Crepet vs Costamagna su cannabis: 'Io faccio il medico, lei sulla base di cosa parla?' 

Belli questi Talk che parlano di giovani senza giovani

Se uno ascolta queste trasmissioni / dibattiti, si drogherà sicuramente

al di là delle opinioni sull'argomento, è veramente snervante vedere che una giornalista è riuscita ad esprimersi senza essere interrotta continuamente, mentre lo stesso trattamento non è stato riservato a crepet, con punto di vista e studi diversi dai suoi...l'incapacità di dialogare dei personaggi in questi talk è davvero impressionante

La cosa più scandalosa è che non lo lasciano parlare, non sono in grado di rispettare una persona che parla. Che vergogna!

La Costamagna è un concentrato di luoghi comuni impressionante

Invitare professionisti in questi programmi è inutile. Vengono interrotti da persone che non hanno nessun titolo per parlare ma parlano

Che pazienza il Prof Crepet circondato da galline. Grazie Professore

Grande Crepet. Gran parte degli altri ospiti il nulla assoluto

Il problema dei giorni nostri è che per ogni persona veramente erudita che parla di un argomento di cui sa molto, ce ne sono migliaia che cercano di contraddirlo....

Penso che ci sia una disinformazione complessiva degna di nota...

Sono donna, ma quando Crepet ha apostrofato la Costamagna dicendole "taci" , ho riso e applaudito!!

Peccato che di Crepet c e' ne uno solo!....Grazie Professore,da lei non si finisce mai di imparare.

Che esempio di civilta' ed educazione ci regala sempre la tv

Come si prendono cura di noi giovani sono emozionato.

Ma a che tavolo si è ritrovato Crepet, roba da andarsene 😢

❤❤GRANDE PROF. CREPET!!! NON AVREBBE DOVUTO NEANCHE PARLARE CON PERSONE E NULLITÀ CHE NON DOVREBBERO NEANCHE PERMETTERSI DI PRONUNCIARE IL SUO NOME!! UN ABBRACCIO FORTE DA ESTHER DI FIRENZE ❤❤😊😊!!

4:25: “Ci sono anche altre verità” siamo giunti al relativismo più becero

La Costamagna riesce spesso nell'impresa, ai limiti dell'umano, di essere piú insulsa di Parenzo

Davvero provo empatia e comprensione per il professor Paolo Crepet, circondato da pecore che vanno dietro ad un onda di pensiero globale e di luoghi comuni in un mondo agghiacciante

Per me la Costamagna è perennemente in pre-ciclo

Vogliamo ancora parlare della "droga di passaggio"? Bene, allora proibirei le sigarette visto che non conosco nessun consumatore di cannabis che non abbia mai provato prima una sigaretta. Con questa frase ogni fumatore di sole sigarette potrebbe storcere il naso, ma è esattamente quello che succede al fumatore di cannabis quando gli si parla di eroina. Quello che la gente non capisce è che il fumo fa male in ogni caso, di qualunque sostanza. La cannabis va assunta, in età adulta, attraverso altri metodi, dalla supposta alla goccia sub linguale, dalla digestione alla vaporizzazione, alla cessione transdermica.

Grazie professore per la sua testimonianza.

Dibattito deprimente tipico da teatrino televisivo all'italiana. Grande rispetto a Crepet per la sua enorme esperienza !

La disinformazione di queste persone è assurda

Maleducazione gratuita nei confronti di un medico invitato, che viene interrotto con interventi da salotto: se questi sono “opinionisti” mi congratulo con chi gli dà ascolto.

Sono psicoterapeuta e ho studiato e visto purtroppo esattamente quello che ha detto Crepet , i nuclei psicotici si slatentizzano anche a seguito di una canna. Ovviamente se si ha una suscettibilità genetica. Quindi “ leggere “ dipende dalla persona .

Questo dibattito porta a conoscenza del passato dei contendenti...😊

Nella vita, l'unica cosa che ho capito, è che ciascuno tira l'acqua al suo mulino e ognuno vede quello che vuole vedere.

La Costamagna una scienziata!!!Mamma mia lo zero assoluto, e la Alberti sta bene al grande fratello

Il problema vero é che chi sostiene un'idea da Sinistra é ormai privo di ogni capacità non solo di confrontarsi, ma addirittura semplicemente di ascoltare in silenzio per pochi secondi chi ha opinioni diverse, senza alzare la voce per zittirlo o, peggio, senza tentare di ridicolizzarlo. Chiedere a Crepet, anche solo per stupido humor, se abbia fatto uso di eroina, é un'uscita da querela.

Il problema è solo il tempo che passa e la gente che decide cosa e come..

Quindi in Olanda hanno distrutto i campi di barbabietole?

Le cose sensate si sentono da 02,17. Grazie Professor Crepet.

8 min e 48 di assurdità deliranti da parte di tutti

Mi chiedo,,la Costamagna fa uso?visto che sa così bene come stanno le cose forse sì

L'idiozia della Costamagna e della Tani è davvero incommensurabile!

Ho iniziato a sfondarmi di canne a 17 anni, ne ho 47, una splendida famiglia, lavoro e nel mio lavoro la memoria è importantissima, visto che gestisco 5 sale macchine con centinaia di rack, non mi faccio di eroina ne di cocco e da un mese ho smesso di fumare sigarette......sto passando l'inferno, mentre da circa un anno non mi faccio canne e non ho mai sentito il bisogno di ricominciare. Qui qualcosa non mi quadra

Grazie sig. Bruno, continui da lassu' a giudarci buon viaggio.

Insopportabile e intollerabile la saccenza, la prosopopea e la sicumera di persone che vogliono contestare, senza alcuna competenza, un esperto come il professor Crepet

Agli inizi del Novecento eravamo tra i primi produttori mondiali. Nel 1940 l’Italia dedicava alla coltura della canapa 90mila ettari del proprio territorio. «Producevamo più canapa di quanto se ne produce oggi in tutto il mondo, con 85mila ettari al 2011 a livello globale» Un altro fattore di cui tenere conto per capire il declino della produzione di canapa è derivato dalla campagna internazionale contro gli stupefacenti che ha intaccato la “reputazione” della pianta. Nel 1961 anche l’Italia sottoscrisse la “Convenzione Unica sulle Sostanze Stupefacenti” (aggiornata nel 1971 e nel 1988) che aveva tra gli obiettivi l’eliminazione della canapa entro 25 anni.

GRANDE PAOLO CREPET! Gli altri non si possono sentire....

Quello che e' successo in Italia tra il 70 e il 75 ( e cioe' che dalle piazze sparirono le droghe leggere ma in compenso furono inondate dall'eroina), ha un nome ben preciso, si chiama "operazione bluemoon". Ormai i documenti sono stati desecretati e il crepet conosce benissimo l' argomento.

Ammirevole la pazienza del prof.Crepet a sopportare con professionalità legata alla psichiatria( materia scientifica sulla quale vi lavora da decenni) la stupidità e l'ignoranza sull' argomento ,dei suoi sciocchissimi antagonisti,conduttori compresi.

Qui Crepet mi ricorda il giorno in cui Carlo Rubbia cercava di spiegare al parlamento italiano,il funzionamento ed i vantaggi dell'energia solare su scala composta da specchi riflettenti , convogliata su un punto preciso di assorbimento. Risultato? Lo costruì in Spagna.

Caro Crepet, sei un grande e ti stimo ma è inutile dialogare con certi scemi, una in particolare, più di quello non sono. Il problema è che i mezzi di comunicazione danno visibilità a tutti anche i cretini, il risultato è l'impoverimento della società.

L'alcol non e' proibito eppure i giovani si ubriacano di brutto. I giovani oggi non sanno piu' divertirsi se non si drogano e si ubriacano. I genitori dovrebbero insegnargli a vivere sani.

Anche il cellulare è diventata una droga😂😂😂😂

La cosa più affine all'eroina è il caffè 😂😂😂😂😂😂😂. Che matassa di capiscioni. Crepet è stato fin troppo comprensivo con questi scienziati improvvisati.

Il prof. Crepet è un magnifico intellettuale, intelligente ed aperto.

Come sempre la persona Costamagna si fa riconoscere,interrompe continuamente,parla e parla di argomenti e situazione di cui non ha competenza ,sparando sentenze e opinioni a vanvera,offendendo l intelligenza delle persone molto preparate come Crepet

La saggezza dovrebbe accompagnare chi è più in là negli anni, ma a volte si preferisce essere considerati moderni e non adulti o anziani saggi.

Signora Costamagna lei che esperienza ha nel settore? Io ho visto ragazzi morire e famiglie distruggersi per queste maledette sostanze... tutte storie iniziate con uno spinello.... e non faccio il giornalista ma ho operato nel settore per più di 42 anni...

1° Ogni sostanza, persino l'acqua, se è assunta in eccesso porta problemi più o meno grossi. 2°Chi vuole abusare di qualsiasi sostanza riesce in qualche modo a procurarsela e ad abusarne. Questi sono i presupposti dai cui, secondo me, non si può prescindere. Ma allora che si può fare? Il proibizionismo ha portato solo ad effetti opposti a quelli desiderati e ha creato più senso del proibito e quindi desiderio verso ciò che legalmente non si può avere. Nessuno dice mai che di prevenzione su questi temi (come su altri) se ne fa pochissima in Italia. Così, anziché tentare, con tutte le forze, di creare cittadini consapevoli e informati si preferisce impostare il discorso sul livello proibito vs permesso che è più accattivante politicamente ma non porta a nessuna vera soluzione possibile e accettabile.

Funziona sempre così… a chi davvero ne sa qualcosa, viene impedito di diffondere il suo sapere. L’età del benessere

Io sono favorevole alla liberalizzazione di TUTTE le droghe!!! L'uomo ha sempre fatto uso di droghe! Per me la cannabis andrebbe venduta dal tabaccaio e le droghe cosidette pesanti dal farmacista. Prodotte in maniera sicura e certificata dai monopoli di stato! Il costo sarebbe irrisorio e chi ne fa uso non avrebbe bisogno di spacciare a sua volta per procurarsi la dose, né avrebbe bisogno di ricorrere a scippi o altri reati simili. Sarebbe sotto il controllo del medico di famiglia e del farmacista, quindi costantemente monitorato. Niente più microcriminalita, niente più morti per overdose, niente morti per roba tagliata male. Ma soprattutto sarebbe il più grosso colpo alle organizzazioni mafiose che vedrebbero crollare gli introiti del loro business più importante!!!

Il caffè aiuta a drogarsi non l'avevo ancora sentita. Io mi sono fatto per anni. Il caffè??? 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

Appena gli hanno toccato l'eroina si sono tutti eccitati in trasmissione, caro Crepet stavi parlando con le persone sbagliate.

Se la Costamagna sostenesse che 2 + 2 fa 4, anche Gauss comincerebbe a convincersi del contrario.

vorrei sapere cosa pensa il dottor Crepet della Operazione blue moon della cia in italia

Ma la Costamagna e' proprio cosi o ha subito un trauma ?

Quando il sapere.... annulla l'ignoranza ❤️

Quasi tutti i farmaci sono prodotti con l’Oppio, non si capisce perché la cannabis dia così fastidio e perché l’alcool invece si può berlo.

La differenza tra una persona competente, per quanto possa stare antipatica, e tanti parolieri che parlano di sentito dire e ricerche decontestualizzate. Io ho conosciuto decine di persone che usavano cannabis, alcuni erano persone perfettamente funzionali, molti erano rallentati e qualcuno aveva problemi di natura psicotica; come ha detto Crepet

4:00 QUANDO TI SEI APPENA FATTO UN COLPO

ma in questa trasmissione la costamagna viene sputtanata costantemente. io fossi il lei non mi presenterei più

L'erba la puoi mangiare e non produce i danni del fumo. Puoi usare un vaporizzatore, anche.

perchè non fate intervenire soggetti che ne fanno uso quotidiano, magari plurilaureati, che mostrano le capacità intellettive, si smetta di proliferare informazioni insensate.

Io però la Costamagna me la farei.

5:32 la medchinita e la presunzione è impressionante in quello studio !una massa di personepoverettesopratutto fi animo 😢

io sono un ragazzo di 20 anni, e condivido ciò che dice Crepet, ma al di là di questo, vorrei provare a fare un ragionamento per me stesso, per capire, per dare un senso a 9 minuti di strilli. Premessa facciamo finta di non sapere nulla a riguardo. Da una parte abbiamo un medico, quindi professionista del corpo umano, che a quanto dice è anche professionista del settore droghe sia leggere che pesanti, dall'altra parte abbiamo delle persone che io non conosco e che non si identificano come esperti. Quindi come primo punto mi verrebbe da dire di dare rispetto a chi ha studiato la materia ed ha lavorato sul campo. Ora veniamo alla discussione, quali sono vantaggi di legalizzare la droga? Hanno detto come solo ed unico punto di vantaggio il combattere la mafia, io vorrei aggiungere come punto a favore che i miliardi di dollari di fatturato che fa la "mafia" andrebbero alla stato italiano. Perfetto però sentento poi le cause che ha sulla persona mi verrebbe di chiedere ok, ma a che costo però? Al costo di avere molti più rincoglioniti di quanti già non ne abbiamo. Mi spiego meglio, nel caso della legalizzazione ovviamente i prezzi della cannabis scenderenbbero molto rispetto ai prezzi malavitosi, e questo significherebbe che ce ne sarebbe un incremento delle vendite, e quindi un incremento dell'utilizzo. Come dice Crepet un giovane non ne fuma 1 a settimana ma molte, e qualll'alltro signore ribatte, esatto ma come hai detto tu è l'eccesso che porta alla catastrofe. Analizziamo questo punto, ha ragione che è l'eccesso che rovina i giovani, ma allora come lo controlli? Fai dei documenti in cui la persona è obblligata a comprare la droga solamente nella sua farmacia vicino casa?? e quindi si andrebbe a registrare l'acquisto?? Tralasciando che mi sembra una follia tenere sotto controllo 60/70 milioni di persone, mettiamo caso che sia possibile, ma se in una coppia ci sono 2 persone ed 1 non fuma, può comprarla e darla all'altro, ma comunque sia dirai si ma 2 non sono comunque un problema. Ok ma alllora la mafia ci sarebbe comunque...se un ragazzo se ne fumma almeno 2 al giorno, perciò in questo caso la mafia non verrebbe messa in difficoltà. un altro punto interessante che tira fuori Crepet è lo spazio, ma dove la mettiamo una tale produzione, senza parllare del fatto che noi non abbiamo in climmma per produrla naturalmmente...perciò si andrebbe ad inquinare l'ira di dio, che non è uguale a come è ora perchè nel caso in cui sarebbe legalizzata ci sarebbero industrie gigantesche in determinati punti dell''italia (sempre gli stessi) e andrebbero ad inquinare solo in quei punti...mentre così è sparpagliata. un''altra cosa interessante che mi viene in mente è, la legalizziamo ok, ma sul curriculum va scritto se ne fai uso? perchè io non ce lo voglio un chilurgo che fa uso di cannabis...voi lo volete? ma lasciamo da perdere i medici, un autista? un maestro? o semplicemente un operaio che usa la grù? o insisto, un contabile che sbaglia a fare i conti? o una persona al centralino telefonico che vi da informazioni sbagliate per colpa della sostanza? Vogliamo considerarlo? oppure mmettiamo dalla parte degli imprenditori, poi se scelgono il ragazzo pulito, non è discriminazione...ma è un dato di fatto e normalità che il datore preferisce la persona pulita a quella rallentata, o mi sbaglio? Ci sono tante cose da dire dal punto di vista burocratico/pratico, ma c'è molto da dire anche dal punto di vista filosofico... uno stato che dicide volontariamente di diventare spacciatore, che facciammo allora con tutti gli spacciatori di cannabis che sono ora in carcere? (dal punto di vista legale nulla perchè ci sta una legge che ne parla bene di questo argomento, ma al di là, stiamo parlando di etica...) noi che abbiamo messo in cabbia tante persone per lo spaccio di cannabis adesso le scarceriammo come se nulla fosse? e magari gli diamo pure un risarcimento del danno ricevuto? Facciammmo finta che avessi un fratellino piccolo che sta alle medie, che mi dice, oggi Pallino ha portato la cannabis a scuola, ha detto che l'ha presa al fratello maggiore, in questo caso, di chi è colpa? perchè il fratellone poteva averla legalmente, e non avrebbe neanche dovuto pensare a tenerla nascosta, è legale...intanto però il mio di fratellino piccolo ha provato la cannabis alle medie...e le ripercussioni? nessuna...perchè succederebbe essattamente come succede ora per la sigaretta...alcuni tabacchi neanche chiedono l'età. è un discorso immenso di cui secondo me è inutile parlarne per quanto sbagliato sia legalizzarla, e direi che di esempi ne ho fatti fin troppi per convincere me stesso che Crepet ha ragione, e gli altri sono idioti. Sono aperto a dialogo, ma pacifico. (scusate gli eventuali errori di scrittura, ma non posso rileggere per correggere, non ne ho il tempo).

Da ragazzo, ho 61 anni e a Roma si moriva tantissimo per droga, sui 18 un amico ci chiese, dato che glielo aveva chiesto la mamma a cui a sua volta lo chiese la mamma di un drogato, di portare un ragazzo con noi. Questo si fumava i cannoni e come tutti i viziati non se ne faceva uno a settimana. Aveva atteggiamento comportamento e parlava in modo sia scomposto che disdicevole fino al momento in cui lo dovemmo fermare perché voleva rimorchiare mamma e figlia entrambe bone. Durante una chiacchiera scaturì che il medico gli disse che al contrario del tabacco, che attacca le endorfine, le droghe leggere attaccano direttamente i centri nervosi. L'esperienza mi ha poi certificato che, a parte alcuni casi, i più deboli e normali si rovinano alcuni di o alla morte e che chi si droga pure beve alcool e fuma tabacco. La volontà la droga in genere la annichilisce. Con quel ragazzo che comunque sapeva tutto e tutto minimizzava, pur se era seguito dal dottore, non uscimmo più e non ho nessun rimpianto.

4:01 sniffata in diretta

Sono d'accordo alla proposta del lungimirante Paolo Crepet di abbattere le attuali coltivazioni nella Pianura Padana e sostituirle con tonnellate di Cannabis e basta! Finalmente qualcuno che fa proposte importante come questa!!

Esimio Professor Crepet GRAZIE !!!

Giustamente, Crepet, sa di cosa parla, le droghe di ogni tipo hanno degli effetti sulla mente. Gli ospiti parlano senza cognizione di causa, ma con l'esigenza di approvare anche se in modo controllato l'uso di esse. Detto ciò, con i progressi della scienza e tecnologia, proprio dagli psichiatri dovrebbero partire studi sul cervello. Già è noto che in queste persone, dell'aree hanno vulnerabilità nel il controllo delle emozioni, difficoltà nella memoria a breve termine. Inoltre, studi recenti hanno messo in evidenza la correlazione tra difficoltà psicologiche e disturbi alla tiroide di ogni grado. Serve un follow-up, tra i vari professionisti, in particolare quelli nel campo della salute mentale e dell'endocrinologia, monitorando queste patologie. Si ridurrebbe di molto per queste persone la dipendenza da sostanze, dove in molti casi hanno difficoltà, importanti ad esprimersi in modo adeguato cosa effettivamente succede nei loro comportamenti.

Al giorno d’oggi che liberalizzino o no quelle che vengono chiamate droghe leggere cambia ben poco infatti la maggior parte dello spaccio avviene vicino alle scuole.

Non vorrei mai essere curato da questo dottore.

"bisogna togliere tutto il parmigiano reggiano" ma ahahahahahahahahahha in 10 secondi ha già riassunto le stronzate che sta per dire

GRAZIE❤

Un romanzo bellissimo "La contessa di Trastevere" di Rita Leonetti

Non è la droga in sé che fa cambiare tipo di droga...andando sempre peggio... è la situazione,la giovinezza, l'ambiente sbagliato in cui ti trovi, l'amico che ti dice"dai...proviamo?"il punto è che non si tiene abbastanza conto della astinenza che si crea fin da subito,aggiungo.... l'alcool è sempre lì che ti gira intorno,come un diavolo ti accompagna prima, dopo, durante,e si aggiunge a tavola a Natale con la famiglia, l'alcool è pazzesco, ragazzi e ragazze..... l'equilibrio in tutto vi darà gioia nel tempo,un po' di tutto,tranne ovviamente le. Droghe pesanti, tanto sono solo una grande illusione

“Per coltivare l’erba serve metà pianura padana, bisognerà togliere anche il parmigiano” abbellooo ma ndo li vedi gli alberi di grana 🤣🤣🤣

la maggior parte delle persone che commentano non penso abbiano mai provato erba, o per lo meno, si ricordano la loro gioventù e sono troppo frustrati perché ne sentono la mancanza. Io resto fedele alla Maria che si fuma tra amici qualche volta al mese

Buongiorno desidero vedere l'intera intervista su la 7 si parla di Gene e delle malattie del sesso

“Ma ti pare che un ragazzino se ne faccia una a settimana?” Beh,non sono un ragazzino, ma riesco a resistere anche 2 settimane senza farmene una sincero,poi boh

il problema non sono le sostanze, se non si capisce cosa spinge le persone a distaccarsi dalla realtà non si risolverà mai nulla. Io ho fumato per tanto tempo e per tanto tempo non ho combinato nulla. Lavoravo e basta, ma non avevo alcun obbiettivo. Abitavo in una delle più grandi città d'europa e per 10 anni, mentre l'erba e il fumo erano diventate normalità, mi sono rinchiuso in un circolo di lavoro, casa, canna che non mi ha completamente distolto dalla realtà. Fino a quando non ho capito che era proprio quello che mi tratteneva dal vivere realmente. Mi svegliavo con mille cose in testa e una voglia di fare pazzesca, mi facevo una canna e non facevo più nulla. Forse a qualcuno prende meglio o forse non si rende per niente conto che in fondo non sta bene con la vita che fa e ha bisogno di evadere. Questi 4 scemi in un talk show non hanno mai visto ne fatto nulla. Sono i soliti " hey dove posso reperire dello sballo?"

Nelle tv italiane di maggior ascolto si tenta di fare dibattiti su temi spinosi, ma il dibattito che dovrebbe essere permeato di assertività, quindi di competenza, ascolto rispettoso senza interrompere, toni pacati e non offensivi, degenera prima o poi in un rissoso talk show. Le cause scatenanti sono molteplici, l'inadeguatezza e la faziosità del moderatore, la presunzione e la mania di protagonismo di certi convocati, il condizionamento dei produttori dall'audience, il frequente inserimento di opinionisti tuttologi. Persino una personalità autorevole come Paolo Crepet, che cerca di esporre idee ponderate e riflessive, viene spinto suo malgrado a perdere la pazienza reagendo come non vorrebbe mai perché mosso da un ammirevole attaccamento alla ragione e dalla seria preoccupazione per la disinformazione che gira sui temi trattati.

Un grandissimo CIAO a:Barbara Alberti che io Amo & Stimo, Vita Natural Durante; e al Doctor Crepet anche Lui Sincero,onesto intellettualmente, oltrechè Competente! Voto: 8 1/2!

Abbiamo reso alcohol e sigarette uno status symbol negli ultimi secoli attraverso il cinema, l arte e la musica. Dobbiamo scegliere se fare lo stesso con il resto e diventare una società ancora più sterile o dare un taglio finchè siamo in tempo. Degenerare o progredire???.

“È finito il fumo ed è arrivata l’eroina” Non ho capito la connessione

Droga esisteva anche quando ero giovane inizio anni 60 Mai Fumato Nulla. Ho avuto Enormi problemi Personali superati Senza ricorrere alle droghe. Altri coetanei sono addirittura Morti. Anni dopo ho fatto presente la Cosa ai Famigliari e Parenti mi è stato detto semplicemente che sono una persona Forte. Non è la legalizzazione ma La depenalizzazione è Indispensabile e Fondamentale

Si arriva all eroina indipendentemente dal fumo,tanti conoscenti che negli anni 80 si girava insieme e si fumava tutti,molti hanno iniziato a farsi di roba altri no,non c entra niente lo spacciatore,sei tu che ti avvicini a lui

Ma perchè parlano personaggi che dell argomento non sanno un cazzo ....??

Secondo il mio modesto parere, il punto è se, legalizzando le droghe leggere, scegliamo (scientemente) di accettare che una fetta di giovani e di meno giovani, sia meno "lucida" di fronte a temi importanti di natura sociale. Abbiamo bisogno di giovani che stiano sul pezzo, e che in piena lucidità sappia e si adoperi per migliorare se stessi, per dare poi il proprio contributo alla collettività. Inoltre c'è da notare che una mancanza di lucidità dovuta a sostanze stupefacenti ( seppur leggere) va a sommarsi alla già presente patologia del secolo, ovvero l'ottundimento cognitivo dovuto all'utilizzo errato dei mezzi di comunicazione, quale è appunto lo smart-phone. L'utilizzo errato di quest'ultimo, sommato all'utilizzo di droghe leggere, comportano e impegnano una buona parte del tempo a disposizione. In buona sostanza: aumenta il tempo concesso dalla lucidità all'ottundimento. E questo non credo che lo si possa chiamare un bel "primato" Abbiamo bisogno di lucidità! Abbiamo bisogno di giovani che, grazie ad un utilizzo consapevole e corretto, utilizzino i progressi tecnologici e non, per "riprogettare" dalle fondamenta, questa società oramai in larga parte "malata". Il resto sono contorsionismi dialettici utili solo a creare simpatie tra i partecipanti al dibattito e la ricerca di uno sterile consenso mediatico.

Al tavolo con dei bimbi delle elementari avrebbe avuto una conversazione più intelligente, incredibile il livello bassissimo, e li mettono pure in tv...

"l' 80% delle persone che fumano non hanno mai visto uno spacciatore". Crucià, hai detto na cazzata, anche se glielo porta un amico, quando cede lo stupefacente, diventa l' amico stesso uno spacciatore.

La Costamagna che sa tutto su tutto e su tutti è fantastica

2:12 gli psicologi non possono somministrare farmaci poiché non hanno studiato medicina, quelli che li possono somministrare sono gli psichiatri quindi non sono “danni fatti anche dagli psicologi” e in più se vengono somministrati psicofarmaci c’è sempre un motivo, lo dico per esperienza personale, quindi non parliamo se non abbiamo provato certe cose sulla propria pelle.

Tante sono le cose che creano dipendenza eppure non solo non sono proibite ma vengono incentivate. Perché in Italia non è possibi lo e curarsi con metodi cosiddetti alternativi , che alternativi magari non sono ma sono secolari, alla medicina allopatica , cosi come è invece possibile in tantissimi altri paesi?? La risposta è ovvia. Per puro interesse delle lobbies farmaceutiche. L'Italia segue l'Europa soltanto wuando ke fa comodo. Nel caso della cannabis terapeutica, o medica che dir si voglia, l'Italia è indietro di una decina d'anni rispetto al resto del mondo. Per fortuna ora, grazie a medici con mente piu aperta e che hanno l'onestà di confrontarsi sulla base di studi scientifici, finalmente si sta aprendo uno spiraglio.

ho 64 anni e fumo maria da 40 anni! faccio sport lavoro e sono più sveglio e attento di tutti voi..liberalizzatela...e non fumatela voi!!!