Ciao Martina, grazie per questo video su Bradley. Sicuramente li leggerò, anche se prima vorrei dedicarmi a Murakami 🎉 Una domanda… hai mai letto qualcosa di Silvia Avallone? Se si, cosa ne pensi?
Ciao Martina sei tu una comfort zone ....che bello ascoltarti . Il tuo raccontare mi rapisce , sei sempre capace di dare le pennellate giuste . Interessanti . Un abbraccio
Devo dire che mi incuriosiscono entrambi. After dark non l'ho ancora letto. Ho iniziato da poco quella che si preannuncia come una full immersion dei libri di Murakami per un ammontare di 9 libri. Tra l'altro, ti devo dire che da quando leggo Murakami, ho sviluppato una curiosità per la cultura e per i luoghi del Giappone tale che mi piacerebbe davvero tanto andarci prima o poi. Deve essere un luogo meraviglioso!
Ho interrotto la visione dopo il titolo del primo romanzo per scrivere questo commento. Mi chiedo, a titolo generico, ma anche polemico: ma perché in italiano non si traducono mai i titoli originali?? Voglio dire: se un autore pensa e sceglie un titolo per la sua opera, credo non a caso, per quale imponderabile ragione gli editor italiani lo cambiano?? "Il gatto e la città" era un bel titolo, che avrebbe probabilmente spiegato meglio le intenzioni dell'autore. Allora, perché snaturarlo?? Detto questo, premo play e mi godo il resto del video. (Scusate, ma lo dovevo proprio fare) 😅
Ciao Alessandro, so che dietro ci sono delle ragioni commerciali, ma sinceramente non ho capito quali. Forse la mia mente è poco adatta a concepire piani marketing, ma anche io il più delle volte preferisco i titoli originali (sul fatto però che sia l’autore a scegliere il titolo della sua opera devo dirti che non è sempre così: anche nell’edizione in lingua originale l’autore può proporre un titolo, ma è sempre la casa editrice ad avere l’ultima parola e capita non di rado che il titolo proposto venga cambiato).
"Come un libro ritrovato" mi sembra decisamente opportuno! Ho tra le mani un libro impeccabile, che mi ha fatto ripensare anche alla tua pubblicazione perché è di Caravaggio Editore, nella Collana I classici Ritrovati. Che per rimanere in linea, ancora, con il personaggio di cui parli, è arricchito da numerose e formidabili note di traduzione...'howdy' come abbreviazione di 'how do you do' la sapevi? Un caro saluto ☀️
Le ragazzine giapponesi, quando vedevano il tatuaggio di mio marito, il kanji che indica un Ronin, ridacchiavano. Lo avranno preso per uno studente molto fuori corso😅
