Ottima masterclass generale sui quadri elettrici, è sempre utile la diffusione di cultura elettrica civile, anche se magari nn si arriverà a farsi l'impianto da soli. Apprezzatissimo anche l'elenco dei materiali.
Molto chiaro. Lo 0.3A va visto se si può effettivamente mettere in un appartamento, a seconda di cosa abbiamo a monte ed eventualmente agire anche a pdc
Grazie per il video molto chiaro, vorrei chiederle dei consigli riguardo la progettazione di un impianto elettrico per un Food Truck. Sarà alimentato da un generatore e magari più avanti valuterò la connessione ad un impianto fotovoltaico. L’impianto dovrà alimentare frigoriferi, frullatori, prese, luci per un totale di 1.5 / 2 kw. Non so molto dei tipi di interruttori magneto termici, dispositivi salvavita ecc. e sopratutto non so come rendere il tutto sicuro non potendo mettere una presa a terra. Grazie in anticipo se avrà la pazienza di rispondermi ed aiutarmi a scegliere la giusta componentistica
L'impianto di messa a terra è necessario per il corretto funzionamento dei differenziali, detto ciò avrai un mt generale da 20A, un Differenziale magnetotermico da 16A 0,03A per le prese ed un Differenziale magnetotermico da 10A 0,03A per le luci ✌
Grazie, devi scegliere gli interruttori che proteggono entrambi i poli, quindi anziché scegliere 1Polo+N dove la protezione avviene sulla fase devi scegliere interruttori 2 poli protetti✌️
Grazie infinite sig.Giuseppe bel video, tutto cristallino una domanda , in seguito può fare un video su come organizzarsi per illuminare un giardinetto? Un tutorial tipo questo🙂 grazie mille
video utilissimo ma piccola curiosita personale tecnica: dal generale ai VARI magnetotermici differenziali, il collegamento come avviene punto punto ponticellando, oppure andrebbe creato un unico cavo (uno per fase, quindi due) che si sdoppia in 8 fili? so che a livello pratico cambierebbe poco tra ponticello e questo metodo, ma a a livello di riparazione e cambio magnetotermico rotto in futuro, la creazione di un cavo da 1>8 avrebbe il vantaggio che non si interrompe il ponticello e quindi i vari MTdifferenziali A VALLE di quel magnetotermico che si cambia. (mettiamo ipotesi durante il serraggio viti del nuovo MT faccia un errore, almeno non prediudicherebbe TUTTE LE LINEE a valle ponticellate) aspetto un tuo parere :)
@@m.c.s.impianti ciao, intendi una MORSETTIERA DI DISTRIBUZIONE BIPOLARE ? cosi ogni tratta derivata dal generale, ha le sue due viti (per fase e neutro) sulla morsettiera. ma immagino ben pochi "professionisti" usino questo metodo. vado a naso, un buon 80..90% ponticellerebbe tutti e 9 i magnetotermiciDifferenziali.... facendo un lavoro a porco
@@realista182 no non intendo una morsettiera monofase ma la barra distributrice che si mette in testa agli interruttori, ti allego il link amzn.to/3uBBVFI
ciao,finalmente un video ben fatto era proprio ciò che cercavo.Hai realizzato video dove spieghi le dimensioni dei fili elettrici per le dorsali e i colori dei fili per realizzare i ritorni? grazie
Ciao ottimo video! Ho sempre visto mettere 16A prese e 10A luci la domanda è: se la dorsale prese è 4mmq ma la distribuzione finale alle prese è con 2,5mmq devo sempre considerate un magnetotermico differenziale da 20A? E lo stesso discorso per le luci con una dorsale da 2,5mmq e distribuzione finale 1,5mmq.?
Ciao, devi proteggere la linea più piccola, se la linea più piccola è 2,5 devi mettere il 16A, se è 1,5 devi mettere il 10A,se la linea più piccola è 4 puoi mettere il 20A✌️
Complimenti ancora per i tuoi video che seguo con molto piacere. Avrei una domanda: per i fili di output in uscita dal MT delle prese che andranno alle dorsali devo mettere un 4 mm? Premetto che nel mio impianto (appartamento da 75mq) ho un MT da 16 . Volevo mettere il filo da 2,5 solo nei pressi dei frutti mentre per le dorsali lasciare un 4mm è corretto?
Ho visto che hai risposto già ad un altro utente sotto scrivendo di proteggere la linea più piccola quindi i teoria dovrebbe essere corretto inserire nella dorsale il 4 mm e poi il 2.5 nei frutti. Grazie
Ciao scusa quindi è meglio utilizzare tutti magnetotetermici differenzialei per ogni linea e come interruttore generale interruttore magnetotermico più interruttore differenziale 🤔o è sufficiente solo un magnetotermico 🤔. 👋Grazie mille buona serata
In questo esempio che hai fatto, come si fanno ad alimentare tutti i differenziali da sotto al generale?si possono anche ponticellare da uno all'altro?ed il cavo da che sezione dev'essere? ciao grazie
Ciao, se invece ho l'esigenza di accoppiare luce+prese di ogni stanza sotto un magnetotermico differenziale, che caratteristiche dovrebbe avere l'interuttore ? Mi spiego meglio: luce+prese stanza 1 =interruttore 1 luce+prese stanza 2 =interruttore 2 luce+prese bagno =interruttore 3 luce+prese cucina =interruttore 4 Grazie
Ciao, complimenti! Vorrei chiederti un informazione. Devo passare il cavo montante di lunghezza circa 30metri dal contatore Enel fino al quadro elettrico. Il cavo deve passare dall'esterno quindi ho pensato di usare (per un impianto monofase 6kw) un cavo bipolare FG16(O)R16 0,6/1 KV SEZIONE 2X16mm2. Secondo lei è giusto? Inoltre è meglio interrare il tubo (del 50 ho sentito che hai detto in un altro video) oppure passarlo sottotraccia nel muro di confine (che allungherà il montante di qualche metro)?
Va benissimo la scelta del cavo FG16OR, 16 mm2 per 6kwh è abbondante data la lunghezza di 30mt, può andar bene anche 10 mm2, però se volete star tranquilli anche in previvisione di futuri aumenti di potenza o usi più intensivi meglio 16 mm2. Io sceglierei lo scavo su terra ad almeno 50 cm di profondità mettendo qualche pozzetto rompitratta. Ricorda di adeguare anche il cavo di messa a terra alla sezione di fase✌️
Salve ...tutto chiaro....la terra che viene dalla scatola di derivazione(ovviamente respettando la dimensione della linea nel mio caso 6mm entra nel scaricatore ( piercing) e va verso il pozzetto di scarico?
Buonasera ing.ho un impianto elettrico datato 85/90 con messa a terra.Il quadro elettrico è così composto: dal contatore Enel con impegnativa 3kw,che è interno all'abitazione (40/60 cm) va ad un differenziale puro di 25A 0,03 A,poi ad un magnetotermico da 16A per prese,ad un altro magnetotermico da 16 A forno,ad un altro magnetotermico da 16A per climatizzatore,ad un altro da 16 a per caldaia gas ed infine all'ultimo da 10A per le luci.E' a norma oppure dovrò fare qualche modifica. Grazie per la sua eccellente spiegazione.
Sig.Giusepoe scusi se disturbo una piccola consulenza nel mio centralino di casa ho un mtd da25A in seguito un mt da 10A linea luci e poi un mt da 16A linea prese.. a breve farò montare dei condizionatori i condizionatori sono 4 da 9000btu con pompa di calore avrò problemi con l'impianto di casa? Nel centralino devo cambiare qualcosa ? Da premettere che è a norma .ah !deve considerare che ho lo scaldabagno da 80 litri purtroppo non ho caldaia..grazie e scusi ancora.
Salve....mi chiamo Cristian xó🤣🤣🤣🤣 Per quanto riguarda l'impianto io cercherei di passare una linea dedicata solo hai condizionatori alimentata dal suo mtd da 20 o 25A in classe AC almeno✌
Bel video ti chiedo un consiglio per collegare in un quadro elettrico con c16 c16 c16 c16 c10 c10 con i pettini lengrand da 63A posso utilizzarlo e secondo il collegamento al generale uso un cavo unipolare fs17 da 10mm
Salve, ho una domanda per lei. Per dimensionare un interruttore trifase, l’intensità di corrente totale della fornitura va ripartita per le tre fasi? Mi spiego meglio: ho un contatore 25kw trifase, un q.e.g a 15mt di distanza. Nell’ avanquadro (considerando una montante 4x16mmq) quale interruttore va messo? La corrente di impiego di 45A va divisa per singola fase e quindi utilizzo un interruttore da 25A oppure un interruttore da 50A? La ringrazio
Salve, un 4x32A è più che sufficiente, almeno 10kA come potere di corto, se mette anche il differenziale lo metta ritardato. Ma il progettista invece cosa le dice?
Buongiorno un ottimo video, complimenti, volevo farti una domanda, io un cavo da 6mm dal contatore al quadro ma mi hanno montato sia il differenziale che il generale da 40a e tutti i MT da 16a possono andare bene? Grazie mille
Buonasera, per le luci 10a per le prese 16a . Il MT da 40a sotto il contatore perché dista una decina di metri dal quadro elettrico, mentre il differenziale da 40a nel quadro elettrico poi tutti MT sia da 16a e 10a a seguire nel quadro. Spero che mi sono fatto capire. Grazie mille
Ciao come sempre i tuoi video mi piaciono moltissimo pero volevo chiederti , hai messo un 40 amp come generale non bastava da 25 amp ? Dato che nella tabella dei 10 mm corrisponde un 57 mentre quella da 6 mmcorrisponde 41 grazie cord
Gentilmente qualche domanda. Impianto residenziale civile abitazione 3 Kw. So che il cavo che esce dal contatore del gestore di energia deve essere di sezione 6 mm. quadri. Meglio pieno o treccia ? Subito sotto al contatore va messo un magnetotermico differenziale prima che la montante entri in casa per arrivare al quadro elettrico. Di quale misura? Una volta entrata la montante al quadro elettrico in casa, il primo tipo di interruttore è ancora un magnetico differenziale? I collegamenti con i ponticelli tra i vari magnetotermici differenziali sempre con cavo da 6 mm. quadri? Va bene il magnetotermico per linea Prese di 16 A e quello per linea Luci 10 A ? Abbia pazienza, non mi dica niente del fastidio. Grazie.
E' possibile suddividerlo per locali? Ad esempio ipotizziamo 7 locali. Cucina, bagno, anticamera reparto notte, camera, camera 2, soggiorno e salotto. Grazie.
La scelta se abbinare la caldaia ad una linea o dedicarne una solo per lei è a tua discrezione, come differenziale va benissimo anche un classe ac da 30mA
Buona sera Giuseppe volevo chiederti un chiarimento.dallo schema non ho capito come eseguire il collegamento dei magnetici dopo il differenziale? Con dei cavallotti da un interruttore all' altro fino l'ultimo? Un altra domanda quale dovrebbe essere la sezione del filo dei Cavallotti sopra i magnetotermici sarebbe per tutti uguale? Oppure cambia solo da quello del differenziale al primo magnetotermico? Grazie mille.
Eviterei di fare tutti cavalletti sopra ogni magnetotermico, metterei la barra distributrice se sono più di due, se sono solo due parti con due cavi da sotto il differenziale. Come sezione usa la stessa con cui alimenti il differenziale
Ciao complimenti per il video innanzitutto spiegato bene!!!una domanda quando parli di differenziali o magnetotermico differenziale cosa cambia da 0,03a a 30ma non e la stessa cosa espressa in 2 unità di misura???
@@m.c.s.impianti un ultima domanda ma nel video parli di un magnetotermico differenziale da 40 a perché l'impianto e un 6kw giusto???se fosse il classico 3kw basterebbe un 25a???
Si va bene il 25A, però la cosa a cui devi fare riferimento non è la potenza che ti viene fornita a fare la scelta del interruttore generale bensì la sezione del cavo che alimenta il quadro. Paradossalmente potresti dimensionare l'impianto per 10 kw e chiederne 6, quindi avresti l'impianto idoneo per potenze maggiori e utilizzandone meno sei in sicurezza
@@m.c.s.impianti vista la risposta che mi hai dato mi sorge spontanea un altra domanda!!!io dal contatore al centralino ho un 2 cavi unipolari da 6 mmq una lunghezza di circa 10 metri!!!può andare bene!!!
ciao, se dovesse esserci una sovracorrente dall'enel scatterebbe solo il generale o anche gli altri differenziali sulle linee? Basterebbe mettere un restart come generale per riarmare l'impianto? grazie.
Ciao volevo farti i miei complimenti per la spiegazione, una domanda perché il salvavita metterlo da 40 e non da 25 come tutti consigliano ? Puoi levarmi questo dubbio ? Grazie anticipatamente
Se parli del generale, non è un salvavita, ma è solo un magnetotermico a protezione del cavo che è stato installato, il salvavita (chiamato correttamente diffenziale) sono tutti gli interruttori delle linee che abbiamo realizzato, oltre a essere magnetotermici, in modo di aumentare la selettivita del guasto ed isolarlo con facilità. La scelta del 40 A viene fatta perché ho posato un cavo da 10 mm2 e pochi metri di linea
@@m.c.s.impianti scusami allora , io ho tutti magneto termici differenziali da 10 per le luci e da 16 per le prese e come salvavita da 25 amp che è comunque sempre un magnetotermico differenziale
@@nicolabraile5943 due differenziali in caduta con la stessa soglia di intervento ti scattano insieme, tranne se il generale è da 300 mA, che cavo hai dal contatore?
Buonasera Sig. Giuseppe, essendo il mio contatore praticamente attaccato al quadro , va bene mettere un magnetotermico generale da 32 A oppure 40 A avendo un contratto da 3 kw? Altra domanda i vari differenziale vanno bene in classe AC ? Inoltre il picchettò dista 4 metri dal quadro , va bene un cavo da 10 mmq? Grazie e complimenti 🙏
Salve, mi chiamo Cristian 🤣gli interruttori proteggono i cavi quindi vanno dimensionati in base ad essi indifferentemente dalla potenza che voi avete come fornitura
@@m.c.s.impianti chiedo scusa Cristian , quindi mettendo un 4 mmq fino ai differenziali credo vada bene un 32 A, mentre per i differenziali che classe mi consiglia ?
ma di che classe sono i mtd? Ma in cucina non è meglio proteggere forno a induzione,forno,micro,lavastov, con un mtd di classe F per sovrattensioni a protezione di devices elettronici?
Ciao grazie per i tutto consigli ,spiegazioni molto utili, volevo chiederti un informazione, praticamente voglio separare la cantina dal abitazione .in questa cantina ho 3 prese e 3 punti luci in 20mq. Se metto un differenziale magnetotermico, va bene??ma quanti am devo mettere .?? So che dovrei dividere ,luci da prese ma era per semplificare.
Se vuoi fare un unica linea dovresti mettere un Differenziale magnetotermico da 10A 30mA perché devi proteggere la linea più piccola che dovrebbe essere 1,5mm2
Grazie per la tua gentilezza, l'ultima cosa, ma questo magnetotermico differenziale da dove vado a prendere la corrente, direttamente dal interruttore differenziale puro o dai magnetotermico luci o prese?? Grazie scusami ancora
Ciao, per dimensionare la protezione della linea montante da 10 mm2 in PVC utilizzi la tabella esposta che per quel cavo ci dice che la portata è 57 A non 40!! L ' hai volutamente ridotta? Eventualmente per una montante da 6mm2 lunga 10 metri che supporta 41 A può andare bene un interruttore generale nel quadretto di casa da 25 A e a monte, subito a valle del contatore un magnetotermico puro da 32
Ciao, la scelta del 40A è data dal fatto che le taglie dei termici sono 40 e poi 63,63 è fuori portata e quindi scelgo il 40, per la scelta del termico sul 6mm si puoi fare anche cosi se la montante non è all'esterno e se i quadri e tubazioni sono il plastica
Non solo il video è interessante ma tutto il canale, che sta crescendo meritatamente. In merito all'allestimento di un quadro elettrico sarebbe interessante una o più clip sui dispositivi di rilevamento dei guasti d’arco. Secondo me sono moduli importantissimi per la sicurezza dell'impianto e la prevenzione di incendi, ma ancora poco noti. Io sono convinto che molti incendi di natura elettrica non avvengano per sovracorrenti ma per scintille dovute a contatti lenti o deteriorari che creano un arco elettrico. Se lo hai già fatto e mi è sfuggito ti prego di scusarmi e indicarmi il link. In attesa di tuoi video in merito, se vorrai farli, vorrei farti una domanda specifica: Questo modello della Schneider "Acti9 iCV40N VigiARC" o similari di altre marche, funge anche da magnetotermico e quindi può essere installato in sostituzione di uno di essi oppure no? In caso negativo è necessario poteggerlo con un magnetotermico sotto di lui? Va montato a valle di un differenziale o è indifferente.
Io di solito per le tapparelle ci metto un magnetotermico da 6A anche se metto cavi da 1.5 per il semplice fatto che il cavetto del motore della tapparella e da 1 o a volte da 0.75....dici che sia inutile ?
Non converrebbe installare a monte un interruttore generale magneto termico differenziale e a valle delle varie linee solo gli interruttori magneto termici?
Economicamente si, ma se interviene il differenziale e non c'è nessuno che lo riarma resterebbe l'impianto totalmente disalimentato, e magari ci sono delle linee che devono essere sempre alimentate, oppure potrebbe essere la somma di più dispersioni che può farlo intervenire, quindi isolare il guasto può diventare impossibile... Tutto qui, sostanzialmente è corretto in entrambi i modi, io preferisco essere più selettivo...
@@m.c.s.impianti ok, ma per individuare il circuito che causa il guasto, bastarebbe disarmare tutti i magneto termici, e alzarli da uno in uno, finché non scatta di nuovo il differenziale, non mi sembra una operazione cosi complicata che vada a giustificare il costo di altri 6, 8 o 10 differenziali, poi stiamo parlando di un appartamento, mica da un impianto industriale. Mi sembra il tutto molto ma molto sopra dimensionato, in più tenendo in conto che oggi si punta sulla luce LED, con consumi molto bassi in confronto con le lampadine a incandescenza oppure quelle a risparmio di 10 anni fa.
Anche la luce LED può andare in dispersione, poi la protezione termica si fa in base al cavo e non al carico applicato, e anche con i LED se installi una striscia di 20 metri con 20w metro ti rendi conto da solo di quanta potenza usi per illuminare una stanza, poi avere più differenziali rispetto ad averne uno ti può tornare utile se fosse una somma di linee la dispersione e non una sola. Poi credo che alla fine ognuno è libero di realizzarlo come meglio crede, io li trovo migliori così seppur più costoso
@@m.c.s.impianti 20wm si parla di circa 0.1A al metro quindi con 20m arriviamo a 2A. No mi sembra il caso di mettere un termico da 16A!!! Neanche delle corde da 35mm².
Allora 10 A per le luci, se hai visto il video te ne accorgersi da solo, poi 20wm per 20metri di illuminazione sono circa 400w su un unica linea, quindi molto di più di un incandescenza.
Buongiorno ingegnere, dopo avere visto molti dei suoi video mi sono rimasti un po' di dubbi sull'impianto elettrico che ho fatto rifare da poco (maggio 2022). Chiedo scusa in anticipo per il disturbo e il messaggio forse troppo lungo. L'impianto è così costituito (tutto Gewiss) SEZIONATORE 2P 32A 415V come generale --> non mi è molto chiaro il ruolo di un sezionatore MTD C16 1P+N tipo AC 4,5kA collegato direttamente con 4mmq per piano induzione 4 piastre (4,6kW MAX) --> 16A non rischiano di essere pochi? il tipo AC è accettabile per quel tipo di carico DIFFERENZIALE puro 25A/0,03 2P tipo A 6000 230V per la cucina con 6 MT C16 a esso collegati (prese/lavastoviglie/forno/frigo/microonde/asciugatrice) --> non ho commenti, se non il fatto che 16x6=96 > 25 del salvavita DIFFERENZIALE puro 25A/0,03 2P tipo AC 6000 230V per il resto della casa con 4 C16+2 C10 a esso collegati (FM/Condizionatore SX, CDZ DX/Lavatrice e scaldabagno + Tapparelle/Luci) --> essendoci condizionatori e soprattutto la lavatrice, il tipo AC non è un po' pochino? Non ho ancora ricevuto la certificazione e sono curioso di sapere cosa ci sarà scritto, ma vorrei un suo parere in merito. La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondere. GRAZIE
@@m.c.s.impianti Una volta sono sceso giù in cantina nello stabile dove ci sono tutti i contatori, e ho notato che ci sono un paio di interruttori, ma non ho avuto modo di leggere cosa ci fosse scritto.
@@salvatorescotto4137 se sotto ha installato un mt da 25 tutti i differenziali sono protetti contro il sovraccarico, per quanto riguarda la classe dei differenziali si consiglia il classe F. Ti consiglio di far mettere più differenziali magnetotermici per evitare le somme di microdispersioni che potrebbero verificarsi. Cmq ti lascio il mio numero per altre informazioni 3924215348
... Ad un certo punto sono andato in confusione... il differenziale non si dimensiona sommando gli A di ogni M.T. ? Parli di interruttori in modo generico, ma il generale è un differenziale? Grazie
Ciao, se io dovessi montare un commutatore per creare una linea alimentata da generatore elettrico, il commutatore va messo dopo il generale o prima, parlo sempre per una abitazione di 3kw. Mi puoi spiegare come fare, grazie.
@@m.c.s.impianti cè chi mi dice di metterlo dopo il generale, boh. Oggi mi è capitato di trovare tensione sulla linea di massa a terra si accendeva il cercafase, ho staccato la terra dalle diramazioni e ancora c era tensione, poi ho cambiato il filo che mi sembrava che era tagliato e forse faceva contatto invere era integro, come mai capita che si accende la fase sulla terra? Mi puoi spiegare grazie.
Carissimo Giuseppe ( ahahah scherzo ... Perché poi proprio Giuseppe?) Volevo chiederti un chiarimento. Ho una casa in mezzo a un bosco dove non mi viene un artigiano nemmeno a peso d'oro ( per arrivare bisogna arrivarci con 1 ora di sentiero) dove voglio rifare l impianto elettrico. Ho un dubbio atroce. Fuori casa a circa 5 metri ho il palo dell' Enel dove è presente il contatore. Non ho idea di che cavo vi sia dentro ( non ho ancora smontato nulla). So solo che in casa c'è un solo differenziale magnetotermico che serve tutto. Una presa è già andata a fuoco fortunatamente senza conseguenze. La mia idea era proprio quella di mettere a valle dello scaricatore un interruttore magnetotermico e a valle vari differenziale magnetotermici. Prese interne, prese esterne, luci interne, luci esterne, boiler, induzione, capanno attrezzi. Dimensionamento A e sezione cavi tutto chiaro. Il dubbio resta......cosa metto prima dello scaricatore ? Secondo dubbio atroce mi ci passerà un montante da 6 mm? Secondo me l ultima volta che qualcuno ci ha messo mano sarà stato 30 anni fa. Il contatore venne cambiato qualche anno fa quando ci fu il passaggio di utenza.
🤣🤣🤣 Per fare un dimensionamento corretto dovresti sapere di quanta potenza hai bisogno, intendo 3, 4,5 o 6 kwh, dopodiché passerai un cavo o unipolari in base alla tubazione e all'uscita del contatore metti un magnetotermico a protezione del cavo o meglio ancora un differenziale magnetotermico selettivo o autoriarmante e sei super protetto...dai se pur non si sfila sono solo 5 metri di scavo o traccia✌️✌️✌️✌️
Ciao ottimo video molto esplicativo. Ma mi chiedevo, in un impianto del genere con linea contatore centralino da 6mmq lunga 12mt, come si dovrebbe proteggere la linea ipotizzando nel quadro tutti differenziali magnetotermici? Grazie
Ciao, indifferentemente dalla lunghezza e da come realizzi il quadro, la linea va protetta contro il sovraccarico, il cortocircuito e se può disperdere devi proteggere anche la dispersione, quindi ricapitolando devi mettere un termico, nel tuo caso da 25A e se passa in parti metalliche o all'esterno devi mettere un differenziale, meglio se selettivo o almeno di taglia maggiore, il tutto nei pressi del contatore✌️
Salve, ci sono svariati modi di realizzare un quadro elettrico per le informazioni che hai detto, dipende da svariati fattori. Ti lascio il link per gli abbonamenti ru-vid.com/show-UCoCiwqVrLTohFBdRNhf6NGgjoin
Ho appena terminato di fare un quadro elettrico, a mio avviso ben dimensionato ma, non mi torna il fatto dello scaricatore posto prima del generale...mi chiedo: è x norma che va incluso? Ed il suo utilizzo a cosa serve? Perdon il mio quesito. Eppure chi mi ha eseguito i lavori è stato addetto x un ente conosciutissimo. Grazie
Altra domanda: ho il generale da 25A, suppongo quindi il dimensionamento x il 3Kw ma, se chiedo l'estensione al 4.5Kw per evitare il superamento della soglia 3Kw (sforando quindi il consumo oltre il 3Kw così da vedermi addebitato la sovrattassa)...?
Lo scaricatore deve essere installato per normativa ed in più protegge l'impianto da eventuali mal funzionamenti derivati dalla manutenzione sulla rete e sia da eventuali eventi atmosferici. Per quanto riguarda i 4,5 kw non capisco la tua domanda,cmq controlla anche la dichiarazione di conformità che sia wtato progettato l'impianto per tale potenza ed essere a norma
Buongiorno sono Giuseppe la domanda è la seguente lo scaricatore che lei mette prima del generale o dopo il differenziale se c'e una tensione elevata da parte del Enel protegge tutto l, impianto un Consiglio vorrei. Buona continuazione grazie al prossimo video.
Ciao,ho visto che hai usato magnetotermici differenziali per ogni linea; se io non sono in casa e tornando trovo un mtd staccato, come faccio a capire se è scattato per dispersione o sovraccarico? Grazie
Ciao scusa una domanda. ma se io metto il MTdiff da 40 A ma il cavo a monte è di 4 mm2 , devo necessariamente sostituire anche la sez del montante? anche se il contatore mi fornisce un 3 kw?
@@m.c.s.impianti come su cambia il montante basta disconnettere il contatore enel e lavorare dalle uscite.? ...ci vorrebbe un video che fa capire come collegare il contatore al quadro
Buona sera, nel fare i complimento per le sue belle spiegazioni le chiedo aiuto. Sto sistemando il mio appartamento, parliamo di un appartamento di 90 ma posto al I piano. Il cavo che collega il QE all’interrutore posto in cantina è di 4 mm per un distanza di 6/8 MTB. Le do tutti questi dati perché mio padre ha chiesto alcuni preventivi. Oh c’è ne fosse uno uguale.... Solo uno mi ha detto che non si può cambiare la linea perché i cavi passano in un tubo piccolo del 16 e non si muovono... Detto questo chiedo secondo lei cosa bisogna mettere come protezione linea e come generale al QE. Per quanto riguarda le linee interne al l’appartamento mio papà mi suggeriva di scegliere la soluzione con i MTdiff dimensionati a secondo dell’uso..... Mi auguro che lei mi possa aiutare..... Grazie.... Buone feste.
Salve, la scelta di mettere tutti differenziali magnetotermici al qe è la soluzione migliore, per quanto riguarda la linea che alimenta il qe le lascio il link per il video dove spiego cone dimensionare la protezione a valle del contatore ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-guSbeo6glE0.html
@@m.c.s.impianti Grazie per avermi risposto, ma come ho detto noi abbiamo una linea montante di 4 mm e non è possibile sostituirla perché la tubazione è satura e i cavi non si muovono (tubo del 16) .E’ qua il problema e anche per questo che cambiano i preventivi con costi ben differenti. La mia domanda era mirata con questi dati che ormai ho imparato 3,3 Kw, Line di 4mm lunga 6/8 MTB cosa si deve mettere sotto contatore e cosa come generale al QE...... Poi vedo che tutti mettono dei 10A x luci, dei 16A x VM, 25 o 32A per piano induzione. Ma la differenza è a monte, si può evitare il controllo carichi dimensionando a dovere i primi due interruttori... Questa è la mia domanda......Grazie...
Con 8 metri di cavo che collegano il contatore al q.e. metterei un magnetotermico da 20A massimo 25A, per quanto riguarda l'induzione la scelta dell'interruttore si effettua in base alla sezione di cavo che lo alimenta
@@m.c.s.impianti La ringrazio per avermi risposto. Le chiedo conferma il MT da 20 o 25A come generale al QE , e come prot.ne linea ora c'è un 16A MT lasciamo quello ? Mentre per il p. ind. si pensava di posare min un 4 mm quindi se ho capito bene ci andrà un MTD da 20A, se passa un 6 mm metteranno un MTD da 25A. Così andrebbe bene ? Grazie. Colgo l'occasione per fare gli auguri a lei e famiglia di Buone Feste.
@maddalenaalgeri7643 mettere un mt più piccolo a monte e più grande a valle non ha molto senso, mi riferisco alla dorsale che viene dal contatore, quindi potete installare lo stesso automatico. Per quanto riguarda l'induzione se avete un 20 come generale non ha molto senso mettere un 25A anche se avete passato un 6mm, salvo che più avanti sostituite la dorsale con una più grande... buone feste 🎄🎄🎄🎄
Il generale va bene da 25 a? Quindi le uscite degli interruttori delle luci riescono con il 2,5 e vanno alla scatola di derivazione con ripartenze con gli 1,5? Mentre per le prese esce con il4mm arriva alla scatola e si deriva con 2,5 giusto, tranne per le prese della cucina giusto?
Ciao, io preferisco il 6 mm2 però dipende dall'amperaggio dell'interruttore generale, nel video hai la tabella delle sezioni idonee per ogni interruttore
@@m.c.s.impianti se devo fare una dorsale su un 10a uso il 4mmq se no se devo alimentare ad esempio solo Il citofono o la caldaia o un' insegna uso un 2.5 che va più che bene...non so se ho capito bene, tu usi un 6mmq perché dall' interruttore generale esci con un 6mmq?
Ciao, volevo chiederti un consiglio, in una casa di 2 piani dove in un quadro ci sono 5 MT da C16 + 1 da c10 invece sull'altro quadro 5 da C16 e 2 da c10. Volendo dividere i due piani che differenziali puro useresti e che tipo di magnetotermico come protezione x i 2 differenziali puri grazie se puoi rispondere?
Ciao, bel video esplicativo. Avrei una domanda: vivo in un appartamento in cui le varie utenze (luci, prese notte, prese cucina etc...) NON sono sezionate dal proprio interruttore ma stanno sotto un unico differenziale C16 (0,03A) collegato al salvavita. Ora dovremmo sostituire la cucina a gas col piano ad induzione. Mi pare di capire che l'ideale sarebbe sezionarlo col suo interruttore dedicato. Siccome si renderà necessario adeguare la potenza dell'impianto da 3Kw al 4,5 o al 6, che cosiderazioni dovrei fare in merito ? Grazie per l'eventuale riscontro
Ciao, Differenziale e salvavita sono la stessa cosa, forse avrai un salvavita generale da 30mA 25A e poi avrai due MT oppure uno solo, cnq se l'impianto è sfilabile sarebbe opportuno dimensionare la linea dell'induzione che va al QE con un 4mm2, per quanto riguarda il QE cercherei di dividere quanto meno le luci dalle prese,poi se le prese della cucina riesci a separarle da quelle di casa sarebbe meglio ancora
@@m.c.s.impianti scusami è che ho definito salvavita il modulo denominato "elettrostop" con il pulsante di test, collegato meccanicamente all'interruttore da 16A. che però è l'unico che ho nel quadretto elettrico in casa.
@@m.c.s.impianti a valle del contatore generale in cantina i fili entrano in un bticino e82/16 2p. Da lì, si sale in appartamento e nel QE si entra nell' ABB DS 642 P C16 cui è connesso il modulo "elettrostop"con la sua levetta blu e il pulsante T di test
Ma se dentro casa hai solo questo hai l'impianto delle luci non è protetto e se installi un piano ad induzione ti scatta, devi dimensionare la dorsale che va all'appartamento, realizzare un qe a norma e poi fai la linea per l'induzione ✌
Ciao, non mi è chiara la parte del video dove vai a definire l'amperaggio dell'interruttore generale perchè non ho capito a cosa faccia riferimento quel 10mm2 che dici nel video. Potresti spiegarmela qui?
Ciao se a monte ho un mtd da 25a 0,03 classe c, poi a valle ho linea prese un magnetotermico 16a,sempre classe c, abbinato ad un differenziale da 16a,0,03,poi linea luci un magnetotermico da 10a sempre classe c abbinato ad un differenziale, 10a 0,03, va bene? Oppure la somma di dispersione dei differenziali fa scattare sempre quello a monte, casomai cosa consigli a monte
Salve, a monte deve essere da 300mA selettivo altrimenti scattano in contemporanea, altrimenti metti solo un magnetotermico a monte senza differenziale
Se metto solo un magnetotermico posso metterlo da 20a sempre classe c, su un impianto da 3kv,lasciando il resto invariato alla descrizione sopra, perché se vado sovraccarico mi scatta sempre il contatore enel
IL DISPOSITIVO DI RIVELAZIONE DI SOVRACARICO DI POTENZA è UGUALE AL SPD E SE NO DOVE SI POSIZIONA RISPETTO ALL'SPD ? PER INTERRUTTORE GENERALE INTENDI DIFFERENZIALE ?GRAZIE
@@m.c.s.impianti NON CREDO DI AVER FATTO CONFUSIONE ,NEL VIDEO PRECEDENTE A QUESTO ,NELLA PLAYLIST CORRISPONDENTE ,HAI PARLATO DI UN RIVELATORE DI SOVRACARICO DI POTENZA CHE HA UN INDICATORE CHE DA VERDE DIVENTA ROSSO IN CASO DI SOVRACORRENTE . LA DOMANDA è ,QUEL DISPOSITIVO E L'SPD SONO LO STESSO DISPOSITIVO E SE NO ,COME DEVONO ESSERE ISTALLATI NEL QUADRO GENERALE ?
Lo scaricatore serve per i sbalzi di tensione e corrente e va installato obbligatoriamente, va installato a monte della linea da proteggere, mentre l'altro dispositivo è un semplice contatore monofase monofase con l'aggiunta di un contatto che commuta quando stai arrivando alla potenza di soglia
Quindi se devi proteggere l'intero appartamento lo scaricatore lo installi come generale, altrimenti lo installi sulla linea che devi proteggere, stesso discorso per il gavazzi ✌️
Salve dove abito è di molto frequente scatta la corrente in tutta la zona mi trovo sempre che mi scatta il salvavita. Dopo si riarma di nuovo.in più venerdì mi si è saltata la scheda della caldaia.come posso ovviare al problema , può servire un differenziale ? Grazie. Saluti
Ciao ma se avessi una fornitura di 3kw che differenziale magneto termico dovrei mettere alle prese? Se utilizzassi sempre un 16A che in w fà più di 3600, perderei la funzione magneto termica appunto
Te non devi proteggere i 3kw che ti da il gestore, ma la sezione dei cavi, se usi il 2,5 mm2 per le prese devi usare il 16A come parte magnetotermica, il differenziale protegge la dispersione 👍
@@m.c.s.impianti mi sono spiegato male. se alle prese voglio proteggere un utilizzatore che assorbe 2kw, come può essere giusto mettere a monte un magneto termico che fà le due funzioni solo sé si assorbono più di 16A? Prima di andare a fuoco il filo è andato a fuoco il macchinario
@@xxxxclaudio576 usi una termica tarabile, che serve per proteggere oil carico che applichi, mentre l'impianto lo proteggi con i magnetotermici e differenzali
I kwh negli interruttori non contano, te devi proteggere la portata del cavo, altrimenti non dovresti neanche usare il 16A per tutte le prese di casa, sono oltre 3kw....ed è buona cosa Sovradimensionare e non sottodimensionare...
Era solo per capire un altro punto di vista, cmq ribadisco, se il cavo lo permette io ti consiglierei un automatico più grande, nulla esclude che puoi mettere il 25A con un cavo che ne porta il doppio entro determinate distanze✌️
Sono comunque tanti 10A, ma è la normativa che impone questo tipo di dimensionamento per quanto riguarda la sezione dei fili legata al magnetotermico o magnetotermico differenziale? In teoria basterebbe un 6A per la linea luce ad esempio, di contro sarebbe sbagliato portare la linea da 1.5mmq?
Non sarebbe sbagliato usare un 6A e fili da 1,5mm2 in quanto sovradimensioneresti il cavo per la portata massima del cavo, cmq ci sono delle normative che ti permettono di dimensionare gli impianti in modo opportuno. Per la scelta del termico da usare 6 o 10 dipende dal tipo di illuminazione e dalla quantità di corpi illuminanti che installerai, può essere necessario anche installare più mt da 10A
