Grazie, infiniti spunti da approfondire. Bellissimo poi l'incipit della lezione dove il professore la tocca piano su una serie di mostri sacri e sui fenomeni nostrani, nietzscheano! vado a saccheggiare la sua produzione accademica e non.
sono rimasto folgorato sulla via di Damasco.... è esattamente il "MIO" PENSIERO che non riuscivo a estrinsecare o io stesso a tradurre in concetti base del pensiero e tantomeno a tradurre in linguaggio e grammatica. Complimenti! Ho capito anche tante altre cose a cui non avevo ragionato .
Il prof. Floridi potrebbe ascoltare la lezione di Carlo Sini nella stessa sede per scoprire che il positivismo nella scienza vive e lotta nel linguaggio e nella pratica di alcuni scienziati. E che Heidegger alcune cose interessanti sul tema le ha scritte.
Molto interessante e a tratti illuminante, ma resto dell'idea che la questione dell'identità personale abbia una base ontologica e forse anche biologica (non mi permetterei mai di dire necessariamente, non lo userò più) una sorta di datità originaria che non può essere ridefinita. Sono probabilmente obsoleta, ma lieta di questo.