Gianluca dopo questo bellissimo ed emozionante video, ti chiederei di farne uno sulla salvezza della Reggina con Mazzarri in panchina campionato 2006-2007. Grazie mille a tutti voi di Cronache che mi riempite le giornate con i vostri video!!
conoscei juari nel campo della mia citta' quando giocava a lecce , facevano la rifinitura il sabato , mi sembra che la domenica giocavano con il Genoa cosi' capite dove abito . si allenava in una delle meta' campo nell'altra c'eravamo noi che facevamo le finali( cosa impossibile da vedere oggi ) della Settimana dello Sport doveva essere il 1983 o l' 84 non ricordo di preciso ma mi ricordo che ci fece a tutti l'autografo
mi vengono i brividi e mi viene da piangere, finalmente qualcuna che parla degli ultimi, ce ne sono altre storie non proprio cosi, ma poco ci manca. Sono nato in provincia di Benevento, nel 1970 e a fine anni 70 mio padre mi porto' a vedere una partita dell'Avellino, non ricordo l'anno, ma sicuramente verso il 78/79 primo anno di serie A, contro la Juventus, e poi contro l'Inter segno' due goals un giocatore dell'inter Muraro. non lo posso mai dimenticare. Con il tempo il mio papa' malato di calcio fece due abbonamenti uno con Napoli e uno con l'Avellino, questi colori mi sono rimasti nel cuore perche' come noni Beneventani, siamo della stessa stirpe Sanniti, noi sanniti caudini, e loro sanniti iripini. hirpius lupo, in latino, e venivo preso in giro dai miei amici tutti tifosi chi della Juve, chi del Milan chi dell'inter chi del Napoli, ma nessuno faceva il tipo per squadre "perdenti", io sono rimasto tifoso dell'avellino, la mia fede ha vacillato solo nei derby contro il Benevento, speravo sempre in un pareggio. Detto questo anni mitici, dall'avellino di quella salvezza giocatori come, Vignola, Tacconi, poi successivamente, Favero, Limido, De Napoli, Angelo Alessio, tutti che hanno giocato chi nella Juventus, chi nel Napoli facendo la storia del calcio addirittura De Napoli gioco' il mondiale 86, da titolare con la maglia dell'Avellino, solo l'anno seguente fu ceduto al Napoli, Che dire grazie di questo video, fatene altri sugli umili, gli ultimi, quelli che partono ai nastri di partenza svantaggiati come quel 80/81 di Avellino nonostante penalizzazione, terremoto e quanto altro graziie
Che bel racconto e commento, come ho detto nel mio commento quelli furono anni difficili per le popolazioni terremotate e soprattutto per chi era vicino alle zone colpite ed era stato preso solo di striscio, tra cui napoli dove vivevano i miei nonni, zii e mio padre (quel giorno non era lì)
ho dimenticato di aggiungere che anche nelle nostre zone beneventano valle caudina, il terremoto si e' sentito in modo forte ma non e' successo niente di distruttivo, cornicioni caduti, qualche muro distrutto, vecchie cascine abbandonate distrutte niente morti e feriti, ma stavamo vedendo la partita a 90° minuto eravamo tutti in cucina, mia nonna non si era sentita bene era andata gia' a dormire (una volta le nonne stavano con la famiglia ed erano un valore aggiunto senza badante o ospizio) io stavo con la schiena verso il termosifone perche' faceva un freddo, quando ho sentito un botto dietro la schiena e mio padre e mia madre ci hanno preso e portato fuori, ho visto una casa quella di fronte alla nostra ondeggiare, sono stati attimi terribili non lo potro' mai dimenticare. Detto questo altre storie sono da raccontare quella dell'Ascoli di Costantino Rozzi, il Pisa di Anconetani, il Catanzaro di Palanca, la Sambenedettese che ha giocato molti campionati di serie b in quegli anni per cui io facevo il tifo in serie B, il Cagliari di Piras e Selvaggi, il Como di Notaristefano, tutte squadre che si giocavano la permanenza in serie A con l'Avellino, Gli umili, gli ultimi saranno i primi parafrasando Gesu' Cristo, non e' sempre cosi ma e' bello pensarlo grazie a tutti
Bel commento, queste sono storie che pochi raccontano ma nella nostra città quella squadra, per chi se la ricorda, fu molto importante e tutte le persone che l'hanno vista devono reputarsi fortunati, io sono un avellinese solo per metà però ho sempre tifato l'Avellino e simpatizzato per il Benevento, perché per me siamo della stessa stirpe, non mi interessa delle tifoserie rivali o il tifo per partito preso
Se Gianluca nel bel mezzo del racconto mi dicesse:"Alzati e vai a lanciarti dal balcone" non nascondo che probabilmente lo farei. Mio nonno, mio padre, mio zio, mio cugino, tutto il mio albero genealogico. edit: ho bisogno di sapere il nome della melodia di sottofondo che parte da 13:20 e termina a 15:24, mi fareste un favore immenso.
Il discorso che fece pertini fu meraviglioso. Ebbe un carattere meraviglioso, e cazziò giustamente la classe politica che non aveva preparato la catena dei soccorsi (protocolli, mezzi ecc.) per tragedie dopo il terremoto della valle del Belice, e accusò (giustamente) i governi di aver rubato i soldi dal fondo statale per i soccorsi (non mi ricordo come si chiami). Fu sontuoso
La salvezza è una cosa che chi tifa le grandi squadre non può capire, ti svuota è come se ti stessi giocando la vita. Grandissima storia e bellissimo video complimenti
commento con l'account di mio fratello .... sono di messina ho molti amici ad avellino e sono davvero felice di sapere che hanno fatto grandi cose forza avellino e forza messina un gemellaggio storico
Grande ragazzi.💚💚💚💚💚 La fede è una soltanto, IRPINO e me ne vanto. Non ho mai avuto la possibilità di vedere l'Avellino in serie A, poiché nacqui 16 anni dopo il terremoto. Mi sono sempre accontentato delle videocassette. Militare in serie A negli anni 80 era un'altra cosa. 16 squadre, la vittoria valeva 2 punti ed erano in 5 o 6 a giocarsela per lo scudetto. Papà mi ha sempre detto che il Partenio aveva una capienza di 35000 spettatori, ma contro le big si arrivava a 45000. Forza Lupi💚💚💚💚💚
Non mi stancherò mai di vedere questo video, oggi a 43 anni di distanza, le parole della signora che mi immagino la scena con gli occhi di Salvatore di Massa.. che pianti che mi sto facendo
La voglia di dare contro alle avversità della vita .Un ricordo di rispetto alle vittime del terribile sisma e chissà che magari un giorno i Lupi d'Irpinia tornino nella massima serie. Sarebbe bellissimo rivedere le maglie biancoverdi in A.
Questo video mi ha commosso TANTISSIMO! L 'Avellino ha meritato ampiamente quella salvezza, a dimostrazione che i miracoli si costruiscono con il sacrificio e la volontà!
Povera gente italiana.. Sempre e sempre dimenticata.. Irpinia, le Marche, il vajont.. Gran bel video.. Come sempre.. E grande Avellino.. Un calcio bellissimo che non c'è più
Che bellissimo racconto…complimenti…da irpino che ha vissuto il terremoto sto ancora piangendo…i ricordi di mio padre che esulta per il gol di Venturini (ricordo distintamente il telecronista che dice “non so se sia stato lui a segnare ma la palla è entrata”) sono struggenti ora che non c’è più! grazie mille per queste splendide emozioni che mi hai regalato!
quell'anno mio papà era ad avellino a fare il militare, quella sera, era in libera uscita, al rientro in caserma prima di andare in giro ad aiutare e soccorrere, sulla sua branda trovò un lastrone di cemento staccatasi dal tetto. Ancora si ricorda perfettamente quegli attimi, le persone aiutate.
Bellissimo servizio, quell'AVELLINO 🤍💚 da leggenda lo meritava !! Ma, proprio perché io seguivo con passione quel gruppo di eroi, certe inesattezze le devo correggere...il PELLEGRINI assente citato nel derby NAPOLI-AVELLINO si chiamava Stefano (RIP) e non Davide; e nella partita con la JUVENTUS, disputata al San Paolo per il Partenio inagibile che io seguii sugli spalti, il cross per il pareggio ⚽siglato da Mario PIGA fu opera di VALENTE e non di VIGNOLA, che pure entrò nell'azione decisiva. Il miracolo dei 🐺iniziò da molto lontano e sempre per merito di giocatori per lo più sconosciuti. Nel '74, secondo anno di cadetteria, giocava il terzino REALI; l'anno dopo arrivarono BOSCOLO, LOMBARDI e G.TACCHI; il '77, l'anno della storica promozione, fu l'anno con gli acquisti azzeccati che portarono alla serie A, e cioè CATTANEO, DI SOMMA, CHIARENZA, GALASSO, MONTESI, i gemelli PIGA e il portiere PIOTTI che in tre anni non saltò una partita ufficiale !!! A questi si aggiungevano quelli che restavano una o due stagioni e andavano via per ragioni di bilancio ma l'ossatura era questa e portò al traguardo già detto. Nella stagione 80\81, causa la penalizzazione del calcio-scommesse, la 🏆Italia sembrava solo parte della preparazione pre-campionato e invece, eliminate le milanesi (!), ci fu l'infortunio di JUARY che agevolò la 🦓JUVENTUS per il passaggio del turno...ma il piacere di vederlo danzare intorno la ⛳lo avevo avuto nella prima partita interna dopo il terremoto, quella vinta 1-0 col CATANZARO quando rubò la 🏐al portiere inserendosi in un retropassaggio corto, MAGIC MOMENT !!!🎇 E se sono stati tanti i giocatori scoperti in B dall'AVELLINO poi valorizzati in A da altri club, quelli diventati grandi in Irpinia non si contano, come i rimpianti per risultati inferiori ai meriti e alle potenzialità...mi venne da piangere alla notizia del coinvolgimento nell'inchiesta sulla partite truccate, e in quel momento la squadra era seconda !! E la cessione di DE PONTI che dava l'anima in campo come troppa irresponsabilità ne metteva fuori...VINICIO 🦁non ebbe altra scelta o il gruppo ne sarebbe stato coinvolto, ma al momento mi fece troppo male ! Io ne fui preso durante il campionato 77/78, e il caso volle che sull'autostrada NAPOLI-ROMA ci imbattemmo in un triciclo APE che trasportava una A gigantesca con un lupo-pupazzo; si stava recando a Genova per assistere alla partita decisiva che sancì la promozione, ed era sabato. Il pomeriggio dopo sfidai la calura per ascoltare "tutto il calcio minuto per minuto" con l'autoradio e ne fui entusiasta 🎉 E qualche mese dopo andai al PARTENIO per il primo derby della storia, che terminò 1-1 con protagonisti i due centravanti DE PONTI e SAVOLDI, ma il vero spettacolo fu sugli spalti, ma finì tutto 10 anni dopo. EROI PER SEMPRE ⚪🟢
Mi avete fatto scendere la lacrima e fatto venire i brividi quando avete parlato del terremoto e delle vittime. Queste sono cose che vanno oltre il calcio, che colpiscono la natura umana di chiunque.
Il mio Avellino ha una storia importante dietro, una tifoseria che meriterebbe altre categorie. Io da tifoso molto giovane che non ha mai visto la serie A al partenio sogno di ritornarci. Forza lupi sempre💚
Ringrazio per averci raccontato una storia che mio padre e i sui fratelli, genitori e altri nostri parenti che stavano tra napoli e altre zone della campania hanno vissuto e avevamo anche una casa (la abbiamo ancora oggi) vicino benevento che non ebbe molti danni, ma fu una vera tragedia (mio padre era in molise nella nostra casa sul mare a studiare per un esame per non essere disturbato e perse la comunicazione con tutti a napoli, poco tempo fa mi ha raccontato un pò di cose, momenti tragici)
Da Irpino e tifoso dell'Avellino devo farvi i complimenti per il racconto così dettagliato , anche se nn ho vissuto quei momenti ho sempre i brividi a vedere queste immagini. GRAZIE
Che Bello vedere piazze Come Avellino Ascoli e Catanzaro in serie A.... Non facevano di certo le comparse, si salvano offrendo un bel calcio e tra gli spalti vinceva la passione della gente.... La serie A avrà sempre la sua importanza, pure senza un'Euro perché l'unica cosa che non è cambiata e la passione dei tifosi... Vedi Catania che quest'anno se pur in lega pro fa 14Mila Abbonati..... Viva tutte le piazze del Sud 💣❤️
Grazie di aver raccontato così meticolosamente questa storia. Ero al Partenio quel giorno e ancora ho nelle orecchie il boato al gol di Venturini. Non era solo la salvezza...eravamo ancora vivi e orgogliosamente Lupi. 💚🤍
Ricordi della mia infanzia,Juary,le figurine,il terremoto.Non so perché ma mi è vsempre piaciuto l Avellino anche se abito a centinaia di km.Gran bel video e bei ricordi
Abito al confine tra le province di Napoli e Salerno e quel terremoto, capitato quando avevo pochi mesi, i miei genitori l'hanno vissuto sulla loro pelle, anche da noi ci sono state case crollate e devastazioni che a distanza di oltre 40 anni ancora ci portiamo dietro
Avellino la Big delle squadre di provincia!! Un gran orgoglio essersi salvati dopo un anno così travagliato! Tra le altre cose, i vari Tacconi, Vignola,Favero, Limido, Alessio, tutti grandi giocatori che hanno avuto la fortuna di giocare poi, con la maglia bianconera assieme a a Platini, Tardelli,Cabrini,Scirea e vincere coppe! Ricordiamo il gol decisivo di Vignola,nella finale Coppa Coppe Juventus -Porto 2-1 del 1984. Forza Avellino 💚🤍🤝🖤🤍 la Torino bianconera ti aspetta finalmente in serie A!
un immenso grazie a CDS e al cuore di Gianluca questa storia già nota alle giovani leve che non sanno cosa sia il grasso di foca e l'olio canforato, ha trovato il massimo splendore qui. e dico la verità, anche brividi e qualche lacrima da un non giovane che cerca ancora la figurina di Venturini... Uniti si vince. vi amo.
Che spettacolo.. io sono irpino e i miei genitori mi raccontano sempre di quel periodo e poi del terremoto.. fenomenale è come sempre il modo in cui l'hai spiegato!
Ragazzi vi seguo sempre ed è inutile riproporvi i miei complimenti per ogni CAPOLAVORO che postate. Io sono avellinese ed ho solo 35 anni quindi non ho vissuto quei tristi momenti se non dai racconti dei miei familiari vi ringrazio per aver fatto questo video che palesa la nostra tempra. Vorrei tanto che mister Rastelli lo facesse vedere nel pre partita per far capire ai giocatori ( se così si possono definire )che significa giocare in piazze come la nostra. Di nuovo grazie e ancora complimenti
Io da piccolo mi sono appassionato dell'idea dell'Avellino,fuori moda era avevo 12 anni e l'Avellino non era ancora ritornato in B,stava in C,tutti a tifare Napoli Inter e altro,io quasi fiermanete rocordavo a qualcuno che non lo sapeva della leggenda ormai estinta dell'Avellino,oggi seppur in C nell'immaginario di massa faceva parte della storia non solo sportiva di una provincia quasi sconosciuta,tra le montagne
Che bella storia come solo voi sapete raccontare!! PS vedendo Juary e la sua danza intorno alla bandierina, sempre bello stesso campionato ci fu un giocatore della pistoiese, un certo Badiani che segnando un gol a Firenze tentò la danza intorno alla bandierina...solo che scivolò goffamente... Una scena.. ' fantozziana ' 😀😀
quando i campionati erano Pieni di Valigette che Giravano tipo i mezzi Pubblici. Su Bologna - Avellino del 1980, da Leggere Quel che Disse in merito Carlo Petrini. Bellissimo Servizio
Gianluca è stato un piacerre conoscerti di persona, com'è un piacere vedere che da giornalisti date voce a piccole realtà che però come voi stessi fate, portano grandi storie. Ottima idea portare un video che parla così tanto di autentico calcio e vita. Ti ringrazio molto e come ti dissi anche dal vivo a piazza bellini, al centro di napoli, mi mancava ascoltarti
Solo a noi della Roma Venturini "piede di gesso" poteva fare il suo unico gol in serie A. Non c'è niente da fare ! Video strepitoso, complimenti ragazzi.
Bel video. Solo un appunto: all'inizio quando parli di Vinicio la quarta foto che mostrate non è la sua ma bensì di Pesaola, altro grande allenatore di quei tempi
Come è stato detto nel video, l'Avellino ha conquistato 30 punti reali senza la penalizzazione e in tal caso a quota 25 punti sarebbero rimaste 4 squadre: in base alla classifica avulsa senza i "lupi irpini" il Brescia si sarebbe salvato (da miei calcoli sarebbe retrocesso il Como). Si può quindi affermare che il Brescia subì gli "effetti collaterali" delle sentenze sul "calcioscommesse" (per la cronaca, la stagione seguente il Brescia retrocesse dalla B alla C1)
