Sarà uno stereotipo degli afroamericani, ma questi corvi sono personaggi positivi e simpatici, che poi rispetto ad altri accettano e diventano amici di Dumbo.
Insomma positivi... sminuiscono il desiderio di Dumbo di volare e lo sbeffeggiano, sono degli antagonisti in realtà se consideri che vanno contro l’obbiettivo del personaggio.
@@gabrielemignemi8892 Purtroppo in lingua inglese hanno un accento forte afro-americano e il principale si chiama Jimi Crow, che fa referenze alla segregazione nel sud degli USA. L'accento non e' stato riportato in italiano, di conseguenza e' solo un problema in lingua originale
@@gabrielemignemi8892 La censura non e' la soluzione e sono d'accordo, e' come negare che siano mai esistiti. Penso che dall'ottobre 2020 Disney ha aggiunto un disclaimer per i film piu' vecchi dove accenti, stereotipi e razzismo e' chiaramente presente (ma solo in lingua originale). Sono felice che in Italiano questo e' successo solo raramente.
@@maramazzoni5920 si ok ,ma tu quando lo hai visto da bambina ci eri arrivata a questo ragionamento??? Non credo ....io da bambino personalmente amavo i corvi come personaggi, simpaticissimi e la canzone faceva impazzire . Poi cioè ricordiamoci che è un cartone animato per bambini, un bambino non va a fare associamenti come questi dicendo che i corvi sono degli afroamericani . Poi cioè , sinceramente che cosa fanno di deplorevole nel film o come vengono discriminati i personaggi??? Mi pare in nessun modo , si presentano,prendono un po' in giro il protagonista ,si commuovono ascoltando la sua storia ,si pentono di averlo sbeffeggiato (come fanno altri personaggi nel film) e addirittura lo aiutano a realizzare un autentico miracolo come quello di farlo volare . Perciò tu dimmi come possono essere rappresentati in maniera negativa o discriminatoria .
@@maramazzoni5920 L'intento di Disney era semplicemente di dare al pubblico il miglior spettacolo possibile, da qui l'idea di caratterizzare i corvi. quanto la nome Jim Crow (che nel film non viene mai detto) l'intento di Disney era di fare SARCASMO. Tutto questo è noto, ma per quieto vivere si preferisce accontentare gli idioti anziché istruirli.
@@maramazzoni5920 esattamente. Molti non ci pensano ma certi stereotipi, per quanto "bonaccioni" possano apparire, affondano le loro radici in credenze derivate da pensieri razzisti (esempio: il nero che è solo bravo a fare il giocatore di basket o il rapper perchè incapace di fare altro). Nel caso di Dumbo non si nota molto perché lo stereotipo è piuttosto leggero e vengono usati animali ma in altri cartoni dell'epoca i connotativi erano a dir poco peggiori. Comunque si tratta di elementi del passato e penso che sia importante preservarli se non altro per mostrare come siano cambiati i tempi.
@@maramazzoni5920Madame rincoglionita I disegnatori afroamericani che hanno lavorato al film hanno definito idioti quelli che ci trovano del razzismo nella scena, il nome del leader era puramente per fare ironia e hanno un accento afroamericano perché ballano una musica all’epoca tradizionalmente portata avanti da gente afroamericana. I corvi poi sono personaggi positivi, non prendono mai in giro Dumbo ma l’idea che possa volare (che chiunque riterrebbe una cazzata) e dopo aver sentito la sua storia piangono e lo aiutano, trovano loro il modo di spingerlo a volare. L’unica ignoranza qua la dimostri te.
Che poi a pensarci bene stavano prendendo in giro più Timoteo e la sua stravagante idea di un elefante volante piuttosto che l'elefantino in sé e le sue povere orecchie. Per il resto, anche se sono caricature degli afroamericani sono dei personaggi buoni soprattutto dopo aver ascoltato la storia di Dumbo.
Ma si compriamo cose che non c'entrano una sega le une con le altre,è così facile. Sai che la nuova toyota è decisamente più prestante di una cacio e pepe?ed è molto meglio del gioco dell'oca!
la disney e americana. i pokemon sono giapponesi. sono due categorie diverse e che quelli della disney sono lungometraggi mentre i pokemon sono anime forse vuoi dire con le cazzate di oggi
Immaginate che gli ebrei appena arrivati in America vedendo i primi cartoni Disney e si rendono conto che la Regina Cattiva, Il Postiglione, le elefantesse di Dumbo e il cacciatore di Bambi erano proprio Hitler e i Nazisti e avevano desiderato che Hitler morisse
@@HobieBrown97 Il periodo non scherza perché Biancaneve era uscito nel 1937, Pinocchio e Fantasia erano usciti nel 1940, Dumbo nel 1941 e Bambi nel 1942. Credo che Fantasia è l'unico cartone Disney che era piaciuto agli ebrei soprattutto alla fine della notte sul monte calvo e ave Maria e che speravano che Hitler potesse morire anche se gli ebrei hanno una religione diversa rispetto da quella americana e europea
vuoi dire che erano proprio stalin e gli stalinisti avevano desiderato che stalin scomparve dalla faccia della terra lo stesso vale per i musi gialli e il pelato muso giallo
Purtroppo in lingua inglese hanno un accento forte afro-americano e il principale si chiama Jimi Crow, che fa referenze alla segregazione nel sud degli USA. L'accento non e' stato riportato in italiano, di conseguenza e' solo un problema in lingua originale
@@goloritzei5769 il quartetto aveva accento AVEE, ovvero afroamericano in lingua originale. Solo quello inglese puo' essere preso per razzista!!! Purtoppo non e' importante quello che credo io, ma e' l'idea che impianti nel subconscio di bambini americani per esempio! Troppo piccoli per capire, ma gia' adulti abbastanza per collegare nella loro mente che se i corvi hanno quell'accento, e se i corvi sono un personaggio "negativo", attribuire il concetto negativo ad ogni altra voce che ha quello stesso accento. I bambini italiani sono cresciuti con un altro concetto di Dumbo e ne sono felice. E' interessante vedere quanto potere sociologico ha la Disney, soprattutto quando e' parte degli studi di sociologia in UK :)
@@maramazzoni5920 un testo di linguistica di chomsky del '90 circa parla del linguaggio disneyano come paternalista, retrogrado, conformista e non c'è film animato di quella casa di produzione che non lo sia stato infatti. Negli ultimi anni hanno aggiustato un po' il tiro
All'epoca non era strano che gli afroamericani fossero giramondo senza fissa dimora, non sono e non sono mai stati tra le classi più abbienti della società americana. Inoltre hanno sempre avuto una tradizione musicale piuttosto radicata, jazz e blues sono nati proprio dalle comunità afroamericane. Poi fai conto che i corvi sono, dopo Timothy, gli unici ad essere carini con Dumbo. Secondo me è una bella rappresentazione degli afroamericani, per l'epoca.
@@Heidegaff Probabilmente la sua intenzione era quella di rappresentare i lati migliori a livello umano della popolazione afroamericana, ma purtroppo c'è gente che non capisce le buone intenzioni e con la malizia vede quello che non c'è.
non mi sembra siano stati insultati comunque. I corvi erano dei personaggi molto positivi. Non è che bisogna trovare sempre per forza il tarlo e fare gli indiNNNNIati
non ho mai capito perchè gli afroamericani si fanno tutte te seghe mentali, se vediamo come gli americani rappresentano gli italiani nei cartoon tipo griffin etc (e non parliamo di come "terrone" nella mia vita me lo hanno fatto schifare) allora dovremmo sentirci offesi di razzismo anche noi? giocano solo sugli stereotipi, e per carità, anche quelli odio, però non bisogna prenderli come un offesa personale, un stereotipo ti da fastidio solo se ne rappresenti le caratteristiche altrimenti te ne sbatti, finiamola con termini tipo razzismo omofobia violenza sulle donne, e solo odio e violenza non etichettiamo per forza ogni cosa in sottoinsiemi cazzo!!!!
Si "etichetta in sottoinsiemi" perchè è importante identificare l'origine della violenza. Ricevere un cazzotto da un tifoso della squadra avversaria allo stadio non è lo stesso che un ragazzo percosso da uno sconosciuto per aver osato passeggiare mano nella mano col proprio ragazzo. È importante identificare e coscientizzare su certe violenze poiché in alcuni paesi "civilizzati" continuano ad essere perpetrate e giustificate, e molto spesso sono gli stereotipi a giustificare queste violenze. Non che tutti gli stereotipi siano solo negativi e non che siano la sola ragione per atti di razzismo, sessismo ed omofobia, ma a volte la mente umana è facile da condizionare.