Grazie per questo video. Mi rassicura. Quando ho letto questo testo non mi sono sentito più solo perché finalmente qualcuno è riuscito a "descrivere" ciò che io stesso ho vissuto. La mia esperienza mistica mi dice che l'IO è una porta. Preferisco definirla "pupilla" perché c'è ma non c'è. Esiste ma di fatto è un "nulla", un passaggio, un vuoto come appunto una pupilla. E' un nulla ma è la via per arrivare a Dio. Per giungere a Dio dobbiamo attraversare l'IO, sprofondarci dentro, superarlo, morire a noi stessi. L'IO solitamente è però chiuso, la porta che IO sono solitamente è chiusa ma grazie alla meditazione possiamo frequentare quel luogo, avvicinarci a quella porta, appoggiarci ad essa e provare ad aprirla. "Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me”. Grazie
Complenti,bel video.non sono religioso e forse sono ateo o agnostico non lo so.consciamente e inconsciamente cerco e non so cosa.ho una domanda da fare a te e a tutti i mistici, hai mai fatto all'amore con Dio? Strano,ma io che sono ignorante e non ho mai intrapreso nessun percorso mistico,mi rendo conto che in realtà tutto quello che cerco dal primo giorno di vita è fate all'amore con Dio
Enzo Minichino ... La libertà che si raggiunge in meditazione quando i limiti cadono, è quello che tutti i mistici hanno definito fare l'amore con Dio. Sentirsi tutt'uno con il creato, percepire dentro di sé gli alberi, le nuvole, la vita. Questa connessione con il tutto è frutto di un costante impegno con sé stessi in meditazione.