Quel 3-3 fra Italia e Brasile fu un incontro assurdo,mi ricordo una doppietta di Del Piero... Fu anche lo stesso torneo della famosissima punizione di Roberto Carlos contro la Francia...
Sotto certi aspetti la più bella partita di calcio che abbia mai visto . Cesarone ( forse tradendo qualche preferenza difensivistica ) non fu d' accordissimo quando Mina' glielo disse sottolineando più le tre reti subite che non quelle fatte. Inzaghi ando' vicinissimo a un quarto gol che avrebbe chiuso i giochi ma c'è da dire che la Seleçao ebbe numerosissime occasioni . Onestamente una partita spettacolare che credo di non aver ancora rivisto come intensita' distribuita su 90 minuti dopo allora .
@@michelermenigildostojkovic7807 i Brasiliani giocavano impegnatissimi al 100%. Gli italiani pure. Se fosse stata una partita mondiale sarebbe entrata nella storia.
Le mie gatte, nonostante le differenze cromatiche, sono genoane come me. Premesso ciò, da poco mi sono imbattuto in questo canale e ti devo fare i più sinceri complimenti. Stile e simpatia.
Denilson!... beh alla fine è stato uno dei tanti talenti sudamericani che in Europa non hanno sfondato... solo che lui è stato decisamente più pubblicizzato. Il torneo di Francia del Giugno 1997.. fù una cosa meravigliosa e mai dimenticata...
Bellissimo e nostalgico video, ancora una volta.❤ Mi permetto di consigliarti un paio di “storie”: la cavalcata del Leicester di Ranieri (una delle imprese più pazzesche all time) , la Danimarca campione d’Europa in un torneo che non doveva giocare, e in termini di “bidoni” non mancherei di fare un video su Stoichkov 😅 Per il resto continua così, sei bravissimo e simpaticissimo
Stoichkov, e lo dico da tifoso del Parma, non era un bidone, al contrario. Purtroppo arrivò in una squadra forte, che aveva già i suoi equilibri ma era a fine ciclo e lui stesso era in fase abbondantemente calante e con la pancia strapiena viste le tante vittorie in blaugrana, il Pallone d'Oro e il sontuoso Mondiale del '94. Come valore assoluto resta un fuoriclasse, determinante nel primo ciclo vincente del Barcellona.
Complimenti, video molto interessante (e nostalgico); a mio parere meriterebbe un video pure il "Valencia di Cuper", delle 2 finali consecutive di Champions League perse; alla fine un'ottima squadra ma di sicuro non una delle strafavorite dell'epoca e nonostante questo comunque è arrivato a un soffio dalla storia
Era l'unico assieme a Ronaldo il Fenomeno a fare il doppio passo in corsa a velocità supersonica. Tecnicamente uno dei più forti in circolazione in quel periodo. Lo definirei il giocatore MENO concreto in assoluto della storia del calcio
Condivido la seconda parte al 100% La prima no! Domanda … secondo te era più forte Denilson o Trezeguet? Per giocare a calcio dico… Denilson era un ala che non sapeva crossare Scarso bei passaggi Scarsissimo negli inserimenti Scarsissimo in tecnica di tiro Trezeguet aveva una tecnica di tiro formidabile Fenomenale nei movimenti d attacco Fortissimo a stoppare la palla e in coordinazione… ma uno viene considerato tecnico e l altro no…
Forse perché non ti ricordi di Boksic... Denilson era un esterno che al posto dei piedi aveva delle tavole di legno, ma Boksic era un centravanti con piedi buoni.
Sull'ibis sporting club sono morto dalle risate 😂😂 Comunque bellissimo video. Per me denilson resterà sempre un idolo! Comunque mi è venuto in mente un giocatore che puoi raccontare: JUNINHO PERNAMBUCANO
A me piacerebbe sentire la storia di Roberto Carlos, uno dei più importanti giocatori brasiliani della storia (magari più di Ronaldo e Ronaldinho messi insieme) ma anche uno dei più grandi rimpianti per gli interisti😂😂
Il torneo di Francia del 97' fu un torneo epico! Lo vidi tutto e fu teatro della punizione incredibile di Roberto Carlos,i fantastici dribbling di Denilson e la prima volta che si vedeva dal vivo Ronaldo contro la nazionale italiana con l'iconica foto di Maldini e Cannavaro che lo chiudono a forbice. Un torneo che è rimasto nella memoria di chi l'ha visto quasi piu di un mondiale stesso.
Grazie al tuo racconto ora sono a conoscenza della storia di denilson, che essendogli anch'io coetaneo, mi sarei atteso una carriera più folgorante, a questo proposito ricordo altri giocatori coetanei di quel periodo non del tutto esplosi, uno su tutti julen gherrero che io personalmente adoravo, ma che poi si sperse fra varie nazionali spagnola e rappresentative separatiste, veramente un grande talento forse con molto più rammarico,spero un giorno di vedere un video a lui dedicato. 👋
Guerrero fece una buonissima carriera fino al 2000, non esplose mai completamente ma in confronto a Denilson almeno dimostrò un gran talento nella Liga.
Mi ricorderò sempre una mattina di fine agosto 1997, Lady Diana era morta la notte stessa, e io la mattina uscii di casa per comprare il giornale aspettandomi la notizia su tutti i quotidiani, ma sul giornale in prima pagina trovai solo DENILSON AL BETIS 😂
Denilson andò al Betis nell'estate del 1998, lady Diana morì un anno prima il 31 agosto 1997, lo stesso giorno della prima giornata di serie A 97/98. In Inter Brescia Ronaldo e Pirlo si affrontarono in serie A lo stesso giorno
Hai detto una piccola imprecisione: il presidente della Lazio era Cragnotti, non Lotito. Ti sei confuso verso metà video. Per il resto, gran video come sempre!
Giocatore tanto bello da vedere quanto evanescente fino all'esasperazione. A mio avviso, tuttavia, la sua principale sventura è stata non aver avuto alcun allenatore - soprattutto ad inizio carriera - intenzionato a lavorare seriamente su di lui e ad affinarne le doti. La scelta di andare a seppellirsi in una squadra di secondo piano come il Betis, poi, fu il classico colpo di grazia alla sua stessa carriera
Ho rivisto quella finale leonardo e rivaldo sono stati totalmente sotto tono, leonardo addirittura sostituito a fine primo tempo,quello che ha perso molti palloni e stato rivaldo, totalmente un ombra di quello che era stato per tutto il resto del torneo ,denilson e quel tipo di giocatore sulla fascia che deve puntare e cercare di destabilizzare le difese, che non abbia funzionato in europa e che spesso perdeva dei palloni e normale, per quel tipo di giocatore,ma nella finale 98 e stato uno dei migliori ogni volta che prendeva palla era un pericolo ,prende anche una traversa ,ovviamente perdi 3 a 0 bisognava rischiare qualcosa ,si ogni tanto perde qualche pallone e tatticamente fa qualche errore ma nulla di che considerando che viene richiesto di puntare ed inventare qualcosa prima della fine della partita,la cosa su vieri invece non centra proprio nulla ,e un attaccante e uno che la vede la porta ,per il resto e pieno di giocatori sud americani che non si sono addattati al calcio europeo, ma non per questo non erano forti anche tra i più grandi, Maradona andò a giocare a napoli proprio perché lì poteva fare bene e aveva carta bianca ,Ronaldinho amante delle feste ed ha finito la carriera molto prima di quello che poteva essere ,addirittura hanno rescisso il suo ultimo contratto per mancanza di impegno,poi ancora riquelme Recoba ecc ecc ecc !
Sono perfettamente d' accordo con te , infatti Denilson fu l' unico auriverde a mettere del pepe alla partita. Unico appunto( che non inficia la qualità condivisibilissima del commento): entro' e gioco' in prevalenza sullo 0-2. Lo 0-3 di Petit arrivò praticamente alla fine.
Mi piace come realizzi i tuoi video, soprattutto per la spontaneita' e per i "tagli" che non fai. Complimenti. L'unico appunto e'... la sigla (football americano?) ;) Per il resto sei bravissimo.
Ciao, dove posso suggerirti nuove storie da raccontare su calciatori? Ho pensato a due talenti degli anni 90 che hanno avuto poca fortuna: Igor Protti, capocannoniere della serie A 1995/96 e Gianluigi Lentini. A presto
Però che belli quegli anni ragazzi. Mi fa pensare anche a film come l'allenatore nel pallone, bastava che uno venisse dal Brasile che automaticamente doveva essere un fenomeno.
Sono brasiliano e una volta ho visto un'intervista a Denilson qui in Brasile. Quando gli è stato chiesto perché non faceva così tanti gol, ha risposto che ciò che amava davvero era dribblare e divertirsi in campo.
Denilson per come me lo ricordo io, era fenomenale, però, giocando in una squadra senza vincere niente è rimasto in penombra. L'unico è stato Zico pur non vincendo nulla giocando in una piccola squadra come l'Udinese è rimasto un fuoriclasse incontrastato.
Intanto ha vinto il mondiale! Ed aveva un ruolo preciso in rosa! Ti ricordo che in nazionale ci stava pure un certo dinho oltre a Rivaldo ed il Fenomeno!
Dopo il Palmeiras c'è stato un periodo dove nessun club lo voleva. Il suo agente provò il ritorno in Francia, contatti con Auxerre e Sochaux, ma una certa indolenza alla vita da sportivo, pretese economiche troppo alte per quelle compagini, lo lasciarono fuori dal calcio. Ricordo un titolo di trafiletto della gazzetta o del corriere, da conteso dai più grandi 10 anni prima a escluso a priori da chiunque.
Non me ne vogliano i laziali ma direi che negli anni successivi di cantonate Cragnotti ne avrebbe prese anche peggiori di quella che avrebbe potuto essere con Denilson...
Ciao giubo sbaglio solo mendieta che all’epoca aveva vinto x due anni di seguito il premio come miglior giocatore della champions.E poi c’è da aggiungere che di quel Valencia miracoloso uscirono solo bidoni tipo farinos Gerard lopez.L’unico a salvarsi fu il pjoco lopez sempre preso da cragnotti
@@lochiamavanocalcio-storier9168 sono stato abbonato all’Espanyol per più di 10 anni. C’è gente che a distanza di 35 anni ha incubi e trauma non risolti. Brutto brutto, ma brutto proprio. Nessuno ha raccontato mai questa storia.
Denilson bidone mi sembra esagerato era un spettacolo in fascia...avevo la maglia,comunque i soldi li ha fatti di sicuro,e con jaquin dall'altra parte erano le migliori fasce al Betis..
I Gialappa's hanno fatto la storia sul piano della sociologia della comunicazione. Tuttavia bisogna ammettere che non sempre contenutisticamente avevano ragione.
Ma non è tanto la poca capacita di incidere in zona gol, è soprattutto che non passava mai, salvo quando si era autochiuso in un fqzzoletto di terra e allora, e solo allora, cercava uno scarico giusto per non perderla
Era tecnico da fare spavento. Più che lui a deludere, fu deleterio il fatto che andò giovanissimo al Betis, che l blindò con un contratto lunghissimo e una clausola rescissoria da 700 miliardi di lire, di fato obbligandolo a restare lì tutta la carriera controvoglia
Credo sia materialmente impossibile ripensare a questo giocatore senza visualizzare mentalmente Giovanni Storti che fa le finte al grido di "Denilson".
@@TheSbattezzato pensa me, da conterraneo di Paramatti quanto ero coinvolto allora che avevo 15 anni, durante quella Uefa, in semifinale di ritorno segnò pure l'1 a zero....
Caso che vuole nei primi anni 2010 ci fosse un altro Denilson che giocava nell'arsenal e veniva descritto come un fenomeno per poi rivelarsi il contrario
In Italia rompiamo le scatole a mezzo mondo perchè abbiamo avuto Cassano alla fine degli anni 90, e ancora oggi ne parliamo . Invece altrove hanno avuto giocatori incompiuti anche loro, che avevano molto più talento di quanto ne avesse Cassano ( penso appunto a Denilson, Nasri, Ben arfa, Menez, Robinho, Pato, quaresma, Adriano, Mutu, fabio Paim e tanti ) ma nessuno rompe le scatole con loro. Questa è la mediocrità italiana purtroppo
ERA ACERBO TATTICAMENTE (A DIR POCO), SBAGLIATO ASPETTARSI I GOL DA LUI, DOVEVA EVOLVERSI IN UN N°10 COMPLETO E ALLENARSI NEL PASSARE LA PALLA ALL'ATTACCANTE DI RIFERIMENTO... ERANO ALTRI ANNI.
Era un ala che scarso a crossare scarso negli inserimenti scarso anzi scarsissimo Sottoporta e scarso fisicamente… per il resto bravino Rimane il pacco del secolo perché veramente fu il giocatore più pagato al mondo pur non essendo tra i 500 giocatori più forti della sua era… un po’ come pagare 223 milioni Lorenzo Lucca
Non me la ricordo , ho cominciato a seguire il calcio e la Lazio dalla finale coppa UEFA con voi e il mondiale di Francia , mi pare che quella pubblicità era prima giusto?
