Discuti con gli atei? Una  

Grazie Professor Cheaib, è sempre una gioia ascoltarla. Complimenti per la Sua preparazione.

Grazie Robert per aver risposto alla mia domanda;ho trovato le tue argomentazioni molto soddisfacenti e volevo dirti che anche io vivo con il beneficio del dubbio. La fede per me è una sorta di speranza e spero che col tempo cresca sempre di più. Viviamo in un mondo molto complicato,ma non riesco ad immaginarlo senza Dio. Se penso a tutte le persone morte in suo nome,sarebbe un vero dramma se non esistesse

Grazie Robert...😘

Sono completamente d'accordo con te, Robert. Condivido la cosa appieno. Gesù è venuto su questa Terra per dimostrare che dobbiamo amarci gli uni gli altri, per cui non dobbiamo mai forzare la volontà degli altri. Al massimo dobbiamo sperare che gli altri condividano prima o poi la nostra speranza, in quanto solo col Signore la nostra vita ha un vero senso; quello più profondo. Pace a te, amico mio. Sei speciale. Dio ti benedica immensamente

Caro Robert, la discussione più dolorosa mi è capitata all'interno di un gruppo coppie cattolico, di un movimento che non nominerò. Il responsabile di questo gruppo, potrei dire un neoconvertito, parlava una sera con argomenti fortemente anticlericali ed io, che ho sempre taciuto per amor di pace, quella sera sono intervenuto cercando di chiarire i pregiudizi del "fratello" opponendovi argomenti storici e d'esperienza personale. La situazione non è stata favorevole a me: l'altro mi ha zittito con violenza verbale e non mi ha più permesso di ribattere. Quella sera ho accettato, con grande dolore intimo, la mortificazione per evitare il litigio. Ma l'amarezza maggiore mi è venuta proprio dal contesto: non mi trovavo tra "atei" conclamati, ma in un contesto cristiano, purtroppo!

Robert..tu hai paura della morte?quando riesci..puoi parlarne?Grazie

Grazie x tutti gli Insegnamenti Che ci dà com la sua rubrica mi ha aperto un mondo

Anch'io sono credente e nel contempo non credente.

Si, va bene, trovare l'acqua è ottimo. Ma il senso pragmatico mi obbliga a dare qualche consiglio pratico se qualcuno vuole approcciare un ateo per parlare di fede. Partendo dai più stupidi: 1- Non chiedergli se conosce gesù. Praticamente tutti conosciamo Gesù. 2- Citare la bibbia, il paradiso o l'inferno è metodo sicuro per far deragliare il discorso verso l'insensata violenza. 3- Se vogliono evidenza, sii sincero e digli che la fede prevede che l'evidenza non ci sia. Impara cosa significa "evidenza scientifica", "teoria scientifica" e cosa prevede il metodo scientifico. 4- Non dirgli che senza dio non ha morale. Sentirsi insultati non è un buon metodo per iniziare un discorso sereno. 5- Non dirgli che millanta di non credere perchè vuole peccare. Oltre ad avergli dato del bugiardo, il piano è così stupido da essere incomprensibile come qualcuno possa pensare sia buon motivo per non credere (lo so, è stato costruito così appositamente, buoni là in fondo), e sopprattutto non è il motivo per cui la gente non crede in dio. Provate invece a chiederglielo direttamente. 6- Quando avete finito e vi state salutando, non ditegli "Pregherò per te", rispettate le sue scelte. O quando avete commiato da un vostro amico vegano gli dite "Mangerò una bistecca per te"? No, non lo fate (anche se lo pensate... marrani!). magari me ne viene in mente qualcun'altro, non si sa mai. Per ora arrivederci. PS: Grazie per il video dal tono molto rispettoso. E' una boccata d'aria fresca dopo il tanfo dei non-sequitur nella foresta Ignoranza. Non hai buona compagnia nel discorso ateismo-religione nello youtube italiano purtroppo.

4.20: autore della lettera di Pietro?

È sentendo parlare di Cristo che sento Cristo scendere in me!!!!

scusa, ma volevo dirti che dio non esiste