Giacomo, il genere? Seriamente? Quindi mi sposi le teorie di John Money e Judith Butler? Va beh, glissiamo e torniamo sull'argomento. Io ti invito ad approfondire i regolamenti del CIO, sono disponibili online, come pure quelli dell'IBA, che OK il magnate russo filo Putin, ma è un'organizzazione che esiste dagli anni '40, che ha centinaia di federazioni associate, compresi laboratori antidoping. Capisco tutto, ma non è che siccome Blatter era a capo della FIFA, allora tutta la FIFA è 💩. Lo dico perché ovviamente la parte scientifica è inappuntabile come sempre. Però aldilà di tutto a mio avviso, pur avendolo toccato, non hai colto fino in fondo un punto: la questione delle categorie femminile. Ti ricordo che non sono sempre esistite, che la possibilità di competere in sempre più sport, le donne, se la sono dovuta conquistare. È nostro dovere garantire che l'accesso a queste categorie femminili sia riservato il più possibile a donne, e non diventi, come sta già succedendo, una categoria residuale, dove finiscono tutti gli atleti e le atlete che non rientrano nel genere (sì, in quel senso) maschile. A questo riguardo, ti raccomando di soffermarti sul nuovo framework del CIO per l'inclusività e di esaminarlo non solo dal punto di vista dell'equità competitiva, perché siamo d'accordo, non ha senso, ma dell'equità sociale, del dover assicurare alle donne il diritto a partecipare e godere dei risultati i che hanno rivendicato. Ah, la Carini ha vinto 84 incontri, 4 per KO, e ne ha persi 23, 1 per KO. Di pugni ne ha presi in carriera, dovremmo fidarci un po' dì più.
In tutto il mondo non solo da noi. Anzi noi italiani siamo dei privilegiati perché c'è ancora spazio per tutti e vi è un contraddittorio. Così chiunque in Italia ascoltando diversi pareri può farsi una propria libera opinione. Credimi è un privilegio raro nel mondo di oggi e dobbiamo lottare affinché nessuno ce lo tolga. Se poi senti un parere che non condividi non c'è nulla di male... l' importante è che non senti solo quello e nessun altro! O viceversa se sentiresti esclusivamente pareri che ti piacciono sarebbe di una noia mortale 😊
Ho particolarmente apprezzato il tuo modo di leggere commenti improponibili, senza aggiungere niente, rendendo evidente quanto ridicoli sono queste persone
@@cipaisone difatti quelli che si interrogavano sé questa condizione potesse dare un vantaggio oggettivo in termini generali e se l’equità competitiva data dalle categorie di peso e dal genere fossero mantenute ancora ignorando questa particolarità genetica o se invece c’è uno squilibrio agonistico.
Praticamente, guardando i commenti di chat, questo video dimostra che è altissima la percentuale di chi non comprende quello che si sta dicendo se non si distingue in categorie definite.
Si, c'è proprio una resistenza all'uso del raziocinio e si sparano cavolate random. Al di la del caso specifico, grazie a questo intervento di giacomo ora ho delle nozioni che prima non avevo che mi permettono di fare riflessioni inedite ed è per questo che interventi di questo tipo divrebbero essere considerati una ricchezza
Da insegnante mi sembra che questa specie di cultura sia stata spinta dai mass media e sia diventata lentamente endemica. È in definitiva un modo di controllare le masse a più livelli, a partire dallo schiacciamento delle posizioni politiche.
In realtà questo video stesso dimostra che, nonostante verità scientifiche oggettive, uno stesso uomo di scienza non riesce a fare affermazioni specifiche senza indurre in complicati giri di parole influenzati da tendenze politiche.
40:17 Un povero divulgatore scientifico che cerca di interfacciarsi con dei depensanti . Siamo con te Giacomo😂 P.s. live completa ed esaustiva, chi non comprende è perché non è intenzionato a farlo
quando si interloquisce con un altro individuo bisogna avere modestia. Comprendere che gli altri non sono come noi, non hanno le nostre basi o le nostre conoscenze è fondamentale. spiegare, a chiunque, ciò che, secondo noi, non ha compreso, è sicuramente un'azione migliore di denigrarla. ci sono commenti eccezionalmente "ignoranti" ma fatti in buona fede. alle volte basta dialogare per far comprendere l'errore.
@guerriero_shardana a parte pochissimi casi, la maggior parte delle persone che commenta in maniera ignorante di solito lo fa con tanta,troppa arroganza,su cui non si può sorvolare.
Avere 2 cromosomi X ha molti vantaggi, previene molte malattie genetiche e contribuisce ad allungare la vita. Però mi fanno triggerare alcune femministe che per 'sto fatto millantano una presunta superiorità femminile.
Caro Giacomo, prima ancora ci sono questioni legate alle federazioni sportive (BIA e CIO), che agganciano questioni politiche più ampie che nulla hanno a che vedere con i diritti e le due atlete sono semplicemente e orribilmente finite nel tritacarne politico e mediatico. Detto ciò, grazie infinite per il bellissimo lavoro che fai su questo canale, che seguo con grandissimo interesse.
Sì, lo ha detto a inizio video, ma brevemente. Credo che l'obiettivo sia mostrare come anche da un punto di vista scientifico tutta questa giostra non ha fondamento - e quindi alla fine per forza deve essere una cosa mediatica. 😊
Un commento in chat diceva: "nessuno sapeva nulla di intersessualità e iperandrogenismo e adesso tutti cercano di giustificare l'algerina elevandosi a professori". Geniale, quindi ora che la questione viene fuori dobbiamo restare tutti volutamente ignoranti e continuare a ragionare a livello unga bunga. 'Sto (non)ragionamento viene fuori per qualsiasi questione che entri nel dibattito pubblico, che si tratti di epidemie, vaccini, guerre, o qualunque altra cosa, c'è sempre qualche sveglione che dice "adesso tutti professori"; cosa che ha anche un senso, in determinati contesti in cui palesemente c'è chi dà aria alla bocca solo perché ne parlano tutti, senza aver approfondito niente, ma ha assai meno senso quando si sta proprio parlando approfonditamente di una questione e ci si informa.
No. Semplicemente i miserabi|i dement| che sbraitano acriticamente che l'individuo algerino sia una femmina, mentre la vera donna biologica viene vigliaccamente derisa e screditatata , sono semplicemente dei microcefa|i a cui andrebbe tolto il diritto di voto.
Il problema è proprio dove ci si informa, esistono ormai veri e propri canali di disinformazione che sfuggono al buon senso e nessuno blocca, fanno del male fisico a chi gli dà retta e nonostante questo continuano imperterriti. Anni fa il caso vanna marchi ed il suo mago sono stati incriminati, mentre molti novax oggi vanno ai salotti tv...
In teoria! In pratica a me sembra che siano tutti ginecologi che argomentano in difesa della Carini ( che mi fa schifo solo scriverne ill nome ) mai visto nello sport una codarda tanto in malafede
La cosa bella è che la gente che invece va contro all’algerina, fa la stessa cosa, in senso opposto. Ho visto persone in alcuni commenti dire: “Ha cromosomi XY e un livello di testosterone superiore alla media, non può essere considerata donna”, come se sapessero cosa implica quest’affermazione e quali sono i valori di riferimento presi dagli esperti tali da poter affermare ciò. Gente che si informa tramite un post su TikTok, e dopo va a gridare allo scandalo su tutti i social, insultando anche la persona interessata. Lo dimostra il fatto che nei primi giorni dello scandalo, tutti parlavano addirittura di donna trans facendo propaganda politica, anziché citare la patologia. Abbiamo in mano uno strumento come il Web che ci permette di essere informati a grandi linee di qualsiasi argomento, grazie ai vari divulgatori, ma invece si preferisce fermarsi al titolo scandalistico, senza prendersi il dovuto tempo per fare un piccolo approfondimento, in modo da verificare le fonti
fa caldo, un po di comprensione! Siam esseri umani e con il caldo diciamo stronzate, come fai qualche volta anche tu, ammettilo!!! Seriamente, io credo che come esseri umani abbiamo dei limiti e quindi tendiamo a generalizzare su certi argomenti invece che altri. Anche con un QI altissimo, ci sarà sempre un campo in cui spari stronzate
La capacità di semplificare un discorso, tanto da renderlo accessibile, senza banalizzarlo, tanto da renderlo inutile o persino fuorviante, è una virtù rara, non perderla
Ti ringrazio per il tuo punto scientifico, senz'altro più analitico e meno ideologico di tanti altri che ho sentito. La politica può usare questi eventi per propagandare la propria agenda potendo usare affermazioni forti senza temere gravi conseguenze, il brutto è che poi le persone si appropriano di queste frasi senza manco sapere cosa rischiano in termini legali. Non si finisce mai di imparare anche dietro cose apparentemente banali.
Mi sembra di capire che la pugile(ssa) algerina sia nata femmina, con un'eccezione per cui sviluppa ormoni che la portano a un fisico più maschile delle femmine standard. Questo, in misura da stabilire, le dà dei vantaggi per le caratteristiche intrinseche dello sport pugilato. Il comitato olimpico pone dei limiti per cui lei rientra nella categoria "donne" (e se vuoi partecipare alle olimpiadi accetti di sottostare all'autorità e alle regole del comitato olimpico). Io sono certo che le caratteristiche fisiche peculiari di questa atleta le diano dei vantaggi, ma non vedo dove sia la questione. Un'atleta cinese, nel basket, ha una caratteristica innata fuori dalla norma: è alta 2,20 metri. Questo le dà un vantaggio enorme nello sport in cui eccelle, rispetto alle femmine normali. Ma nessuno polemizza su questo. Per me sono due situazioni del tutto paragonabili. E gli atleti che corrono gare di atletica sulle brevi distanze sono in grandissima parte di colore: fisicamente hanno caratteristiche che li avvantaggiano. Un 100metrista caucasico non parte ad armi pari, ma nessuno ne fa un problema. Nel nuoto vale il contrario: rarissimo che e cella un atleta di colore, per caratteristiche parte svantaggiato. E se nasco con una vista particolarmente sviluppata, eccezionale, questo mi darà dei vantaggi nel tiro a volo. Veramente, se togliamo questioni politiche (che poi la politica cosa c'entra?) e l'eccesso di inclusività a tutti i costi, malsana e a prescindere dal buon senso, che imperversa in questi anni nei più svariati ambiti, se togliamo questo non vedo proprio dove sia il problema? Forse l'unica differenza sta nella curiosità istintiva di molti, nei confronti di particolarità sessuali rispetto a particolarità di altro tipo. È molto più "spicy" andare a disquisire sulle caratteristiche sessuali della pugile, piuttosto che sull'altezza della cestista. Diverso sarebbe per un pugile nato maschio, e che poi tramite un percorso artefatto a un certo punto si è "trasformato" in femmina (per le regole del comitato), mantenendo la precedente fisicità maschile. In tal caso riconoscerei che la questione sarebbe più complessa da affrontare.
Il paragone con la cestista cinese altissima non ha senso, perché nel basket non ci sono categorie di peso o di altezza. Tuttavia negli sport vi sono le categorie di sesso, e in alcuni casi, come in quello dello stesso pugilato, di peso (quindi se quella cestista fosse stata una pugile, avrebbe combattuto nella sua categoria di peso, il che vuol dire che probabilmente avrebbe fatto fatica a trovare un'organizzazione in cui combattere. Ti dico solo che l'UFC, la più importante organizzazione di MMA, con base americana, ha come massima categoria di peso femminile quella dei 66 Kg.
@@lain-- Qui non si è mai disquisito sulla categoria di peso, anche perché la pugile algerina rientra pacificamente nella sua categoria di peso, e pesa quanto le avversarie. Ci sono categorie di peso femminili più elevate, ma lei rientra in quella specifica. Sì dice che, avendo il suo fisico delle caratteristiche più maschili è in una certa misura avvantaggiata, non parte ad armi pari rispetto alle avversarie della sua categoria, e dovrebbe combattere con i maschi o in una terza categoria (di genere, non di peso). La cestista cinese è alta 2,20m. Una caratteristica che addirittura supera di molto la media maschile. Una caratteristica che le dà vantaggi sostanziali nello sport che pratica. Ma non si parla di farla gareggiare negli uomini, né in una terza categoria "gigantesse". Sia chiaro che per me la cestista cinese è corretto che gareggi tra le donne, così come la pugile algerina, fino a che non si dimostri che non sia femmina (secondo le regole stabilite dal CIO e pubbliche per chi voglia affrontare un'olimpiade)
@@nicolabusetto1253 Evidentemente non mi sono fatto capire. I tuoi paragoni non hanno senso nell'affrontare il problema. È ovvio che l'altezza spaventosa della cestista non abbia sollevato polemiche, perché nel basket non ci sono categorie di altezza. Nel pugilato però vi è una categoria di sesso, quindi nel momento in cui ci si trova davanti una donna intersex con elevati livelli di testosterone, diventa naturale cercare di capire se nom stia oltrepassando il limite tra le categorie di sesso. Tra l'altro io penso che i criteri del comitato olimpionico siano migliori di quelli IBA, quindi siamo dalla stessa parte io e te. Il problema sta nel fatto che le tue motivazioni sono a mio parere errate, e pure inutilmente prolisse.
Grazie per aver fatto questa live, mi hai chiarito molto la questione della determinazione genetica del sesso, su cui avevo alcune lacune, e a proposito della quale mi erano sorte delle perplessità a causa proprio di questa vicenda di cronaca. Ti prego non toglierla
Grazie Giacomo, felice che hai lasciato pubblica la live che ho ascoltato solo ora. Bel video con alcune nozioni che non sapevo e che andrò ad approfondire per curiosità. Continua così 😊
Mi domando se le persone si rendano conto dello stato d'animo di quella ragazza e che gancio emotivo gli è arrivato. Se ora spacca tutto e tutti come sfogo non posso che comprenderla.
sono una ragazza xy e vedere il livello del "dibattito" su questo tema è stato veramente tanto avvilente per me, quindi ti ringrazio per la sensibilità e intelligenza. Voglio solo aggiungere che le condizioni intersex sono tante e varie perché dovute e tanti fattori diversi (cosa che secondo me non si capisce tanto dal video). Purtroppo ci sono tante persone che non sono in grado di comprendere quasi per niente la complessità di questo tema. Super interessante la riflessione sullo sport femminile.
Hai voglia di raccontare un po' la tua esperienza? C'è tanta ignoranza perché è un argomento poco trattato e vissuto. Come hai scoperto di essere xy? Io ad esempio sono femmina ma non so l'assetto cromosomico.. mio figlio lo so perché ho fatto il DNA fetale (che c'è da pochi anni) in gravidanza e le aneuploidie dei cromosomi sessuali ad esempio venivano dati a 1:5000 quindi non del tutto rare, mentre non so la statistica di chi ha cromosomi sessuali diversi dallo sviluppo fenotipico
@pampam6783 io l'ho scoperto a 16 anni perché non avevo ancora avuto il menarca e quindi ho fatto delle visite più approfondite e esami cromosomici. La mia condizione si chiama CAIS o sindrome di Morris, vuol dire che ho dei cromosomi xy ma il mio corpo non recepisce gli androgeni (testosterone), e li trasforma in parte in estrogeni, per cui il mio corpo si è sviluppato in maniera femminile. ci sono tante condizioni diverse che corrispondono a corpi e esperienze diverse, c'è chi scopre di avere una differenziazione nello sviluppo sessuale alla nascita, chi in pubertà, chi in età adulta e chi mai. Solitamente le persone con queste condizioni sono sane, e l'unico problema che devono affrontare è quello di stigma sociale che solitamente porta a vivere con vergogna la condizione. Poi c'è la questione nella mutilazione genitale che è ancora un problema per tante persone intersex che nascono con genitali ambigui. Ci sono associazioni italiane intersex con siti su cui di possono trovare tante informazioni se sei interessata.
@@susannatomassini2225 si diciamo che mi interessano perché mi piace la biologia e ho una laurea inerente, anche se a genetica non si sono approfonditi questi aspetti. Quindi mi sembra di capire che al di là dei cromosomi tu ti identifichi anche psicologicamente in una femmina oltre che averne l'aspetto e fenotipo. Sentimenti di vergogna o inadeguatezza non ci dovrebbero essere mai per questioni di salute o di genere! Grazie per aver portato la tua esperienza, sicuramente più si conoscono queste situazioni più si apre la mente e diventa tutto normalissimo
Concordo su tutto, in particolare sul chiedersi, se questa storia ci triggera tanto, il perché lo fa... Se invece di sparlare di cromosomi e dosaggi ormonali come fossimo endocrinologi quando fino al mese scorso non li avevamo mai sentiti nominare (un po' come fu per retrovirus e ffp2) ci chiedessimo "ma perché questa storia mi fa così infuriare, cosa tocca dentro di me, che cosa mi fa mettere in discussione e mi spaventa"...avremmo tante discussioni più utili sui social.
Vorrei vedere tutti quelli che dicono " se ha cronosomi xy è un uomo, non vuol dire nulla se ha la vagina" se si trovassero davanti un individuo con aspetto femminile, cromosomi xx, ma poi scoprono che sotto ha organi genitali maschili, vorrei vedere se in quel caso lo definirebbero "donna perché ha cromosomi xx" oppure come uomo😂😂
Ma infatti se lei si fosse definitiva uomo, gli stessi che oggi dicono che sia un uomo direbbero che è una donna e che contano i genitali, non quello che lei crede di essere lol
Eccomi, io sono uno di quelli che direbbe che è donna e femmina biologica. Ovviamente è una femmina affetta da una malformazione genetica, devo dire le cose come stanno, non è che io sia obbligato ad andarci a letto eh.
Aggiungerei che vorrei vedere gli stessi davanti a un individuo provvisto di vulva ma con cromosomi XY e testosterone alle stelle che chiedesse documenti maschili perché si sente maschio
Leggo molta confusione nei commenti, sui giornali e anche su vari articoli di medicina. In biologia i sessi sono definiti dal ruolo riproduttivo, ovvero dai meccanismi evolutivi attraverso i quali gli individui si riproducono. Il cariotipo invece è l'insieme di cromosomi che codificano lo sviluppo del proprio sesso. Un cariotipo XY o XX non indica di per sé il sesso, è semplicemente una "fotografia istantanea" della raccolta di cromosomi di un individuo che contiene informazioni genetiche e che nella maggioranza dei casi XY codificheranno individui capaci di produrre molti gameti piccoli e mobili (spermatozoii) oppure nella maggioranza dei casi XX codificheranno individui capaci di produrre pochi gameti grandi e sessili (uova). Nei cromosomi sessuali non c'è una regione che determina il sesso femminile, il piano embriologico "predefinito" è XX ma viene mantenuto (quindi non determinato) solo se il gene SRY è assente. In effetti solo il cromosoma Y contiene una regione chiamata SRY che determina il differenziamento sessuale dando le istruzioni necessarie per sviluppare un embrione maschile. Tuttavia negli esseri umani gli errori durante la divisione cellulare nella meiosi possono provocare combinazioni atipiche dei cromosomi. Ad esempio, uno spermatozoo può ricevere accidentalmente una X in più con la sua Y. Pertanto, se feconda un ovulo con un cromosoma X, il feto potrebbe svlupparsi con 47:XXY. Nascono così cariotipi atipici come 45:X (sindrome di Turner), 47:XXY (sindrome di Klinefelter) e 48:XXXY. Inoltre la semplice presenza del cromosoma Y in XY non è sufficiente per garantire che si andrà verso la codifica di un individuo maschile. Infatti al suo interno troviamo altri specifici geni che contribuiscono alla creazione del fenotipo completamente maschile, come SRY, WT1, SF1, SOX9, DAX1, WNT4, DMTR1 (e altri). Alcune anomalie di questi geni possono portare a problemi che vanno dalla formazione di gonadi ridotte fino all'inversione del sesso da maschio a femmina, ovvero l'individuo torna (o rimane) nella condizione "predefinita" di partenza XX seppur mantenendo il cromosoma Y e procedendo verso un risultato finale di fenotipo femminile "alterato" (utero ridotto, assenza di ovaie, assenza di caratteri sessuali secondari, assenza di pubertà, ...) rispetto a uno sviluppo XX senza alterazioni. Quindi anche se un individuo risulta avere un cariotipo XY il risultato finale può non essere quello di un sesso biologico con ruolo riproduttivo maschile come nel caso dell'atleta Imane Khelif, sia che abbia la sindrome di Morris (con insensibilità agli androgeni e alti livelli di testosterone) sia che abbia la sindrome di Swyer (con disgenesia gonadica pura e bassi livelli di testosterone). In entrambi i casi si parla di "donna con la sindrome di Morris o Swyer" mai di uomo. Nella sindrome di Swyer un eventuale livello alto di testosterone non dipende dal cromosoma XY ma può dipendere dalla concomittanza con iperplasia surrenalica congenita, ipertiroidismo, o altro che sono aspetti che possono riguardare ogni donna. Riassumendo, il cariotipo non è il sesso. Esistono individui con cariotipo XY che codifica correttamente lo sviluppo di un individuo con fenotipo completamente maschile (la maggioranza) e individui con cariotipo XY che a causa di anomalie nel cromosoma X o Y non riesce a generare un fenotipo maschile ma genera un fenotipo femminile (seppur non perfetto come un XX non alterato). Alla nascita sono registrati come femmine. Allo stesso modo esistono individui con cariotipo XX che codifica correttamente lo sviluppo di un individuo con fenotipo completamente femminile (la maggioranza) e individui con cariotipo XX in cui una X contiene materiale genetico di Y che codifica un fenotipo maschile (seppur non perfetto come un XY non alterato). Alla nascita sono registrati come maschi.
Bellissima live Giacomo! Il tema è molto interessante e l'hai trattato davvero bene e in modo chiaro. Chiunque abbia lasciato il commento su Lia Thomas non ha capito niente della vicenda: Lia Thomas non ha mai partecipato alle Olimpiadi perché la World Aquatics (la federazione internazionale per gli sport acquatici) ha deciso di escludere gli atleti trans (che hanno effettuato la transizione dopo i 12 anni) dalle competizioni d'elite internazionali, per questo Lia Thomas aveva fatto ricorso ma l'ha perso. E' stata invece la federazione statunitense a consentire alla nuotatrice di partecipare alle gare nella categoria femminile a partire dal 2021, quindi Lia può gareggiare solo su suolo statunitense.
Umar Kremlev è un imprenditore e dirigente sportivo russo, attualmente Amministratore Delegato e Presidente dell'International Boxing Association (IBA). È noto per la sua vicinanza al governo di Vladimir Putin e per il suo ruolo controverso nella gestione della boxe internazionale, specialmente in relazione a questioni di identità di genere e squalifiche di atleti. Sotto la sua guida, l'IBA ha affrontato critiche per la mancanza di trasparenza e per le decisioni arbitrali riguardanti gli atleti
Meno male che ci siano persone come lui altrimenti nel mondo esisterebbero solo i buffoni del ciò che non accettano la bandiera russa ma accettano quella di altri stati che fanno davvero lo schifo
Non mischiamo le carte,dire mezze verità a seconda di come fa comodo, liba è stata sospesa dal cio nel 2019 per le questioni di corruzione e decisioni arbitrali, quindi ben prima che Umar Kremlev fosse presidente che lo è diventato a fine 2020 proprio per cercare di fare pulizia. non ci sono controversie a nessun tipo di gestione di questioni legate all identità di genere se non quelle per le due atlete in questione la kelif e la Yu‑ting che rappresentano un caso che non aveva precedenti per l iba tanto dal dover chiarire e specificare quelle che per loro sono le regole di appartenenza alla categoria sportiva maschile/femminile. Anzi sono fino ad ora gli unici ad essere stati trasparenti ed aver presentato una documentazione di quello che è stato l iter che ha portato alle squalifice, della cronologia degli eventi e di quali siano stati i parametri per i test da loro svolti. ovviamente siccome non voglio fare copia incolla di cose "per sentito dire" ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-crKgzcIVf1k.html qui la conferenza per intero, qui l elenco dei punti trattati con alcune documentazioni allegate www.iba.sport/news/iba-clarifies-the-facts-the-letter-to-the-ioc-regarding-two-ineligible-boxers-was-sent-and-acknowledged/ se poi volete continuare a vivere nel mondo delle favole e delle chiacchere da bar fate pure ma non andate a giro a diffondere speculazioni basate sul nulla in un canale che cerca di essere quantomeno oggettivo.
@@erosgritti5171 si, informazioni false che basta due secondo di lettura a capire siano infondate, e cancella pure i commenti di chi dice ip perché lo siano.....quando l IBA é stata indagata era il 2019, ed é stata indagata per decisioni arbitrarie (giudici corrotti e match truccati) e per negligenza sui controlli anti doping e test medici. La stessa negligenza che ha permesso alla khelif e la lin di continuare a combattere nonostante le ripetute richieste di controlli su di loro. Kremlev é presidente dalla fine del 2020 e l IBA ha cambiato tutta la dirigenza. É stato escluso dal CIO solo per divergenze di vedute..... la gente che scrive mezze verità dovrebbe vergognarsi e chi le legge e ci crede senza approfondire almeno dovrebbe andare a verificare quando qualcuno fa notare che non sia così. Probabilmente anche sto commento verrà cancellato ma ci si prova cominque.
Non togliere questa live Giacomo,perchè sei stato molto scientifico ed obbiettivo e spiegazioni come la tua,possono essere utili e preziose per riportare queste polemiche su un piano più reali ed incentivare l'approfondimento e la conoscenza su queste questioni legate alla biologia, (al di là delle teorie gender,disforie,ecc,più che altro mentali). Eventualmente, ti dovessero rompere i cosidetti,togli i commenti 😅
00:28 sentiamo un clamoroso "si UNISCHINO"...Ho dovuto riascoltare più volte perché non potevo crederci. Bellissimi i tuoi approfondimenti ma evitiamo questi scivoloni sull'italiano.
Quando ho sentito la notizia mi è venuta in mente la puntata South Park quando Donna Forte deve fare la Strong Woman e la fanno gareggiare con Heather Swanson (che non è altro che Macho Man che vuole vendicarsi di lei 😂😂😂). A quel punto ho pensato: "ecco ci siamo arrivati". Successivamente mi fanno vedere il video e rimango interdetto: "questa si ritira dopo 30 secondi, perché ha preso 2 pugni e dice che le ha fatto male?". Non è che stiamo parlando della casalinga di Voghera contro l'individuo geneticamente outline, stiamo parlando di una pugile "professionista" anche se non sono professioniste (tanto per capirci). Il giorno dopo inizia a venire fuori il "mood" contro la Carini, simulatrice... ...soldi, politica. Senza essere un esperto biologo da subito si poteva capire che non ha voluto combattere. Le motivazioni per le quali non ha voluto andare avanti possono essere le più disparate: voleva dare il massimo risalto alla questione genetica nel suo sport, è politicamente schierata, potrebbe avere avuto degli interessi, etc. L'unica cosa è che per me non ci ha fatto una bella figura, tutt'altro. I controlli vanno fatti, si controlla se un individuo è maschio o femmina e si fanno i controlli anti-doping, alla fine non mi pare possibile possa mai capitare un episodio come quello di South Park. Chi vuol far credere il contrario, cioè che un uomo possa gareggiare con una donna, lo fa per qualche interesse. Con tutto quello che c'è stato nel mondo dello sport negli anni passati, le atlete bulgare o dell'Unione Sovietica che erano dei manzi con un clitoride lungo come quello del saltatore di salto con l'asta di cui gira un video in questi giorni. 😂😂😂
C'è così tanta differenza tra l'atleta algerina e le sue sfidanti? Tralasciando il cariotipo e i livelli di testosterone, oggettivamente ha un vantaggio rispetto alle altre? E' così palese il suo vantaggio rispetto alle altre? Secondo me è questo il punto. Come si definisce "giocare ad armi pari"? il cariotipo? il testosterone? Se andiamo a vedere la variabilità genetica all'interno delle atlete di pugilato olimpioniche, probabilmente ci sarà qualche individuo accertato "femmina" che avrà più massa muscolare dell'atleta algerina, in fin dei conti parliamo di atleti di elite quindi già c'è stata una pseudo-selezione a priori. Nei maschi, vai a vedere nel judo, c'è l'atleta francese che è alto 208cm per 140kg, in media pesa 50kg più degli avversari ed è alto 25cm di più. Gioca ad armi pari? Secondo me quando hai a che fare con atleti del genere la variabilità genetica tra i singoli individui ,nelle categorie "maschio" fe "femmina" è molto più influente del singolo caso portato alla luce dai media. La pugile italiana, secondo me, è stata influenzata dalla polemica: il "pugno troppo forte" lo avrebbe potuto prendere anche da un'altra atleta "femmina" XX.
No in realtà no. Lo sport come giustamente sottolineato non è equo, spesso gli sportivi vincono per un vantaggio fisico, e non glielo puoi negare. La questione è un'altra e Giacomo l'ha accennata ma un po' mancata. Le donne sono svantaggiate rispetto agli uomini in praticamente tutti gli sport, con pochissime eccezioni. È il motivo per cui si dividono gli sport tra maschi e femmine. La differenza in peso nel pugilato per esempio, non basta a coprire il gap. La corsa è una delle attività in cui il gap è minore eppure è più che evidente. I regolamenti in questo senso non devono puntare a mettere le atlete tutte sullo stesso piano, sarebbe ridicolo, devono garantire invece che le atlete che gareggiano come donne, siano biologicamente donne. Il problema è che invece la categoria femminile, dopo tutto il mazzo che si sono fatte per rivendicarla, sta diventando residuale, cioè nelle categorie femminili gareggiano tutti quelli che non sono maschi.
@@DeePal072 a me sta anche benissimo i requisiti dei genitali e del testosterone richiesti dal CIO, il problema è che è facile fare confusione su ciò che rientra nella stessa categoria = equo. Se la pugile avesse effettivamente superato i test del CIO, allora la polemica non esisterebbe e tutti i discorsi riguardanti l'intersessualitá tirati in ballo dai media e le scenate in gara, sarebbero abbastanza inutili. Possiamo cambiare il criterio e mettere il cariotipo, ma cambierebbe qualcosa? Non saprei. A me sta bene il discorso di trovare un modo il più sensato e semplice possibile per dividere le due categorie. Discorso diverso se parliamo di giocare ad armi pari e su questo siamo d'accordo.
Grazie per aver fatto un po' di chiarezza Ritengo paradossale che alcuni individui, pur affermando di basare le proprie convinzioni esclusivamente sulla biologia e sulla scienza, quando si confrontano con il fatto che il concetto di maschio e femmina è più sfumato di quanto siamo abituati a pensare, ricorrano a nuove argomentazioni per sostenere le proprie idee. Dovremmo davvero accettare il fatto che viviamo in un mondo colplesso e non è possibile banalizzare certi discorsi, non esistono risposte semplici a problemi complessi
No, maschio e femmina non sono concetti sfumati, semplicemente ci siamo fatti influenzare dalla “cultura” americana su questioni di lana caprina, dove ci si pone problemi su delle idiozie che poi possono causare delle conseguenze ben più gravi, perchè non c’è nulla di male ad essere maschi ed allo stesso tempo essere effemminati o sensibili, come non c’è nulla di male ad essere femmina e maschiaccio o più logici, come non c’è nulla di male ad essere LGB, inizia ad esserci un problema quando iniziamo a identificare certe predisposizioni caratteriali ad un sesso specifico ed a voler allineare la nostra morfologia sessuale ad esse, perchè certe forzature e mutilazioni del proprio corpo si pagano a caro prezzo, e non si torna indietro (vedasi i detransitioner), e con questo non sto togliendo nulla alla categoria trans, dico solo che su certi argomenti bisogna studiare o lasciare la parola agli esperti, cioè gli psicologi, altrimenti si cade nei luoghi comuni e nelle banalità senza fondamento scientifico.
@@fabiob3403 Non sono d'accordo, o meglio direi che direi dai punti di vista se vogliamo vedere le cose da un punto di vista molto più approfondito, il fatto che possano esserci persone XY che però hanno sviluppato nel feto caratteristiche fisiche femminili (vagina ad esempio) di questo ne dobbiamo tenere conto, forse non nella decisione su quali sport farle gareggiare ma per capire meglio la biologia sì!
@@fabiob3403 piano, non ho parlato di genere (dove in realta situazione diventa ancora piu complessa in quanto entra in gioco la società), ma di sesso, nella maggioranza dei casi si può dire che il sesso umano è binario e nettamente separabile, ma è una semplificazione che esclude certi individui, come le persone nate con cromosomi xy e apparato riproduttore femminile, se cerchiamo una definizione valida (per definizione di validità di una teoria in logica) bisogna scavare più a fondo e non accontentarsi di una definizione semplice Per quel che riguarda le persone che decidono di andare in contro a gender affirming surgery lo fanno sempre a fronte di profonda valutazione psicologia e psichiatrica, ma rimane una procedura complicata e con grossi rischi e effetti collaterali, ed ha senso che alcuni rimpiangono la loro scelta purtroppo
si ma da un punto di vista sportivo serve purtroppo regole che non siano decise in maniera arbitraria e soprattuto che non siano interpretabili (il doping dimostra ampiamente il perchè di questa tesi e i problemi che l avere parametri arbitrari comporta). siccome al momento non ci sono le conoscenze adeguate per stabilire inequivocabilmente quando uno sia ,perdonami il termine ,"abbastanza" donna da poter competere negli sport femminili o troppo uomo per non farlo e sicuramente non si può andare a guardare caso per caso basandosi a sentimento, l unico dato che al momento è incontrovertibile è che se compare il cromosoma y e hai passato il periodo della pubertà a livello statistico ti svilupperai come un uomo, e il testosterone è solo una parte dei vantaggi atletici che ciò comporta. quindi fino ad ulteriori sviluppi scientifici trovo giusto aprire il dibattito per gli atleti dimostrati intersex, per capire quale sia il modo/categoria per fargli gareggiare e competere.
@fabiob3403 Figo, visto che apperentemente sai la verità. Mi potresti dire quindi se le persone intersex siano maschi o femmina? Quale sarebbe il giusto test da fargli? Genitali? O cromosomi?
Ciao ti seguo spesso e stimo molto come tratti gli argomenti che scegli di affrontare. Si vede che è la tua materia e, sono certo, continuerò a seguirti. Ma la cosa che mi ha più divertito e la tua risposta ad un commento al minuti 40:20 circa, venuta dal cuore.
Il regolamento è conosciuto dagli atleti e da chi li manda alle olimpiadi. Se qualcosa non convince, lo si dice prima, non sul ring, se no è paracu..ggine.
@@benedetto7778 Forse non sei ben informato, ma è quello che ha fatto il CIO, infatti, la Khelif non la vedrai in altre competizioni al di fuori delle olimpiadi, chissà perchè......
È tristissimo come tu possa fare dei discorsi estremamente logici e coerenti, prendendo tutte le precauzioni liguistiche del caso, per poi trovarti ugualmente a rispondere a commenti ridicoli, e spesso anche offensivi.
@@BresciGaetano che almeno tu ascolti quello che ha da dire l'interlocutore e poi rispondi nel merito. Altrimenti stai soltando dando aria alla bocca e facendo perdere tempo agli altri
Un ipotesi... Nel algeria di 25 anni fa', nasce con genitali femminili e testicoli interni. Non se ne accorgono. Il vantaggio secondo me è stato evidente, e suppongo che gli abbiano detto di controllare gli incontri, cercando di vincere ai punti. L impatto e la velocità dei colpi, quando vuole, sono fuori scala per una donna. Come è stato nell incontro con l italiana. Tutto questo, oltre ad essere scorretto, può essere pericoloso. La forza si può gestire e adattare all avversario, poi se gli parte un colpo, può fare male a qualcuna
Giacomo, intanto… "complimenti per la trasmissione" 😁😉 Sono nonno e pensionato e ti seguo spesso credo fin dagli inizi anche se non sempre con costanza. Mi piace il tuo modo di fare e spesso trovo molto interessanti i temi che tratti. Mi aspettavo che avresti probabilmente trattato anche questo caso. Ho trovato un po' strano - forse ero distratto - che tu non abbia memzionato la Sindrome di Norris che mi pare centrale in questa discussione. C'è un motivo o davvero ho perso qualcosa per strada? 🙏
Grazie Giacomo, sopratutto per lo sforzo di centrare l'argomento principale che come biologo ti interessava, anche Edoardo Moncini ha fatto il tuo discorso sulla genetica negli sport, ma le persone fanno fatica a mettersi in gioco, chiudere la bocca (o scrivere) e ascoltare. Grazie veramente! Interessante anche come questa cosa sia completamente diversa per il mondo performativo sportivo maschile e femminile. Frase da tatuarsi "Attenti a non diventare degli utili idioti" 😂
Lodare il verbo del profeta senza un analisi dei concetti testandone gli estremi ed i paradossi non creo rientri nel concetto di pensiero critico... Fare un tatuaggio è 'n attimo ma poi c'è tutta la vita per pentirsene.
Grazie Giacomo per questo estratto live, ti vedo veramente distrutto e stanco per via dell ignoranza della gente, capisco come ti senti e ti ringrazio per continuare a divulgare e cercare di istruire la gente, sarai sempre un modello per me
40:20 siete riusciti a far bestemmiare Giacomo in live. P.S. a prescindere da quello che sarà la sezione commenti, per favore non togliere la live. Può offrire molti spunti interessanti e magari dare informazioni in più a chi le sta cercando.
22:00 lungi da me dare una sentenza su un'atleta che non seguo e che pratica uno sport che non seguo. Dicono che il vantaggio sia proprio sul piano fisico mentre lei non avrebbe (notare il condizionale) una buona tecnica. Cioè: vincerebbe per la forza, perderebbe (o non riuscirebbe a dominare come potrebbe) per mancanza di una buona tecnica pugilistica (cioè non sarebbe una campionessa, ma solo portatrice di una forza fisica considerevole). Ri-notare i condizionali
Vantaggi o meno si chiama competizione apposta, qualcuno più dotato vince, fine, se ci sono una sparuta percentuale di persone con nasce intersex si facciano le dovute categorie, punto. Maschi bio con maschi bio e femmine bio con femmine bio, il resto nelle altre categorie dedicate. Lia Thomas è follia moderna.
Posso dirti che sono deluso dai commenti stupidi di alcuni della tua fanbase? Non mi aspettavo certe affermazioni e domande... Tu come aempre video fantastico e chiarezza rara
@@ilDadde99 Su questo tema Giacomo è impreparato in maniera imbarazzante. Non sa niente delle categorie sportive, del pugilato e dei suoi rischi, ma soprattutto della vicenda dell'atleta dell'Algeria
Possiamo dare tutte le spiegazioni di sto mondo, semplici o complesse. Ma la cruda verità è che ora mezzo paese è convinto che questa pugile sia un uomo e non c'è nessun fatto o rifkessione che possa convincerli del contrario. Che è come dire che mezzo paese è convinto che il cielo sia viola, e nemmeno vederlo azzurro li convincerà del contrario. Con la differenza che il cielo non lo puoi bullizzare, ma quella ragazza sì. In ogni caso, super interessante e chiaro.
Il problema è che anche il CIO è influenzato da scelte di tipo politico. Vedasi l’esclusione di alcune nazioni. L’unica cosa che vedo è una scelta a priori per motivi politici e solo successivamente una raccolta di supporto “scientifico” alla propria tesi.
Credo che tutto si riassuma con la tua domanda, caro Giacomo: "Perché non riuscite a crearvi una storia concreta della realtà? ". Io credo perché costoro non vogliono abbattere le loro convinzioni e quindi non rifletteranno mai realmente su ciò che tenti di spiegare, poiché instilla in loro dei dubbi. I dubbi sono pericolosi per determinate menti, creano smarrimento e molti non lo vogliono poiché necessitano di ferree certezze. La realtà è complessa e siamo portati a semplificarla per eliminare la pesantezza della complessità. È umano. Stupido ma umano.
Bellissima live politicamente diventa interessante perché la questione avvicina i musulmani alle destre occidentali 😅 mettendo vicino Salvini e le leggi che impediscono nei paesi arabi la transessualità...😅 In pratica gli opposti si toccano come sempre nelle loro fasi estreme😊
Domanda. Ha senso dire che il s*sso sarebbe uno spettro se le condizioni intermedie danno problemi di fertilità e/o di salute? So che c'è un dibattito in corso perché molti ambienti progressisti sembrano propendere verso una descrizione del s*sso come uno spettro di condizioni anche sane per una questione di difesa delle persone intersessuali.
Il sesso non è uno spettro. Semplicemente ci sono delle eccezioni molto rare che non ricadono nelle due categorie binarie. Ma in tutti gli altri casi è effettivamente o M o F.
@@alfredo.b Il problema è che il sesso non è uno spettro (ignorando le eccezioni), ma l'attivazione genica sì. Quindi a chi sta, e secondo quali criteri, il compito di decidere se questa donna, che però ha tanti geni solitamente maschili attivi, possa essere ancora definita "femmina". La mia risposta è: "nessuno". Secondo il comitato olimpico invece basta misurare il livello di testosterone.
oggi sono venuto appositamente su questo canale certo che avrei trovato questo video. Grazie Giacomo, sono contento che alla fine tu abbia fatto questo video!
Per come la penso io nel caso specifico delle due atlete ,una Algerina e l'altra Taiwanese , è una questine meramente politica , da una parte c'è un comitato olimpico che fa dell'inclusione a tutti i costi la sua bandiera (comitato che secondo me ha fatto uno scempio di queste olimpiadi a partire dalla cerimonia di apertura , al far nuotare nella merda gli atleti) e dall'altra l'IBA screditato da passate situazioni di corruzione che dichiara che le due atlete dopo verifiche sono risultate cromosoma xy. Ora pur non essendo perfetto il regolamento dice che atleti xx sono donne ed xy uomini , può non piacere ma è così e chi non rientra è fuori (anche per eccesso testosterone per evitare presenza doping)
@@emanuele676 inoltre chi parla in questi termini così perentori delle istanze progressiste è a sua volta impegnato nella politica in senso rossobrunista (per non dire direttamente faxcista) per cui c'è poco da lamentarsi del risvolto politico della faccenda
È noto che l'IBA è in mano al regime russo. Anche chi ha dato poca importanza a questo caso, ma segue con passione la politica internazionale, si è accorto che la vicenda della pugile algerina è stato usata come strumento della guerra non lineare della Russia contro l'Occidente. Da qui il casino ossessivo scatenato da certi ambienti occidentali vicini a Mosca sulle Olimpiadi francesi, dall'ultima cena alla Senna inquinata. Macron è attualmente percepito a Mosca come l'avversario principale della Russia in Europa. Tutto qui.
Top live, purtroppo però si sempre di più nella direzione non di chi vuole informarsi per farsi un idea ma in quella di chi ha un idea e o non si forma o fa cherry picking. Tra l'altro il vantaggio genetico è un fattore che è sempre esistito nello sport, ma come hai detto tu, questo diventa un problema, anzi, diventa una possibilità di strumentalizzazione per quanto riguarda lo sport femminile.
molto chiaro, grazie per il lavoro fatto per capire dati certi e fake news, non deve essere stato semplice Grande professionalità e pazienza nella gestione dei commenti
La frequenza del genotipo xy nei soggetti fenotipicamente femmine ha una frequenza di uno su alcune decine di migliaia, fra le finaliste del torneo olimpico di boxe sono due su dieci. Non ti pare che questo possa significare qualcosa?
Evidentemente non per lui 😊 che ci vuole infinocchiare dicendo che tra gli atleti di spicco chissà quanti sono quelli con geni particolari. Certo ma non quelli maschili!
Si, che evidentemente non c’è nessun vantaggio, altrimenti non sarebbero 2 su 14 (e peraltro al momento ancora deve gareggiare una delle due, ma tirava bene, più di quella famosa, credo che vincerà)
Ha detto esplicitamente proprio questo, è la questione che gli outlier sono diversi nella categoria maschi e femmine, nella categoria maschi sono di tanti tipi e va bene ma nella categoria femmine sono individui che hanno caratteristiche più maschili ed è questo il problema della classificazione maschi-femmine difficile da risolvere. Rifuarda il video.
D'accordo su tutto, tuttavia il fatto che non sia una campionessa da sempre e che quindi questi vantaggi non siano significativi non ha senso, lo ribadisco perché é un'affermazione fatta da tanti. Se facessimo analisi a tappeto su sportivi nelle loro discipline sono sicuro che troveremmo dopati vincenti e perdenti il fatto che il loro vantaggio non li abbia portati sul tetto del mondo non vuol dire che non siano avvantaggiati. La questione é complicata e senza analisi mediche sotto mano non si può neanche giungere ad una conclusione, i limiti cambieranno se questa problematica andrà ad inficiare sullo spettacolo e quindi sul seguito e sui guadagni dello sport pugilato o qualsivoglia altro sport. Esatto quello che sfugge alla persone é che certi sport non sono meritocratici, difatti vedere italiani come la battocletti arrivare 4a nei 5000m é qualcosa di assurdo e fuori di testa, record nazionale e seconda solo ad atlete che partono già "avvantaggiate" geneticamente, ma anche questo é esaltante e fa spettacolo vedere come dentro a certi schemi e sistemi ci siano comunque atleti che riescono ad adattarsi e fare anche meglio di altri fa anche più clamore. Poi appunto in sport più "giocosi" come ad esempio il basket abbiamo anche caratteristiche fenotipiche differenti non tutti i giocatori di basket sono alti 2 metri ma ci sono quelli che tirano o dribblano meglio di altri indipendentemente dal fisico. Si tratta solo di decidere limiti per non inficiare lo spettacolo, se ci fossero limiti di altezza nel basket certi giocatori come Curry farebbero sicuramente meno scalpore mentre invece vederli giocare in mezzo a dei giganti é esaltante e ne risalta ancor di più le qualità seppur partiti con uno svantaggio.
Bellissima live e sono d'accordo con la tua linea cauta. Giusto per inquadrare bene la questione suggerisco di controllare come funzionano i processi di qualificazione del CIO, la vulgata è che il CIO faccia controlli (anche antidoping) invece non fanno alcun test (nemmeno antidoping) li demandano alle federazioni di riferimento, infatti la dichiarazione del CIO circa la Khelif suonava così "Sul passaporto c'è scritto che è femmina e per noi basta così" perchè CIO e IBA sono in conflitto. Per il resto mi piace la linea che hai scelto.
Secondo me il termine corretto è femmina o uomini standard ...e poi ci sono sottogruppi....ma se non sono 😻 n quantità rilevante non so possono creare gruppi di competizione, quindi? gli escludiamo... comunque la carini ha fatto una figuraccia....se scegli il pugilato combatti.
Per come la vedo io la questione è stata gestita e dibattutta male da tutti i vari schieramenti, perché ovviamente il tutto si è trasformato nell'ennessimo scontro politico. Sono convinto che tutta questa storia sia emersa su spinta di qualche potere politico avverso all'occidente, ma la gestione della vicenda da parte del comitato olimpico è stata disastrosa. Oramai il polverone era stato alzato e secondo me andavano fatti dei test (se fosse possibile farli) per verificare se questa atleta ha oppure no qualcosa di particolare che la avvantaggia rispetto alle colleghe e non parlo del semplice testosterone. Se fosse vera l'ipotesi dei cromosomi potremo trovarci davanti ad un caso di atleta intersex con vantaggi a livello di densità ossea, capacità polmonare, riflessi ecc... Ovviamente finché non si fanno dei test tutto rimane una illazione, ma è grazie a questo alone di mistero che le destre cavalcano l'onda dell'indignazione. Oramai per convicere la gente non basta di certo la fotocopia della carta di identità dell'atleta in questione e limitare il discorso alla sola conta dei livelli di testosterone mi sembra riduttivo.
A parte che “l’occidente” non si identifica con l’agenda queer, dal momento che nel mondo sedicente occidentale convivono istanze molto diverse fra loro. Quindi parlare di attacco contro l’occidente mi sembra già una sparata. E a parte che le informazioni che richiedi sarebbero strettamente personali, tutelate dal diritto alla privacy, questo sì occidentalissimo… Ma a che cosa servirebbe fare dei test del genere? A nulla, perché se lei è nata con genitali femminili e ha già livelli ormonali nella norma, ha tutte le carte in regola per partecipare, indipendentemente dalle sue personali variabili genetiche, ormonali etc. Se anche avesse un cromosoma sessuale Y perché non dovrebbe essere considerata femmina se, nonostante questo corredo genetico, fosse nata con genitali femminili?
Lol, è come definisci quando i vantaggi di cui tu parli sono effettivamente oltre il "femminile"? Già il limite del testosterone che viene usato al momento è ridicolo dal punto di vista logico e di "competizione del più forte che per forza avvantaggia chi ha buona genetica", figuriamoci cose ancora più fumose citate da te.
@@emanuele676 come spiegato nel video oltre al testosterone potrebbero e ripeto potrebbero esserci anche altri fattori da tenere in considerazioni nei casi di atlete intersex, ora dato che è stata imbastita tutta questa macchina del fango va verificato se effettivamente è questo il caso, se non verrà fatto ci ritroveremo la prossima volta nella stessa situazione con il Salvini di turno a sbraitare sui social. Dire è così e basta oramai non è più sufficiente e vanno portate le prove, perché dall'altra parte l'IBA sta facendo apparentemente campagna di disinformazione e va combattuta con i fatti e non con altra ideologia.
@@emanuele676 troppo riduttivo, non hai guardato il video o non lo hai capito. Comunque se non si risponde coi fatti in queste situazioni si finisce per fare solo più danni. Credo che tu non abbia ben presente in che situazione siamo arrivati in occidente, negli ultimi 4/5 anni tutto è diventato terreno di scontro e siamo in piena guerra ibrida e apparentemente non abbiamo gli strumenti per combatterla nel modo migliore
A dire il vero, non ho avuto nessun dubbio sulla veridicità delle affermazioni scientifiche che hanno fatto gli organizzatori sul caso di algerina. Bravo Mauro.
Ci si accapiglia per il sesso del pugile come nel medioevo su quello degli angeli, scherzo. Ma, a mio parere, in questa polemica è del tutto sfuggito un aspetto sportivo che invece dovrebbe essere fondamentale: la sicurezza degli atleti. Le varie categorie infatti nella boxe non sono delle astratte convenzioni, ma impediscono che forze troppo diverse si trovino a combattere sul ring. A qualcuno è venuto in mente che mentre il CIO discetta sul "sesso degli angeli" qualcuno potrebbe avere danni fisici permanenti se non peggio? Che la salute degli atleti non sia importante lo ha già dimostrata l'indifferenza per la contaminazione delle acque della Senna che ha portato al ritiro della squadra belga per casi di esterichia colis
Imane ha sempre combattuto con ragazze fin da quando è bambina nella stessa categoria di peso, e le ha anche sempre prese. La sicurezza è sempre stata messa in primo piano
@@vorscal3218 Ma poi ogni sport ha dei rischi, ma gli atleti sono tutti adulti e consenzienti che hanno accettato I rischi del mestiere. Chi fa MMA, boxe, corse di moto e formula 1 sa benissimo che ci sono dei rischi ma li accetta. Oltre al fatto che negli sport fisici le morti sono rarissime e i danni fisici fanno parte del mestiere. Chi si lamenta di ciò per coerenza voglio che protesti per rendere le macchine da corsa della formula 1 con un limite di 100 km/h
Ah ok...poi c' è il taglio del peso per cui ti trovi uno che pesa 10kg in più perché tollera meglio il taglio del peso...il tema centrale non è sportivo, ma politico/manipolatorio
Rimanendo nel campo sportivo: l'IBA ha ragione, anche quando Imane si è allenata nel centro federale spagnolo il coach l'ha fatta allenare con un maschio ( anche lui compete a Parigi alle olimpiadi ) perché nessuna donna ha accettato di fare i guanti ( sparring ) con lei. Imane ha livelli maschili sia di testosterone che anche altri parametri fisici. La competizione sarà sempre impari per chi l'affronta poi è vero che non è imbattibile ma solo perché Imane non è una fuoriclasse a livello tecnico, non è Amanda Serrano o Clarissa Shield per intenderci ma la sua grande forza gli sta dando dei risultati che con livelli di testosterone più bassi non avrebbe ottenuto. A questo punto se per il CIO va tutto bene allora facciamo qualche ciclo di testosterone anche a tutte le altre atlete perché le condizioni di Imane sono paragonabili al 101% al doping al di là di qualsiasi questione politica, sociale ed economica. Viene tanto criticata l'IBA perché è russa, la storia dei brogli e la solita scusa visto che anche alle olimpiadi e nelle altre federazioni ci sono tanti episodi oscuri, recenti e meno recenti, il CIO non sta facendo meglio dell'IBA ma peggio.
Il comitato olimpico sta facendo peggio di un ente di fatto controllato da un regime mafioso e screditato in tutto il mondo per frode. Fonte: La Pravda.
Grazie per aver condiviso la live, davvero interessante come sempre. Purtroppo queste olimpiadi hanno dato sfoggio di commenti incivili, ma forse lo è stato anche per le precedenti. Mi ero ricordato perché avevo cancellato facebook dove penso di aver visto le cose più disgustose possibili. Se vi capita leggete i commenti relativi all'allontanamento della ragazza dal villaggio olimpionico (Luana qualcosa, non ricordo la nazionalità).
No dai, il ragionamento che va dal minuto 43 al minuto 45 non sta in piedi. Giacomo per giustificare l’esistenza del concetto di genere, sta dicendo che in pratica esistono dei comportamenti “maschili” e “femminili” a cui possiamo essere predisposti. Quindi, ad esempio, puoi nascere maschio ma avere una predisposizione a sviluppare comportamenti femminili, e in quel caso saresti donna, perché Giacomo considera i termini uomini e donne non in senso biologico (maschio umano adulto, femmina umana adulta), ma in senso sociale legato al genere e quindi in base al tipo di comportamento che hai. Questo ragionamento paradossalmente distrugge le fondamenta stesse delle ideologie LGBT e femministe, che da decenni dicono che non esistono comportamenti maschili o femminili, che questi sono solo un costrutto culturale. Invece Giacomo sta creando una suddivisione estremamente rigida tra comportamenti mascolini e femminili, che determinerebbero l’appartenenza al genere maschile o femminile. Bisogna fare pace col cervello e decidere una volta per tutte sé questi comportamenti mascolini o femminili sono qualcosa di biologico/genetico, fisso e rigido, bimodale, oppure se non esistono e sono solo un costrutto culturale da debellare il prima possibile. Giacomo dice che un maschio, se sviluppa comportamenti tipicamente femminili/effemminati, corrisponderebbe quindi al genere femminile e andrebbe chiamato donna. Eppure ci sono un sacco di omosessuali che pur avendo modi di fare effemminati, si considerano uomini e non hanno affatto una disforia di genere. Il ragionamento sia di Giacomo che ingenerale nell’ideologia stessa LGBT è intrinsecamente contraddittorio e fallace.
Un secoluccio fa sicuramente si selezionava anche per dieta. Oggi è facile fare la dieta ideale per un sport particolare: ci sono i supermercati, la conoscenza scientifica, gli studi, i team di professionisti formati apposta etc.. un secolo fa non c'era nulla di ciò e le abitudini che per caso erano più efficaci aiutavano gli atleti
siamo in un contesto agonistico, le caratteristiche fisiche contano, XY->uomo, punto. E' davvero tanto semplice... si perde tempo per cercare di recuperare "il salvabile" della marmaglia che ogni giorno sui social ne fa una questione ideologica dimenticandosi(in mala fede) il contesto e la realtà dei fatti VOLONTARIAMENTE per strada. Non c'è sa essere" scienziati o professoroni o...", è semplice biologia delle superiori, zero chiacchiere. In tutto questo mi dispiace solo per quella la pugile che ne paga davvero lo scotto, dovendo sorbirsi una polemica del genere alimentata, sulla sua pelle, esclusivamente per fini politici.
Mi sono perso la live, che bello vedere che vieni anche al sud ora!!! Complimenti e BENVENUTO! Sul caso di Imane é un caso troppo complesso per noi per avere una vera opinione, io posso dirti da praticante di sport da combattimento che la sua struttura fisica aiuta ma NON BASTA da solo. Ovviamente da un vantaggio, ma questo accade in tanti sport. Per quanto riguarda i rischi, hanno elmetti nella boxe olimpica, sarà davvero difficile che si facciano male sul serio, ma é sicuramente un rischio, anche se piccolo
Dato che si parla di geni.. quelli che si basano sulle prestazioni passate per giustificare tutto quanto sono i migliori. I test, ripetuti due volte, che hanno decretato la presenza di comosomi xy e che spiegano la produzione ormonale superiore alla media dovrebbero consentire, a chi conosce un minimo di biologia e sport, di comprendere che un organismo di questo tipo con un allenamento costante può raggiungere col tempo vette nettamente superiori a quelle consentite a chi biologicamente è xx e ha quindi meno testosterone. Ed intanto è arrivata in finale e per chi ha seguito gli incontri anche in modo soverchiante mazzuolando di pugni e punti le avversarie. Ora dove sono i leoni da tastiera del "eh.. ma nel passato è sempre stata una schiappa?" .. ma dai su.. Ora immedesimatevi un secondo nei panni delle atlete che non hanno alcun modo di potersi sviluppare nello stesso modo e capirete perchè tutto ciò non è sportivo sotto alcun punto di vista.
Fermo restando che la questione, come ben spiegato nella live, è più complessa, il problema è che il test che avrebbe decretato la presenza di cromosomi xy non è stato reso pubblico, quindi non ci si può esprimere con certezza al riguardo.
negli ultimi anni si è dato sempre più spazio ai pensieri propri anche se fondati solo sul proprio metro di cultura , basso spesso. Ascoltarti dovrebbe fugare dubbi, per alcuni invece rimane solo un pensiero divergente e si ripropongono nelle loro idiozie, forti dei ragionamenti e atteggiamenti diffusi da certa politica. Grazie per il video.
In biologia il s*sso è una delle cose più binarie e meno sfumate che esistano, come hai detto anche tu, si riconosce un sesso rispetto all'altro per la dimensione dei gameti (non xx e xy perché non è così in tutti gli animali, come tu saprai meglio di me), caratteristica - quella della diversa dimensione dei gameti - praticamente onnipresente nel regno animale. Perciò non so quanto senso abbia parlare di "zone grigie" di geni attivati/inattivati tra i s*essi se si prende in considerazione questa caratteristica. Naturalmente nel contesto sportivo le cose di cui tenere conto possono essere diverse.
In realtà il punto è quello: studiando la genetica ci siamo resi conto che il sesso non è binario, ma anche per questo carattere ci sono delle sfumature in natura (nella nostra specie e non).
@@Bio452 Ah sì? Capito, quindi da ora in poi per determinare il s*sso di, che so io, una lucertola, si faranno analisi genetiche per capire se è molto maschio, maschio, poco maschio, maschio/femmina, poco femmina, femmina, molto femmina. Il tutto naturalmente guardando se determinati geni sono attivi o meno. Ma perché? È necessario? Io non credo. Se si osserva che nella quasi totalità dei maschi del regno animale vi è una produzione di piccoli spermi, e nelle femmine, produzione di gameti di grosse dimensioni, perché si dovrebbe ricorrere a una nuova definizione? Sulla base di cosa? Perché ci sono delle piccolissime eccezioni che confermano la regola? Quindi se ci sono esseri umani che nascono polidattili, allora dobbiamo iniziare a definire gli esseri umani non come animali con 5 dita ma con uno spettro di dita variabile? Poi, non so di quali studi tu stia parlando, ma non mi sembra che ci sia un accordo unanime in ambito scientifico, anzi, mi pare proprio che si definiscano i sessi in modo classico, cioè, binario. Non vorrei che si confonda il s*sso biologico con il genere.
@@raziolutionSei partito per la tangente. Ammettere che questo carattere sia uno spettro non significa che smetteremo di determinare il sesso guardando le gonadi del nascituro, significa solamente che siamo al corrente delle moltissime implicazioni che possono esserci nella determinazione del sesso e che esistono delle situazioni (persone) in cui quell'approccio non funziona più, semplicemente perché è una semplificazione della realtà che invece è complessa. Vuol dire anche che possiamo riconoscere queste persone e capirle, non relegandole a "scherzi della natura" ma una delle manifestazioni più comuni della vita che è la diversità, per farla breve. È semplicemente una conquista scientifica perché si capiscono determinati meccanismi che possono spiegare questa complessa realtà. Per dire, studiando quanto il genotipo possa variare dal fenotipo abbiamo scoperto cose incredibili: persino provare che una presunta traditrice non lo fosse.
@@Bio452 1) il s*sso o è uno spettro o è binario, è un problema di definizione. Se mi dici che per determinare il sesso di un nascituro si guardano le gonadi ma, allo stesso tempo, mi dici che è uno spettro perché per ALCUNI questo approccio non funziona, ti stai contraddicendo da solo. 2) tu stai parlando di persone, quindi mi sembra che tu parta con un'altra ottica, probabilmente più ideologica; io sto parlando di ANIMALI, essere umano compreso, quindi dal punto di vista BIOLOGICO. "Vuol dire anche che possiamo riconoscere queste persone e capirle, non relegandole a "scherzi della natura" ma una delle manifestazioni più comuni della vita che è la diversità, per farla breve.", da quando in qua l'osservazione di un fenomeno comune in natura definisce la morale? bisogna far passare l'idea che il sesso in natura sia uno spettro perché così la gente la smette di discriminare persone con caratteristiche fisiche/biologiche eccezionali? ripeto, allora dovremmo iniziare a parlare di esseri umani come animali con uno spettro di dita variabile per tenere in considerazione le persone con polidattilia, però questo non succede. La scienza osserva fenomeni e le sue distribuzioni, e da li si danno definizioni, non bisogna intaccarla con concetti morali altrimenti viene distorta. 3)nello stesso libro che cita Giacomo (diversi di Frans de Waal), a pagina 75 c'è una tabella che riassume le definizioni di s*sso, genere, ruolo di genere ecc. Cito testualmente: "il s*sso biologico di una persona è basato sull'anatomia dei genitali e sui cromosomi s*ssuali (xx per la femmina xy per il maschio)" -> definizione in campo MEDICO "in BIOLOGIA, il s*sso viene definito sulla base della dimensione dei gameti (ovvero spermatozoi e ovuli). I gameti femminili sono più grandi di quelli maschili". Non metto in dubbio che ci siano individui 8anche in altri primati) dai comportamenti o "capacità" più maschili o femminili e che, questo, oltre che dalla cultura, dipenda anche dalla genetica, ma questo sembra essere un discorso scollegato dalla definizione pura di cosa sia un maschio e una femmina a livello BIOLOGICO.
@@raziolution Tante idee e tanto confuse e di nuovo sei partito per la tangente. 1) Non mi sono contraddetto perché le due informazioni non sono in antitesi tra di loro. Il fatto che riconosciamo che il sesso sia uno spettro (ed è così perché è il fenomeno che osserviamo in natura), non ha niente a che vedere con il metodo con cui questo si assegna perché quest'ultimo dipende da tante variabili: dai costi, dalle politiche, dalle genetica stessa (in alcuni la situazione viene fuori soltando durante la pubertà) ecc... Facciamo un altro esempio. Esiste il fenotipo Bombay: individui che hanno un genotipo del gruppo sanguigno AB, B-, A- ma un fenotipo di gruppo 0. Il fatto che ammettiamo che il genotipo sia diverso dal fenotipo, non significa che cambieremo il metodo con cui si fanno le analisi per determinare il gruppo sanguigno di appartenenza, semplicemente ne devi tenere conto perché tu sei a conoscenza di questa possibilità. Allo stesso modo, un'ostetrica che guarda le gonadi e ti grida "È femmina!" non può avere la certezza che durante la pubertà si riveli un XY o una condizione fuori dallo standard...non significa che devi riguardare tutto il sistema, ma che ne devi tenere conto e ti ci puoi interfacciare con questa realtà. 2) Nessuno ha parlato di ideologia perché stai travisando le mie parole. Riconoscere queste persone ha un impatto sulla loro vita e non si intende sui diritti o le discriminazioni, ma sugli aspetti più basici. Quale percoso di cura devono seguire? Quali farmaci devono evitare e in quali dosi possono assumerli? Non continuo perché le implicazioni sono tantissime. Proprio perché la scienza non fa morali, osserviamo che in natura c'è uno spettro (prendi gli individui e li distribuisci: maschi, femmine, quelli che non rientrano nelle caratteristiche... e ottieni uno spettro continuo) e di conseguenza sosteniamo questo. Il discorso delle dita non c'entra nulla, ma anche in quel caso ti accorgeresti che il carattete "numero delle dita" è un carattere a spettro, come lo è il colore degli occhi o il colore della pelle. Non significa però che si falsifichi l'affermazione "Gli homo sapiens hanno tipicamente 5 dita per mano". 3) Quelle definizioni vanno bene per il "tipicamente", ma se ti ritrovi una situazione contrastante (geni e gonadi per esempio), come ti comporti? È questo il punto, che ti riporta di nuovo allo spettro. Se si parla di come il fenotipo vari dal genotipo della coppia 23, si sta parlando di definizione di maschio e femmina. 😅 Di cos'altro altrimenti?
Il cromosoma XY (maschile) sviluppa più testosterone del cromosoma XX (femminile). Khelif ha cromosoma XY anche se è nata donna, si chiama intersessualità. Come diavolo si fa a farla gareggiare con donne che hanno cromosoma XX? Il testosterone sta alla base dello sviluppo muscolare.
@@emanuele676 si può abbassare il testosterone, semplicemente un atleta con cromosomi xy non deve gareggiare con atleti che hanno cromosoma xx. Tanto tanto semplice. Cromosoma xy= testosterone>estrogeni Cromosoma xx=estrogeni>testosterone Tutto è molto semplice da capire
@@miannoio156 No, il tuo estremismo politico da ignorante in biologia non frega un cazzo a nessuno, vi hanno dato le restrizioni più dure, ora zitti e accettate.
@miannoio156 Seguendo il test cromosomico, potresti finire con un atleta maschio che però ha i cromosomi XX. In quel caso varrebbe ugualmente ciò che hai scritto? 😂
Il mio approccio sul tema è strettamente utilitaristico. Perché le gare sono divise tra uomini e donne? Perché gli uomini tendenzialmente hanno una maggiore prestanza fisica per cui se non ci fosse questa distinzione le donne non vincerebbero praticamente mai. Per questo motivo secondo me per partecipare alle gare femminili i criteri dovrebbero essere molto stringenti per cui cariotipo XX, livelli di testosterone fisiologici, genitali esterni nella norma, ecc... Se una persona non rientra nei criteri per stabiliti per le donne può partecipare tranquillamente alle gare maschili, non ci vedo nulla di male.
E in base a cosa definiamo i livelli di testosterone? Perché una donna nata con genitali + XX gli dovrebbe essere preclusa la partecipazione perché fortunamente ha più testosterone delle altre? Mentr se gli uomini hanno più testosterone è una grande botta di culo e fioccano medaglie
