Il mio vecchio professore di lettere, una volta mi disse...: "Tieni la tua trincea, il tuo esempio sarà una roccia contro le ondate di follia collettiva"...
Il prof. di lettere avrebbe potuto trovare ben altri esempi che quello della trincea, che evoca, purtroppo, contesti di guerra, di armi e di inutili carneficine di giovani soldati.
@@teodororusso ...ma dai ... è una metafora ! .... la vita comunque ci mette di fronte a delle sfide, anche quando evitiamo attentamente di alimentare un qualsiasi tipo di conflitto; i problemi esistono anche se non siamo noi ad alimentarli direttamente....
@@robertotummolo7701 certo, è una metafora. Anch'io ne sono mentalmente pregno. Ma ora, che per me è tempo di bilanci, mi chiedo: abbandonare termini bellici dal linguaggio può favorire o aggravare i rapporti umani? Se si continuano a celebrare guerre e massacri anziché eventi "pacifici" e lieti,seppur pochi, non si perpetua il culto della violenza? Tutto qui.
Discorso sulla schiavitù volontaria di Etienne de La Boitie. Testo fondamentale che, nonostante i quasi 5 secoli di età è di una attualità sconvolgente
Ce l'ho qua di fianco "Odio gli indifferenti" e non fa parte della raccolta delle lettere dal carcere ma è letteralmente un quaderno scritto a parte che verrà poi pubblicato in una raccolta insieme insieme ad altri quaderni, le lettere dal carcere sono totalmente un'altra cosa. Detto ciò la mia domanda è Cosa centra quel testo con il discorso di barbasofia? È un testo che parla di partecipazione operaia e classe politica futura e di come questa sarà percepita dal popolino medio. Si è un ottima lettura, ma che centra?
Ecco un uomo capace di vedere le cose come sono e chiamarle col proprio nome. Un uomo, appunto. Un uomo. Riconosco in lui una bella persona, molto più bella di me. Seguirlo mi darà l'opportunità di sentirmi una persona migliore. Forse.. me lo auguro.. perlomeno
Bellissimo intervento del prof Saudino, concetti molto alti, per una visione di vita dove non esiste solo l'io e suoi bisogni fine a sé stessi, ma un autocoscienza allargata all' altro,; che in effetti il potere con i suoi diktat cerca di distruggere creando piu' solitudine, e divisione, di coseguenza con meno unione tra la gente , chi governa ha piu potere.
Se hai capito il discorso sei già una brava persona, non preoccuparti. Uno dei messaggi del video è il miglioramento della comunità non del singolo individuo.
@@giovannipesaresi7596 Forse non lo sai, ma quel Gruciani lavorava per radio radicale e ha portato con sé in radio24 il format notturno di radio radicale. Dove tutti potevano telefonare e dire quello che volevano in un nastro registrato che poi veniva fatto ascoltare alla radio. Ora immagina quanto marciume si poteva ascoltare. Bestemmie, insulti, provocazioni. Vecchio? quella trasmissione é nata 45 anni fa! ------------------------------------------Il Grugiani é stato un furbone, si é appropriato di quel format e l'ha proposta a radio 24. Capito?
@@danielefranzoni2257 ti ripeto, se non sei in grado di capire la genialità di un format come quello che hanno inventato Cruciani e Parenzo allora non solo sei noioso, ma anche poco intelligente. La Zanzara ovviamente non è un programma di divulgazione culturale, ma è intrattenimento brillante comprensibile solo se si è colti e mentalmente aperti.
@@Bodales ma la mia non è una pretesa , ma una speranza di progresso etc! Quindi non è fascista. parimenti desiderare ad esempio che un criminale venga rinchiuso in carcere non è da fascista
@@HorstramWieljentic Se la Costituzione della Repubblica italiana può essere considerata da te un'"Ideologia", allora hai già la linea editoriale del Fatto.
Grazie Matteo. È da quando faccio attivismo (qualche anno, ora ne ho 21) che mi sento solo dire di studiare, di andare a lavorare (come se non lo facessi), che ciò che faccio è inutile, che sono un'estremista e un "fascista antifascista" solo perché faccio proteste pacifiche contro il potere costituito, e non solo da leghisti o altri partiti di destra, ma anche da persone da cui non me lo sarei mai aspettato, addirittura persone che una volta si chiamavano "compagni" (che rimane una parola). È bello sapere che ci sono intellettuali che ancora difendono le nuove generazioni ed il dissenso politico. Grazie.
@@crides3527 il capitalismo come tutti i sistemi economici che esistono ed esisteranno comporta delle contraddizioni e dei problemi ed è mio diritto e per certi sensi dovere notarli e tentare di porvi rimedio
La cosa inquietante è venga trasmessa da radio24, mentre il suo habitat dovrebbe essere radio105 o radio scoreggia. Il che la dice lunga sulla classe dirigenziale del paese. Ciarpame cosmico.
Mah... Ha fatto confusione su molte cose. La Zanzara è una reazione alla società che una parte di mondo sta cercando di costruire. L'altra parte non è nient'altro che la parte avversa. Non ti piace? Benissimo, non lo segui. Però caro Prof., che bello parlare della Zanzara per avere più visibilità eh? Spero che la democrazia dia sempre occasione a Lei e a Cruciani di dire quel che volete, in assoluta libertà.
Chi dice che La Zanzara fa solo intrattenimento o è un povero ignorante o è in malafede Se facesse solo intrattenimento non sarebbe lì dove sta infatti fa propaganda per conto di Confindustria Leggetevi "Propaganda, come manipolare l'opinione pubblica" di Edward Bernays ( nipote di Freud ) e lo capite da soli, come lo ha capito Goebbels ( che quel testo ce l'aveva sul comodino )
La zanzara è un programma di intrattenimento. Uno dei conduttori difende una parte e l'altro automaticamente si schiera dall'altra, generando una discussione che fa ridere per i modi, non per il contenuto. Dare alla Zanzara un peso politico è follia
Chiedi ad un sedicenne cosa ne pensa della ludopatia e una buona parte ti risponderà "è regolare" e che si "balla la fresca", tutto ha un uso politico...
Le consiglio di leggere di più sulla politica, soprattutto sulle basi. Certo che tutto può non essere politico, e tutto può essere usato dalla politica o per fare politica. Ogni persona esprime un'idea politica, anche se non se ne rende conto. Perché ogni persona ha una sua idea sulle cose del mondo, e questa è politica per definizione.
se vuoi fare intrattenimento dicendo vagonate di idiozie e turpiloquio devi fare lo zoo di 105...la zanzara tratta temi seri in maniera assolutamente vergognosa ed ovviamente cruciani non permette a nessuno di dire qualcosa di sensato
Mancano i veri luoghi di aggregazione e di discussione. Manca sopratutto la voglia di riunirsi per discutere e capire la realtà. E' assente la volontà di capirsi attraverso il confronto tra pensieri differenti. E' un epoca nella quale si preferisce credere a delle illusioni false e banali. L' Effetto Dunning-Kruger che consola e semplifica la complessità dei problemi. Coccola i disperati di significato. Il web è stato il mezzo fondamentale per illudere le persone che sarebbe stato possibile unirsi attraverso le piattaforme; invece sono diventati dei mercati dell'io, luoghi astratti di polarizzazione del pensiero della gente comune. Per i politici sono diventati i mezzi per la creazione del nemico da abbattare, per la diffusione della propaganda becera dell'odio, attraverso un martellamento giornaliero. Senza regole. Parere personale: i 5stelle sono stati gli apripista di questa forma di odio, spacciato per dissenso, attraverso il web. E funziona. Guarda le destre estreme come lo cavalcano meglio di chiunque altro. E' proprio adatto ai loro scopi. E purtroppo funziona.
Ho scritto un breve saggio dal titolo "La festa nazionale della democrazia" mettendo in evidenza che dal 1948 (entrata in vigore della Carta repubblicana) ad oggi non è stata prevista alcuna festa nazionale della democrazia e neppure una giornata, come invece è avvenuto per gli eventi più banali. Vi sembra normale che in una Repubblica democratica non si festeggi la Democrazia? Riflettete,gente. Riflettete.
Ho proposto che l'iniziativa parta dal "basso", dai Consigli comunali,che sono il primo avamposto della espressione della volontà popolare. Qualche Comune ne comprenderà il valore dell'iniziativa?
18:35 magari ti dicesse pensa a te (al tuo progresso, benessere psicofisico mentale-intellettuale) e non agli altri! Dai il tuo tempo a media, social, intrattenimento, shopping online che ti restituiamo una visione altra del mondo, dis -intermediazione, disinformazione, distrazione, intrattenimento in cambio di condizionamento, fedeltà, monetizzazione e abbonamenti; surrogando felicità, appagamento, un “prossimo” che amerai più di chi ti è prossimo.
Non si festeggia la democrazia perché questa è in declino, non mi sorprenderei se in una quindicina d'anni l'Europa fosse una massa di paesi autocratici.
@@MarcoMottiDeciso Colgo l'occasione per ricordare il fisico Emilio del Giudice, esperto di fisica quantistica,il quale sosteneva che nella biologia vige la regola della cooperazione mentre nella società (occidentale) viene imposta la regola della competizione, del conflitto, della guerra. Così l'individualismo prevale sull'altruismo, e l'egoismo sulla solidarietà. Eppure basterebbe soffermarsi sul passato per capire l'insignificanza storica di ogni uomo. Quanti blasoni si sono eclissati. Provate a ricordare chi e quanti furono gli imperatori romani. Troppo difficile? Allora provate con i nostri Presidenti del consiglio dal 1948 ad oggi. Ancora difficile? Allora provate con i PdR. Meditate,gente. Meditate!
Sono totalmente d'accordo col professor Saudino, che è sempre un piacere ascoltare. Aggiungo che suggerirei a Cruciani, che ama le battute, di lavarsi un po' più spesso i capelli!..
Per partecipare alla via politica bisogna avere TEMPO e a noi poveretti, costretti ad almeno 8 ore di lavoro, e facciamo 10 con gli spostamenti, quanti minuti rimangono al giorno?
@@gianluca2753 Puoi contarci. Eliminando la disoccupazione si potrebbe lavorare decisamenrte meno. Come stanno facendo alcuni Paesi più evoluti, del resto, migliorando notevolmente anche l'indice di natalità.
Io ascolto la zanzara e son d'accordo con barbasofia sulla questione gaza, l'argomento è trattato in maniera superficiale , parziale e si ride su una colossale tragedia. Sul resto ho delle riserve: non c'è affatto l'esaltazione della ludopatia, filippo e nevio vengono trattati come delle macchiette e sicuramente non vengono eretti come esempio. Anche riguardo onlyfans, premesso che è un filone noiosissimo ( infatti skippo quasi sempre) cruciani tende solo a descriverlo per riderci su, soprattutto degli aspetti più ilari.
Grande Matteo. Il problema è che non ci sono più luoghi dove discutere. Un tempo, ormai molto lontano, avevamo una sezione dove riunirci, forse dovremmo creare sezioni informatiche alias delle antiche piccole agorà
Non si può fare satira su uno sterminio di una popolazione, così come non è giusto che lo si faccia sull’olocausto. Non si tratta di schierarsi con una parte o l’altra, ma di fermare l’omicidio di migliaia di innocenti.
23:28 byung-chul Han, Psicopolitica :"... La tecnica di potere attuata dal regime neoliberale costituisce il punto cieco dell'analisi Foucaultiana sul tema: Foucault non riconosce che il regime di dominio neoliberale monopolizza integralmente la tecnologia del sé, che l'auto ottimizzazione permanente come tecnica neoliberale del sé non è altro che una forma più efficace di dominio e di sfruttamento. Il soggetto di prestazione neoliberale, come imprenditore di sé stesso." ...
Intervento eccellente, e per chi ha imparato a conoscerla e ad apprezzarla non potevano esserci dubbi. Ma io ritengo che la verità sia altra cosa. Per esempio sento che lei cita spesso Platone, a volte lo definisce addirittura "il nostro Platone". Per me Platone è solo questo, chiaro come il Sole "“La cosa più importante è che mai nessuno resti senza un capo, né uomo né donna, né l'anima di alcuno per abitudine abbia costume di agire da sé e isolatamente né quando fa sul serio né per gioco, ma totalmente in guerra e totalmente in pace si viva sempre con gli occhi al comandante e lo si segua, ci si faccia guidare anche nelle minime cose da lui, per esempio quando lo comanda, sostare e mettersi in marcia e fare gli esercizi e lavarsi e mangiare.......in una parola si insegni alla propria anima mediante abitudini a non conoscere, a non sapere assolutamente l'agire in qualche cosa separatamente dagli altri”. Essere fedeli al capo come la circonferenza è fedele al centro. Questo e per Platone il segreto per una forma compiuta, perché: “Quando non c'è “io” c'è liberazione, e quando c'è “io” c'è schiavitù”. (Ashtavakra Gita). In perfetto accordo con Heidegger per il quale “La democrazia, COME IDEALE POLITICO, è l'annientamento della vera cultura”
Purtroppo si confonde la libertà con l'individualismo. Ma come fare ad ottenere individui che rispettino se stessi e gli altri? Con gli esempi che adulti e politici danno ai giovani! ( non parlo di saudino)
Intervento condivisibile. Peccato che il prof in passato abbia sparato cazzate notevoli su scienza, libertà, diritti individuali e collettivi in compagnia dell' inqualificabile Bassetti. Tutti i megavalori di oggi dove erano all' epoca, di grazia?!? Cordialmente
Ma quale attacco alla😄 democrazia!!. È semplicemente un furbo comodista che conoscendo i suoi limiti ha trovato la via comoda ed opportunistica alla popolarita'. Conosce bene gli italiani che non sono intellettuali e amano il linguaggio basso ,sottolozero di Cruciani. Quanta fuffa filosofica per spiegare il semplice opportunismo di Cruciani. Così gli si dà rilievo. Rilievo al nulla. Certamente è diseducativo .
Gran bella lezione del professore. Ritrovo nelle sue parole le visioni, le pre-visioni, le profezie Pasoliniane. Il fascismo é cambiato, é diverso, é più viscido ,sinuoso, subdolo ma penetrante. Ti illude mentendo, di renderti libero.
Appoggio totalmente la disamina. La Zanzara sarà anche un programma adatto a tirar fuori i personaggi peggiori e metterli alla berlina, ma con il tempo ha assunto un profilo talmente basso da piacere (vedere alcuni commenti qui sotto) maggiormente ad un pubblico di ragazzetti che pensano di trovare illuminazione dal loro capo gregge Cruciani, ma anche di svalvolati che ancora non capiscono che è tutto organizzato per dividere le opinioni in maniera nettissima e quindi polarizzare in maniera violenta gli ascoltatori. L'unica possibilità di vedere sparire la trasmissione sarà l'avanzare del età del conduttore o il distacco di Parenzo che oramai è talmente privo di mordente da far annoiare ad ogni singolo intervento.
Combattere la destra con Ilaria Salis, è come cercare di battere un atleta dopato con un atleta più dopato. Combattere criminali con altri criminali fa cagare anche nei film hollywoodiani.
Prof io ascolto la Zanzara mi fa scompisciare dalle risate, ma mai mi sono sognato di ridere sui morti di Gaza di inneggiare al Duce o di elogiate Vannacci..sono colpevole?
il " Noi ", è società civile, vita, serenità, il solo " io" è la fine di tutto. Perchè ci sarà sempre un " io" più io di un altro: follia, paura, la fine. Grazie Prof.
Decadente e insopportabile La Zanzara , inutile la Salis( dove sono merito e capacità?Andava assolutamente liberata ma ...addirittura eletta con super stipendio.....), colto e profondo il professore.. peccato tenacemente arginato da cardini ideologici.
Sei un grande pensatore ma purtroppo non dai una soluzione perché non c'è soluzione siamo troppi dovremmo smettere di ciulare e di pensare solo ai soldi..... missione impossibile ❤❤❤
I moralisti non capiranno mai La Zanzara. Per capire la Zanzara dovrebbero disprezzarsi in quanto moralisti, mettersi nei panni di coloro i quali hanno repulsione per la retorica dei maestri. Se tu moralista cerchi di spiegarmi quanto sia male il gioco d'azzardo, primo non ti ascolto, secondo mi fa schifo il tuo moralismo e faccio il contrario a sfregio tuo.
@@Be82Ro leggo quelli di manuel vazquez montalban, in cui il protagonista Carvalho i libri li brucia nel camino per vendicarsi del fatto che non gli hanno insegnato a vivere. En passant: non c'è nessuna pubblicità del gioco d'azzardo alla zanzara, ma solo una paio di ospiti dichiaratamente ludopatici di cui uno è detto "lo stirato" con riferimento al fatto che ha perso tutto quello che aveva per il suo vizio (e questo esempio negativo per i vostri desideri pedagogici dovrebbe funzionare molto meglio di mille pipponi moralisti del ca)
C'è molta più pubblicità al gioco su quei quotidiani locali che danno la notizia delle vincite al lotto, omettendo di dire che dietro c'è gente che soffre della patologia del gioco. La zanzara presenta giusto due personaggi che non fanno nemmeno tanto ridere ma non fa' pubblicità al gioco.
Ognuno guarda quello che vuole questa è la liberta caro barba grigia!!! Le persone non hanno bisogno dei suoi patentini calati dall'alto, della sua prosopopea,del suo essere stucchevolmente politicamente corretto. Vuole fare l alternativo ? Vestito in quella maniera alla sua età ,ma è cosi banalmente uniformato al pensiero unico del wokeismo ogni volta che la si sente parlare citazioni a parte è identico a una qualsiasi Boldrini o vendola con la differenza che le citazioni di quest' ultimo almeno non erano fintamente facil femmismo post 2020. Un democratico non da patentini su cosa bisognerebbe vedere o chiudere. E la Salis è uno scandalo nazionale. 90000 euro di debiti ,4 condanne ,1 ancora da definire e portarla a guadagnare 15.000 euro al mese senza competenza solo per fuggire da un processo . Unoo schiaffo alla meritocrazia.
ascolto dal 2012,. La zanzara è tante cose insieme, e non è detto siano tutte piacevoli. Ti riassumo secondo me l’essenza della trasmissione in punti. La sue caratteristiche essenziali, insomma. Non sono d’accordo con te, ma mi batto per la tua libertà di parola. ascoltare la zanzara ti esercita ad utilizzare la democrazia, non tutto quello che ascolterai ti piacerà ma dovrai accettarla come parte delle opinioni. 2. La presa per i fondelli dei “freak” I personaggi idioti vengono punzecchiati e spinti a comportarsi in un certo modo, a partecipare in un certo qual modo ad una discussione che ha il solo fine quello di deridere gli strambi personaggi che popolano la nostra nazione. Novax, prostitute, attori porno e chi più ne ha ne metta. Sono ammessi tutti. Talvolta anche qualche estremista. 3. Realismo a tutti i costi. Iperrealismo. Il linguaggio, così come la linea editoriale, è sempre diretto per descrivere quello che davvero nessun altro programma in Italia tratta. Alla zanzara tutto deve essere vero e autentico, e i personaggi seppure costruiti hanno lo scopo di portare a galla determinate realtà strane
