterie, basta ponticellare i 4 contatti usb ? Per la sezione dei cavi: la potenza (nel mio caso 18w) è solo su Vbus e GND ? Grazie.
@@matteogrilli1844 buongiorno, si ha un connettore USB in ingresso, e volendo può essere direttamente saldato sull'alimentatore, anche se in po' difficile visto le ridotte dimensioni e per il fatto che l'usb-c da quello che so dovrebbe avere più di 4 contatti e ripetuti in entrambe le facce (che sarebbero da connettere tutti soprattutto quelli dedicati all'alimentazione). Si l'alimentazione dovrebbe prenderla da vbus e gnd (che sono ripetuti in diversi pin dell'usb-c) gli altri dovrebbero essere contattati per segnali digitali.
Grazie 😁, per le schedine basta cercare negli store online "USB-c decoy" o "USB-c trigger", mentre per l'altra schedina "buck con controllo in corrente" e si trovano facilmente 😁 Ti lascio comunque due link (non so se sono quelli del video, visto che sono i primi che ho trovato facendo una ricerca...): amzn.eu/d/bDMi5mG www.amazon.it/Heemol-XL4015DC-Converter-alimentazione-costante/dp/B0CC96CN3Q/ref=mp_s_a_1_4?crid=2K771HXV2RJH2&keywords=buck+corrente+limitata&qid=1707119119&sprefix=buck+currente+limitata%2Caps%2C317&sr=8-4
La trovi facilmente negli store online cercando "USB-c decoy" o "USB-c trigger" ci sono tantissimi modelli con caratteristiche diverse 😁 Ti lascio comunque un link (non so se è quello che ho comprato, visto che è il primo che ho trovato facendo una ricerca...): amzn.eu/d/bDMi5mG
Giusto, ma solo se confronti due alimentatori a parità di potenza, infatti se P=V*I se la potenza è la stessa, aumentando la tensione per forza la corrente deve calare e viceversa 😁
Non ho capito molto ma ho capito che con un alimentatore da telefono potrei creare un alimentatore da banco quasi a costo 0.Hai per caso uno schema che mi possa permettere di realizzare questo? Grazie mille per il video veramente interessante! ❤💯👌✨💛.
Non ho i link perché le ho acquistate tanto tempo fa, ma basta cercare negli store online "USB-c decoy" o "USB-c trigger", mentre per l'altra schedina "buck con controllo in corrente" e si trovano facilmente 😁 Ti lascio comunque due link (non so se sono quelli del video, visto che sono i primi che ho trovato facendo una ricerca...): amzn.eu/d/bDMi5mG www.amazon.it/Heemol-XL4015DC-Converter-alimentazione-costante/dp/B0CC96CN3Q/ref=mp_s_a_1_4?crid=2K771HXV2RJH2&keywords=buck+corrente+limitata&qid=1707119119&sprefix=buck+currente+limitata%2Caps%2C317&sr=8-4
Posso farti una domanda off topic con il video? Un inverter ibrido fotovoltaico, a cui sono connessi i pannelli solari fotovoltaici, le batterie da accumulo e un cavo su AC in proveniente dall'enel ed un uscita che va in casa alle utenze. Ora questo inverter può funzionare o con solo i pannelli, con i pannelli+batteria, pannelli+gestore, i solo gestore se batteria e sole non sono disponibili. Di solito si mette in "AC in" la monofase 220v L+N. Succede che a casa mia ci sia la BIfase 220v L1+L2. Questi inverter di solito producono una bifase come quella che ho in casa, ma gli ultimi fanno normalmente la monofase classica. La domanda è questa, con la tua sapienza elettronica mi saprai sicuramente rispondere, questo inverter funzionerà se metto in AC in bifase? Grazie a prescindere
Ciao in realtà di distribuzione elettrica me ne intendo poco, da quando l'ho studiata non ho più praticamente visto nulla, quindi non vorrei dirti stupidaggini e ti consiglierei di rivolgerti a un elettricista 😅 Detto questo se non ricordo male la bifase vera e propria è formata da due fasi sfasate di 90° quindi se non sbaglio misurando tra fase e fase dovresti trovare 230v, mentre tra fase e terra dovresti trovare qualcosa come 115v (al posto dei quasi 230v del monofase). Quindi se la vediamo così non è molto differente dalla monofase e teoricamente l'inverter dovrebbe andare anche con la bifase, ma bisognerebbe capire come hanno gestito il collegamento di terra internamente per essere sicuri perché altrimenti si può rischiare di distruggere o dare fuoco a qualcosa 😅, sinceramente non ho proprio idea di come sono fatti questi inverter perché non mi sono mai informato. Posso solo dirti che purtroppo essere predisposto in uscita per una bifase non vuol dire molto, perché probabilmente è solo un inverter isolato lasciato sconnesso dalla terra...
Basta cercare negli store online "USB-c decoy" o "USB-c trigger" e si trovano facilmente tantissimi modelli con caratteristiche diverse 😁 Ti lascio comunque un link (non so se è quello che ho comprato, visto che è il primo che ho trovato facendo una ricerca...): amzn.eu/d/bDMi5mG
A pieno e appieno sono entrambe grafie corrette se vogliamo usare la forma avverbiale che significa pienamente, compiutamente, completamente 😁 Attenzione però quando la parola pieno viene usata come aggettivo qualitativo. In questo caso non è mai ammessa la grafia unita, perché non siamo, appunto, di fronte a una forma avverbiale ma a un uso totalmente diverso della parola pieno.
ma hai fatto gli studi alla scuola steineriana?cioe oltre a meravigliarmi di quello che porti mi meraviglia di piu tutta la gente che ti guarda e che nessuno ti dice niente.Pazzesco.
9:31: Ah si? grazie, quindi gli apparecchi utilissatori potrebbero benissimo venire dotati di un relè che stacchi l'alimentazione quando carichi. O perché no?