Ciao Paolo. Non ho ancora finito il video ma ti dico subito come procedo …. Me l’ha insegnato la mia ex insegnante di pittura e a lei il suo insegnante di pittura ( famoso per giunta) Premetto che è da quasi vent’anni che dipingo a olio e non solo. Di solito come supporto uso la tela . Che preparo con una mano di gesso acrilico un pochino diluito. Quando questo è asciutto procedo con un colore acrilico ( terra Siena naturale…) Una volta asciutto faccio il disegno e poi dipingo a olio . I lavori restano bellissimi nel tempo, è solo la Tela preparata, Non avviene nessuna reazione chimica. Io ci dipingo i ritratti. E comunque la differenza si sente tanto a preparare la Tela Così. Mi trovo benissimo.
Ottimo spunto, anch'io uso l'acrilico come base, ma non avevo pensato che, essendo un polimero sintetico, una volta asciutto diventasse una barriera tra olio e supporto. Io lo uso perché sfrutto la capacità di aderenza dell'acrilico a diversi supporti, e perché è usato spesso come aggrappante nella tecnologia delle vernici industriali, cioè aiuta gli smalti ad aderire al materiale su cui sono applicati. Inoltre l'olio ha un blando potere "aggressivo" che dovrebbe aiutare l'adesione tra acrilico e olio. Di fatto faccio come tu hai proposto però mescolo gesso acrilico ad un unico colore che uso come fondo di partenza per il dipinto.
Ciao,sisi l’acrilico ha un potere penetrante, non a caso viene utilizzato come consolidante e fissativo, però parliamo di resine, a livello chimico non so poi le differenze con un tubetto di acrilico 🤷♂️, per il resto per stare tranquilli facciamo le cose “fatte per bene” e sappiamo di non sbagliare 😆
@@PaoloBizzocoArt Il fatto che l'acrilico faccia da barriera tra olio e supporto non è detto. Nel caso creasse una barriera sarebbe solo un vantaggio, specialmente nel caso di una tela di lino o cotone. Acrilico e olio non creano legami chimici (per quanto ne sappiamo attualmente), l'aderenza è solo meccanica. Questo è il problema dell'underpainting ad acrilico. La Golden ha svolto vari test ed una risposta definitiva ancora non c'è. Nella pratica converrebbe aspettare almeno una settimana prima di iniziare a dipingere con l'olio: l'acrilico asciuga rapidamente al tatto, ma il film pittorico non è immediatamente stabile. Quindi non c'è un vero risparmio di tempo rispetto ad un underpainting ad olio. Ho visto dipinti ad olio su tela con base acrilica delaminarsi dopo pochi anni, ma è difficile capirne il motivo reale. In base ai test fatti dalla Golden, per essere il più "sicuri" possibile, conviene applicare l'acrilico con uno strato sottile, diluito e aspettare che il film si stabilizzi per bene. Ciao e complimenti per il canale :)
Anch'io sono andato sempre ad olio, per alcuni è un modo per velocizzare il primo strato, senza dover aspettare molto e quindi risparmiare in termini economici (costo olio>acrilico) e in termini di tempo
Ciao, ma io d’istinto, sono una autodidatta, inizio il quadro con colori ad olio diluiti con trementina, mi trovo benino, ma tu cosa ne pensi? E’ un passaggio inutile? Grazie in anticipo della risposta.
…la velatura andrai acfarla diluendo il colore con olio? Grazie per la condivisione… È sempre interessante quando una persona come te, con preparazione e propria esperienza, condivide il tutto🥰 Ritratto? 👍
Sisi per la velatura, se lo hai perso ho pubblicato un video qualche settimana fa sulla velatura! 🍀 Ti ringrazio molto per le belle parole, sicuramente farò un video sul ritratto
@@PaoloBizzocoArt grazie, il test lo farò di certo, ho chiesto solo per non fare una cosa che "tutti sanno che non si fa e per questo, ovviamente, nessuno lo dice che non si fa" 🙂
ma considera che trementina e acrilico sono due materiali di origine molto diversa , con la trementina non puoi diluire l'acrilico, essendo la trementina resina vegetale e acrilico seppur resina ma sintetica, che reagisce a pochi solventi e comunque molto aggressivi, forse la nitro o la whitespirit riescono a danneggiare l'acrilico