Buon giorno Daniele, ho visto ora questo tuo video ed avrei da chiederti un parere. Questi piccoli strumenti di misura è possibile alimentarli con una semplice tensione raddrizzata ancora pulsante pulsante (trasformatore, ponte a diodi e condensatore) oppure hanno necessità di una stabilizzazione più raffinata?
Salve, vorrei utilizzare questo volt-amperometro per monitorare 2 pannelli solari da 100 W a 12 V ( pannelli sul camper). Anche se sicuramente non renderanno mai 16,6 A è consigliabile anteporre uno Shunt da 30 A ? come dovrei collegarlo ? Dovrei montarlo a monte del regolatore di carica? Non sapendo esattamente la tensione a cui possono arrivare i pannelli potrei collegare l' alimentazione prelevandola dalla batteria ricaricata dai pannelli? Grazie mille in anticipo per la risposta
Suppongo che i due pannelli siano in parallelo, Ti consiglio di collegare gli strumenti a monte del regolatore e vedi la tensione e la corrente dei pannelli, se li colleghi alimentati dalla batteria rimangono sempre accesi e ti consumano carica. Per la corrente esistono strumenti già con lo shunt oppure puoi semplicemente mettere due strumenti uno per pannello così vedi i dati del singolo pannello.
Ciao quanto posso allungare i cavi per collegarli direttamente alla batteria sotto il cofano? Perche ho provato con dei cavi lunghi 2mt e il voltmetro sfarfalla..
I cavi voltmetrici e di alimentazione sono percorsi da correnti trascurabili quindi possono essere anche molto lunghi. I cavi amperometrici devono avere sezione adatta alla corrente. Se sfarfalla controlla il collegamento ed i contatti forse non sono ben fatti
Salve vorrei montare questo voltmetro all'uscita del fotovoltaico per capire cosa sta producendo prima dell'entrata al regolatore. Si può fare? Tipo un entrata e un uscita. Grazie
Buon giorno Daniele, come o cosa si potrebbe usare per controllare l'assorbimento di un carico su un autoveicolo con negativo a massa e l'utilizzatore non si può isolare ? Ne esistono con shunt esterno diciamo 100A f.s. da inserire sul positivo ? Grazie
È difficile da spiegare senza uno schema ma se guardi lo schema al minuto 8:02 puoi usare quello con il meno del generatore che é la massa del veicolo e mettere lo shunt in parallelo ai fili amperometrici. Attenzione perché anche se non ci sono tendioni pericolose un corto puó innescare un incendio.
Ciao, lo shunt va collegato in parallelo all'amperometro e non al voltmetro per cui se ha 4 morsetti i più interni vanno collegati ai cavi amperometrici (i più spessi), mentre i morsetti esterni sono ingresso e uscita della corrente (al posto dei conduttori originali).
La virgola é fissa e per poter misurare tensione a due cifre ha "solo" un decimale: arriva fino a 99.9. Pr la corrente ci sono 2 decimali perché arriva a 9.99.
Probabilmente niente ma ovviamente non posso dirtelo con esattezza non avendo sufficienti informazioni, prova a vedere se trovi il nome del prodotto o ancora meglio un datasheet.
Ho lo stesso strumento ma con la differenza che è in configurazione 50 A ed arriva con uno shunt da collegare in parallelo dopo il carico, la parte voltmetrica funziona ma non misura l'amperaggio, In pratica l'ho comprato per sostituire l'amperometro analogico di un caricabatterie da auto. Ho collegato il rosso ed il giallo sottili all'uscita ( pinza rossa ) Il rosso grande ad inizio shunt Ed i due neri alla fine dello shunt Ho sbagliato qualcosa?
Salve bel video, chiaro e semplice. Vorrei giusto un chiarimento se possibile. Ho acquistato questo strumento per montarlo in barca dove ho realizzato un impianto con una batteria servizi da 12 v collegata ad una scatola di derivazione in cui ho inserito due barre in rame equipotenziali una per i positivi ed una per i negativi. Vorrei montare lo strumento per tenere sott'occhio sia la tensione della batteria sia l'assorbimento di corrente delle varie utenze attive. Può suggerirmi i collegmenti da fare? Se non ho capito male dovrei collegare il rosso ed il giallo (cavi più fini) alla barra dei positivi e nero (grosso) e rosso (grosso) alla barra dei negativi, Corretto? Resta il nero fino che potrei collegarlo anch'esso alla barra dei negativi o lasciarlo non collegato...(o sbaglio?) Grazie anticipatamente per la risposta che vorrà fornirmi. Di seguito uno schemino della cassetta di derivazione come descritto
guarda lo schema a 8:11 se vuoi misurare la corrente di tutto quello che attacchi alle barre devi considerare il + ed il - a sinistra nello schema come quelli provenienti dalla batteria ed il + e - a destra come le due barrette a cui attacchi le utenze, attenzione che lo strumento misura "solo" fino a 10A per cui non puoi assorbire di più.
@@DanieleVetrucci ok grazie! quindi come dicevo resta il nero (cavo fino insieme al giallo ed al rosso) che posso collegarlo insieme all'altro nero più grosso (ossia al negativo proveniente dalla batteria che alimenta la barra dei negativi). Corretto?
@@DanieleVetrucci grazie un altra domanda. Io l ho collegato alla mia macchina per misurare corrente e tensione a posto della presa accendisigari, con carico il caricatore l usb del cellulare. Dopo la seconda accensione non mi misura più la corrente. Mentre la tensione é tutto ok. quale potrebbe esser la ragione che tu sappia?
@@colucci.mechanical.engineer strano, se la corrente viene erogata,allora vuol dire che attraversa lo shunt dello strumento, e si sarà rotto qualcosa, se non eroga corrente è interrottto il circuito principale. Proprio oggi, mi è capitato undifetto nel cavetto di collegamento amperpmetrico con uno di questi strumenti.
@@DanieleVetrucci scusami, mi son dimenticato di specificare che ho collegato anche lo shunt esterno da 30A. Sto pensando che forse non è stato sufficiente questo shunt e lo spunto (che penso sia attorno ai 650A) della batteria all accensione avrà danneggiato l’amperometro del multimetro. Potrebbe esser un’ipotesi ? Se così fosse, il caricabatterie del cell non è saltato, deduco che forse questi hanno incorporato dei circuiti di protezione da sovracorrente che il multimetro forse non ha. Di questi circuiti di protezione ne esistono schede già pronte che tu sappia o nei hai già affrontato il tema in un tuo video per caso? Oppure che soluzione mi consigli?
@@colucci.mechanical.engineer non ho capito bene: in serie allo shunt c'è solo la corrente della ricarica cellulare o tutta la corrente dell'auto? Nel secondo caso hai ampiamente superato la portata amperometro (che si è rotto), nel secondo caso la corrente del motore d'avviamento non c'entra per nulla e ti bastava una versione da 10A senza shunt..
Salve bel video , io ho collegato il rosso e giallo fino , il nero grosso per dare tensione tramite batteria 12v e il rosso grande sull uscita di carico - di un regolatore di carica per pannello solare in modo da poter vedere l'assorbimento... è giusto come ho fatto Grazie un saluto
Questo strumento funziona da Amperometro e voltmetro. Gli Ah e mAh sono unità di misura della carica e non della corrente per cui ti serve uno strumento apposta, oppure se prelevi una corrente costante la moltiplichi per le ore ed ottieni gli ampere per ora in particolar modo con 8800mAh potresti prelevare 1 A per 8,8 ore
Grazie per il video molto esplicativo. Potresti indicarmi come collegare correttamente il voltmetro ad un convertitore stepdown? Grazie anticipatamente
@@mimmo6000 usa lo schema che trovi al minuto 8:12 al posto del generatore V metti l'uscita + e - dello stepdown e il caricho lo colleghi al posto del blocco U (che infatti è il carico. Così funziona per tensioni superiori a 4 volt, sotto si spegne che tensione vuoi far erogare?
@@mimmo6000 devi collegare lo schema 8:12 ma col rosso sottile collegato tramite resistenza al + in ingresso allo step down. Prova con 10k. la resistenza serve solo se hai più di 30 V in ingresso.
Se ho capito bene devi alimentare una centralina da 350W con una batteria da 36V per cui avrai 36V e poco meno di 10A (350/36), rimane nel range dello strumento per cui direi di si.
36V però sono un po' troppi per alimentare lo strumento quindi dovresti usare il secondo schema che è mostrato a 9:21 con un'alimentazionecompresa tra 4 e 30V magari derivata dalla 36 che hai.
Salve, devo collegare il voltmetro/ amperometro ad un alimentatore. Mi dici i cavi per alimentare lo strumento e quelli che vanno in parallelo alla tensione di uscita del mio alimentatore? Considera che ho all'interno del dispositivo da me realizzato, un altro alimentatore di 7 v che utilizzerò x alimentare lo strumentino. Grazie. Se mi puoi fare un distinguo tra nero/ rosso grosso e Fino, più il giallo
Fai riferimento allo schema che trovi a 8:26 per alimentare lo strumento nero sottile e rosso sottile alla sorgente a 7 V, poi la corrente che esce dal meno dell'alimentatore la fai entrare dal nero grosso e uscire dal rosso grosso (legge la corrente), infine colleghi il giallo al più dell'alimentatore che leggerà la tensione. Un'ultima avvertenza i meno dei due alimentatori il 7 volt e quello principale saranno inevitabilmente collegati insieme, controlla che questo non crei problemi.
@@DanieleVetrucci mi sono arrivati i due dispositivi, collegato il primo, mi dava una differenza di tensione di circa 1 volt, ho provato a regolarizzare tramite trimmer, ma a fine corsa non mi regolava granché, ho provato il secondo, idem. Il range è bassissimo. Per farti capire, con una tensione letta da tester, di 3 v, il massimo del dispositivo è di 2,09, Min. ,1,95, oltre non varia. Poi aumentando la tensione, aumenta il divario, es. l'ho portato a 30 v , la differenza arrivava sui 3v. L'ho reso.
@@aledeb5351 non sono strumenti di precisione ma solitamente arrivano già tarati, per fare la taratura è meglio usare una tensione alta ad esempio 30 V ed un tester di qualità in modo da avere un riferimento preciso.
@@DanieleVetrucci l'ho portato a 30 v l'alimentatore, ma lo strumentino mi dava al massimo 27 v circa, a fine corsa del trimmer. Comunque l'ho reso e ne aspetto un altro. Poi su Amazon ce ne sono diversi, più o meno uguali nel packaging, di ditte diverse. Va a capire quale è il migliore. Il tuo sai da quale distributore l'hai preso?
@@DanieleVetrucci perdonami, i 30 v x alimentare lo strumentino? Oppure ti riferisci alla tensione erogata dall'alimentatore dove dovrò applicare lo strumentino?
U è l'utilizzatore o carico che dir si voglia, da un lato c'è l'alimentazione (ad esempio la batteria della moto che alimenta i carichi (utilizzatore U)
8:14 andrebbe messo tra il filo rosso ed il nero spessi ma si trova in parallelo allo shunt interno per cui ne risulterà uno shunt con valore pari al parallelo dei 2. Ad esempio se metti in parallelo una R uguale la portata diventerà doppia.
@@butler3491 Se lo shunt ha 4 morsetti guarda il mio video n. 60 per un corretto collegamento ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-q942i_mhJ-Q.html
un progetto leggermente diverso cmq i "grossi" servono solo per la corrente per cui solo 2 servono effettivamente di una certa sezione gli altri sono percorsi da correnti molto modeste
Cosa non capisci esattamente? Se la tensione che devi misurare è tra 4 e 30 V usa lo schema che trovi qui 8:16 , per tensioni superiori a 30V o inferiori a 4V devi avere un'altra fonte di alimentazione ed usare lo schema che trovi qui: 8:29 .