Sto iniziando lo stesso percorso.. tornare al lavoro cn 3 figli piccoli,con un marito fuori 14 ore al giorno è davvero dura. Con l ultima maternità ho colto l occasione x finire l università. E adesso davanti a me c è la laurea e l autoproduzione.. all inizio quando ho rinunciato al lavoro mi sono sentita una fallita, mi sono sentita persa. Ma i bambini avevano bisogno. Non ce la facevo più a gestire tutto. Ho scoperto che autoproducendo risparmio l equivalente del mio stipendio. E mi fa stare bene. Sto producendo cose, non soldi, ma sto comunque contribuendo.. Grazie mi sento meno sola
Ma poi ti svegli la mattina, fai il caffè ed in ciabatte stesso vai a berlo in mezzo a quel boschetto che hai li davanti casa (minuto 2:37). Ricordo che una cosa simile la facevo quando ero in Urbino, quanta natura, quanti boschi, quante camminate mi sarò fatto. E li capivo che ero diverso ( ehy non in quel senso), ma che amavo la natura alla follia.
La soddisfazione poi di fare, allevare,costruire qualche cosa dall'inizio alla fine, per se stessi e i propri cari, il lavoro nell'80% dei casi non si avvicina neppure per scherzo a certe cose.
è vero, è un controsenso - ho trovato 9 pagine di quel libro online gratuite - etadellacquario.it/public/Image/estratti/rossini%20vivere%20in%205_detersivi.pdf
Be 2 giorni di carestia ed é tuo...nel 600 voglio vederti te a fare 2 giorni di carestia per un libro, tzè !? Manco la copertina...ah sti giovani d'oggi, vogliono tutto e subito !