Perché non ha il minimo senso? Io acquisto Vinili e CD, quindi senso ce l'ha eccome e solo CD, visto che il SACD non ha, giustamente, preso piede. Della liquida non voglio nemmeno sentire parlare, quindi ....
Ha senso , cd ne abbiamo tutti a cariolate , se volessimo esser puntuali avrebbe avuto più senso che il sacd o dvd audio con hi res avessero sostituito i cd ed avere le cariolate di supporti ad alta definizione , ma così non è stato . Poi se vogliamo un lettore usb costa 30€ in un negozio di informatica ed il pc è un lettore però qui dopo entra in gioco tutto un altro discorso , serve un dac od una scheda audio professionale , e la comodità è sacrificata . Il pc meglio usarlo per la musica liquida , si evita di acquistare streamer costosi. Un saluto Siete Grandiosisssimi !!!!
Non so quanti anni sono passati ormai ( 20/25) dall'ultimo mio CD che ho rippato in formato "wav"... Centinaia di cd disponibili sul NAS di casa 🏡 in rete a cui accedo ovunque, persino dalla mia autovettura. A mio gusto oggetto inutile. Nonbho nessuna nostalgia del cd 💿... Beh forse per il vinile il discorso sarebbe diverso ma il cd / dvd 📀 proprio no!
La stessa cosa che hai detto ad inizio video vale per me. Compro CD dal 1992 e non ho mai smesso e ora me ne ritrovo quasi tremila in casa. Ho ancora un vecchio ONKYO degli anni '90 che dopo una completa pulizia è tornato nuovo e mi dà grandi soddisfazioni. Poi ho un Marantz acquistato due anni fa. Spero che il CD duri ancora per anni e anni... anche perché con gli attuali prezzi dei vinili si sta arrivando al punto di scegliere tra la musica e portare il pane in tavola.
Io comprai un vinile di Battiato e non l'ho ancora scartato.. a volte la vita e'fatta di priorità. La scocciatura e'rimettere a posto il piatto che lo spazio e'quello che e'..
se si collezionano ancora cd o si hanno tanti cd in collezione ne vale assolutamente la pena, il cd per me è sempre stato il supporto migliore perché la qualità è ottima, dura tantissimo e ha ancora quel packaging che lo rende un affascinante feticcio da possedere. Poi ora si trovano talmente tanti cd letteralmente a due soldi che si può arricchire tantissimo la propria collezione con uno sforzo economico minimo :D Comunque bel prodottino questo dad7.
@@gioachinolorelli5138 hai ragione, ormai è una ''lotta'' che va avanti da anni, già sulle vecchie riviste del settore, specialmente tra cd e vinile (dimenticando spesso tutti gli altri supporti). Io ho scritto ''per me'' perchè secondo me è sempre difficile dire quale sia il supporto migliore in assoluto, entrano in campo anche tante tematiche oltre l'effettiva fedeltà audio, cose come l'effetto nostalgia, il costo, la disponibilità, il packaging, la resistenza, il costo e il mantenimento del lettore e anche il tipo di musica che si ascolta. Io ad esempio amo tantissimo anche le musicassette, ma trovare chi metta mano nelle piastre è ormai sempre più difficile, poi basta una ''cazzata'' o un errore della meccanica e la cassetta si rovina. Però ho notato che anche la musicassetta sta piano piano ritornando sul mercato.
@@elpasadordeoro Il ritorno dell'audiocsssetta, per me, è solo marketing, come i 45giri da 7 pollici, che costano più di in LP. Io prediligo il vinile, ma ci sono vinili e vinili, come ci sono CD e CD. Altri supporti, cosa intendi?
@@gioachinolorelli5138 il CD è un supporto assolutamente neutro, non ha un suo suono, lui riproduce fedelmente quello che gli viene dato in pasto. Se gli masterizzi un brano registrato male, lui suonerá male, se invece gli masterizzi un brano in alta qualitá, lui suonerá splendidamente. È persino possibile far suonare un CD esattamente come un disco in vinile, basta masterizzare una riproduzione di un disco in vinile, il CD suonerá poi pari pari al disco in vinile, crepitii e scricchiolii vari compresi. 😄 Altro collo di bottiglia è il DAC, se possiedi un lettore datato che ha un DAC pessimo, il CD non suonerá mai bene. Il problema lo risolvi collegando al lettore un DAC esterno, sará tutto un altro mondo. Oggi, grazie ai cinesi, ci sono DAC esterni molto ben suonanti venduti a prezzi umani.
Io utilizzo ancora con grande soddisfazione il mio vecchio impianto hi-fi degli anni '90, l'ascolto che offre è impagabile rispetto ai giocattoli di oggi (parlo di impianti consumer, non di alto livello). ❤️
Anche io ogni tanto vado alla ricerca di prodotti hifi usati non solo su ebay ma anche subito o hifishark . Complimenti per l'acquisto che per me ha senso, quando c'è passione tutto ha senso. Anche io utilizzo da anni un lettore cd comprato usato su ebay ,il rotel rcd 1072 e mi trovo benissimo! C'è da dire che i lettori cd moderni (soprattutto di fascia bassa entro i 1000 euro) non hanno una costruzione cosi solida come gli oggetti del passato ma compensano con dac moderni che suonano bene ad esempio il marantz cd 60 o il rega apollo r per fare degli esempi. Ciao e buoni ascolti!!
Ciao,ho da poco un integrato Mission Cyrus Two,del quale oltre alle caratteristiche di ascolto,sono stato colpito dalla qualità costruttiva,che definisco commovente. Da poco ho affiancato al Cyrus Two,un lettore cd Cyrus dAD 3,del quale sono estremamente soddisfatto!! Per quanto riguarda il tuo quesito ad inizio video,si…! Per me ha ancora senso acquistare cd 💿 😊
Sì, secondo me. Me ne sto facendo costruire uno ai Massimi Livelli con la CD PRO 2. Tra i vari accorgimenti utilizzati, tutte le schede, e i 4 trasformstori, sono sospesi dal fondo del cabinet (cabinet in alluminio completamente rivestito in materiale smorzante), dicevo che sono montati su Silent Block. È stato scelto un clock che costa come un lettore cd buono, un connettore RCA che va al DAC; un WBT 75 Ohm, con cavo della stessa fattura. Abbiamo forse voluto esagerare, non lo so.
Condivido la Sua opinione sui CD e sul "vintage" ... Comprare dei pezzi del passatto ha il suo valore aggiunto, che va oltre la dimensione meramente tecnica. Video davvero piacevole. Grazie! A proposito di Lettori CD, qualcuno saprebbe dirmi se i Lettori a Valvole hanno performance superiori rispetto a quelli normali, senza Valvole (?).
Mah: secondo me quella del ritorno delle valvole e' stata solo una moda passeggera volta a proporre degli apparecchi da far pagare uno sproposito; se nell'ambito dell'analogico potevano avere un senso, nei sistemi digitali non hanno ragione di esistere, proprio no.
Dipende dai punti di vista,possedevo circa 8000 CD,ne ho venduti più della metà,ed il resto,prima o poi, li venderò,non possiedo un lettore CD e, francamente non ne sento la mancanza......P.S.ho iniziato a fare dimostrazioni di musica liquida (16/44.1) già nel 2009......
Ciao sono anch’io possessore dello stesso modello preso da poco in un negozio che vende anche pezzi vintage e ne sono pienamente soddisfatto quindi ottima scelta ……..👍
Per me quel virus è un giovincello rispetto ai miei lettori CD del '85/'86/'88. La magia dei lettori CD soprattutto quelli vintage è essenziale in un impianto e anche il fatto di possedere fisicamente la musica è indispensabile ....
Ha senso eccome!!! Un vero appassionato di musica ama e amera' sempre il supporto fisico per diversi motivi: e' un oggetto da collezionare, ha una qualità' nettamente superiore a qualsiasi streaming ed è l'unico che ti garantisce la disponibilità permanente dell'opera. Personalmente ascolto in primis musica classica e jazz: generi che non hanno età e si rivalutano nel tempo (ho vinili e cd vecchi di 15-20 anni che riascolto spesso e volentieri); amo meno il pop e il rock, per i quali non mancano comunque opere di pregio che si riascoltano volentieri anche a distanza di molti anni e detesto rap e hip-pop, che considero robaccia usa e getta che non vale nemmeno l'abbonamento a un servizio di streaming. È vero che ci sono siti che ti permettono di ascoltare classica e jazz (anche se con una qualità inferiore al supporto fisico), ma chi ti garantisce la disponibilità nel tempo di quel particolare album a cui sei affezionato? Te lo dico io: NESSUNO! Il provider cui sei abbonato può benissimo toglierlo dal catalogo da un giorno all'altro o addirittura chiudere il servizio (non è così improbabile: guarda quello che è successo con Google Stadia!). In pratica lo streaming va vene per i giovani di oggi che ascoltano per lo più robaccia usa e getta (di quella che dopo un mese o due e' considerata roba da matusa e non l'ascolta più nessuno), e per di più con le cuffiette o al limite il "cannoncino" Bluetooth connesso allo smartphone, ma per chi ascolta musica di qualità con un sistema hi-fi serio ed è affezionato ai grandi classici della musica, Spotify e compagnia sono da evitare come la peste bubbonica!!!
Mi sono avvicinato al mondo dell'audio proprio all'inizio degli anni 90 e seguivo tutto, hi-end o meno, dalle riviste del settore. Questi gioiellini erano quanto di meglio c'era all'epoca, infatti costavano e vederli oggi ancora in auge fa un enorme piacere, oltre che indurre nella tentazione dell'acquisto di oggetti,magari, bramati in gioventù! Anch'io ascolto molto i CD ed è il supporto che possiedo in maggior quantità mentre di vinili ne ho meno, ma ritengo che il CD (che si può comunque sempre rippare su hdd o trasformare in formati compressi per goderseli in qualità con uno streamer o in altro modo....)abbia ancora davvero senso. Mi sono autocostruito anni fa un lettore CD a carica dall'alto usando un vecchio Philips a 16bit con meccanica CDM4, e devo dire che si sente decentemente, oltre al bello del rito di mettere il CD a mano e chiudere il coperchio! Se volete darci un'occhiata, lo trovate sul mio canale, dove c'è quasi solo quello.
Dunque e dalla fine anni 70 che compro LP ( ne possiedo oltre 6000) ed ho sempre avuto impianti di alto livello. Dalla nascita dei CD, o almeno da quando il loro mercato ha spodestato gli LP, non ne ho piu comprato uno. Arrivo al punto: ha senso nel 2023 comprare un giradischi?
Forse hai frainteso il mio commento: l’LP, per chi vuole ascoltare musica in modo decente, e il supporto meno indicato. Innanzitutto una pesante equalizzazione del suono prima della stampa della matrice, decine di lavorazioni prima di ottenere il supporto di plastica, vinile per chi se la tira, e un altra pesante equalizzazione prima dell’ ascolto. Poi sei fortunato, cioè che il tuo LP sia una delle prime copie stampate e che sia stato ben stampato hai un decente primo ascolto che, dopo questo primo ascolto, ha gia subito danni. Giradischi a riposo da decine di anni e LP archiviati negli scaffali Viva il CD e la musica liquida lossless NO mp3
Buon anno!! Come va? Passata la buriana? Spero di sì. Cyrus era una linea di Mission. Famigerato l'ampli Mission Cyrus One!! Ne hanno fatto un brand autonomo? Ad ogni modo, ottimo oggetto ma trovo azzardato il vintage sui lettori CD perché spesso non si trovano più i laser.... Altro discorso per gli ampli che a meno di integrati proprietari si riparano abbastanza facilmente.... Non so... Non credo che lo prenderei un CD vintage, anche se come questo di grande qualità!!
Che figata, grazie per aver recensito un prodotto così bello di un marchio storico made in GB di alta qualità. Sarà però al passo con prodotti più recenti a livello di prestazioni?
Ottima scelta! Ma l'abbinamento a un amplificatore di qualità, che credo non esserci in quel contesto di Studio 1, renderebbe giustizia alla qualità sonora. P.s. peccato che hai dovuto riconsegnare la S5 II, altrimenti non si sarebbe visto il respiro dell'ottica che va a "cacciare" il focus.
Uno dei due impianti di casa prevede un integrato b&o, il beocenter 9500. Ancora oggi chiunque lo ascolti e lo veda rimane a bocca aperta. Il rischio e' sempre quello di scadere nel reazionario....si puo' godere di tutto con intelligenza: dal vinile alla liquida senza mai dimenticare che importanza prima di tutto lo ha il contenuto e non il supporto.
da ragazzo sognavo il Beosound 2500 con le antine in vetro che si aprivano quando avvicinavi la mano, potrebbe essere uno dei miei (folli) acquisti futuri!
Dovendo partire da Zero CD , secondo me non ha senso oggi, ma per chi ne possiede tanti, ha perfettamente senso. Complimenti per l’Acquisto, gran bel prodotto. Non ti irmane che provvedere ad un buon Dac esterno. Io uso un solo meccanica con alimentazione e Dac separati, e l’ascolto dei miei CD non mi fa rimpiangere l’analogico ( che continuo ad usare ). Due sistemi diversi per riprodurre la ns. Musica , entrambi validi, ognuno con i sui pregi e difetti, nessuno perfetto. Complmenti.
Scommettiamo che suona meglio del tuo Sony? Secondo me merita l'impianto buono questo gioiellino, altro che ripieghi, tra l'altro è ancora marchiato Mission, che significa componentistica ai massimi livelli per l'epoca. Prova a collegarlo ad un Mission Cyrus Two con alimentazione separata e volerai tra le stelle. 😎Ottimo acquisto Bocci! 👍
Ciao,stupendo il CYRUS,vale assolutamente la pena acquistare un lettore CD,specialmente se si ha una bella collezione di dischi,io posseggo un NAKAMICHI OMS7-E,non lo cambierei per niente al mondo.
da possessore del Cyrus II della Mission che ancora dopo quasi quarant'anni dice la sua, non posso che apprezzare questo apparecchio, il mio però é accoppiato ad un altrettanto valido lettore, il Micromega stage 1, che ha anche lui la possibilità di spegnere il display. Diciamo che da vari test fatti all'epoca, dopo una mezz'ora di riscaldamento, si avvicinava di parecchio al suono del vinile, quasi da render difficile riconoscere il suono digitale, se non fosse per qualche leggero scratch del vinile. Fattore di forma identico all'ampli e che ancora continuano ad utilizzare, non solo la Mission, ma anche il Brio e l'IO della Rega. Peccato che i Mission ora siano solo in classe D, ovviamente la tecnologia va avanti, ma per i nostalgici dell'analogico, per fortuna, ci sono ancora i classe AB! :)
La Mission ha sempre costruito macchine di livello medio alto e questo lettore è ancora oggi un buon lettore, ti consiglio un convertitore separato tipo wadia 32 per rimanere con i piedi a terra, si trova a pochi euro sul web di pari un Ead 1000, comunque buon acquisto, cercati un laser di scorta sui lettori datati sempre meglio averne uno lo dovresti trovare a costi bassi, capisco che hai problemi di spazio e cerchi macchine dalle misure contenute e per questo motivo hai fatto bene ad acquistare il Cirus.
Io dico di sì ha senso avere un lettore CD nel 2023 io purtroppo non c'è lo un lettore CD ma ho lettore DVD del 2011 e un video registratore whs che non li uso da alcuni anni ma però ogni tanto lo uso per farli funzionare correttamente comunque io dico di sì ottimo video Complimenti Gianluca e ciao da Riccardo Bella 995
Avevo circa 2000 cd, li ho venduti tutti, Ora ho un hard-disk che contiene molto di piu' di 2000 cd di musica anche introvabile in cd, e' vero che l'hard-disk puo' rompersi ma ne ho due registrati identici in modo che se si rompe uno ne ho un'altro di riserva. Gli hard-disk li tengo solo come archivio per limitarne al massimo l'uso e via via ascolto con una chiavetaa usb la musica che voglio. Sono tutte registrazioni in formato wav che e' come i cd e a volte anche meglio. D'altra parte anche i cd hanno una durata media di circa 10 anni mentre le registrazioni in hard-disk sono indeteriorabili. L'unico motivo di avere cd e', come e' stato detto, la collezione ma poi alla fine un cd consumato dagli anni cosa te ne fai?
Ciao Gianluca, mi fa strano sentire di questa scoperta della funzione indice, diciamo che molti cd da tavolo a cavallo tra gli 80 e 90, se non tutti, ce l'avevano. Funzione raramente usata e quindi caduta in disuso per semplificazione. Questo lettore è molto interessante per la compattezza, che diventa totalmente inutile nel momento in cui si è la necessità di impilarlo e non rubare altro spazio orizzontale. Funzioni particolari su lettori cd se ne trovavano su altre marche, questo è veramente banale e l'unica cosa carina è l'avanzamento del disco su display a mo' di contagiri, ma insomma, display molto triste anche questo a fronte della cifra folle a cui veniva venduto. Oggi vale la pena? Quel lettore cd boh, dipende veramente molto dallo spazio a disposizione, a chi interessa avere un cd "tradizionale" consiglio cose più interessanti dai costi più variegati, dalle meccaniche vrds della teac, ai bellissimi per estetica e funzioni lettori cd technics (ripetizione di una porzione di brano, ricerca del picco sul disco... ) e con meccaniche philips (più economiche ma diffuse) o le proprietarie dei top di gamma (meno consigliate per via dei ricambi). Ma c'erano macchine stupende di Pioneer, Sony (che meraviglia la serie ES dei primi 90'). Ma la Cyrus sta bene dove sta, su ebay. Insomma sto lettore cd penso sia l'ultimo che comprerei, neanche la compattezza lo rende appetibile visto il top loading (eh pure in inglese, come so forbito). Gianluca, lettore cd curioso ma sconsigliabile ai più: aggiungerei che un lettore cd oggi ha senso e più senso ancora di ieri perché se la meccanica funziona e l'uscita ottica, magari coassiale, pure... un buon dac moderno e si ha una macchina per ascolto musica m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-a.
Io dovrei arrivare a oltre 500 CD e ho 4 scaffali IKEA...😇 e quindi sì, anche io uso ancora il CD (lettore Blu-ray Dune BD Prime 3.0, che legge pure ISO e cartelle, collegato a un ricevitore A/V Yamaha). Però devo dire che dopo aver backuppato quasi tutti i CD in FLAC, ed aver spostato gli album su hard disk portatile, ammetto che è molto più comodo usare l'hard disk come sorgente audio, attaccato al lettore CD o al PC. Ciò non toglie che sia sempre piacevole aprire un CD e ascoltarselo tutto d'un fiato. Certo, non è come farlo con un vinile, ma tant'è...
Nella mia catena audio tutto sfocia sul DAC; TV, PC, Cassette e lettore CD. Il CD Per quanto se ne voglia resta il migliore senza nessun confronto, a me no che non si ha un lettore SACD. Bell'acquisto
Certo che ne vale la pena, nell'impianto il lettore CD è d'obbligo insieme a un buon giradischi ,i vinili sono una bella fregatura, ultimamente prezzo elevato che non sempre corrisponde a qualità audio,solo speculazione e noi non dobbiamo fare i polli.
Nonostante adoro il mio CDPXA5ES, ho sempre avuto interesse per lettori con caricatore dall'alto. Non conoscevo questo modello, conosco il Rega ma l'estetica non mi fa impazzire. Complimenti per l'acquisto.
Già gli inglesi hanno fatto scuola nell'hifi amplificatori senza controlli di tono, disattivare il display, il loro motto, più il percorso del segnale è breve migliore sarà il risultato.Ottimo acquisto un pezzo di storia dell'hifi .Complimenti per la recensione.
Mah a parte per questioni di collezionismo (per carità, valide, ma va tenuto presente che un lettore vecchio non dura in eterno, quando il laser si usura hai un fermacarte) non vi è alcun vantaggio dal punto di vista della qualità del suono rispetto a comprare un lettore CD da computer qualsiasi (anche il lettore SATA della LG che costa 10 euro e oramai trovi nei PC in discarica) ed usare quello per riprodurre i CD con un buon DAC esterno. La lettura del CD è completamente digitale, anzi, il fatto di usare un normale PC per riprodurre l'audio teoricamente è pure meglio: visto che il computer legge dal disco non in tempo reale ma legge i dati e se li salva in un buffer più o meno lungo significa che se c'è un errore di lettura (che capitano di frequente) viene riletta più volte la traccia fino che il CRC non è corretto (se possibile) il che vuol dire che nel caso di dischi rovinati il PC li riproduce meglio. Al contrario il lettore CD vecchio (i più nuovi alla fine avranno CPU ARM embedded con Linux dentro) legge il disco in tempo reale, perché non ha un buffer ne una memoria (che all'epoca era costosissima) per cui il segnale del laser va diretto alla logica di decodifica, ne consegue che se una lettura viene sbagliata non rilegge mai la traccia, ma prova ad applicare degli algoritmi di correzione degli errori (ECC) che in alcuni casi possono correggere il problema senza perdite, in altri correggono invece il problema come possono, con ovviamente perdite di bit e quindi di qualità audio. Oltretutto la SPDIF se si vuole collegare un DAC è una pessima connessione, al contrario di USB, ancora perché non ha nessun meccanismo di correzione errori, e non solo quello ma non ha nemmeno un clock, quindi i bit arrivano dal lettore "in tempo reale" e se qualcosa viene persa non c'è nessun modo per ripetere quel pacchetto di informazione (come avviene con USB, il PC riempe il buffer del DAC che poi riproduce, se un messaggio si perde il PC semplicemente lo ripete). Senza contare che a quel punto tanto vale farsi un NAS e rippare i CD audio in FLAC così da poterli ascoltare senza dover inserire il disco fisico nel lettore e morta lì, tanto il risultato è ovviamente identico visto che si riproducono gli stessi bit.
Io utilizzo tuttora adesso il mio impianto hi-fi della Pioneer col suo mobile originale e lo tengo custodito gelosamente a un suono impagabile… come gli altri impianti di quell’epoca le più famose kenwood, Technics FG servo LS BD22 e alcuni Parlo di marchi che superano i 2 milioni di lire a quel tempo… ma la qualità che hanno loro non ha niente a che fare con quelli di adesso per me. Se regolarmente tenuti e manutenzionati bene😉 Scusa se cambio discorso Gianluca Al minuto 0:33 erano le casse della klipsch? Per me ha senso acquistare un lettore ottimo CD Io che possiedo tanti CD, LP, MSC. tra cui revival anni 60 70 80 90… grandi calibri per un impianto con i fiocchi… Solo gli appassionati come noi capiscono 😊 più che altro l’odore che emanano durante un lungo utilizzo 🔝
Per me ha senso, ho un due Denon DCD di cui sono stracontento (1520 valvolare e un 1550AR liscio). Ma se devo “godere” il Technics 1500 del ‘76 e la Zu/DL-103 vincono facile 😂 Ti volevo chiedere se ha senso aver acquistato un SL1401 in ottimissime condizioni, non ho saputo resistere 😂
Ciao vorrei chiederti se il prezzo che hai dichiarato 380 € si riferisce al pacco già arrivato a casa... Cioè alle volte, soprattutto per i prodotti che provengono da fuori " UE " non è subito chiaro quanto ci costerà la parte relativa allo sdoganamento e relative tasse.. Perché può capitare che oltre al prezzo concordato con il venditore si aggiungono le spese di spedizione ed infine le spese doganali, che spesso non subito dichiarate... Bye-Bye
il venditore era italiano, quindi ho speso esattamente 380 Euro. Comunque ebay gestisce molto bene le spese doganali, quindi sai bene quanto spenderai ancora prima di fare l'offerta!
Figlio mio ma dove sei stato tutto questo tempo ? Abbiamo le stesse passioni fotografia e musica e a quanto pare abbiamo gli stessi gusti musicali 😅, fotografici non so 🤨, intanto ti seguo con piacere.
Le meccaniche Phiips dei primi tipi come quella utilizzata nel tuo Cyrus sono quanto di più resistente esista nel mondo del CD anche se il loro pick-up ottico a raggio singolo qualche volta si inceppa nel leggere dischi non perfetti (CD che i pick-up a raggio triplo di scuola giapponese leggono senza problemi ) in realtà se fosse stato un lettore nipponico di quell'età avrebbe cessato di funzionare già da decenni perchè nei lettori giapponesi ad un certo punto non si esaurisce il laser ma si microfrattura il flat-cable che collega il pick-up ottico al resto della macchina (come successe dopo soli 9 anni al mio Sony X33ES e come ho visto succedere in altri lettori di scuola nipponica) nelle vecchie meccaniche Philips il pich-up ottico (come si vede anche nel tuo Cyrus) se mi ricordo bene non è connesso al resto della macchina con un mefitico flat-cable bensì con un ben più sano collegamento filare ed il pick-up ottico è imperniato come nei bracci dei giradischi invece che a movimento lineare e questo fa si che queste meccaniche siano assai più affidabili nel tempo...quanto al fatto se sia opportuno possedere un lettore CD nel 2023 direi proprio che lo è e lo sarà se si possiede una nutrita collezione di CD e magari si comprano pure ancora CD.
Confermo, anche x me ha assolutamente senso possedere un lettore CD, meglio ancora se di alta qualità. Solo un appunto, riguardo il tuo splendido acquisto, data l'età dell'oggetto e la sua qualità sonora, non sarebbe consigliato procedere alla sostituzione della lente?
@@GianlucaBocci ok, io ho un lettore della Lector, mi avevano detto che si può deteriorare e perdere in dettaglio, senza arrivare al blocco della riproduzione. Ok. Bene così. Ciao, in attesa tuoi video..
Per chi ha una cospicua collezione di Cd un lettore ha senso eccome anche nel 2023, diversamente cosa ne dovresti fare della suddetta raccolta? Usarli come Frisbee? Qualcuno potrebbe obiettare, che per ascoltare un CD sia sufficiente un lettore da Pc, a codesta affermazione contesto che in primo luogo nei Pc degli ultimi anni il lettore CD è proprio scomparso, inoltre la qualità di questi dispositivi non è esattamente il massimo, per ottenere un suono Hi-Fi ce ne vuole. Pertanto mi irrita alquanto la decisione delle case produttrici di limitare la produzione dei lettori CD, almeno quelli costruiti secondo i crismi di un tempo, come le vecchie meccaniche Philips CDM1 costruite in pressofusione di una lega di Zinco/Alluminio per evitare l'insorgenza di risonanze indesiderate e con la lente del laser in vetro ottico prodotto dalla Rodenstock, altro che le schifezze in plastica realizzate più di recente, che dopo un pò non leggono più nulla. Il Mission Cyrus dAD7 è l'ultima realizzazione dell'azienda inglese di un lettore CD con caricamento dall'alto. Utilizza una meccanica Philips CDM9 e un DAC AD1861 di Analog Devices, tutto in una scatola di scarpe. Anche questa meccanica Philips CDM9 dovrebbe utilizzare per il laser una lente in vetro (quando molti altri produttori stavano passando alla più volgare plastica) il laser è a singolo raggio e costituisce l'anello finale della produzione Philips di alto livello, difatti successivamente si è passati alle meccaniche VAM in plastica con lettura lineare dei CD e laser a 3 raggi. A mio avviso hai fatto un ottimo acquisto, ti consiglio di procurarti una meccanica di ricambio (funzionante), poichè purtroppo non sono più in produzione, e più passa il tempo meno possibilità ci sono di trovarne. Poi se trovi anche l'alimentazione separata hai fatto Bingo.
Concordo con chi non vuol nemmeno sentir parlare di "musica liquida", ovvero quella che si ascolta da web, e non è solo questione di qualità Hi-Fi (come se fosse poco...), ma anche di reperibilità di repertorio. Va bene una chiavetta usb da sentire sul furgone in giro per le campagne toscane, ma non di più, e sulla chiavetta ce la puoi mettere anche pescando da vecchi, preziosi CD. Che sono pure facilissimi da duplicare. C'è chi mette i brani su hard disk, o su NAS... Forse non hanno mai rotto un hard disk o, peggio, un NAS, evento che con certe marche peraltro molto diffuse non è affatto raro
E di fatti avevo commentato prima di guardare il video,se una ha mille CD è ovvio che acquista lettori.pero si rischia a prendere lettori CD usati perché le ottiche hanno una vita segnata,ho un bel Pioneer da fare cambiare l ottica.avevo un denon che rallentava e accelerava la riproduzione,mai capito a cosa serve.
Capisco che aprire l'ennesima pippa audiofila, sia efficace come acchiappa clic, qualche flame, ma tanta gloria! Argomenti come cavi, cd contro vinile, musica liquida vs Mazzinga, hanno sempre una buona presa. Detto che, nessuno punta un pistola e vi dice adesso compri un lettore cd, nuovo o vintage che sia. Qundi domanda retorica... Risposte scontate! Immagino ad esempio che Bocci che lavora con la fotografia, non ami ascoltare dalle piattarorme, sottraendo parecchia banda alla linea dati, con il rischio di impallare il lettore o di impiegare più tempo per scaricare o caricare foto e video, qundi un lettore cd può essere comunque una buona sorgente. L'ovvietà del a patto di avere una collezione di cd disponibile, mi sembra superflua... 🤣 Per chi invece, vede in un lettore cd costruito come un carro armato come una cosa che ti esponga a possibili rotture, ovvio che si! Ma come tutte le cose, dai costosi orologi, alle macchine fotografiche, le automobili... per fortuna gli oggetti fatti bene, sono fatti per essere revisionati, upgradati, ed in questo la cyrus è sempre stata una garanzia! Anche un hard disk si rompe, si danneggia, si usura, quelli meccanici, ma anche quelli ssd hanno un numero limitato di scritture, conviene sempre fare più backup, per mettersi al sicuro da spiacevoli perdite di dati...
Il CD NEL 2023 ha ancora senso poiché (rispetto al 1987) ha raggiunto la piena maturità tecnica e può suonare veramente bene se il disco è mixato e soprattutto masterizzato con criterio (maledetta loudness war). 16bit e 44.1kHz sono sicuramente un limite ma se la coperta corta viene gestita bene in produzione il buon suono è assicurato. Non fate morire il CD, costa attualmente poco. Evito come la peste la bolla speculativa che impazza sul vinile. Acquistare usato un lettore CD, ok ma bisogna fare attenzione ai condensatori che possono avere sul groppone già 20 anni di vita. E, cosa più importante lo stato di usura del laser, se si rompe quello è attualmente difficile trovare un ricambio valido... con il rischio di trovarsi un bel fermacarte digitale vintage.
A mio avviso credo che abbia senso acquistarlo solo per chi ha veramente la passione e per chi come me ritiene che il gesto di inserire un CD in un lettore e sentirlo girare sia piacevole. Io però che lo prendo come un gioco posso giusto permettermi degli apparati commerciali giusto per divertimento ma nulla di più.
Sto usando un lettore DVD da 40 euro Panasonic al posto del lettore NAD (in riparazione)...beh...sarò sordo ma non noto alcuna differenza sonora. testato con CD di conosciuta qualità (Dire straits/peter Gabriel/genesis/police ecc...) Tutti i dettagli sono al loro posto, voci e strumenti ottimi...
Posso chiedere un consiglio per un lettore cd da collegare a delle casse attive klipsch? E soprattutto: conviene comprare un lettore cd o un lettore bluray con uscita ottica per usarlo come solo lettore audio?
Buonasera a tutti scusa Sig. Gianluca non ho capito una cosa, anzi l'ho capito dopo avere visto il tuo video....ma per quale motivo oggi AVREBBE SENSO UN LETTORE CD? ma dico io ma quale sarebbe il motivo per cui NON AVREBBE SENSO UN LETTORE CD????? te lo dico, non ho nulla contro il vinile o musica liquida, anche perchè ne ho entrambi centinaia di vinili e giga e giga di liquido, ma la praticità del cd (anche la qualità generale) non ha eguali, quindi, vi prego con attenzione, finiamola di denigrare il cd.
Che senso ha investire su un supporto morto ?! Parliamoci chiaro, il CD non é altro che un contenitore digitale come può esserlo una chiavetta, un hdd o un floppy, tanto vale avere tutto su un lettore multimediale o ascoltare in streaming. Mentre sul vinile la musica cambia totalmente... Abbiamo un suono analogico, la musica la tocchi con le mani, la copertina é gigante e il giradischi ha sempre il suo fascino! Questo é profumo vero di vintage!
Ho iniziato con i CD e da poco ho ricominciato ad ascoltarli, fra l'altro su un Pioneer PD95 di metà anni 90, penso proprio che mi comprerò un centinaio di CD prima che diventi difficile trovarli. La liquida non mi entusiasma, fra l'altro sui live o la lirica la separazione delle tracce non mi piace (seppur breve).
Anche se belli oggetti e si possono fare affari , i lettori CD usati io non li comprerei, specie se con anni di attività, perché sono soggetti ad un usura più rapida rispetto ad altri componenti hifi, e se si consuma la lente ottica a volte il danno è irreparabile perché di difficile reperibilità dei ricambi...io preferisco acquistare lettori CD nuovi di media prestazioni e abbinare poi un dac esterno più prestazionale. Io ho ancora un lettore CD della Onkyo serie integra il dx 3800, lo acquistai nei anni 90, purtroppo l'ottica non va più e il ricambio non si trova, era un oggetto completissimo con addirittura la ricerca del livello di picco per poter calibrare meglio la registrazione con le vecchie musicassette. 🖐🎼🎼🎼
Cyrus e altri brand inglesi sono una garanzia anche se datati. Non hai però spiegato come suona perché a parte le caratteristiche tecniche questa macchina è stata costruita per suonare bene.
Ha senso Io mi sono regalato un trasporto cd Leak cdt Nuovo di pacca! Ampli dac Audiolab il leak matrimonio perfetto Non sempre il Blasonato Hi End suona come costa! Meccaniche Teac o Philips anche pro non possono costare come una Utilitaria Anche perché non Suonano come costano. Se molti Marchi stanno costruendo lettori e meccaniche CD nel 2022, il CD non è morto! Sulla scoperta di ebay: Brionvega Cubo.
La meccanica Philips Cdm9 è una delle migliori, sicuramente più affidabile di quelle attuali. Se il laser non è consumato a quel prezzo un vero affare, credo possa durare più di uno nuovo a parità di costo. Il lettore cd ha senso oggi? sicuramente si per chi ha una CD teca altrimenti, visto che i negozi del settore chiudono, non vale la pena spendere cifre alte.
Se hai dei cd in casa potrebbe avere senso, ma con 100€ scarsi l’anno fai un abbonamento ad Apple Music ed hai un’infinità di musica spesso con qualità superiore al CD
@@GianlucaBocci per l’annuale sono 99€ hai tutta la musica che vuoi a una qualità superiore. Con la stessa cifra prendi 2 vinili e mezzo o 4 cd (non tutti stampano, su supporti fisici)…. A meno che non acquisti (ascolti) massimo 4 dischi l’anno (nel 2022 ho ascoltato più di 100 album di nuove uscite), direi che conviene lo streaming!
per gli appassionati di hi-end, SONY è sempre stata considerata una marca consumer, quindi tralasciata. in quegli anni si comprava tutto inglese, io ho un Meridian 506 e un Audio Innovation A500. Cyrus è una di quelle marche di livello inferiore rispetto a NAIM, Meridian ma, in ogni caso, di fascia alta. Alla Sony si lasciavano i walkman :D IMHO il più bel lettore mai prodotto è il 4713 flatfish della giapponese 47 laboratory
Un lettore cd di nuova produzione? Si, basta che ci si ricordi che anche con un lettore di buona qualità, usato, può dare grandissime soddisfazioni. Questa settimana io e mio fratello abbiamo acquistato un Technics...490A (lui) e un Philips CDR 951 (io). La spesa è stata 50 euro ciascuno. È bastata una semplice pulizia. Siamo soddisfatti. Ovviamente c'è di meglio. Ma de gustibus...
perché i cd sono tanta roba, altro che sta moda dei vinili. Compri cd e puoi anche digitalizzarli (senza perdita dati) per sentirli su un lettore hi-end
Io penso sia meglio rippare i CD. Si ottiene un audio perfetto (se fatto a regola d'arte), seve solo un lettore minimale e un player anche gratuito per riprodurre il tutto. Fermo resta dal DAC in poi...Spendere migliaia di euro per leggere "direttamente" un CD è assurdo nel 2023. Mio parere personale.
Ottimo, anche perché Cyrus fornisce assistenza anche per prodotti vecchissimi. Non c’è stata una volta che l’amministratore delegato non mi abbia risposto dallinghilterra. Provare x credere.
io uso un vecchio lettore dvd SONY e credo che suoni piuttosto bene,, secondo te può essere un lettore cd valido o un lettore specifico é molto meglio?
dipende dal tuo impianto oltre che dal modello di lettore dvd... Ad esempio alcuni puristi della musica dicono che la prima playstation (quella con le uscite rca invece del suo connettore proprietario) sia uno dei migliori cd player economici, superiori a tantissimi cd player di fascia media. Magari se era un lettore dvd top di gamma è possibile che non sia affatto malvagio :D anche perché all'epoca i cd andavano ancora molto quindi è possibile che su un top di gamma prestavano un po' di attenzione anche al lato ''musicale'' dei cd
@@elpasadordeoro il modello é SONY DVP-NS 355 cd/dvd player, pagato circa 180 euro intorno al 2005,, amplificatore SONY F 220 del 92 e speakers home made,, un impianto discreto ma niente di professionale. Sono andato a vedere la mia ps1 in soffitta, ma non ha gli rca :) ... grazie della risposta, buona musica!
@@emilianogentiletti7781 i top di gamma di Sony erano dvp S #### comunque se ti suona bene lascialo. Al massimo ogni tanto dai un occhio su ebay e nei vari mercatini e marketplace locali, spesso capitano robe a prezzo stracciato, magari venduti per rotti e invece ci va solo cambiata la cinghia, un teac e un pioneer li acquistai per meno di 20 euro l'uno come non funzionanti, poi era solo da cambiare la cinghia e da pulire l'ottica. Saranno 7/8 anni che suonano ancora nei miei due impianti 💪
Tutto dipende sempre da il dac interno, però molto spesso i dac interni ai lettori DVD erano di scarse prestazioni proprio perché dovevano solo riprodurre dialoghi di film e non musica 🎶
Ho un lettore Blu-ray Sony di fascia alta (430€ nel 2.012),avevo preso un lettore CD DAC a valvole italiano e suonavano uguali,costava 2.300€ già dico tutto. Poi ho preso un Marantz sa-12se e lui si suona meglio,ma ci mancherebbe caspita. Mi legge entrambi i DSD
Io ho preso un bel Marantz sa-12se,legge i DSD,ha un DAC che suona meglio dei lettori CD da 14.000€ (vedi Accuphase),legge la pennina USB A,mi collego con il telefono in USB B, che volere di più 😉
per me avrebbe senso addirittura avere un mangianastri, con più di 1000 cassette che non posso ascoltare... e lo stesso dicasi per i CD. Si ha senso!!!
Questo commento non piacerà a moltissimi... Ha senso come prodotto, per aiutare ad evitare il pattume ad una miriade di plastica conosciuta come CD stampati. Potrebbe avere però pochissimo senso prenderne uno di oltre 15 anni. Per quanto sul mercato dell'usato esistono centinaia di modelli degni di ricevere un utente che li apprezzi, che li ripari, che li manutenga, che ne goda delle performance. Ma per questi centinaia di modelli, esistono migliaia di altri modelli dimenticabili, troppo costosi e che soprattutto... mangiano quantità ciclopiche d'energia tra progettazione poco accorta e trasformatori "tradizionali". Con 350 euro si accede già a macchine digitali nuove molto meno raffinate e curate come progettazione, ma sonoramente interessantissime, estremamente polifunzionali, con efficienze energetiche sconosciute anche solo 10 anni fa. Sono lieto che Il dAD7 soddisfi Gianluca. Per tutto il resto, comprate con il cuore, ma non comprate senza testa!
Per far vivere i cd basta avere un vecchio pc con windows 7 e un programma di masterizzazione e ripper dove si sfrutta solo la funzione ripper poi le tracce sono mp3 comune che li puoi ascoltare su tutti i dispositivi
