Molte grazie . Il vero valore dell'opera è nel racconto filmico e nella scelta delle colonne sonore adeguate . Antonello Cafagna e Cinzia Pizzo si sono superati .
Grazie per questo bellissimo e interessante video, ho ascoltato e seguito con grande interesse è sicuro che d'ora in poi lo guarderò con occhi diversi. Complimenti davvero.
Complimenti per questo bellissimo documento che ci avete donato. Pensavo di essere il solo a trovare affascinante camminare per i viali silenziosi di San Brunone e soffermarmi sulle tombe e sulle cappelle, custodi muti della nostra storia. Talvolta è veramente commuovente leggere quegli epitaffi. Una volta entrati ci si sente veramente piccoli davanti alla serietà della morte. Sembra proprio che il tempo si fermi lì. Ci si scarica magicamente di tutte le tensioni e ci si rende conto di quanto siano superflui certi desideri con cui quotidianamente ci infarciamo il cervello. Mi piacerebbe saperne di più su quei giorni di guerra in cui furono lasciati i segni delle pallottole, o sulla meravigliosa Certosa di San Brunone, risalente al 1600, insultata dal tempo per la trascuratezza e per l'ignoranza dell'uomo, che l'ha infine trasformata in una semplice discarica.
Grazie Fabio . Il tuo apprezzamento ci ripaga dell'impegno . Il San Brunone è bellissimo se lo guardi spostando il dolore . È di grande insegnamento per tutti noi , abbacinati da bisogni inesistenti . Ci riporta dell'essenzialità della vita e delle relazioni. Ci spoglia dal superfluo . Ci fa apprezzare tutto il bello che ci circonda , senza patemi e senza confronti . Grazie Fabio per aver sollecitato queste salvifiche riflessioni .
Complimenti Roberto Missiani , unico appunto che volevo farti è quella di non aver ricordato la sepoltura di Domenico Bastia , maestro compositore , proprio sotto la galleria comunale dove eri posizionato al minuto 9,30 del tuo bel servizio.
Che bel documentario, complimenti a tutti! Sarebbe possibile farne altri? Magari uno alla Batteria Cattaneo, un altro posto che pullula di sroria tarantina
Ho lavorato,ad un fioraio adiacente al S.Brunone,e mi ha sempre affascinato.. per me era un museo a cielo aperto,i colpi di mitragliatrice sui muri del museo, risalenti alla seconda guerra mondiale,i campi dei militari inglesi.. le varie tombe con date degli illustri della città.. ho visitato anche il monumentale di Milano!
@@robertomissiani3403 a me un anziano,mi ha raccontato che durante la guerra,gli alleati scambiarono il cimitero per una città,per già dei lumi che di notte lo illuminavano.. e per questo lo mitragliarono con gli aerei