Bellissimo, stupendo ... un film pieno zeppo di soave umanità, come del resto pieno di meravigliosa umanità è sempre stato il grandissimo e tanto compianto Luciano De Crescenzo. Bravissimo è anche Renato Scarpa, però. Insieme a Luciano De Crescenzo sa dare vita al più bello, sereno e aperto dei dialoghi che potrebbero intercorrere tra sud e nord Italia. È anche un film amarissimo, tuttavia. Fa veramente male, tanto male al cuore dover sempre, immancabilmente sbattere la faccia su quella tremenda cancrena sociale che è la Camorra, ogni santa volta che si parla di Napoli. E, da ultimo, un'altra cosa che a me è sempre sembrata davvero poco - o meglio, per niente - condivisibile e accettabile e, tuttavia, viene sempre enfatizzata e fatta passare per "folklore" e "tradizione partenopea". Mi riferisco a quel vero e proprio modo di pensare e di essere che fa capo all' "arte dell'arrangiarsi". Okay, per carità, il riderci affettuosamente sopra insieme, lo posso anche capire. Secondo me, però - con tutto il rispetto verso tutto e tutti - a far così e, peggio ancora, a indulgere in modi di essere del genere, una comunità di cittadini va inesorabilmente incontro al declino, allo sfascio del tessuto sociale e, addirittura, al "cannibalismo sociale", cioè, appunto, al deleterio fenomeno della criminalità organizzata (a Napoli si chiama Camorra).
Salve a tutti, Qualche anno fa, con moltissimo amore e un arduo lavoro di settimane, avevo creato e messo qui i sottotitoli in spagnolo e adesso, con immenso dispiacere, vedo che non si trovano più. I proprietari di questo account mi sanno dire se è andato tutto perso o cosa sia accaduto? Grazie.