Luigi Naldini affronta il tema dell'editing del DNA, una recente frontiera della medicina molecolare, che apre prospettive importanti ma anche dirompenti rispetto allo scenario convenzionale della farmacologia. Oggi, attraverso la terapia genica, è possibile trasferire ed editare geni tra una cellula e l'altra. È possibile isolare e trapiantare cellule staminali, capaci di rigenerare interi tessuti e anche sfruttare le potenti armi dell'immunità.
Combinando queste strategie, si aprono prospettive terapeutiche inaudite, finalizzate a creare una resistenza maggiore contro malattie comuni, come per esempio il cancro e le infezioni.
Per terapia genica si intende: trasferire o editare singoli geni, quindi informazioni genetiche allo scopo, ad esempio, di rimpiazzare un gene difettoso (ereditato con la linea germinale) che causa una malattia genetica, oppure, istruire una nuova funzione in una cellula per renderla capace di aggredire un tumore. Ancora, con strumenti più recenti è possibile editare la stessa sequenza del gene per poterlo o inattivare o correggerne in situ la mutazione.
Luigi Naldini è socio Linceo e Professore di Istologia all’Università di Torino e poi Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore dell’Istituto San Raffaele-Telethon per la Terapia Genica dal 2008.
Conferenza del 21 aprile 2023
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15 май 2023
