E poi dopo anni fai pace. Vivi serenamente. Lasciando fuori tutto quello che non conta e non serve. Fare pace con sé stessi e'un atto di estremo coraggio. ❤️Provateci.
Non riesco a capire come un capolavoro del genere non abbia avuto il successo che meriterebbe...grande Daniele, uno dei pochi artisti rimasti nel panorama della musica italiana.
La voce roca e sensuale di Silvestri mi ipnotizzato sempre...Acrobati, ancora una volta è uno di quei pezzi che senti e risenti e vorresti ancora ascoltare mille volte, senza stancarti mai. Canzone meravigliosamente "metafisica"...
Grazie per continuare a restare in italia, grazie di continuare a scrivere, grazie di esistere Daniele! Sei un numero uno, come lo erano i grandi della storia! Tu, Gazzè, e Fabi siete i migliori cantautori contemporanei italiani, avete una grande eredità e responsabilità nelle mani! Ti voglio sinceramente bene, RESTIAMO UMANI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Daniele è il miglior artista di sempre! sono cresciuto con la sua musica e vedere che album dopo album non fa che sfornare capolavori è un miracolo al quale non sono ancora abituato. per me non è un semplice musicista, ma rappresenta un vero stile di vita.
La mia canzone preferita, capolavoro assoluto di Daniele. ..ad oggi ,naturalmente,perché questo artista non smette mai di sorprendermi per testi e sonorità.
una delle più belle e riuscite canzoni per testo e musica degli ultimi anni, adoro Curreri e altri cantautori e non conosco bene Silvestri ma...sentita per caso..incredibile l'atmosfera che riesce a creare (per chi ha l'empatia necessaria...) e come ti fa sentire...Complimenti! testo non banale e poetico, musica e arrangiamento da lode. Perfetta per il mio periodo, cosi duro... e triste...dovremmo resistere...e insistere..
Un equilibrio continuo ed attento dell'essere umano, sul filo tra terra ed aria, dove Daniele riesce a trasferirci l'empatia giusta attraverso tempi, note, immagini... e la voce chiude il cerchio. Chapeau!
ogni particolare di questa canzone è fantastica ... sto sognando ! mi fa impazzire il ticchettio di sottofondo, "il tempo rallenta si ferma è il vento che conta che canta .."
Visto dall’oblò di questo aereo Il mondo sembra ben organizzato Dell’uomo cogli l’operato serio Il tratto netto, duro ed ordinato Reticoli di campi cesellati Di cui non percepisci mai l’arsura E specchi d’acqua poi, come diamanti Che l’uomo ha regalato alla natura Forse per darle una struttura Per darle una struttura Le strade che si inseguono impossibili Dei popoli raccontano il cammino Aggirano i più straordinari ostacoli O basta non guardarle da vicino E noi che siamo in mezzo a queste ali impavide Non siamo niente o siamo tutto Lasciarci trasportare è stato facile Ma adesso ritornare giù non sembrerebbe giusto Dovremmo resistere Dovremmo insistere E starcene ancora su Se fosse possibile Toccando le nuvole O vivere altissimi Come due acrobati Sospesi Non guardare giù, non so se c’è la rete Il mondo da quassù sembra lontano e invece Invece è un attimo e lo sai Rifinirci dentro E devo stare attento A non sbagliare ancora A non sbagliare A non sbagliare E c’è una strada sottilissima Che non riesco più a vedere Se continui ad aggrapparti rischiamo di cadere Di cadere oppure fingere un’altra acrobazia Questione di equilibrio L’equilibrio è una filosofia Dovremmo resistere Dovremmo insistere E starcene ancora sù Se fosse possibile Toccando le nuvole O vivere altissimi Come due acrobati Sospesi Il tempo Non passa Rallenta Si ferma È il vento Che conta Che canta Disobbedire alla gravità Non credo che sia grave Non credo che sia grave Non puoi chiamarla libertà Finchè non rischi di cadere Non rischi di cadere Dall’alto C’è sempre qualcuno che guarda Guarda
Daniele, sei la musica della mia adolescenza, da quando in un negozio di cd comprai "Il Dado". A distanza di 16 anni vengo a rivederti in concerto in Sardegna, non vedo l'ora
Bravissimo daniele.... Solo tu riesci a cogliere quel subliminale che servirebbe realmente ad aprirci gli occhi! Ogni parola può essere interpretata in 100 modi diversi questa è arte! L'UNICO! Sei più hiphop di quanto tutti credano
Ogni volta mi toglie l'aria . È qualcosa di incredibile . L'avevo messa da parte perché è legata a qualcuno che non c'è più. Ma, per quanto mi piace , non vedevo l'ora di trovare il coraggio per ascoltarla di nuovo . E infatti..... è bellissima. Qualcosa di veramente raro.
Bravo Daniele, uno dei suoi pezzi più belli. L'ho sentito per la prima volta in radio mentre viaggiavo malinconicamente e mi ha accompagnato verso il ritorno a casa con una dolcezza indescrivibile.
20 anni 60, 13 (comunque arriverà) Eh sì, è quella roba lì purtroppo Quella cosa lì veramente Perché c'è anarchia O c'avevo vent'anni anch'io papà Nel senso c'è, c'è chi ha fatto tutto prima Per cui a un certo punto fa pace Non è che è bello invecchiare, non è bello per nessuno Però fai pace con una certa cosa Per cui secondo me sarà peggio ma non perché lo sto dicendo anche a voi Proprio perché lo penso Non ci farà pace, anzi tranquillizzerà la giovinezza Visto dall'oblò di questo aereo Il mondo sembra bene organizzato Dell'uomo cogli l'operato serio Il tratto netto, duro ed ordinato Reticoli di campi cesellati Di cui non percepisci mai l'arsura E specchi d'acqua poi, come diamanti Quell'uomo ha regalato alla natura Forse per darle una struttura Per darle una struttura Le strade che si inseguono impossibili Dei popoli raccontano il cammino Aggirano i più straordinari ostacoli O basta non guardarle da vicino E noi che siamo in mezzo a queste ali impavide Non siamo niente o siamo tutto Lasciarci trasportare è stato facile Ma adesso ritornare giù non sembrerebbe giusto Dovremmo resistere Dovremmo insistere E starcene ancora su Se fosse possibile Toccando le nuvole O vivere altissimi Come due acrobati Sospesi Non guardare giù, non so se c'è la rete Il mondo da quassù sembra lontano e invece Invece è un attimo e lo sai Rifinirci dentro E devo stare attento A non sbagliare ancora A non sbagliare ancora A non sbagliare ancora (A stare sospesi) E c'è una strada sottilissima Che non riesco più a vedere Se continui ad aggrapparti rischiamo di cadere Di cadere oppure fingere un'altra acrobazia Questione di equilibrio E l'equilibrio è una filosofia Dovremmo resistere Dovremmo insistere E starcene ancora su Se fosse possibile Toccando le nuvole O vivere altissimi Come due acrobati Sospesi Il tempo Non passa Rallenta Si ferma È il vento Che conta Che canta Disobbedire alla gravità Non credo che sia grave Non credo che sia grave Non puoi chiamarla libertà Finchè non rischi di cadere Non rischi di cadere dall'alto C'è sempre qualcuno che guarda Guarda
ma perché tutta la bravura, la genialità, l'arte, la sensibilità degli artisti Italiani attualmente è concentrata in 2 sole persone, Daniele e Caparezza ?