Da qualche mese sto proprio vivendo questa cosa: sto lavorando molto per crescere in ambito fotografico e non avendo nessun appoggio ho letteralmente saltato nel buio proponendomi come fotografo in diverse realtà. Ogni singola volta, quando arriva il momento dello shooting, mi prende una paura terribile: il terrore di non farcela, ma ancor di più mi spaventa fare qualcosa non dovrei fare, come se non mi sentissi all'altezza. Eppure ogni volta è un successo, nonostante la paura, l'inesperienza, I limiti attrezzatura ottengo sempre il risultato sperato! Tante volte l'ostacolo più grande siamo noi stessi
Per esperienza personale il cambiamento parte dai discorsi che ci facciamo. Dalle parole che ci diciamo... Per tutta la vita ho sempre detto "Tanto non ce la faccio, è inutile pure che comincio. Non posso farlo. E' più grande di me". Finché un giorno di tanti anni fa incontro un uomo, mai visto e conosciuto e con il quale non sono nemmeno entrato in discussione. Mi rivolge la parola e dice: "Non dire più Tanto non ce la faccio. In ogni cosa che farai Io sarò vicino a te". E se n'è andato... Io sono credente e quindi so che veniva dall'alto... Anche perché da quel momento lì, qualcosa nella mia testa è cambiato. Non ho più avuto paura di affrontare le situazioni. Tanto da essere diventato fotografo di eventi... io che ero impacciato, timido, chiuso, scontroso... Questo evenimento mi ha insegnato che i discorsi che ci facciamo nella testa sono fondamentali. Tracciano il nostro percorso nel bene e nel male
Nel mio viaggio verso il diventare un fotografo professionista (scatto da naturalista e da street) aver intrapreso l'anno scorso un corso strutturato di street photography mi ha finalmente sbloccato, togliendomi quella paura di scattare, soprattutto in strada e alle persone. Adesso cerco di incanalare quella paura che rimane, si rimane, in adrenalina. Comunque il più grande ostacolo siamo noi stessi.
Stimolante, introspettivo, psicologico, antropologico, bravo Michael. Lo voglio fare da tempo... basta tergiversare... Al limite mi diranno di no. Grazie
Ciao ragazzi, per quelli di voi che vogliono investigare il loro stile e fare un passo verso la miglior versione di loro stessi, vi lascio qui il mio percorso gratuito di 8 giorni: risorse.michaelbertolasi.com/percorso-stile-fotografico
ciao marco da ritrattista perché non fai una video sul fotografo Moshe Brakha è molto interessante capire lui come riusciva a far venire fuori ogni persona lui fece il classico ritratto di Steve Jobs
Il problema è che io non so più darmi una risposta alla domanda che tu hai detto di porci…e questo è uno step negativo successivo, che spaventa ancora di più, perché per certi aspetti, mi sta portando inevitabilmente indietro. Delle volte, mi dico, che questo andare indietro forse mi sta portando in qualche direzione “superiore”…ma ho molta paura 😅, perché ho smesso di fare tutto quello che ho sempre fatto oggi per vivere.
Ciao! Guarda la vita è fatta di onde. Spesso, soprattutto sui social, ormai tutti sembrano spingere, sempre, verso la crescita. Invece io credo ci siano momenti di crescita esponenziale e altri di semina, altri ancora in cui devi togliere, tagliare, rimuovere per fare spazio. Ho imparato ad essere grato in ogni momento nella vita, anche se a volte è più complesso o lo sconforto ti accompagna. Ma la vita ha nell'alternanza dei momenti la sua bellezza.
@@MichaelBertolasi Voglio dare fiducia al me interiore che mi spinge a stare fermo mentre tutti corrono, soprattutto in questo periodo storico, dove se esci dal giro, vieni tagliato fuori da ogni parte. Forse è proprio come dici tu, devo apprezzare di più anche queste scelte e questo momento. Grazie di cuore
Io mi lancio e me ne fotto di qualsiasi reazione😮😅😂 tra l'altro non gli do neanche la possibilità di trovare il coraggio di iniziare una qualsiasi discussione, semplicemente guardando sempre in camera, senza mai guardargli direttamente negli occhi, altrimenti sarebbe i loro appigliò per iniziare una qualsiasi discussione. Poi un altro trucco che funziona abbastanza, mi metto una mappa della città in tasca del pantalone, che esce per metà, in bella vista, o qualche volta direttamente tenuta in mano ✋, che dia l'impressione che sono un turiista 😂
